PATTO LOCALE PER LA LETTURA DELLA PROVINCIA DI RAVENNA

Documenti analoghi
PATTO LOCALE PER LA LETTURA DELLA PROVINCIA DI RAVENNA

COMUNE DI BAGNACAVALLO PROVINCIA DI RAVENNA

Popolazione ,4% 52,6% ,5 Conselice ,2% 50,8%

PATTO LOCALE PER LA LETTURA DEL COMUNE DI FANO Patto locale per la lettura per il Comune di Fano Premesso che l'italia è il Paese con gli indici di

sino al 1 ottobre gennaio 2016 Metalmeccanici Chimici, Gommaplastica e Ceramici

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

POPOLAZIONE RESIDENTE IN PROVINCIA DI RAVENNA

IL MERCATO DEL LAVORO NEL FAENTINO E NELLA PROVINCIA DI RAVENNA

INDAGINE CONGIUNTURALE QUELLI DELLE AREE ARTIGIANALI. Dimensione delle imprese intervistate. 57,1 % fino a 9 addetti. 23,8% da 10 a 19 addetti

CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

CONSIGLIO LOCALE DI RAVENNA

CITTÀ DI SAN SEVERO PROVINCIA DI FOGGIA <ooo> COPIA

Popolazione immigrata a Faenza negli anni 2007 e 2008 a confronto

Struttura DANZA E FORMAZIONE IN PROVINCIA DI RAVENNA

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

Popolazione immigrata a Faenza negli anni 2006 e 2007 a confronto

"Mantova 2020 PROTOCOLLO D INTESA TRA

AGENZIA DI AMBITO PER I SERVIZI PUBBLICI DI RAVENNA

POPOLAZIONE RESIDENTE IN

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI RAVENNA. a cura del Servizio Statistica

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI FAENZA. a cura del Servizio Statistica

Comune di Borriana COPIA

RICHIEDENTE TITOLO PROGETTO AREE TEMATICHE. Il viaggio come esperienza di cittadinanza. Informazione multitasking dai giovani per i giovani

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI CASOLA VALSENIO. a cura del Servizio Statistica


TIPO POSTO COMUNE ... RAAAA191W8 COMUNE SC.MAT.DI ALFONSINE

Autorità d'ambito di Ravenna TARIFFE E FASCE D'APPLICAZIONE

COMUNICAZIONI DEL SINDACO E/O CAPIGRUPPO APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA PRECEDENTE ( ) 2013

CONSIGLIO LOCALE di RAVENNA

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI CERVIA. a cura del Servizio Statistica

POSTI DISPONIBILI DOPO TRASFERIMENTI E PASSAGGI DI RUOLO A.S. 2012/13

PROTOCOLLO D'INTESA TRA. PROVINCIA DI VERONA, COMUNE DI VERONA, ULSS 20, ULSS 21, ULSS 22 e AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA,

AGENZIA DI AMBITO PER I SERVIZI PUBBLICI DI RAVENNA

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI ALFONSINE. a cura del Servizio Statistica

Confartigianato della Provincia di Ravenna

SCUOLA INFANZIA. SOSTEGNO SCUOLA INFANZIA AL Sostegno EH (psicofisico)

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI FAENZA. a cura del Servizio Statistica

Gestione dei Rifiuti Urbani e Assimilati nei Comuni della Provincia di Ravenna

Bilancio di previsione

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE. a cura del Servizio Statistica

TIPO POSTO COMUNE ... RAEEA191B5 COMUNE SC.EL. DI ALFONSINE

TIPO POSTO LINGUE STRANIERE

PROTOCOLLO PER IL MONITORAGGIO E LA PREVENZIONE DELL INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO

I CITTADINI STRANIERI E L'ACCESSO AL WELFARE ANALISI DI CASI CONCRETI A cura di Yesan Clemente

AGENZIA TERRITORIALE DELL EMILIA-ROMAGNA

NUOVI TICKET SANITARI

Allegato C. Tutto ciò premesso. si conviene e si stipula quanto segue:

Il Censimento in pillole...primi risultati provvisori

Provincia della Spezia

NUOVI TICKET SANITARI

In Vitro. Che cos è In Vitro?

NORME DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL TAVOLO DI PARTENARIATO

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 667 DEL 11/06/2014

Il Prefetto della Provincia di Ravenna

LA GIUNTA PROVINCIALE

Focus Provinciali Il mercato immobiliare residenziale

PROTOCOLLO D INTESA TRA

Allegato A.1.2 al Disciplinare Tecnico Servizi di raccolta attivi all'avvio del Contratto. Cartografie dei servizi attivi all'avvio del Contratto

PROGETTO IN VITRO PATTO LOCALE PER LA LETTURA. Premessa

AVVISO ALLE ORGANIZZAZIONI Avvio della sperimentazione su base nazionale dello standard Family Audit

OSSERVATORIO REGIONALE DEL SISTEMA ABITATIVO

Bilancio di previsione 2016 Conto economico redatto ai sensi dell art del Codice Civile

AGENZIA DI AMBITO PER I SERVIZI PUBBLICI DI RAVENNA

NUOVI TICKET SANITARI

OPERAZIONI DI UTILIZZAZIONI E DI ASSEGNAZIONE PROVVISORIA I GRADO A.S. 2010/2011 A043 MATERIE LETTERARIE. I.C. S.Pietro in Vincoli Catt.

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA

AGENZIA DI AMBITO PER I SERVIZI PUBBLICI DI RAVENNA

COMUNE DI CORTONA 2 PATTO

Il Consultorio Familiare

AGENZIA DI AMBITO PER I SERVIZI PUBBLICI DI RAVENNA

SERVIZI PER L IMPIEGO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA. 1 sem estre

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE

BACINO HERA RAVENNA: TARIFFE 2019 POST TICSI GESTIONE HERA RAVENNA BACINI B1 B2 B3 B5

AGENZIA DI AMBITO PER I SERVIZI PUBBLICI DI RAVENNA

PROGETTO CONCITTADINI SINTESI INCONTRO

REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE NORME PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DELLA LETTURA IN ETÀ PRESCOLARE. Approvata dal Consiglio regionale

Provincia di Bologna Provincia di Ravenna Provincia di Reggio Emilia

Deliberazione n. 26/2007/G

Romagna: sviluppo locale, eccellenze e globalizzazione. Guido Caselli, direttore centro studi e ricerche

Ordinanza dell UFV che istituisce provvedimenti per evitare l introduzione dell influenza aviaria dall Italia

PROVINCIA DI RAVENNA

PROVINCIA DI RAVENNA

PROVINCIA DI RAVENNA

PROTOCOLLO D INTESA. Alternanza Scuola lavoro

ACCORDO DI RETE per l attivazione e la gestione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro e di integrazione lavorativa dei soggetti con disabilità

LA POPOLAZIONE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA

AGENZIA DI AMBITO PER I SERVIZI PUBBLICI DI RAVENNA

PROVINCIA DI RAVENNA

AGENZIA DI AMBITO PER I SERVIZI PUBBLICI DI RAVENNA

PROGETTO IN VITRO. Promozione della lettura

TARES IL NUOVO TRIBUTO COMUNALE

Le Mappe di Pericolosità e la Pianificazione di bacino dell Autorità di bacino del Reno

PROVINCIA DI RAVENNA

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

PROTOCOLLO D INTESA Raccolta differenziata, riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio

Transcript:

PATTO LOCALE PER LA LETTURA DELLA PROVINCIA DI RAVENNA

Patto locale per la lettura per la provincia di Ravenna Premesso che l'italia è il Paese con gli indici di lettura più bassi d'europa, nonostante la lettura sia considerato nelle politiche pubbliche europee un elemento fondamentale di crescita culturale e socioeconomica; in Italia il compito di promuovere la lettura a livello locale è svolto dalle Regioni, dagli enti territoriali locali e da tutti i soggetti pubblici e privati in qualche modo interessati; a livello nazionale tale compito è parte delle attribuzioni del Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo (di seguito Mibact) il Centro per il libro e la lettura (di seguito Cepell), istituto autonomo del Mibact, ha promosso il progetto di promozione della lettura In vitro con lo scopo di rendere il libro e la lettura un abitudine sociale e di allargare conseguentemente la base dei lettori il Cepell, tenendo conto della pluralità di esperienze che caratterizza la realtà italiana, ha dato vita a un progetto pilota denominato "In vitro" per realizzare il predetto progetto, il Comitato scientifico del Cepell nella riunione del 19 ottobre 2011 ha ritenuto di assumere sei territori provinciali (Biella, Ravenna, Nuoro, Terni, Lecce e Siracusa) come ambito di sperimentazione di un modello di promozione della lettura rivolto principalmente alla popolazione prescolare e scolare la Provincia di Ravenna (di seguito Provincia) è stata scelta in virtù della forte presenza sul territorio e dell'efficienza dei servizi della Rete bibliotecaria di Romagna e San Marino, dell esperienza acquisita in azioni innovative e sistematiche di promozione della lettura e della precoce adesione al progetto Nati per leggere con deliberazione della Giunta provinciale n. 143 del 16 maggio 2012 la Provincia di Ravenna ha approvato il protocollo di intesa col Cepell relativo al progetto pilota In vitro per la costruzione di un modello sperimentale di promozione della lettura; con tale protocollo il Cepell si impegna al coordinamento del progetto e alla realizzazione degli step progettuali previsti a suo carico con tale protocollo la Provincia si impegna a coordinare le iniziative progettuali sul territorio provinciale e a procurare il necessario raccordo con la Regione e i Comuni del territorio, a creare un gruppo locale di progetto che possa seguire con continuità le iniziative e a dar vita ad un patto locale per la lettura che raccolga tutti i soggetti istituzionali e gli stakeholders coinvolgibili per il perseguimento dell'obiettivo generale e che definisca le azioni necessarie per incrementare gli indici di lettura Tutto ciò premesso TRA Provincia di Ravenna (CF ), rappresentata da nato a il Presidente della Provincia/Vice Presidente con delega a (giusto provvedimento del Presidente della Provincia n. 118/2014); Centro per il libro e la lettura, rappresentato da

Comune di Alfonsine (CF ), rappresentato da nato a Comune di Bagnacavallo (CF ), rappresentato da nato a Comune di Bagnara di Romagna, (CF ), rappresentato da nato a il in qualità di (giusta la Comune di Brisighella, (CF ), rappresentato da nato a Comune di Casola Valsenio, (CF ), rappresentato da nato a il in qualità di (giusta la Comune di Castelbolognese, (CF ), rappresentato da nato a il in qualità di (giusta la Comune di Cervia, (CF ), rappresentato da nato a Comune di Conselice, (CF ), rappresentato da nato a Comune di Cotignola, (CF ), rappresentato da nato a Comune di Faenza, (CF ), rappresentato da nato a Comune di Fusignano, (CF ), rappresentato da nato a

Comune di Lugo, (CF ), rappresentato da nato a Comune di Massalombarda, (CF ), rappresentato da nato a il in qualità di (giusta la Comune di Ravenna, (CF ), rappresentato da nato a Comune di Riolo Terme, (CF ), rappresentato da nato a Comune di Russi, (CF ), rappresentato da nato a Comune di Sant'Agata sul Santerno (CF ), rappresentato da nato a il in qualità di (giusta la Comune di Solarolo, (CF ), rappresentato da nato a Si concorda e si stabilisce quanto segue Art. 1 - Principi e finalità I sottoscrittori del presente patto condividono il principio che la conoscenza sia un bene comune e che il libro, nei formati attualmente disponibili, e la lettura siano strumenti insostituibili di accesso alla conoscenza. La promozione del libro e della lettura costituisce pertanto una politica pubblica irrinunciabile la cui attuazione, oltre a creare una rete territoriale delle professionalità più direttamente coinvolte - bibliotecari, educatori, insegnanti, librai, volontari, pediatri, editori, operatoti sanitari - deve essere fine comune delle istituzioni pubbliche, della società civile e del mercato. La sottoscrizione del presente patto comporta inoltre la partecipazione fattiva alle iniziative del progetto "In vitro" e al suo dispiegamento e consolidamento nel territorio, anche successivamente al termine del periodo di sperimentazione, affinché la promozione del libro e della lettura divengano azioni ordinarie e sistematiche. Art. 2 - Impegni dei sottoscrittori Al Patto può aderire chiunque ne condivida gli intenti mediante sottoscrizione di apposito atto aggiuntivo al presente Patto da parte di legale rappresentante in adempimento ad idoneo atto di approvazione ed adesione al medesimo, sentititi tutti i soggetti firmatari.

Le adesioni successive implicano, oltre all'adesione ai principi e alla finalità di cui al precedente art. 1, l'indicazione degli impegni che si intendono assumere a sostegno del presente Patto secondo lo schema di adesione allegato sub 1) al presente atto. Le adesioni successive con i relativi impegni, debitamente sottoscritte, diverranno allegati al presente Patto e parti integranti dello stesso. La sua sottoscrizione comporta per i soggetti firmatari la collaborazione, nelle forme e nelle modalità ritenute più opportune, ad una azione collettiva avente la finalità di allargare la base dei lettori nel territorio della Rete bibliotecaria di Romagna e San Marino.. Con il presente Patto il Cepell si impegna a: - sostenere economicamente il dispiegamento del progetto "In vitro" nella provincia di Ravenna per il per tutta la durata del progetto stesso; - valorizzare e diffondere sul territorio nazionale le buone pratiche realizzate nel corso del progetto La Provincia di Ravenna si impegna a - favorire l'inclusione della promozione del libro e la lettura fra le attività ordinariamente svolte dalle biblioteche della rete bibliotecari di Romagna e San Marino - supportare con la propria struttura organizzativa il dispiegamento del progetto "In vitro" sul proprio territorio per la durata del progetto stesso - ricercare sostegni, anche economici, per progetti di promozione del libro e della lettura riguardanti il proprio territorio I Comuni del territorio della Provincia di Ravenna si impegnano a: - includere la promozione del libro e della lettura fra le attività ordinariamente svolte dalle proprie biblioteche - assicurare, nei limiti delle risorse disponibili, adeguata copertura alle esigenze di lettura dei cittadini con particolare riguardo alle fasce di popolazione in età pre-scolare e scolare - consolidare le pratiche di promozione della lettura in età precoce presso le istituzioni educative di propria competenza, con particolare riguardo all'incremento del patrimonio documentario e alla adeguatezza degli spazi - favorire l'adesione al presente Patto da parte degli stakeholders che popolano le "arene di azione" locali Art. 3 - Coordinamento delle iniziative Per assicurare il coordinamento delle iniziative, gli strumenti organizzativi utilizzati per il dispiegamento del progetto "In vitro", ossia il "Tavolo provinciale per la promozione della lettura", con compiti di indirizzo, il Gruppo locale di progetto, con compiti di progettazione esecutiva, proseguono la loro attività per consolidare il dispiegamento del progetto. I sottoscrittori del presente Patto si impegnano a partecipare ai lavori delle summenzionate strutture di coordinamento. Art. 4 - Estensione del Patto ad altri soggetti e alle altre province romagnole In considerazione dell'esperienza cooperativa della Rete bibliotecaria di Romagna e San Marino e in previsione della istituzione delle aree vaste, il presente Patto potrà essere esteso alle Province di Forlì-Cesena e Rimini e a tutti i comuni dei relativi territorio, che potranno aderirvi con separata deliberazione. Art. 5 - Durata Il presente Accordo ha durata triennale ed è triennalmente rinnovabile in forma espressa, mediante approvazione di apposita deliberazione/atto da parte dei soggetti che intendono procedere al rinnovo medesimo.

Ravenna, Provincia di Ravenna rappresentata da ; Centro per il libro e la lettura, rappresentato da Comune di Alfonsine, rappresentato da Comune di Bagnacavallo rappresentato da Comune di Bagnara di Romagna, rappresentato da Comune di Brisighella, rappresentato da Comune di Casola Valsenio, rappresentato da Comune di Castelbolognese, rappresentato da Comune di Cervia, rappresentato da Comune di Conselice, rappresentato da Comune di Cotignola, rappresentato da Comune di Faenza, rappresentato da Comune di Fusignano, rappresentato da Comune di Lugo, Comune di Massalombarda, rappresentato da Comune di Ravenna, rappresentato da Comune di Riolo Terme, rappresentato da Comune di Russi, rappresentato da Comune di Sant'Agata sul Santerno Comune di Solarolo, rappresentato da

ALLEGATO 1) AL PATTO LOCALE PER LA LETTURA DELLA PROVINCIA DI RAVENNA SCHEMA DI ADESIONE AL PATTO LOCALE PER LA LETTURA Il/la rappresentata da nato/a, il, in qualità di (indicare carica) giusto (indicare atto di nomina/incarico con n e data o protocollo e data) Preso atto che in data è stato sottoscritto da il Patto locale per la lettura avente le seguenti finalità: Art. 1 - Principi e finalità I sottoscrittori del presente patto condividono il principio che la conoscenza sia un bene comune e che il libro, nei formati attualmente disponibili, e la lettura siano strumenti insostituibili di accesso alla conoscenza. La promozione del libro e della lettura costituisce pertanto una politica pubblica irrinunciabile la cui attuazione, oltre a creare una rete territoriale delle professionalità più direttamente coinvolte - bibliotecari, educatori, insegnanti, librai, volontari, pediatri, editori, operatoti sanitari - deve essere fine comune delle istituzioni pubbliche, della società civile e del mercato. La sottoscrizione del presente patto comporta inoltre la partecipazione fattiva alle iniziative del progetto "In vitro" e al suo dispiegamento e consolidamento nel territorio, anche successivamente al termine del periodo di sperimentazione, affinché la promozione del libro e della lettura divengano azioni ordinarie e sistematiche. Dato atto che con deliberazione n. del / atto n. /protocollo n. del il/la (C.F. ), rappresentato/a da nato/a a che agisce in nome e per conto del medesimo/della medesima, ha aderito al Patto in oggetto; Dato atto inoltre che, in relazione all'art. 2 del Patto, si impegna a

Atteso infine che l'adesione al Patto locale per la lettura avrà durata di tre anni dalla sottoscrizione del presente documento. Luogo, data per SOGGETTO ADERENTE nome cognome, Legale rappresentante