STUDIOS N. 1 0 2 N O V E M B R E 2 0 1 2 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 SEDE VIA E.FRANCALANCI 418 55054 BOZZANO (LU) TEL. 0584 976585 - FAX 0584 977273 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO REPORT 2 MILAN - JUVENTUS 1 0 A cura di Giuseppe Maiuri MILAN FORMAZIONE: 32-ABBIATI 2-DE SCIGLIO 5-MEXES 76-YEPES 21-CONSTANT 18-MONTOLIVO 34-DE JONG 8-NOCERINO 7-ROBINHO 10-BOATENG 92-EL SHAARAWY SERIE A 14 GIORNATA JUVENTUS FORMAZIONE: 1 BUFFON 15 BARZAGLI 19 BONUCCI 4 CACERES 33 ISLA 23 VIDAL 21 PIRLO 8 MARCHISIO 22 ASAMOAH 27 QUAGLIARELLA 9 VUCINIC A DISP.: 1-AMELIA 59-GABRIEL 13-ACERBI 17-ZAPATA 14-STRASSER 16-FLAMINI 28-EMANUELSON 11-PAZZINI 22-BOJAN 19-NIANG ALLENATORE Massimiliano ALLEGRI MILANO 25/11/2012 STADIO MEAZZA ARBITRO: ROCCHI MARCATORI: 31' ROBINHO (RIG) SOSTITUZIONI: PADOIN x ISLA 46 (J); GIOVINCO x QUAGLIARELLA 57 (J); PAZZINI x ROBINHO 65 (M); POGBA x ASAMOAH 72 (J); ZAPATA x MEXES 73 (M); FLAMINI x BOATENG 85 (M). A DISP.: 30-STORARI 34-RUBINHO 2-LUCIO 39-MARRONE 26-LICHTSTEINER 6-POGBA 7-PEPE 24-GIACCHERINI 11-DE CEGLIE 20-PADOIN 12-GIOVINCO 32-MATRI 17-BENDTNER ALLENATORE Angelo ALESSIO
PRESENTAZIONE DEL MATCH Allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro per la 14esima giornata del campionato di serie A, si gioca la "classica" del calcio italiano Milan-Juventus. I rossoneri 12simi in classifica con 15 punti, dopo un brutto avvio di campionato, sembrano essere in netta ripresa. In campionato sono reduci dal pareggio in rimonta in casa del Napoli, mentre in Champions League hanno ottenuto l'aritmetica qualificazione agli ottavi di finale gra Juventus capolista solitaria con 32pt., è reduce dal pareggio sfortunato contro la Lazio nell'ultimo turno della Serie A e dal grande exploit europeo dove, allo Juventus Stadium, ha battuto per 3-0 i campioni d'europa del Chelsea avvicinandosi al passaggio del turno. Le due squadre sono, dunque, in un buono stato di forma; è lecito attendersi un match ricco di spunti interessanti. Pirlo dirige il gioco davanti alla difesa con, ai suoi lati, Vidal a destra e Marchisio a sinistra. Esterni di centrocampo giocano Isla a destra ed Asamoah a sinistra. In attacco la coppia scelta è quella composta da Vucinic e Quagliarella. Dalla contrapposizione tattica statica possiamo osservare come si vengono a creare molte situazioni di parità numerica. ANALISI TECNICA Il Milan di Massimiliano Allegri si schiera con l 1-4-3-3 con Amelia tra i pali, difesa con il giovane De Sciglio a destra, coppia di centrali composta da Mexes e Yepes e con Constant a sinistra. A centrocampo l olandese De Jong funge da schermo davanti alla difesa con, ai suoi lati, Montolivo a destra e Nocerino a sinistra in qualità di mezze ali. In attacco Robinho gioca da attaccante esterno destro, Boateng in posizione centrale da finto centroavanti ed El Shaarawy attaccante esterno sinistro in strepitoso momento di forma e capocannoniere della serie A con 10 gol in 13 partite. La Juventus di Conte* e Alessio si schiera con l 1-3-5-2. Buffon in porta, difesa con Caceres (che sostituisce l infortunato Chiellini) centro-destra, Bonucci centrale e Barzagli centro-sinistra. A centrocampo I punti a mio avviso focali che dovranno essere osservati sono: Il tipo di pressione che il Milan porterà alla Juventus: altezza ed intensità. Se e come il Milan cercherà di affrontare od ombrare Pirlo. Il modo in cui la Juventus cercherà di scalare per evitare il 3vs3 difensivo venutosi a creare (in particolar modo su El Shaarawy).
Il sacrificio degli esterni offensivi del Milan sulle ali bianconere. Il tentativo della Juventus di allargare la difesa rossonera consentendo gli inserimenti dei centrocampisti. PRIMO TEMPO: Dopo pochi minuti di studio il Milan dimostra subito grande aggressività andando ad effettuare, quando possibile, un pressing ultra offensivo cercando di impedire giocate facili. I rossoneri decidono di schermare le linee di passaggio dirette a Pirlo con Boateng, lasciando Bonucci libero di impostare (vedi immagine). L esempio lampante si verifica al 30. Amelia batte un fallo di fondo in direzione di Constant che passando da De Jong, fa giungere la palla a Montolivo il quale effettua un dai e vai con De Sciglio e manda al cross Robinho. Quando ciò non avviene i rossoneri sono molto rapidi nel ripiegare con Montolivo e Nocerino che raddoppiano sui terzini e con il sacrificio degli attaccanti in fase difensiva (vedi figura a fianco). Il Milan si rende pericoloso al 4 con una conclusione dell ottimo De Sciglio ed al 13 con Boateng su ripartenza. La Juventus, invece, si mostra lenta e poco aggressiva. Non riesce a superare la difesa molto ordinata degli avversari e, causa molte imprecisioni, offre il fianco a pericolose ripartenze. Le azioni più pericolose del primo tempo sono tutte di marca rossonera.
A questo punto Nocerino, inseritosi dal lato opposto non seguito dai calciatori bianconeri riceve il cross del brasiliano, colpisce di testa con la palla che viene intercettata da Isla. Nonostante ciò il Milan continua a difendersi con molto ordine e da vera squadra. Encomiabile è il lavoro di El Shaarawy che macinando kilometri su kilometri va sempre a raddoppiare gli avversari e a dar manforte a Constant. L arbitro Rizzoli opta per il rigore commettendo un grave errore perché la palla non tocca il braccio bensì il costato del calciatore cileno della Juventus. Robinho realizza il rigore ed il Milan passa meritatamente in vantaggio. La Juventus, di fatto, conclude un brutto primo tempo senza tirare in porta non avendo mostrato i soliti ritmi e l intensità che l hanno sempre caratterizzata. Con il passare dei minuti la Juventus prova ad spingere per cercare il gol del pareggio. Ci prova soprattutto indirizzando la manovra sulle fasce laterali lasciate dal Milan che predilige la densità in zona centrale. Le ali bianconere, però, commettono errori tecnici sbagliando molti cross. Tuttavia la Juventus riesce a rendersi pericolosa con Giovinco, subentrato ad un irritato Quagliarella al 57, che sfrutta uno dei pochi traversoni invitanti di Padoin colpendo la palla in rovesciata senza, però, esito positivo. SECONDO TEMPO: La Juventus si ripresenta in campo con Padoin al posto di Isla. I primi minuti vedono un possesso palla sterile da parte dei bianconeri che provano e riescono ad alzare il baricentro costringendo il Milan ad abbassarsi.
1 Il Milan sostituisce Robinho con Pazzini al 65 cercando di riuscire a tenere palla in zona offensiva, ma ciò non risulta particolarmente efficace. Si ripropone pericoloso in attacco con un tiro di Nocerino al 68 ampiamente a lato. I rossoneri ripartono con meno insistenza ma, quando lo fanno, mettono in apprensione i difensori avversari. Il copione del secondo tempo resta pressochè immutato ma il possesso palla della Juventus è vanificato dagli errori tecnici dei calciatori bianconeri soprattutto in fase di rifinitura. In particolare Pirlo,Vidal e Vucinic sembrano non trovare mai né il tempo né lo spazio giusto per servire i compagni o per provare la conclusione. L ultima azione degna di nota capita proprio sui piedi del montenegrino che, imbeccato da Giovinco sotto misura, tira e colpisce Zapata immolatosi con un provvidenziale intervento quasi sulla linea di porta. ANALISI TECNICA La vittoria dei rossoneri è sicuramente meritata per atteggiamento, determinazione e voglia di ottenere il risultato. La strategia di difendersi con ordine ombrando Pirlo e impedendo, grazie ad una densità in zona centrale, palle filtranti ha ripagato il Milan con una importante vittoria. La Juventus, sin da subito, è apparsa poco aggressiva e determinata. Inoltre molti errori tecnici individuali, nei cross e nelle rifiniture, hanno portato meno qualità di gioco e meno pericolosità in zona offensiva. L errore arbitrale ha sicuramente rotto l equilibrio di una partita molto tattica ed equilibrata ma ciò non giustifica la partita sottotono della Juventus e dei suoi calciatori. Il Milan conferma la sua ripresa ottenendo un risultato prezioso sia per classifica che per morale, la Juventus dovrà far tesoro di questa scialba prestazione e riprendere la strada intrapresa martedì sera contro il Chelsea. SE VUOI DIRE LA TUA PARTECIPA AL FORUM DI DISCUSSIONE SULLA PARTITA