Viaggi e vacanze in Italia e all estero

Documenti analoghi
Viaggi e vacanze in Italia e all estero

Viaggi e vacanze in Italia e all estero

VIAGGI E VACANZE IN ITALIA E ALL ESTERO

I FLUSSI NELLE STRUTTURE RICETTIVE. Presenze , ,5 Perman. media 4,29-1,8 4,20-2,1 Arrivi ,7 35.

LE VACANZE IN ITALIA NELLE ABITAZIONI PRIVATE

Anno 2012 VIAGGI E VACANZE IN ITALIA E ALL ESTERO

15 febbraio Anno 2011 VIAGGI E VACANZE IN ITALIA E ALL ESTERO

Capitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica di Lecce - Ufficio Statistica 127

Estate 2007 Indagine campionaria sul turismo in Sardegna Il comportamento di vacanza

I viaggi degli italiani in Italia e all estero nel L indagine «Viaggi e vacanze» sulla domanda turistica

Capitolo 18. Turismo

Gli Italiani e la scelta dell alloggio: caratteristiche e tendenze

PRESENZE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI PER CATEGORIA NELLE QUATTRO PROVINCE - ANNO

6 T T U U R R I I S S M M O

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Capitolo 18. Turismo

Capitolo 18. Turismo

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Capitolo 18. Turismo

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Area Turismo. I dati relativi al turismo sono stati forniti dall Assessorato Regionale al Turismo e riguardano gli anni dal 2000 al 2009.

Area Turismo. I dati relativi al turismo sono stati forniti dall Assessorato Regionale al Turismo e riguardano gli anni dal 2002 al 2011.

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PORDENONE - ANNO 2015

PANORAMA TURISMO. Analisi e Tendenze della Riviera Adriatica dell Emilia Romagna

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

TURISMO. Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale DATI PROVINCIALI 36,7 39,4 41,0 36,6 38,9 3,74 5,38 2,38 2,50 3,65

Capitolo 18. Turismo

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

IAT PONTE DI LEGNO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

AREA TERRITORIALE VALLE TROMPIA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Le statistiche ufficiali del turismo nel comune di Ravenna

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

AREA TERRITORIALE VALLE CAMONICA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

INDICE. - Sintesi - Grafici

IAT GARDONE RIVIERA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Allegato statistico X Commissione (Attività produttive, commercio e turismo) Camera dei deputati Roma, 29 maggio 2019

Capitolo 2 - MOVIMENTO DEI CLIENTI NELLE STRUTTURE RICETTIVE

IAT DESENZANO DEL GARDA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

IAT DARFO BOARIO TERME FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

Capitolo 18. Turismo

AT BRESCIA E HINTERLAND FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

AT VALLE CAMONICA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

IAT EDOLO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

IAT SALO' FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

IAT ISEO* FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

IAT SIRMIONE FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

LE DINAMICHE TURISTICHE NELLA DESTINAZIONE EMILIA

IAT TOSCOLANO MADERNO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO XIV Rapporto sul turismo italiano Titolo intervento. Gian Paolo Oneto

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

CONSISTENZA ALBERGHIERA PERCENTUALE PER PROVINCIA ANNO

6 T T U U R R I I S S M M O

IAT LIMONE SUL GARDA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

6 T T U U R R I I S S M M O

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Il turismo a Padova 2015

PROVINCIA NEL COMPLESSO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

Delta del Po: arrivi, presenze e permanenza media nelle strutture ricettive per tipologia e provenienza dei turisti ( )

Viaggi e vacanze in Italia e all estero

SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. Settore Famiglie e società - Servizi. I viaggi in Italia e all'estero nel 2001

6 TURISMO Strutture ricettive

TRIESTE TURISTICA I NUMERI DELLA CRESCITA

aa Strutture ricettive

Il turismo in Puglia e nelle regioni italiane: l analisi di benchmarking nel periodo

Il turismo a Bologna nel 2014

LE DINAMICHE TURISTICHE NELLA DESTINAZIONE EMILIA

Venezia, Auditorium S. Margherita, 15 dicembre 2009

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Area Turismo. I dati relativi al turismo sono stati forniti dall Assessorato Regionale al Turismo e riguardano gli anni dal 1999 al 2008.

SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. Settore Famiglie e società - Servizi. I viaggi in Italia e all'estero nel 2000

Comunità Montana Valle del Santerno (Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Fontanelice)

aderente a I dati sono suddivisi tra Città di Milano e Comuni appartenenti alla Città Metropolitana (provincia).

TAVOLA MOVIMENTO CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI PER PAESE DI RESIDENZA, CATEGORIE E TIPOLOGIE DI ESERCIZI Anno 2015

TURISMO. ARRIVI E PRESENZE DEI TURISTI ITALIANI E STRANIERI NELLE STRUTTUREALBERGHIERE E COMPLEMENTARI PER PROVINCIA IN CAMPANIA.

VIAGGI E VACANZE IN ITALIA E ALL ESTERO

2017 Turismo nel Veneto

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica. RELAZIONE flussi turistici gennaio-dicembre 2013/2012 STL VENEZIA

Potenzialità del settore turistico in Sicilia: dati, fonti e metodi delle statistiche ufficiali

Transcript:

16 febbraio 2006 Viaggi e vacanze in Italia e all estero Anno 2005 L Istat presenta le stime preliminari dei principali aggregati relativi alla domanda di turismo in Italia nel 2005. Le informazioni provengono dall indagine campionaria Viaggi e vacanze, condotta trimestralmente a partire dal 1997. L indagine rileva i viaggi con almeno un pernottamento effettuati dalla popolazione residente in Italia (costituita da cittadini italiani e stranieri residenti in famiglia). Obiettivo è rilevare non soltanto il numero dei viaggi effettuati, ma anche le modalità (destinazione, tipo di alloggio, mezzo di trasporto, durata) e le caratteristiche socio-demografiche delle persone che hanno o non hanno viaggiato. L indagine fornisce così un quadro completo della domanda turistica nazionale, con una quantificazione dei viaggi (e delle notti) effettuati per motivi di lavoro e di vacanza, sia in località italiane che all estero. La dimensione del campione è di 14.000 famiglie l anno (3.500 ogni trimestre), corrispondenti a circa 40.000 individui di ogni età. La metodologia e l organizzazione dell indagine sono disponibili sul web Istat all indirizzo http://www.istat.it/dati/catalogo/20030717_01/. I risultati definitivi sono pubblicati annualmente nei volumi I viaggi in Italia e all estero consultabili e scaricabili gratuitamente dal catalogo editoriale dell Istat (http://www.istat.it/dati/catalogo/). Sono inoltre disponibili su supporto informatico le collezioni campionarie di dati elementari relative all indagine. Ufficio della Comunicazione Tel. +39 06 4673.2244-2243 Centro di informazione statistica Tel. +39 06 4673.3106 Informazioni e chiarimenti: Struttura e Dinamica Sociale Roma, Via Ravà, 150-00142 Monica Perez Barbara Dattilo Barbara Baiocchi Tel. +39 06 4673.4655 Principali risultati L Istat stima che nel 2005 i residenti in Italia hanno effettuato 107 milioni e 94 mila viaggi (con pernottamento) a cui sono corrisposte 676 milioni e 246 mila notti. Rispetto al 2004 si registra un complessivo aumento sia nel numero di viaggi (+9,1%) sia, seppure in misura più modesta, delle notti trascorse fuori casa (+4,8%). Per quel che riguarda la destinazione, nell 83,4% dei casi si è trattato di spostamenti sul territorio nazionale; all interno di questi hanno prevalso i soggiorni trascorsi in alloggi privati (54,8% dei viaggi e 65,5% dei pernottamenti in Italia). Il divario nella propensione a viaggiare tra coloro che risiedono nel Centro- Nord e i residenti nel Mezzogiorno risulta essere ancora più accentuato che in passato: a fronte di una media nazionale di 1,8 viaggi per persona, coloro che risiedono al Nord hanno effettuato in media 2,3 viaggi (2,1 nel 2004), i residenti al Centro 2 viaggi (erano 1,8), i residenti nel Mezzogiorno soltanto 1,2 viaggi sia nel 2005 che nel 2004. All interno dei viaggi, le vacanze hanno pesato per l 86% mentre i viaggi per motivi di lavoro hanno rappresentato il restante 14%. Si rafforza la tendenza riscontrata negli ultimi anni a trascorre soggiorni di vacanza sempre più brevi: in media 6,7 notti. Aumentano inoltre le vacanze di 1-3 notti di durata (+13,1% rispetto al 2004) che rappresentano il 40,2% del totale dei viaggi.

Aumenta il numero complessivo di viaggi, soprattutto per vacanze brevi Nel 2005 i residenti in Italia hanno effettuato 107 milioni e 94 mila viaggi (con pernottamento) a cui sono corrisposte 676 milioni e 246 mila notti (tabella 1). Sul totale dei viaggi, quelli effettuati per motivi di vacanza sono stati l 86%, mentre il restante 14% è stato per motivi di lavoro. In termini di pernottamenti, è risultato che il 91,2% è stato dedicato alle vacanze e l 8,8% ai viaggi di lavoro. Il 45,8% dei viaggi è stato effettuato in occasione di vacanze lunghe (4 o più notti) e il 40,2% per vacanze brevi (1-3 notti). Alle vacanze lunghe è stato inoltre dedicato il 78,9% delle notti trascorse in viaggio, mentre il 12,3% ha riguardato i soggiorni di vacanza brevi. Tabella 1 - Viaggi e notti per tipologia del viaggio. Anni 2002-2005 (valori in migliaia e composizioni percentuali) LAVORO TOTALE VIAGGI 1-3 NOTTI 4 O PIÙ NOTTI TOTALE VACANZE ANNO Percent. VIAGGI 2002 35.333 37,4 45.134 47,8 80.467 85,2 14.028 14,8 94.495 100,0 2003 35.670 38,0 43.720 46,5 79.391 84,5 14.614 15,5 94.004 100,0 2004 38.069 38,8 45.068 45,9 83.137 84,7 14.984 15,3 98.120 100,0 2005 43.039 40,2 49.081 45,8 92.120 86,0 14.974 14,0 107.094 100,0 NOTTI 2002 67.770 10,0 551.648 81,0 619.418 91,0 61.398 9,0 680.816 100,0 2003 67.988 10,4 523.074 79,6 591.062 90,0 65.513 10,0 656.576 100,0 2004 72.118 11,2 520.055 80,6 592.173 91,8 52.816 8,2 644.989 100,0 2005 83.057 12,3 533.681 78,9 616.738 91,2 59.507 8,8 676.246 100,0 Fonte: Istat, Indagine trimestrale Viaggi e vacanze - Dati 2005 provvisori. Rispetto al 2004, che aveva fatto registrare un incremento del numero di viaggi a fronte di una diminuzione del numero di pernottamenti, il 2005 ha mostrato una ulteriore crescita del numero di viaggi (+ 9,1%) a cui si è accompagnato un aumento, seppure più contenuto, del numero di pernottamenti (+4,8%). Il risultato è dovuto all incremento del numero di soggiorni di vacanza (+10,8%), specie di breve durata (+13,1% delle vacanze di 1-3 notti), che incide anche sulla crescita dei pernottamenti (+15,2%), mentre il numero dei viaggi per motivi di lavoro è rimasto sostanzialmente stabile, pur crescendo il numero delle notti del 12,7% per un allungarsi delle durate medie di permanenza. La crescita dei flussi turistici effettuati dai residenti ha riguardato un po tutti i periodi dell anno, anche se è stata più significativa nel primo semestre (+12,8% dei viaggi e +12,4% dei pernottamenti rispetto allo stesso periodo dell anno precedente) soprattutto in virtù del considerevole aumento del periodo aprile-giugno favorito da un calendario delle festività particolarmente vantaggioso. Nel trimestre aprile-giugno, infatti, si è registrato un incremento del 17,4% delle vacanze, sia brevi (+17,1%) che lunghe (+18%), e un complessivo aumento del 13,5% dei pernottamenti per vacanza. Tabella 2 Viaggi e notti per tipologia del viaggio e trimestre. Anno 2005 (valori in migliaia e composizioni percentuali) LAVORO TOTALE VIAGGI TRIMESTRE 1-3 NOTTI 4 O PIÙ NOTTI TOTALE VACANZE Compos VIAGGI. VIAGGI Gennaio-Marzo 9.524 47,2 7.415 36,7 16.939 83,9 3.261 16,1 20.201 100,0 Aprile-Giugno 13.544 50,6 8.459 31,6 22.002 82,2 4.763 17,8 26.766 100,0 Luglio-Settembre 11.284 26,1 28.783 66,5 40.067 92,6 3.216 7,4 43.283 100,0 Ottobre-Dicembre 8.687 51,5 4.424 26,3 13.111 77,8 3.734 22,2 16.845 100,0 TOTALE 43.039 40,2 49.081 45,8 92.120 86,0 14.974 14,0 107.094 100,0 NOTTI Gennaio-Marzo 19.102 21,9 55.955 64,3 75.057 86,2 12.040 13,8 87.097 100,0 Aprile-Giugno 25.368 23,4 66.800 61,6 92.168 85,0 16.262 15,0 108.430 100,0 Luglio-Settembre 21.580 5,2 377.555 90,9 399.135 96,1 16.126 3,9 415.262 100,0 Ottobre-Dicembre 17.006 26,0 33.371 51,0 50.378 77,0 15.079 23,0 65.457 100,0 TOTALE 83.057 12,3 533.681 78,9 616.738 91,2 59.507 8,8 676.246 100,0 2

Il secondo semestre dell anno, seppure caratterizzato da incrementi complessivamente più modesti (+6,5% dei viaggi e +2,1% dei pernottamenti), è stato anch esso segnato da un considerevole incremento delle vacanze brevi (+12,4% rispetto al secondo semestre del 2004). Nel trimestre luglio-settembre, come di consueto, si evidenzia la maggiore quota di viaggi (40,4%) di cui il 92,6% per vacanza, soprattutto di lunga durata (66,5%) (tabella 2). In questo trimestre, inoltre, il 47,4% dei residenti ha effettuato almeno una vacanza, il 41,2% almeno una vacanza lunga, l 11,6% almeno una vacanza breve (tabella 3). Tabella 3 Persone che hanno effettuato almeno un viaggio distinte per tipologia del viaggio e trimestre. Anno 2005 (valori in migliaia e per 100 residenti) PER PER LAVORO TOTALE PERSONE 1-3 NOTTI 4 O PIÙ NOTTI TOTALE TRIMESTRE Per 100 residenti Per 100 residenti Per 100 Per 100 Per 100 residenti residenti residenti Gennaio-Marzo 6.382 11,0 6.415 11,1 11.586 20,0 1.632 2,8 12.539 21,7 Aprile-Giugno 8.724 15,0 7.615 13,1 14.908 25,7 2.282 3,9 16.224 27,9 Luglio-Settembre 6.744 11,6 23.982 41,2 27.535 47,4 1.716 3,0 28.037 48,2 Ottobre-Dicembre 5.775 9,9 3.847 6,6 8.979 15,4 1.933 3,3 10.350 17,8 Si rafforza la tendenza a trascorrere vacanze sempre più brevi In generale, nel modo di viaggiare dei residenti si rafforza la tendenza già riscontrata negli ultimi anni a trascorre soggiorni di vacanza sempre più brevi: in media 6,7 notti contro 7,1 del 2004 (tabella 4). La crescita delle vacanze brevi (1-3 notti) evidenzia la continua riduzione della forbice che le distanzia dalle lunghe (almeno 4 notti). Addirittura, negli ultimi tre anni il divario si è dimezzato: se nel 2002 le vacanze brevi rappresentavano il 37,4% dei viaggi e le vacanze lunghe il 47,8%, nel 2005 le brevi rappresentano il 40,2% dei viaggi e le lunghe il 45,8% (tabella 1). Tabella 4 Durata media del viaggio per tipologia del viaggio. Anni 2002-2005 (numero medio di pernottamenti) ANNO LAVORO TOTALE VIAGGI 1-3 NOTTI 4 O PIÙ NOTTI TOTALE VACANZE 2002 1,9 12,2 7,7 4,4 7,2 2003 1,9 12,0 7,4 4,5 7,0 2004 1,9 11,5 7,1 3,5 6,6 2005 1,9 10,9 6,7 4,0 6,3 Fonte: Istat, Indagine trimestrale Viaggi e vacanze Dati 2005 provvisori. Per ciò che riguarda le vacanze lunghe, nel 2005 si assiste ad una ulteriore contrazione delle durate medie in tutti i trimestri dell anno: 10,9 notti in media nel 2005 contro le 11,5 notti nel 2004 (tabella 5). Tabella 5 Durata media del viaggio per trimestre e tipologia del viaggio. Anno 2005 (numero medio di pernottamenti) TRIMESTRE LAVORO TOTALE VIAGGI 1-3 NOTTI 4 O PIÙ NOTTI TOTALE VACANZE Gennaio-Marzo 2,0 7,5 4,4 3,7 4,3 Aprile-Giugno 1,9 7,9 4,2 3,4 4,1 Luglio-Settembre 1,9 13,1 10,0 5,0 9,6 Ottobre-Dicembre 2,0 7,5 3,8 4,0 3,9 TOTALE 1,9 10,9 6,7 4,0 6,3 Contemporaneamente si osserva, per la prima volta, che sul totale dei lunghi soggiorni di vacanza quelli di minor durata (tra 4 e 7 notti), con il 54,6%, prevalgono rispetto a quelli più lunghi (45,4% sono quelli di oltre 7 notti) (tabella 6). Contrariamente alle vacanze, per i viaggi di lavoro i residenti hanno trascorso soggiorni più lunghi che nel 2004: 4 notti in media nel 2005 rispetto a 3,5 notti nell anno precedente (tabella 4). L aumento è stato determinato sostanzialmente dalla maggiore permanenza in occasione dei viaggi di lavoro all estero (in media 3

da 5,7 notti nel 2004 a 6,9 nel 2005), mentre quelli effettuati in Italia hanno registrato durate pressoché invariate (in media da 3 notti nel 2004 a 3,1 notti nel 2005). Tabella 6 Viaggi di vacanza di 4 o più notti per classe di durata e trimestre. Anno 2005 (composizioni percentuali) TRIMESTRE DURATA DELLA DI ALMENO 4 NOTTI 4 7 NOTTI 8 14 NOTTI 15 21 NOTTI 22 O PIÙ NOTTI TOTALE Gennaio-Marzo 76,2 16,2 5,3 2,3 100,0 Aprile-Giugno 70,8 21,0 4,4 3,8 100,0 Luglio-Settembre 40,8 30,5 16,6 12,1 100,0 Ottobre-Dicembre 77,6 14,9 4,3 3,2 100,0 TOTALE 54,6 25,3 11,7 8,4 100,0 Crescono le prenotazioni tramite internet e le vacanze nelle seconde case di proprietà Le modalità con cui viaggiano i residenti presentano caratteristiche tendenzialmente simili al 2004. Come in passato, si osserva la tendenza a partire senza provvedere a prenotazioni preventive (51%) (tabella 7). Sono in lieve aumento i viaggi in cui si effettua una prenotazione diretta: dal 32,6% nel 2004 al 34,4% nel 2005, soprattutto in virtù dell incremento che si è osservato per le prenotazioni effettuate attraverso internet, passate dal 7,7% nel 2004 al 10,3% nel 2005. Tabella 7 Viaggi per tipologia e per organizzazione del viaggio. Anno 2005 (composizioni percentuali) ORGANIZZAZIONE DEL VIAGGIO 1-3 NOTTI 4 O PIÙ NOTTI LAVORO TOTALE VIAGGI Prenotazione diretta (a) 26,9 36,8 32,2 47,6 34,4 Prenotazione presso agenzia 5,3 21,1 13,7 14,4 13,8 Nessuna prenotazione 67,3 41,6 53,6 34,9 51,0 Non sa/non risponde 0,5 0,5 0,5 3,1 0,8 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 (a) Include le prenotazioni dirette tramite internet. Anche riguardo ai tipi di alloggio, il 2005 ha registrato rispetto all anno precedente una sostanziale stabilità nella proporzione di viaggi effettuati utilizzando strutture ricettive collettive. Le principali modifiche riguardano il lieve aumento della propensione a fruire delle seconde case di proprietà (13% delle vacanze nel 2005 rispetto al 11,8% del 2004) e la ulteriore flessione, dopo quella rilevata lo scorso anno, nell utilizzo di abitazioni prese in affitto per vacanza (il cui peso passa dal 8,3% del 2004 al 7,6% nel 2005). Tabella 8 Viaggi per tipologia e per tipo di alloggio. Anno 2005 (composizioni percentuali) TIPO DI ALLOGGIO 1-3 NOTTI 4 O PIÙ NOTTI LAVORO TOTALE VIAGGI Albergo (a) 30,8 33,0 32,0 81,2 38,9 Altre strutture collettive (b) 9,5 14,2 12,0 5,6 11,1 Abitazione/stanza in affitto 3,9 11,0 7,6 2,5 6,9 Abitazione di proprietà 13,8 12,2 13,0 0,7 11,2 Abitazione di parenti o amici 39,8 28,5 33,8 7,3 30,1 Altro alloggio privato 2,2 1,1 1,6 2,7 1,8 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 (a) Include alberghi, motel, pensioni e istituti religiosi. (b) Residenza per cure fisiche/estetiche, campo lavoro e vacanza, sistemazione in mezzo pubblico di trasporto (cuccette, vagoni letto, ecc.), centro congressi e conferenze, villaggio vacanza, campeggio, agriturismo, bed and breakfast, ecc. Per i viaggi sono state scelte in egual misura le strutture collettive (50%) e quelle di tipo privato (50%) (tabella 9). In termini di pernottamenti, tuttavia, hanno prevalso le strutture di tipo privato (59,5% delle notti) su quelle collettive (40,5% delle notti) (tabella 10). La fruizione di alloggi privati è stata più diffusa in occasione delle vacanze, sia brevi (59,7%) sia lunghe (52,8%) (tabella 8). Una parte considerevole di soggiorni è stata trascorsa presso abitazioni di parenti e amici (30,1% dei viaggi ed in particolare il 39,8% delle vacanze brevi). I viaggi effettuati utilizzando seconde case 4

di proprietà sono stati l 11,2% (13% delle vacanze), mentre i soggiorni trascorsi in alloggi presi in affitto hanno inciso per il 6,9%, a cui si è fatto ricorso soprattutto in occasione delle vacanze lunghe (11%). Per i viaggi di lavoro, invece, prevalente è stata la scelta dell albergo (81,2%). Distinguendo rispetto alla destinazione del viaggio risulta che gli alloggi privati sono stati preferiti soprattutto in occasione di soggiorni trascorsi in Italia: gli alloggi privati hanno infatti ospitato il 54,8% dei viaggi e il 65,5% dei pernottamenti in Italia rispetto alle strutture collettive che hanno accolto il 45,2% dei viaggi e il 34,5% dei pernottamenti in Italia (tabelle 9 e 10). Considerando i viaggi effettuati nelle diverse aree geografiche, le strutture collettive sono state più utilizzate nei viaggi con destinazione il Nord e il Centro (rispettivamente 46% e 51,5%) rispetto a quelli diretti nel Mezzogiorno (38,1%), dove massima è stata, invece, la quota di soggiorni in alloggi privati (61,9%) (tabella 9). Al Nord e al Centro si sono osservate anche le quote più elevate di soggiorni trascorsi in albergo (rispettivamente 37,9% e 39,3%), mentre nel Mezzogiorno vi è stata la quota più elevata di soggiorni per i quali si è presa in affitto un abitazione (8,4%). Per i viaggi all estero, invece, l utilizzo delle strutture collettive è stato nettamente superiore (73,8%) rispetto agli alloggi privati (26,2%). Tabella 9 - Viaggi per tipo di alloggio e destinazione principale. Anno 2005 (composizione percentuale) DESTINAZIONE STRUTTURA COLLETTIVA di cui ALBERGO ALLOGGIO PRIVATO di cui CASA/STANZA IN AFFITTO TOTALE Italia 45,2 35,1 54,8 7,0 100,0 Nord 46,0 37,9 54,0 7,8 100,0 Centro 51,5 39,3 48,5 3,8 100,0 Sud-Isole 38,1 26,5 61,9 8,4 100,0 Estero 73,8 57,6 26,2 6,7 100,0 TOTALE 50,0 38,8 50,0 6,9 100,0 Tabella 10 Notti per tipologia del viaggio, destinazione principale e tipo di alloggio. Anno 2005 (composizioni percentuali) TIPOLOGIA DEL VIAGGIO DESTINAZIONE TIPO DI ALLOGGIO TOTALE TOTALE 4 O PIÙ LAVORO ITALIA ESTERO 1-3 NOTTI NOTTI NOTTI NOTTI Strutture ricettive collettive 40,8 36,8 37,3 73,5 40,5 34,5 62,1 40,5 di cui: alberghi 31,4 23,8 24,9 60,8 28,0 23,8 43,3 28,0 Alloggi privati 59,2 63,2 62,7 26,5 59,5 65,5 37,9 59,5 di cui: casa/stanza in affitto 4,2 13,5 12,3 14,7 12,5 12,5 12,4 12,5 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Aumentano le vacanze lunghe in Europa e le vacanze brevi nel Centro-Nord d Italia L aumento del numero di viaggi realizzati nel 2005 ha interessato sia quelli all estero (+12,2% rispetto al 2004) sia quelli in Italia (+8,6%). All estero si è viaggiato in Europa di più che nel 2004 (79% dei viaggi all estero rispetto al 74% del 2004), soprattutto in occasione delle vacanze lunghe (15,1% rispetto al 13,1% del 2004) (tabella 12). Per i viaggi in Italia, in particolare, si è registrata una crescita dei viaggi trascorsi al Nord (+13,9%) e al Centro (+11,6%), dovuta principalmente all aumento significativo di vacanze brevi trascorse in queste aree (rispettivamente +22,2% e +27,4%), mentre tendenzialmente stabili sono risultati i soggiorni trascorsi nelle regioni del Mezzogiorno (-2%). L 83,4% dei viaggi effettuati nel 2005 ha avuto come destinazione una località italiana, mentre il restante 16,6% un paese straniero (tabella 11). Sono state trascorse più vacanze al Nord (40,9%) e nel Mezzogiorno (24,1%), mentre i viaggi di lavoro sono stati per lo più effettuati nelle regioni del Nord (38,4%) e del Centro (24,2%). 5

Tabella 11 - Viaggi per tipologia e destinazione principale. Anno 2005 (composizioni percentuali) DESTINAZIONE 1-3 NOTTI 4 O PIÙ NOTTI LAVORO TOTALE VIAGGI Italia 94,6 75,7 84,5 76,6 83,4 Nord 49,6 33,4 40,9 38,4 40,6 Centro 26,6 13,2 19,5 24,2 20,1 Mezzogiorno 18,4 29,1 24,1 14,0 22,7 Estero 5,4 24,3 15,5 23,4 16,6 Paesi dell Unione Europea 4,0 15,1 9,9 16,8 10,9 Altri Paesi Europei 1,3 3,0 2,2 2,4 2,2 Resto del mondo 0,1 6,2 3,4 4,2 3,5 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Toscana e Veneto sono state le regioni più visitate dai residenti, sia per motivi personali che di lavoro (tabella12): queste cinque regioni hanno ospitato complessivamente il 47,8% dei flussi turistici interni, con quote comprese tra l 11,4% dell Emilia-Romagna e il 7,3% del Veneto. Tabella 12 - Graduatoria delle principali destinazioni per tipologia del viaggio. Anno 2005 (composizioni percentuali) 1-3 NOTTI 4 O PIU NOTTI LAVORO TOTALE VIAGGI ITALIA (per 100 viaggi effettuati in Italia) Lazio 13,0 Emilia-Romagna 11,1 Emilia-Romagna 11,0 Lazio 16,6 Emilia-Romagna 11,4 Lombardia 11,2 Trentino-Alto Adige 8,4 Lazio 9,5 Lombardia 15,9 Lazio 10,3 Emilia-Romagna 10,9 Toscana 8,1 Toscana 9,2 Emilia-Romagna 13,7 Lombardia 9,5 Toscana 10,2 Calabria 7,7 Lombardia 8,5 Toscana 9,9 Toscana 9,3 Veneto 8,5 Puglia 7,2 Veneto 7,3 Veneto 7,3 Veneto 7,3 Piemonte 7,7 Sardegna 6,6 Liguria 6,0 Piemonte 4,6 Liguria 5,7 Liguria 6,6 Veneto 6,0 Trentino-Alto Adige 6,0 Sicilia 4,5 Piemonte 5,7 ESTERO (per 100 viaggi effettuati all estero) Europa 98,8 Europa 74,3 Europa 78,3 Europa 82,0 Europa 79,0 Francia 29,0 Francia 16,1 Francia 18,4 Germania 16,0 Francia 17,4 Germania 14,9 Spagna 13,2 Spagna 12,2 Francia 13,2 Spagna 10,9 Svizzera 9,2 Grecia 8,2 Grecia 6,9 Regno Unito 6,1 Germania 8,6 Austria 7,9 Germania 5,2 Germania 6,7 Spagna 5,5 Grecia 6,0 Resto del mondo 1,2 Resto del mondo 25,7 Resto del mondo 21,7 Resto del mondo 18,0 Resto del mondo 21,0.... Egitto 6,4 Egitto 5,5 Stati Uniti d America 5,0 Egitto 4,6.... Tunisia-Marocco- Tunisia-Marocco- Tunisia-Marocco- 5,5 4,6 Cina 3,6 Algeria Algeria Algeria 4,0 Totale 100,0 Totale 100,0 Totale 100,0 Totale 100,0 Totale 100,0 Le località del Mezzogiorno sono state visitate dai residenti in Italia soprattutto nel periodo estivo, particolarmente preferite come mete delle vacanze: nel trimestre luglio-settembre, infatti, tra le principali destinazioni di tale ripartizione geografica per le vacanze lunghe si trovano la Calabria (10% delle vacanze lunghe in Italia), la Puglia (7,9%), la Sardegna (7,5%) e la Sicilia (6,8%) (tabella 13). Nello stesso trimestre, la regione più visitata è stata l Emilia-Romagna (11,9%), seguita tra le regioni del Centro e del Nord dalla Toscana (8,3%) e dal Trentino-Alto Adige (6,8%). Tra le mete estere, la Francia è stata ancora una volta il paese più visitato (17,4% dei viaggi all estero), seguita dalla Spagna (10,9%), dalla Germania (8,6%) e dalla Grecia (6%) (Tabella 12). Gli stessi paesi si sono confermati anche mete principali per le vacanze (Francia 18,4%, Spagna 12,2%, Grecia 6,9% e Germania 6,7% delle vacanze all estero). Per le vacanze brevi la graduatoria vede al primo posto la Francia (29%), seguita da Germania (14,9%), Svizzera (9,2%) e Austria (7,9%). Per i viaggi di lavoro Germania e Francia sono stati i paesi più frequentati (rispettivamente, 16% e 13,2%). Valicando i confini europei, di un certo rilievo sono stati i flussi diretti verso l Egitto e i Paesi del Magreb (rispettivamente 4,6% e 4%), soprattutto per le vacanze di 4 o più notti (rispettivamente 5,5% e 4,6%). Gli Stati Uniti (5%) e la Cina (3,6%), invece, si sono confermati una meta importante per i viaggi d affari. 6

Tabella 13 - Graduatoria delle principali destinazioni dei viaggi di vacanza per trimestre. Anno 2005 (composizioni percentuali) GENNAIO-MARZO APRILE GIUGNO LUGLIO-SETTEMBRE OTTOBRE-DICEMBRE 1-3 NOTTI IN ITALIA (per 100 viaggi di vacanza dello stesso tipo effettuati in Italia) Lombardia 13,5 Lazio 15,4 Emilia-Romagna 14,0 Lazio 15,6 Lazio 11,7 Emilia-Romagna 13,8 Lombardia 10,9 Lombardia 12,8 Toscana 10,1 Toscana 12,2 Veneto 9,4 Toscana 9,2 Piemonte 9,8 Lombardia 9,0 Lazio 9,0 Veneto 8,1 Veneto 7,9 Liguria 8,8 Toscana 8,7 Piemonte 7,9 Emilia-Romagna 7,0 Veneto 8,3 Piemonte 7,4 Emilia-Romagna 7,1 Trentino-Alto Adige 6,0 Piemonte 6,3 Liguria 6,5 Trentino-Alto Adige 5,2 DI 4 O PIÙ NOTTI IN ITALIA (per 100 viaggi di vacanza dello stesso tipo effettuati in Italia) Trentino-Alto Adige 19,1 Emilia-Romagna 17,8 Emilia-Romagna 11,9 Lombardia 10,9 Veneto 10,1 Toscana 12,8 Calabria 10,0 Trentino-Alto Adige 10,0 Lombardia 7,9 Lazio 10,2 Toscana 8,3 Calabria 8,2 Lazio 7,8 Sardegna 10,2 Puglia 7,9 Puglia 7,7 Piemonte 6,7 Liguria 8,6 Sardegna 7,5 Lazio 7,3 Valle d'aosta 6,2 Puglia 6,6 Sicilia 6,8 Emilia-Romagna 7,1 Abruzzo 6,1 Campania 5,0 Trentino-Alto Adige 6,8 Sicilia 6,7 ALL ESTERO (per 100 viaggi di vacanza effettuati all estero) Francia 18,3 Francia 20,3 Francia 16,9 Francia 19,9 Egitto 9,8 Spagna 18,1 Spagna 12,3 Germania 16,0 America Centro Merid. 9,5 Egitto 8,9 Grecia 11,3 Regno Unito 6,9 Germania 8,2 Germania 6,8 Tunisia-Marocco-Algeria 5,8 Egitto 6,5 Sempre in testa le vacanze per riposo, piacere e svago La struttura delle motivazioni per i viaggi non è cambiata. Il 71,1% delle vacanze è stato effettuato per riposo, piacere e svago (grafico 1). La proporzione sale al 77,8% se si considerano le vacanze lunghe mentre si riduce considerevolmente nel caso delle vacanze brevi (63,4%). Queste ultime, come di consueto, sono state più dedicate alla visita di parenti e amici (33,3%) di quanto non lo siano stati i lunghi soggiorni di vacanza (20%). 63,4 77,8 71,1 Grafico 1 Viaggi di vacanza per motivo prevalente. Anno 2005 (composizioni percentuali) 33,3 20,0 26,2 1,8 1,5 0,7 1,5 1,2 1,5 Vacanza di 1-3 notti Vacanza di 4 notti o più Vacanze Piacere, svago Visita a parenti o amici Motivi religiosi Trattamenti di salute Tra le vacanze effettuate per riposo, piacere o svago il 46,9% ha riguardato vacanze al mare e nel 20,1% dei casi è stata una vacanza in montagna; i soggiorni di vacanza agrituristici o trascorsi in campagna o al lago sono stati il 7,3%; le visite a città o località d arte sono state l 8,5% e i giri turistici, infine, il 13% (grafico 2). 7

13,0% 4,2% Mare, crociera Montagna Grafico 2 Vacanze di riposo/piacere/svago per tipologia. Anno 2005 (composizione percentuale) 8,5% 7,3% 46,9% Lago, campagna, collina Visita a città o località d'arte Giro turistico 20,1% Altro I viaggi di lavoro sono stati effettuati prevalentemente per partecipare a riunioni d affari (19%), per svolgere attività di rappresentanza (14,8%), per partecipare a congressi o eventi similari (13,9%) (tabella 14). Si riduce leggermente il peso dei viaggi dedicati a missioni di lavoro, pari all 8,7% (10,6% nel 2004). Tabella 14 Viaggi di lavoro per motivo prevalente. Anno 2005 (composizione percentuale) MOTIVO DEL VIAGGIO DI LAVORO TOTALE VIAGGI DI LAVORO Congresso, convegno, seminario, ecc. 13,9 Riunione d affari 19,0 Fiera, mostra, esposizione 7,1 Missione di lavoro o militare 8,7 Viaggio o meeting d azienda 1,6 Rappresentanza, vendita, installazione, riparazione, ecc 14,8 Attività culturali, artistiche, religiose 5,8 Docenza 8,2 Corso di lingua o di aggiornamento professionale 7,0 Altro motivo 13,9 TOTALE 100,0 Auto, aereo e treno i mezzi di trasporto preferiti per i viaggi L auto è risultata, come di consueto, il mezzo di trasporto più utilizzato (64,5% dei viaggi), seguita dall aereo (13,6%) e dal treno (10,8%) (tabella 15). In particolare, l automobile è stata usata più per i viaggi di vacanza che per quelli di lavoro (addirittura nel 75,3% delle vacanze brevi), mentre aereo e treno sono stati preferiti per i viaggi di lavoro (rispettivamente, 28,6% e 20%). Tabella 15 Viaggi per tipologia e per mezzo di trasporto. Anno 2005 (composizioni percentuali) MEZZO DI TRASPORTO 1-3 NOTTI 4 O PIÙ NOTTI LAVORO TOTALE VIAGGI Aereo 3,5 18,0 11,2 28,6 13,6 Treno 10,7 8,1 9,3 20,0 10,8 Nave 1,1 6,4 3,9 1,2 3,5 Auto 75,3 60,9 67,7 44,4 64,5 Pullman 6,5 4,8 5,6 3,2 5,3 Camper, autocaravan 2,5 1,3 1,9 0,1 1,6 Altro 0,4 0,5 0,4 2,5 0,7 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 8

Aumenta la quota delle persone che viaggiano e si accentuano le differenze territoriali Nel 2005 è aumentata la percentuale di quanti viaggiano: in media in un trimestre, si è passati dal 26,3% nel 2004 al 28,9% nel 2005. In particolare, al Nord la quota è salita dal 31,6% al 34,4%, al Centro dal 27% al 31,2%, nel Mezzogiorno dal 19,4% al 20,7% (tabella 16). Il divario nella propensione a viaggiare tra il Centro-Nord ed il Mezzogiorno nel 2005 risulta essere ancora più accentuato che in passato in quanto, a fronte di una media nazionale di 1,8 viaggi per persona, coloro che risiedono al Nord e al Centro hanno effettuato rispettivamente 2,3 e 2 viaggi in media (erano 2,1 e 1,8 nel 2004) contro 1,2 viaggi in media dei residenti nel Mezzogiorno (sia nel 2005 che nel 2004). Il Nord ha presentato, nel complesso, anche una maggiore capacità di attrazione, con il 48,7% dei viaggi effettuati in Italia dai residenti. Tabella 16- Popolazione residente e viaggi per ripartizione geografica. Anno 2005 (composizioni percentuali) RIPARTIZIONE POPOLAZIONE RESIDENTE PERSONE CHE HANNO VIAGGIATO (per 100 residenti. Media trimestrale) VIAGGI MEDI PRO-CAPITE (a) Provenienza VIAGGI Destinazione Nord 45,2 34,4 2,3 55,9 48,7 Centro 19,2 31,2 2,0 21,2 24,1 Sud-Isole 35,6 20,7 1,2 22,9 27,2 ITALIA 100,0 28,9 1,8 100,0 100,0 (a) Il numero di viaggi per persona è calcolato sulla popolazione residente, comprensiva sia di persone che hanno viaggiato che di persone che non hanno viaggiato. Durante il periodo estivo (luglio-settembre), le persone che hanno effettuato almeno un viaggio sono state il 48,2% (tabella 17), mentre negli altri periodi dell anno la quota è stata costantemente più bassa, oscillando tra il 17,8% del trimestre ottobre-dicembre e il 27,9% del trimestre aprile-giugno. Coloro che hanno viaggiato di più sono stati gli individui nelle fasce di età giovanili e adulte: in particolare, nel periodo estivo, hanno effettuato almeno una vacanza il 60,9% dei bambini di 0-14 anni e oltre la metà della popolazione di età compresa tra i 15 ed i 44 anni. Gli anziani (65 anni e oltre) hanno viaggiato meno, sia nel trimestre estivo (soltanto il 22,4% di essi ha effettuato almeno una vacanza), sia negli altri periodi dell anno. Nel periodo luglio-settembre, soltanto il 35,3% di chi vive nel Mezzogiorno ha viaggiato per vacanza contro il 56,7% di chi vive al Nord e il 47,6% di chi vive al Centro. Tabella 17 Persone che hanno fatto almeno un viaggio distinte per trimestre, tipologia del viaggio, sesso, età e ripartizione di residenza. Anno 2005 (per 100 residenti con le stesse caratteristiche) GENNAIO-MARZO APRILE GIUGNO LUGLIO-SETTEMBRE OTTOBRE-DICEMBRE una vacanza un viaggio di lavoro un viaggio una vacanza un viaggio di lavoro un viaggio una vacanza un viaggio di lavoro un viaggio una vacanza un viaggio di lavoro un viaggio SESSO Maschi 20,6 4,3 23,0 25,9 6,1 29,6 48,0 4,7 49,4 15,7 5,1 19,3 Femmine 19,4 1,4 20,4 25,5 1,9 26,3 46,7 1,3 47,1 15,2 1,6 16,4 TOTALE 20,0 2,8 21,7 25,7 3,9 27,9 47,4 3,0 48,2 15,4 3,3 17,8 CLASSE DI ETÀ 0-14 anni 26,1-26,1 30,8-30,8 60,9-60,9 15,1-15,1 15-24 anni 23,0 2,1 24,4 27,7 1,9 29,0 56,9 2,7 57,8 18,1 1,6 19,2 25-44 anni 25,0 5,5 28,3 30,5 7,9 35,0 54,9 5,9 56,6 17,9 6,6 22,5 45-64 anni 19,6 3,2 21,4 24,6 4,8 27,3 45,6 3,0 46,5 16,8 3,6 19,3 65 anni e più 6,3 0,5 6,6 14,5 0,5 14,9 22,4 0,4 22,5 8,6 1,1 9,5 TOTALE 20,0 2,8 21,7 25,7 3,9 27,9 47,4 3,0 48,2 15,4 3,3 17,8 RIPARTIZIONE DI RESIDENZA Nord 24,3 3,3 26,1 31,9 4,8 34,4 56,7 2,8 57,5 17,0 3,5 19,6 Centro 23,0 3,1 24,6 29,0 4,0 31,4 47,6 3,6 48,5 18,1 3,8 20,3 Sud-Isole 12,9 2,1 14,4 16,0 2,8 17,9 35,3 2,8 36,2 12,0 2,8 14,2 TOTALE 20,0 2,8 21,7 25,7 3,9 27,9 47,4 3,0 48,2 15,4 3,3 17,8 9

GLOSSARIO Viaggio: spostamento realizzato, per turismo di vacanza o per ragioni di lavoro, fuori dal comune dove si vive e che comporta almeno un pernottamento nel luogo visitato; vengono esclusi i viaggi e gli spostamenti effettuati nelle località frequentate tutte le settimane con soste di uno o più pernottamenti, nonché i viaggi di durata superiore a un anno: in questi casi, infatti, il viaggio non costituisce flusso turistico poiché la località visitata viene associata al luogo dove si vive. Viaggio di vacanza: viaggio svolto per motivi prevalenti di relax, piacere, svago, o riposo, per visita a parenti o amici, per motivi religiosi/pellegrinaggio, per cure termali o trattamenti di salute; nella presentazione dei risultati, il soggiorno di vacanza è stato distinto, in relazione alla durata, in: vacanza breve: quando la durata del soggiorno è inferiore a 4 pernottamenti; vacanza lunga: quando la durata del soggiorno è di 4 o più notti. Viaggio per motivi di lavoro o professionali: viaggio svolto per motivi prevalenti di lavoro temporaneo fuori sede o più in generale per motivi professionali (missioni, partecipazione a congressi, convegni, eccetera): in questi viaggi vengono inclusi anche quelli effettuati per formazione/aggiornamento professionale o per sostenere concorsi; Turista: persona che ha effettuato uno o più viaggi nel trimestre di riferimento dell indagine. Durata media del viaggio: rapporto tra il numero di notti trascorse in viaggio e il numero di viaggi. Destinazione, mezzo di trasporto, tipo di alloggio, motivo della vacanza e del viaggio di lavoro: sono informazioni che vengono rilevate sulla base del concetto di prevalenza. In particolare, la destinazione del viaggio ed il tipo di alloggio vengono associate rispettivamente alla località e al tipo di alloggio in cui si è trascorso il maggior numero di notti, mentre il mezzo di trasporto viene individuato nel mezzo con cui è stata coperta la maggiore distanza. Tipologia della vacanza: l informazione riguarda la percezione soggettiva del tipo di soggiorno trascorso che può non coincidere con la tipologia della località visitata (ad esempio, un vacanza in campagna può essere stata trascorsa in una località classificata marittima). Organizzazione: per prenotazione diretta si intende la prenotazione dell alloggio e/o del trasporto direttamente presso la struttura ricettiva o la compagnia di viaggio; per prenotazione presso agenzia si intende la prenotazione dell alloggio o del trasporto tramite agenzia o tour operator; per prenotazione tramite internet si intende l utilizzo di internet per prenotare direttamente o presso agenzia l alloggio e/o il trasporto. Ripartizioni geografiche: Nord: Piemonte, Valle d Aosta, Lombardia, Liguria, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna Centro: Toscana, Umbria, Marche, Lazio Sud/Mezzogiorno: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna. Estero: Europa include i paesi dell Unione europea e gli altri paesi europei; Unione europea comprende: Austria, Belgio,Cipro,Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia, Cipro, Estonia, Latvia (Lettonia), Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Slovacchia, Ungheria; altri paesi europei comprende gli altri paesi europei non appartenenti all Unione europea; paesi extra-europei include tutti i paesi non menzionati tra quelli dell Europa. 10