ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MIGNANO MARZANO Corso Umberto 1, 208 81049 MIGNANO MONTELUNGO (CE) Tel. e Fax: 0823/904424 C.F.: 95005860614 e-mail: ceic8ax00c@istruzione.it PEC: ceic8ax00c@pec.istruzione.it Web: www.icmignanomarzano.it Prot. n. 1608 Mignano Montelungo, 28 aprile 2014 CUP : D43J12002820007 CIG : 555715381 DECRETO DI REVOCA del PROVVEDIMENTO di ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA DELL AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA DELLA PROCEDURA IN ECONOMIA RELATIVA ALL ACQUISTO DI FORNITURE TECNOLOGICHE IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTA VISTA il R.D. 18 novembre 1923, n. 2440, concernente l amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e ss.mm. ii.; la legge 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e ss.mm.ii.; il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, concernente il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi della legge 15 marzo 1997, n. 59 ; la legge 15 marzo 1997 n. 59, concernente Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa"; il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze della Amministrazioni Pubbliche e ss.mm.ii. ;
l Art. 125 del D.Lgs 163/2006 Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ; il Regolamento di esecuzione del Codice dei Contratti Pubblici (D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207); il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001 n. 44, concernente Regolamento concernente le Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche"; i seguenti Regolamenti (CE) n. 539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria; n. 1080/2006 del 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale; n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente il Fondo Sociale Europeo; n. 1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione; n. 1828/2006 dell 8 dicembre 2006 della Commissione che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione; il Programma Operativo Nazionale Ambienti per l apprendimento finanziato con il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale 2007 IT 161 PO 004; VISTA la Circolare Prot. n AOODGAI/10621 del 05/07/2012, avente come Oggetto: Presentazione delle proposte relative all'asse I Società dell Informazione e della conoscenza Obiettivo A Dotazioni tecnologiche e reti delle istituzioni scolastiche e Obiettivo B Laboratori per migliorare l apprendimento delle competenze chiave del Programma Operativo Nazionale: Ambienti per l'apprendimento - FESR 2007IT161PO004. Annualità 2012, 2013 e 2014 Attuazione POR FESR Regioni Ob. Convergenza - Procedura straordinaria Piano di Azione Coesione - Attuazione dell'agenda digitale; VISTA la Nota M.I.U.R. prot. n. AOODGAI/9411 del 24/09/2013, con la quale è stata comunicata l autorizzazione all avvio delle attività ed il relativo finanziamento, del progetto: PON A-1-FESR06_POR_CAMPANIA-2012-148; VISTE le Disposizioni ed Istruzioni per l'attuazione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali Europei 2007/2013 Edizione 2008 ed Edizione 2009 e le norme per la realizzazione degli interventi nell annualità 2009; VISTI gli artt. 33 34 e 40 del Regolamento Contabile D.I. 44/2001; il D.P.R. n. 275/99 (Autonomia delle Istituzioni Scolastiche); il D.Lgs n. 163/06, in particolare le disposizioni contenute negli artt. 55, 56, 124 e 125 in tema di appalti e forniture; VISTA la circolare M.I.U.R. Prot. n. AOODGAI/10565 del 04/07/2012, con la quale si indicano alle istituzioni scolastiche le nuove procedure di gara per acquisizioni in economia di beni e servizi al di sotto della soglia comunitaria; VISTA la circolare M.I.U.R. Prot. n. AOODGAI/2674 del 05/03/2013, con la quale si comunica alle istituzioni scolastiche l obbligo e non più la facoltà, di rivolgersi alle convenzioni Consip spa per l acquisto di beni e servizi, verificando preventivamente la presenza o meno di prodotti uguali a quelli indicati nel capitolato di gara confrontando il prezzo, ma garantendo comunque la possibilità di procedere con il dettato del D.Lgs
163/2006 Codice degli Appalti per gli acquisti in economia, pubblicando un bando di gara; VISTA la circolare M.I.U.R. Prot. n. AOODGAI/3354 del 20/03/2013, con la quale si comunica alle istituzioni scolastiche ulteriori precisazioni circa l obbligo di rivolgersi al mercato elettronico; che la peculiarità del progetto, che ai fini dell attuazione del medesimo è inderogabilmente necessario procedere unitariamente all acquisizione di un insieme di beni e servizi non facilmente scorporabili, tali da non formare oggetto di convenzione presente su www.acquistinretepa.it; il Regolamento sugli acquisti approvato con Consiglio di Istituto in data 18/01/2013, Delibera n. 3; il Decreto del Dirigente Scolastico di assunzione a bilancio, prot. n. 1621 del 10/09/2013; che con determina n. 3139 del 23/12/2013 e n. 389 del 29/01/2014 il Dirigente Scolastico prof. Pasquale Spaziano dell Istituto Comprensivo Mignano-Marzano di Mignano Montelungo ha indetto la procedura di cottimo fiduciario, ai sensi dell art. 125 del D.Lgs 163/2006, per la realizzazione di ambienti multimediali nell ambito dell Agenda Digitale. Azione A.1- FESR06-POR- CAMPANIA_ 2012-148. che il criterio di aggiudicazione prescelto è quello dell offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell art. 83 del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii.; che in data 16 gennaio 2014 il DSGA ha inviato contestualmente a n.7 ditte lettera di invito; che in data 30/01/2014 con prot. 395 è stata rettificata ed integrata la Lettera di Invito e in pari data è stata prorogata la presentazione delle offerte e comunicata a tutti gli operatori fissando il termine per la presentazione delle domande entro e non oltre le ore 13:00 del 08/02/2014 che hanno risposto, mediante presentazione di offerta tecnica ed economica, n. 4 concorrenti; il prospetto comparativo del 13 febbraio 2014; i verbale del 13 febbraio 2014 della Commissione Giudicatrice che individua l aggiudicatario che ha presentato l offerta economicamente più vantaggiosa; l esito positivo del controllo della documentazione attestante i requisiti di ordine generale e tecnico professionali, consegnata dall operatore economico aggiudicatario allegata al presente contratto VISTE le comunicazione di primo e secondo aggiudicatario ; VISTA la comunicazione a mezzo pec della ditta classificata seconda aggiudicataria in data 2 aprile 2014 che, a seguito di accesso agli atti della sola offerta economica,invitava all esclusione dalla gara delle ditte che non avevano indicato gli oneri per la sicurezza e quindi a divenire la prima aggiudicataria; PRESO ATTO del parere del 18 marzo 2014 del MIUR Ufficio quinto Misura 2 Assistenza tecnica PON FESR Ambienti per l Apprendimento nel quale la giurisprudenza è concorde nel ritenere che l omessa indicazione specifica di tali oneri comporta la sanzione espulsiva, ingenerando incertezza ed indeterminatezza dell offerta e venendo quindi, a mancare un elemento essenziale di quest ultima ai sensi dell art. 46, comma 1 bis, del codice appalti (da ultimo si segnala il Consiglio di Stato, sez III, 348/2014).La mancata indicazione preventiva dei costi rende l offerta incompleta sotto un profilo particolarmente pregnante, alla luce della natura costituzionalmente sensibile degli interessi protetti, impedendo alla p.a. un adeguato controllo sull affidabilità della stessa; in altri termini, l offerta economica priva dell indicazione degli oneri di sicurezza manca di un elemento essenziale e costitutivo, con
conseguente applicazione della sanzione dell esclusione dalla gara anche in assenza di una specifica previsione negli atti di gara. il provvedimento di revoca in autotutela del 3 aprile 2014, comunicato alle prime due ditte classificate; VISTE l opposizione al decreto di annullamento in autotutela pervenuto in data 9.04.2014 prot. n. 1410 e la nota integrativa di chiarimenti relativa all incidenza dei costi per la sicurezza specifici e aziendali nell offerta economica per l espletamento delle attività di fornitura dei prodotti oggetto della gara PON A 1 FESR06_POR_CAMPANIA - 2012 148; il verbale della Commissione, nel quale si prende atto dell opposizione al decreto e si stabilisce di richiedere parere all Avvocatura dello Stato, all AVCP Roma e consultare gli uffici di assistenza regionali e nazionali per la Programmazione e gestione fondi strutturali MIUR; VISTA la comunicazione inviata in data 16 aprile da Compagnoni Attilio attilio.compagnoni@istruzione.it l allegata FAQ del FOR MIUR che alla domanda E obbligatorio indicare gli oneri di sicurezza aziendali all interno dell offerta? la risposta è la seguente: A giudizio della più recente giurisprudenza del Consiglio di Stato, ove il bando di gara ed il capitolato non lo richiedano espressamente e l impresa offerente non precisi tali oneri nella propria offerta, l omissione dei costi relativi alla sicurezza aziendale non causa automaticamente l esclusione della ditta, bensì costringe la stazione appaltante ad approfondire tale aspetto in sede di giustificazioni ; VISTA la nota dell AVCP del 6 agosto 2013 che chiarisce in quali casi la mancata indicazione degli oneri specifici non determina l esclusione dalla gara, allineandosi alla sentenza del Consiglio di Stato n. 3706/2013; l art. 21 quinquies della L.241/1990, introdotto dalla legge n. 15/2005 il verbale della Commissione aggiudicatrice del 24 aprile 2014 con il quale: si prende atto dei chiarimenti forniti dal MIUR e della sentenza del Consiglio di Stato n 3706/2013 che chiarisce in quali casi la mancata indicazione degli oneri specifici non determina l esclusione dalla gara; si ritengono valide le giustificazioni prodotte dalla ditta Mediagest srl si conferma l aggiudicazione alla ditta Mediagest srl di Roccamonfina (Caserta), comunicata in via provvisoria con decreto (prot. n. 616 del 13/02/2014) e in via definitiva (prot. n. 984 del 07/03/2014), avendo altresì verificato che l offerta della prima aggiudicataria non rientra nella casistica delle offerte anormalmente basse R E V O C A il provvedimento emanato il 3 aprile 2014 che prevedeva l annullamento dei seguenti atti: aggiudicazione provvisoria alla ditta Mediagest srl con sede in Roccamonfina (CE) alla via delle terme 35 ( Prot. n. 616 del 13 febbraio 2014) e aggiudicazione definitiva alla ditta Mediagest srl con sede in Roccamonfina (CE) alla via delle Terme 35 ( Prot. n. 984 del 07 marzo 2014) e pertanto conferma le determinazioni di aggiudicazione provvisoria e definitiva emanate da questa amministrazione. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Pasquale Spaziano