Ho capito che la situazione dell altro è uguale alla mia: uscirne da soli è egoismo, insieme è POLITICA (Don Milani) Noi educhiamo i nostri ragazzi a sviluppare la propria individualità tanto nello spirito che dal lato dell efficienza, per far di loro dei giocatori capaci nella squadra nazionale dei buoni cittadini. Se vogliamo applicare lo stesso principio alla nazione dovremo provarci a sviluppare in essa quello spirito di efficienza che la spronerà a lavorare efficacemente nel complesso delle nazioni. Se dunque tutti giocano al loro posto e secondo le regole una maggiore prosperità e anche una maggiore felicità potranno regnare nel mondo e avremo finalmente raggiunto lo scopo a cui tanto tendiamo: pace e buona volontà tra gli uomini. Baden Powell I ragazzi troppo spesso sono poco protagonisti nel loro agire a favore della Società di cui sono parte integrante. Non risultano incisivi col loro servizio e a volte non sono valorizzati adeguatamente dall ambiente che li circonda. Vivono molto bene nel gruppo e nella propria comunità, ma fanno fatica ad accettare un sistema avverso, dove ci sono difficoltà e diversità. Non è facile per loro esporsi e prodigarsi come cittadini attivi nel mondo, allo scopo di lasciarlo meglio di prima! B.P. aveva individuato 3 bisogni primari per loro: Ridere (relazione/vita di gruppo), Mangiare (i bisogni primari, non solo di sopravvivenza), Lottare (avere un obbiettivo e la voglia di raggiungerlo). I bisogni di oggi, da quanto risulta da un analisi sommaria, sono uguali anche se articolati in modo diverso. I giovani hanno bisogno di (non in ordine di importanza) - Facilitazione sociale, nello stabilire rapporti, e nel trovare il proprio ruolo nel gruppo; - Sensazioni forti, che potranno farli innamorare di un ideale o di un progetto: - Aiuto nella difficoltà di crescere; - Mettere in ordine le pressioni che avvertono (su tutte la scuola, spesso misura solo i risultati senza accompagnare i percorsi); - Esperienze. E importante però saperle scegliere, accompagnare, rielaborare. Ci sono sollecitazioni dell oggi a cui dobbiamo interrogarci su come rispondere e su come ci poniamo. - Trasgredire. E noi come leggiamo le loro trasgressioni? Come capi della Branca RS regionale siamo così chiamati a perdere tempo con i ragazzi che il Signore ci ha affidato, avere cura di loro, lasciare che ci stupiscano anche con loro novità, senza pretendere di saperli tutti, volergli bene, proporre cose per la loro felicità e non per regole da applicare o finalità esterne da raggiungere, e avere per loro rispetto, rispettare la distanza che chiedono, essere discreti per quanto loro vogliano essere riservati.
Il FORUM nasce proprio da questa analisi, con l obiettivo di far riscoprire la capacità di critica ai Rover e alle Scolte rispetto a quanto succede loro intorno, mettendoli dinnanzi a scelte concrete sul tipo di impegno che pongono in essere o pensano di potersi prendere per incidere sulle situazioni che li circondano nel prossimo futuro. Vogliamo creare occasioni dove i ragazzi partecipino pienamente e singolarmente, apportando in modo significativo il loro fresco e giovanile contributo. Ma il Forum nasce anche con l intento per noi capi di rendere i ragazzi protagonisti delle scelte che andremo poi a fare nel redigere progetti e programmi per i prossimi cinque anni. Attraverso questo Forum vogliamo ri-programmare le attività regionali e focalizzare la loro attenzione alla nostra terra d Abruzzo, in particolar modo agli avvenimenti attuali che ci stanno a cuore: I CARE. Il FORUM sarà il luogo e il momento di incontro privilegiato per gli RS abruzzesi, dove vivere un vero e profondo confronto, teso a migliorare efficacemente una visione sociale e una maggiore chiarezza degli argomenti trattati, che li porti a superare le difficoltà e i limiti, nonché le barriere ambientali, socio politiche ed educative, che spesso li portano a distaccarsi dalla quotidianità e dalla politica. Sarà importante avere presenti indicazioni generali date dai ragazzi partendo anche dai loro sogni, difficoltà, paure, ecc. L organizzazione all interno del FORUM di piccoli workshop fornirà opportunità di confronto con realtà e tematiche differenti, per fare una buona esperienza ricca di motivazioni, ricca di idee da loro stessi indicate. Tali workshop saranno l occasione privilegiata per confrontarsi con esperti in modo da riportare materiale di lavoro nelle sedi, per progettare delle attività nelle proprie comunità ed impegnarsi così in prima persona nel territorio e nel proprio paese, dando il giusto valore alla loro azione di servizio per il prossimo, al loro agire (vedere, giudicare, agire), al loro impegno! All interno di ogni workshop sarà redatto un articolo (strumento di lavoro e di critica con le regole vere e proprie giornalistiche: chi, cosa, dove, come, quando e perché), la cui raccolta costituirà il documento da consegnare ai capi della regione Abruzzo come Branca Rover e Scolte. Con l intento di stimolare i ragazzi e provocarli a prendere coscienza della realtà che li circonda e di quanto sta accadendo oggi nel mondo, sono state individuate le seguenti tematiche, avendo un attenzione particolare a quanto sta accadendo in particolar modo in Abruzzo: 1. AMBIENTE Problematiche sul Centro Olii Acqua pulita e aspetti tecnici Energie Alternative Emergenza Rifiuti - Pulizia Ambiente Danni alla salute analisi della situazione Bussi Tutela dell Ambiente fauna sull'importanza delle reti ecologiche Politica, Ambiente e territorio 2. SOCIOPOLITICO Politica e bene comune Politica come servizio espressione della carità Politica come servizio espressione della carità 3. EDUCATIVO Legalità Droga & Alcool Violenza Consumo ed Etica Le nuove dipendenze L intento di partire dall analisi della realtà locale è dovuto al fatto che crediamo che sia indispensabile partire dalla conoscenza e dall incontro con l altro nel nostro territorio per poi poter sviluppare una coscienza internazionale e per poter veramente diventare dei cittadini del mondo. Troppo spesso si guarda oltre i nostri più immediati confini senza dare alcuna importanza a ciò che ci sta attorno, arrivando a non conoscere le persone e le realtà locali.
Educare alla diversità, d altronde, non vuol dire necessariamente andare lontano per incontrare il diverso Questo FORUM sarà dunque uno strumento per educare alla consapevolezza di sé in relazione agli altri, incominciando ad ascoltare la voce dei nostri ragazzi per educare diversamente e per com-prendere mettendosi dal punto di vista degli altri. Educare all accettazione e valorizzazione delle diversità culturali, sociali, politiche e religiose, educare alla non-violenza, educare a una politica di rispetto per il territorio non significa trovare attività stra-oridnarie per i ragazzi, ma significa innanzitutto interessarli a quanto attorno a loro accade. In conclusione, il FORUM vuole essere la base su cui costruire il programma di Branca per gli anni a venire, facendo principalmente tesoro di quanto emergerà, momento di partenza e di rilancio dei nostri giovani Rover e Scolte per i prossimi anni, dove loro stessi si sentano e saranno i veri protagonisti. Trovate in allegato la scheda di iscrizione per comunità RS, con indicazioni per il momento sommarie dei workshop attivati, che dovrete ricompilare e far pervenire o ai vostri IABZ o all indirizzo rsf@agesciabruzzo.org entro e non oltre il 5 marzo. In allegato trovate anche una scheda con programma del FORUM e notizie logistiche. Buona strada Chiara e Ramon
SOCIO POLITICO AMBIENTE FORUM Regionale R/S Iscrizione FORUM Comunità RS: Numero partecipanti: TEMATICA ARGOMENTO PARTECIPANTE Acqua pulita e aspetti tecnici Problematiche sul Centro Olii di Ortona Energie Alternative Emergenza Rifiuti -Pulizia Ambiente Danni alla salute analisi della situazione Bussi Tutela dell Ambiente fauna sull'importanza delle reti ecologiche Politica, Ambiente e territorio Politica e bene comune Politica come servizio espressione della carità Politica e territorio Politica come servizio espressione della carità
EDUCATIVO FORUM Regionale R/S Legalità Droga & Alcool Violenza Consumo ed Etica Le nuove dipendenze
Programma FORUM Ore 9.30: ACCOGLIENZA delle Comunità RS presso Soggiorno Proposta di Ortona (CHIETI) Ore 10.00: LANCIO attività con introduzione di Don Luigi Giovannoni Ore 10.45: Spiegazione su come si realizza un articolo giornalistico Ore 11.15: Workshop Ore 13.30: Pranzo al sacco Ore 15.30: Momento di sintesi con rilettura giornalino Ore 16.30: Santa Messa e saluti finali Perché questa scelta del posto? Il Soggiorno Proposta è un' associazione Onlus, il cui fondatore e presidente è il Salesiano Don Luigi Giovannoni, che si rivolge a giovani: tossicodipendenti, alcolisti, cocainomani, assuntori "nuove droghe" e poliassuntori, con difficoltà psicologiche e relazionali e con problemi legali (in affidamento al servizio sociale). L'Associazione Soggiorno Proposta onlus: non ha scopo di lucro; opera nei settori della prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento sociale dei giovani, perseguendo finalità istituzionali negli ambiti psico-sociale, assistenziale, umanitario, culturale e scolastico-professionale; cura la dimensione educativa, formativa, preventiva e terapeutica delle attività che si svolgono nelle sedi proprie e delle organizzazioni associate; si impegna per una nuova qualità della vita nel rispetto dei diritti delle persone, favorisce e partecipa ad iniziative di pace e promuove la cultura della partecipazione civile, della solidarietà e del volontariato; attua iniziative volte alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e al reinserimento dei giovani che hanno fatto l'esperienza dell'emarginazione fisica, psichica, sociale, della tossicodipendenza e dell'alcolismo; Tale struttura, inoltre, ha fatto scelte concrete sull utilizzo di fonti alternative: quale l adozione di celle fotovoltaiche per luce e riscaldamento e gestione della raccolta differenziata. Per maggiori informazioni su come arrivare e sulla struttura in genere: http://www.soggiornoproposta.org/