ISTRUZIONI DI MONTAGGIO INSTALLATION INSTRUCTIONS INSTRUCTIONS DE MONTAGE MONTAGEANLEITUNG
ISTRUZIONI DI MONTAGGIO INDICE 1 PREMESSA 2 VERIFICA E SBALLAGGIO 3 MONTAGGIO DEL TELAIO SU CONTROTELAIO 4 MONTAGGIO TELAIO CON IMBOTTE ESISTENTE 5 MONTAGGIO DELLA PORTA SUL TELAIO 6 REGOLAZIONI 7 MONTAGGIO DELL ANTA SEMIFISSA SUL TELAIO 8 BLOCCAGGIO E SBLOCCAGGIO DELL'ANTA SEMIFISSA 9 SOSTITUZIONE CILINDRO 10 MONTAGGIO PROLUNGA E POMOLINO SU CILINDRO MTL ED INTERACTIVE 11 RIMOZIONE DEFENDER TELESCOPICO 12 SOSTITUZIONE PANNELLO ESTERNO 13 SOSTITUZIONE PANNELLO INTERNO 14 SOSTITUZIONE PARAFREDDO 15 SOSTITUZIONE SERRATURA 16 SOSTITUZIONE VETRI 17 LUBRIFICAZIONI 1) PREMESSA Il seguente manuale, vuole essere un valido aiuto per facilitare l'installazione di una porta blindata Oikos e dare delle indicazioni per risolvere le più comuni problematiche tecniche. Per ogni eventuale problema o caso particolare non descritto nel presente manuale, rivolgersi al rivenditore di zona. 1 1.1) MOVIMENTAZIONE Per garantire l'incolumità di qualsiasi persona esposta, predisporre adatti sistemi di trasporto movimentazione e stoccaggio tenendo ben presente l'incidenza dovuta al peso della porta.
2) VERIFICA E SBALLAGGIO a) Prima di procedere alla sua installazione, verificare se la porta blindata è conforme alle dimensioni, al senso di apertura, al tipo di telaio e ai rivestimenti richiesti. b) Una volta verificato questo, procedere allo sballaggio avendo cura di smaltire il materiale d'imballaggio in modo idoneo. 3) MONTAGGIO DEL TELAIO SU CONTROTELAIO a) Ripulire il controtelaio ed in particolare le scatolette di fissaggio (4 per montante) da eventuali residui di lavorazione edile (intonaco, malte, etc.) (Fig.1). b) Verificare che il controtelaio sia murato "a piombo" e a misura (base ed altezza) e che sia appoggiato sul pavimento finito (h 1 a scatola 212 Fig.2). c) Inserire gli appositi inserti filettati (in dotazione nella scatola ferramenta) nelle scatolette di fissaggio (Fig.3). d) Applicare della schiuma poliuretanica espandente lungo il perimetro del controtelaio e nell'aletta interna del telaio (Fig.4 e Fig.5). Nota: La schiumatura e fondamentale per garantire un corretto isolamento termico ed acustico ed evita il verificarsi di vibrazioni e cigolii. e) Inserire il telaio nel controtelaio e fissarlo agli inserti filettati tramite le 8 viti M8x16 T.E. (in dotazione nella scatola ferramenta). Nel fissare le viti controllare il "piombo" dei due montanti, in particolare delle cerniere, la perfetta aderenza del telaio al controtelaio e l'assenza di torsioni (Fig.6 e Fig.7). f) Controllare le misure di passaggio (base ed altezza), riferendosi alle dimensioni nominali. Nota: fuori piombo eccessivi o differenze dimensionali elevate possono pregiudicare il buon funzionamento della porta. g) Togliere il controvento alla base del telaio, prestando attenzione a non graffiare la vernice. Conservare le viti con cui è fissato il controvento in quanto serviranno nella fase successiva (Fig.8). h) Fissare i tappi a pavimento di chiusura telaio (Fig.9) mediante le viti recuperate dal controvento. Nota: I tappi a pavimento sono indispensabili per un buon funzionamento della lama paraspifferi sottoporta. 2 4) MONTAGGIO TELAIO CON IMBOTTE ESISTENTE a) Con una matita segnare sul pavimento la posizione del-
l'imbotte esistente. b) Rimuovere l'imbotte e le cornici avendo cura di non rovinarli nel caso dovessero essere rimontati. c) Rimuovere l'eventuale cassa matta sulla parte interna (Fig.10) prestando attenzione a non rovinare l'intonaco, ricavando una nicchia sufficiente per il fissaggio del telaio alla parete. d) Posizionare il telaio sul vano ricavato, centrarlo rispetto ai riferimenti dell'imbotte precedentemente marcati sul pavimento e bloccarlo provvisoriamente con cunei di legno e/o morsetti verificandone il "piombo" (vedi punto n.3e). e) Fissare il telaio alla parete con le 8 zanche in dotazione (4 per montante), oppure tasselli a pressione o chimici. f) Procedere come descritto ai punti n.3f, n.3g, n.3h. g) Montare l'anta o le ante sul telaio come descritto nei punti n.5 e n.6 ed eventualmente n.7. h) Riempire il vuoto tra telaio e muro in corrispondenza degli ancoraggi con della malta a presa rapida (Fig.11). i) Riempire i vuoti rimanenti con della schiuma poliuretanica espandente (punto n.3d). Nota: La schiumatura e fondamentale per garantire un corretto isolamento termico ed acustico ed evita il verificarsi di vibrazioni e cigolii. j) Rifilare l'imbotte precedentemente rimosso od il nuovo imbotte, sul lato verso il telaio della porta blindata, quanto basta per essere rimontato (Fig.12). 3 5) MONTAGGIO DELLA PORTA SUL TELAIO a) Inserire la porta nelle apposite cerniere sul telaio. Nota: effettuare le regolazioni necessarie (vedi punto n.6). b) Fissare la maniglia sul lato interno della porta (Fig.13a - 13b - 13c), inserendo prima il quadro ad espansione nella serratura (per bloccarlo basta avvitare il dado), avvitare quindi la maniglia al pannello con le apposite viti in dotazione, applicare la rosetta copriviti e serrare il grano di bloccaggio. c) Se previsto, fissare il pomello di comando del limitatore d'apertura (Fig.14a - 14b - 14c) allo stesso modo della maniglia. E necessario prima eseguire 2 fori da 3,5 (Fig.14a) in corrispondenza delle viti di fissaggio per forare il supporto in lamiera sotto al pannello. d) Fissare gli accessori esterni (pomolo, maniglione, battacchio, etc.) mediante le apposite viti in dotazione provvedendo prima a forare il pannello e la lamiera sottostante
(Fig.15a) con una punta di diametro idoneo, fissare quindi eventuali supporti (Fig.15b) ed in fine l'accessorio con relative rosette e grani di bloccaggio (Fig.15c). Nel fissare gli accessori esterni prestare attenzione alle zone di rispetto (Fig.16). Nota: la posizione standard del pomolo in una porta con pannello esterno liscio è quella riportata in Fig.17. 4 6) REGOLAZIONI a) Regolare la porta in altezza agendo sul grano filettato delle cerniere telaio con una chiave a brugola 8 mm (Fig.18). b) Alla fine della regolazione, chiudere i fori d'accesso ai grani filettati delle cerniere telaio con gli appositi tappi in dotazione nella scatola ferramenta. Attenzione: si ha una corretta regolazione quando il peso della porta è supportato e ripartito su tutte le cerniere. c) Regolare la chiusura della porta agendo sulla piastrina di riscontro fissata al telaio sul lato serratura. Dopo aver allentato la vite centrale (Fig.19a), spostare la piastrina fino al punto desiderato, quindi si blocca il tutto forando in corrispondenza degli altri due fori con una punta da 2.5 mm (Fig.19b) ed avvitando la vite centrale e le altre due viti autofilettanti da 2.9 in dotazione nella scatola ferramenta (Fig.19c). Nota: per un corretto funzionamento della porta la regolazione deve sempre essere verificata. Lo scrocco deve essere facilmente apribile con la chiave ed allo stesso tempo la porta non deve presentare giochi eccessivi. d) Nel caso la porta sia dotata di riscontro elettrico, procedere alla sua regolazione agendo sulle apposite viti (Fig.20). Attenzione: il riscontro elettrico deve essere alimentato esclusivamente con corrente a 12V. e) Registrare il parafreddo con una chiave a brugola 3 mm od un cacciavite a taglio (Fig.21) agendo sul pistoncino accessibile, a porta aperta, dalla battuta sul lato cerniere; avvitando o svitando si aumenta o diminuisce la corsa della lama parafreddo. E' importante verificare a porta chiusa la posizione più adatta per la migliore chiusura della luce sotto alla porta (la regolazione esatta si ha quando la lama parafreddo comincia ad abbassarsi a circa 4-8 cm prima della chiusura dell anta contro il telaio). Attenzione: la presenza di un gradino o di un dentello tra la soglia ed il pavimento interno, anche se molto piccoli, potreb-
bero nel tempo, rovinare la guarnizione e compromettere la buona funzionalità della lama parafreddo. 7) MONTAGGIO DELL'ANTA SEMIFISSA SUL TELAIO a) Inserire l'anta semifissa nelle apposite cerniere sul telaio. b) Fissare eventuali accessori esterni come al punto n.5d. c) Regolare l'anta in altezza come indicato ai punti n.6a e 6b verificando l'allineamento superiore con l'anta mobile. d) Registrare il parafreddo come al punto n.6e. e) Forare il pavimento, in corrispondenza del catenaccio inferiore, con una punta da 25 mm ed inserire il pozzetto antipolvere (Fig.22) che dovrà essere fissato con dello stucco da marmo o altro legante. Nota: prima di fissare il pozzetto antipolvere, controllare l'allineamento tra le due ante, l'assenza di giochi eccessivi e la corretta battuta dell anta principale sull'anta semifissa. 8) BLOCCAGGIO E SBLOCCAGGIO DELL'ANTA SEMIFISSA a) Con i pulsanti completamente incassati nella battuta sul lato serratura, l'anta semifissa è in posizione bloccata a pavimento e soffitto. b) Tirare con forza i perni per sbloccare l'anta semifissa (Fig.23a). c) Per bloccare l'anta semifissa a pavimento e soffitto, dopo averla portata in battuta contro il telaio, spingere a fondo i pulsanti fino al bloccaggio (Fig.23b). 5 9) SOSTITUZIONE CILINDRO a) Il cilindro deve essere in posizione di chiave estraibile. b) Con una chiave a brugola 2.5 mm rimuovere il grano di bloccaggio ed asportare il pomolino e la boccola copripro lunga (Fig.24a - 24b). c) Con l'ausilio di un cacciavite (Fig.24c), rimuovere la placca attorno al cilindro (tale operazione non è necessaria in caso di cilindro chiave - chiave). d) Con un cacciavite a croce, partendo dal basso, rimuovere le viti di fissaggio del profilo portaguarnizione per 3/4 del l'altezza porta e scoprire la struttura metallica (Fig.24d). e) Con una chiave a brugola 3 mm, allentare la vite di bloccaggio del cilindro (Fig.24e). Nota: per facilitare l'operazione, premere la vite contro la serratura mentre si sta svitando. f) Estrarre il cilindro (Fig.24f). Nota: se il cilindro non si sfila dalla serratura ruotare leggermente
il rotore in senso orario ed antiorario mentre lo si sta estraendo. g) Per rimontare il cilindro eseguire la sequenza al contrario. Attenzione: non lubrificare mai il cilindro. 10) MONTAGGIO PROLUNGA E POMOLINO SU CILINDRO MTL ED INTERACTIVE a) Inserire la prolunga sul rotore del cilindro e bloccarla con il grano e la chiave a brugola 2.5 mm (Fig.25a). b) Inserire la boccola di copertura ed il pomolino sulla prolunga, e fissare con il grano e la chiave a brugola 2.5 mm (Fig.25b). Nota: la boccola di copertura deve essere in grado di ruotare liberamente attorno alla prolunga. c) Per smontare la prolunga ed il pomolino dal cilindro eseguire la sequenza al contrario. Nota: la prolunga standard da 35 mm prevede di poter montare pannelli interni da 9 mm a 17 mm di spessore; oltre tale valore, deve essere utilizzata la prolunga da 50 mm per pannelli da 18 mm a 33 mm. 11) RIMOZIONE DEFENDER TELESCOPICO a) Procedere come i punti n.9b e 9c (anche nel caso di cilindro chiave - chiave). b) Con una chiave a brugola 5 mm allentare le viti di fissaggio del defender senza estrarle dalla serratura (Fig.26a). Nota: se fosse necessario estrarre le viti di fissaggio del defender dalla serratura, prestare attenzione perchè potrebbero cadere all'interno della porta. c) Rimuovere il defender (Fig.26b). d) Per rimontare il defender eseguire la sequenza al contrario. Nota: la dotazione standard del defender telescopico, prevede di poter montare pannelli esterni da 9 mm a 18 mm di spessore; oltre tale valore, deve essere utilizzato il "kit" per pannelli da 19 mm a 23 mm o il "kit" per pannelli da 24 mm a 33 mm. 6 12) SOSTITUZIONE PANNELLO ESTERNO a) Prima di rimuovere il pannello dall'anta, verificare le dimensioni del nuovo pannello e le dimensioni e posizione dei fori (serratura, spioncino, etc.). b) Rimuovere eventuali accessori (pomoli, maniglioni, etc.) fissati all'anta. c) Rimuovere lo spioncino svitando contemporaneamente la parte esterna ed interna (Fig.27). d) Rimuovere la mostrina dell'entrata chiave (sulle porte con
serratura a doppia mappa) oppure il defender telescopico (punto n.11). e) In caso di porte con vetro, dopo aver tagliato la siliconatura, rimuovere le cornici fermavetro (Fig.28a - 28b). Nota: eseguire l'operazione con cura prestando attenzione a non rovinare il vetro o le cornici nel caso debbano essere rimontate. f) Rimuovere la battuta portaguarnizione in alluminio svitando le viti lungo il perimetro (Fig.29). Nota: nel rimuovere i profili di battuta dall'anta prestare attenzione a non staccare le giunzioni, tra montanti e traverso, della guarnizione perimetrale altrimenti dovranno essere rincollate. g) Svitare le viti di fissaggio del pannello (Fig.30) lungo tutto il perimetro (lati verticali e superiore) ed eventualmente lungo il perimetro del foro vetro. h) Rimuovere il pannello. Nota: lungo il lato inferiore, il pannello è incollato all'anta con un cordone di silicone. i) Per rimontare il pannello esterno eseguire la sequenza al contrario avendo cura di fissare il lato inferiore del pannello con una striscia di biadesivo ed un cordone di silicone (Fig.31). 7 13) SOSTITUZIONE PANNELLO INTERNO a) Prima di rimuovere il pannello dall'anta, verificare le dimensioni del nuovo pannello e le dimensioni e posizione dei fori (serratura, spioncino, etc.). b) Rimuovere la maniglia (sequenza inversa del punto n.5b), il pomolino del cilindro e la mostrina (punti n.9b e n.9c). c) Rimuovere lo spioncino svitando contemporaneamente la parte esterna ed interna (Fig.27). d) Rimuovere gli angolari fermapannello sui due lati verticali e sul lato superiore (Fig.32). e) In caso di porte con vetro, rimuovere le cornici fermavetro (Fig.28b). Nota: eseguire l'operazione con cura prestando attenzione a non rovinare le cornici nel caso debbano essere rimontate. Attenzione: togliere gli spilli fermacornice (Fig.33). f) Svitare le viti di fissaggio del pannello (Fig.30) lungo tutto il perimetro (lati verticali e superiore) ed eventualmente lungo il perimetro del foro vetro. g) Rimuovere il pannello. Nota: lungo il lato inferiore, il pannello è incollato all'anta con un cordone di silicone.
h) Per rimontare il pannello interno eseguire la sequenza al contrario avendo cura di fissare il lato inferiore del pannello con una striscia di biadesivo e un cordone di silicone (Fig.34). 14) SOSTITUZIONE PARAFREDDO (Fig.35) a) A porta completamente aperta rimuovere, partendo dal basso, la battuta portaguarnizione in alluminio dal lato cerniere e scostarla quanto basta per scoprire la lama paraspifferi. b) Estrarre la lama sfilandola verso l'esterno. c) Prestando attenzione ad inserire correttamente gli ancoraggi, infilare la nuova lama paraspifferi fino al corretto bloccaggio all'interno della propria sede. d) Rifissare la battuta portaguarnizione nella sua posizione originaria. Nota: potrebbe essere necessario effettuare una regolazione della nuova lama paraspifferi come descritto al punto n.6e. 15) SOSTITUZIONE SERRATURA a) In caso di porta con serratura a cilindro, procedere come al punto n.9 e n.11 per rimuovere cilindro e defender, altrimenti passare al punto successivo. b) Togliere il pannello interno (punto n.13). c) Staccare le aste di rinvio dei deviatori (Fig.36). d) Con una chiave da 10 mm svitare la serratura (Fig.37) nei quattro punti di fissaggio. e) Estrarre la serratura (Fig.38). f) Per il montaggio della nuova serratura eseguire la sequenza al contrario. Attenzione: prima di rimontare il pannello collaudare la funzionalità della nuova serratura montata ed eventualmente ripulire e lubrificare con olio spray WD40 (o simile non a base di grasso o silicone) i due deviatori (alto e basso) (Fig.39). Attenzione: non lubrificare mai la serratura ed il cilindro. 8 16) SOSTITUZIONE VETRI a) Verificare che il nuovo vetro abbia dimensioni di 50 mm più grandi rispetto alla base ed altezza del vetro visibile da sostituire. b) Tagliare la siliconatura lungo la cornice fermavetro esterna (Fig.28a). c) Rimuovere il pannello interno (punto n.13). d) Svitare il tubolare fermavetro (Fig.40a).
e) Tagliare la siliconatura tra la struttura metallica di contenimento ed il vetro (Fig.40b). f) Rimuovere il vetro (Fig.40c). g) Per rimontare il vetro eseguire la sequenza al contrario avendo cura di centrarlo rispetto al foro sull'anta. Attenzione: un vetro blindato con una superficie di 1 mq pesa circa 65 kg. 17) LUBRIFICAZIONI In condizioni normali di utilizzo, la porta non necessita di alcun tipo di lubrificazione. Ad ogni modo, se fosse necessario effettuare delle lubrificazioni, attenersi scrupolosamente alle indicazioni di seguito riportate. a) Lubrificazione cerniere (Fig.41): rimuovere il tappo superiore ed introdurre una piccola quantità di olio spray WD40 (o simile non a base di grasso e silicone). b) Lubrificazione deviatori (Fig.42): a porta aperta, far uscire completamente le mandate. Spruzzare una piccola quantità di olio spray WD40 (o simile non a base di grasso o silicone) sui deviatori (superiore ed inferiore) facendola penetrare all'interno della porta ed effettuare alcuni cicli di apertura e chiusura. Pulire la battuta portaguarnizione. c) Lubrificazione scrocco (Fig.43): a porta aperta, spruzzare una piccola quantità di olio spray WD40 (o simile non a base di grasso o silicone) facendola penetrare all'interno della porta ed effettuare alcuni cicli di ritiro dello scrocco. Pulire la battuta portaguarnizione. Attenzione: tranne che per quanto sopra descritto, serratura e cilindro non devono mai essere lubrificati per nessun motivo. Nota: le lubrificazioni non devono mai essere troppo frequenti e non devono essere utilizzate grosse quantità di lubrificante. 9
Figura 1 Figura 2 Figura 3 Figura 4 Figura 5 Figura 6 1
Figura 7 Figura 8 Figura 9 Figura 10 Figura 11 Figura 12 2
Figura 13a Figura 13b Figura 13c Figura 14a Figura 14b Figura 14c Figura 15a Figura 15b Figura 15c 3
Figura 16 Figura 17 Figura 18 Figura 19a 4
Figura 19b Figura 19c Figura 20 Figura 21 Figura 22 Figura 23a Figura 23b 5
Figura 24a Figura 24b Figura 24c Figura 24d Figura 24e Figura 24f Figura 25a Figura 25b 6
Figura 26a Figura 26b Figura 27 Figura 28a Figura 28b Figura 29 7
Figura 30 Figura 31 Figura 32 Figura 33 Figura 34 Figura 35 8
Figura 36 Figura 37 Figura 38 Figura 39 Figura 40a Figura 40b 9
Figura 40c Figura 41 Figura 42 Figura 43 10