USO SOSTENIBILE DEI PRODOTTI FITOSANITARI LINEE ATTUATIVE DEL PAN NELLE MARCHE LA VERIFICA FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI OSIMO 02/12/2014
QUALI PARAMETRI GARANTISCONO L EFFICACIA DI UN TRATTAMENTO FITOIATRICO? incipio attivo se Volume di irrorazione Grado di polverizzazion
DINAMICA DELLE GOCCE
RCHE EFFETTUARE LA VERIFICA FUNZIONALE E LA RATURA o REGOLAZIONE? idurre il rischio ambientale; ssicurare e migliorare la protezione delle colture; idurre le perdite di prodotto; umentare la sicurezza e la consapevolezza per gli operatori; ssicurare il corretto funzionamento dell irroratrice; umentare il ciclo di vita dell irroratrice.
PERCORSO ORMATIVO DOCUMENTI ENAMA GARANTIRE LA SOSTENIBILITA AMBIENTALE NELL UTILIZZO DELLE MACCHINE IRRORATRICI GARANTIRE LA SOSTENIBILITA AMBIENTALE DELLE IRRORATRICI NUOVE
I DEVE EFFETTUARE LA VERIFICA FUNZIONALE? i utilizzatori professionali di macchine per la distribuzione i prodotti fitosanitari devono effettuare il controllo funzionale riodico presso Centri Prova riconosciuti e autorizzati dalle gioni e dalle Province autonome. Direttiva 2009/128/CE definisce l utilizzatore professionale persona che utilizza i prodotti fitosanitari nell ambito ll attività professionale, compresi gli operatori, i tecnici, gli prenditori e i lavoratori autonomi, sia nel settore agricolo che altri settori.
UALI SCADENZE/INTERVALLI? tti i proprietari di irroratrici hanno l obbligo di effettuare il primo controllo funzionale tro il 26 novembre 2016 e l'intervallo tra i controlli successivi non deve superare i 5 an o al 31 dicembre 2020, e i 3 anni per le attrezzature controllate successivamente a tale ta (D.M. 22/01/2014); roprietari di irroratrici destinate ad attività in conto terzi hanno l obbligo di effettuare mo controllo funzionale entro il 26 novembre 2014 e l'intervallo tra i controlli success n deve superare i 2 anni (D.M. 22/01/2014); irroratrici nuove, acquistate dopo il 26 novembre 2011, sono sottoposte al primo ntrollo funzionale entro 5 anni dalla data di acquisto; macchine utilizzate per la distribuzione di prodotti fitosanitari sulle o lungo le linee roviarie, nonché quelle montate su aeromobili, il controllo funzionale deve essere ettuato almeno una volta all'anno;
ALI TIPOLOGIE DI IRRORATRICI? acchine irroratrici per la distribuzione su un piano verticale (es. trattamenti su colture arboree): atrici aero-assistite (a polverizzazione per pressione, pneumatica e centrifuga); atrici a polverizzazione per pressione senza ventilatore; sitivi di distribuzione a lunga gittata e con ugelli a movimento oscillatorio automatico; oni; atrici scavallanti; atrici a tunnel con e senza sistema di recupero. acchine irroratrici per la distribuzione su un piano orizzontale (es. trattamenti alle colture erbacee atrici a polverizzazione per pressione, pneumatica e centrifuga con o senza manica d aria con barre di distribuzione di lunghe iore a 3 metri; oni; sitivi di distribuzione a lunga gittata orizzontale con ugelli a movimento oscillatorio automatico; atrici per il diserbo localizzato del sottofila delle colture arboree non dotate di schermatura; atrici abbinate alle seminatrici (distribuzione sotto forma di miscela fitoiatrica liquida). acchine irroratrici e attrezzature impiegate per i trattamenti alle colture protette. esonerate dai controlli funzionali periodici obbligatori le seguenti attrezzature: atrici portatili e spalleggiate, azionate dall operatore, con serbatoio in pressione o dotate di pompante a leva manuale; atrici spalleggiate a motore prive di ventilatore, quando non utilizzate per trattamenti su colture protette.
I FA CHE COSA?
VERIFICA FUNZIONALE: QUALI CONTROLLI SI EFFETTUANO?
ELEMENTI DI TRASMISSIONE DEL MOTO I dispositivi di protezione dell albero della presa di potenza e del collegamento del moto alla irroratrice devono essere obbligatoriamente montati e in buone condizioni.
POMPA PRINCIPALE PORTATA la portata della pompa deve essere in grado di garantire una adeguata polverizzazione, lavorando alla massima pressione indicata dal costruttore dell irroratrice. OPPURE IN ALTERNATIVA la portata della pompa deve essere adeguata alle necessità dell equipaggiamento e deve essere 90% della portata nominale indicata dal costruttore della irroratrice. PULSAZIONI Non ci devono essere pulsazioni visibili causate dalla pompa
POMPA PRINCIPALE PERDITE Non ci devono essere perdite dalla pompa VALVOLA DI SOVRAPRESSIONE Se è presente una valvola di sovrapressione, essa deve funzionare correttamente. La mancata funzionalità della valvola non pregiudica l esito del controllo, ma deve essere riportata nel rapporto di prova.
SERBATOIO PRINCIPALE ASPETTI GENERALI non devono esserci perdite dal serbatoio oppure dall apertura quando il coperchio è chiuso; deve essere presente un filtro in buone condizioni sull apertura; deve essere assicurata una compensazione della pressione; deve essere possibile raccogliere facilmente il liquido dal serbatoio (rubinetto); se presente, il dispositivo di non ritorno sul meccanismo di aspirazione dell acqua deve operare in maniera corretta.
SERBATOIO PRINCIPALE CONTENITORI PRODOTTI FITOSANITARI Se presente, il dispositivo di pulizia dei contenitori vuoti dei prodotti fitosanitari deve operare in maniera corretta.
SERBATOIO PRINCIPALE AGITAZIONE Deve essere visibile chiaramente il ricircolo quando si irrora al regime nominale della pdp, con il serbatoio riempito alla metà della sua capacità nominale. a) sistema di agitazione idraulica; d) distributore; f) filtro; i) indicatore di livello; p) pompa; R) rego-latore di pressione; r) tubazione di ricircolo; s) ser-batoio; t) tubazioni; u) ugelli.
SERBATOIO PRINCIPALE INDICATORE LIVELLO LIQUIDO Deve essere presente almeno un indicatore di livello di liquido del serbatoio chiaramente leggibile e visibile dal posto di guida e/o dalla postazione di riempimento.
DISPOSITIVO INTRODUZIONE PRODOTTI FITOSANITARI PREMISCELATORE Se presente, deve operare in maniera corretta ed essere dotato di un sistema di filtrazione.
GRUPPO VENTOLA (COLTURE ARBOREE) GRUPPO VENTOLA tutte le parti non devono presentare deformazioni meccaniche, logorio, lacerazioni, corrosioni e vibrazioni; dispositivi di protezione per evitare il contatto con la ventola devono essere presenti; se presente sistema di inserimento/disinserito l innesto deve essere affidabile; se presenti, i deflettori di aria sul ventilatore devono operare correttamente.
SISTEMI DI MISURA, COMANDO E REGOLAZIONE ASPETTI GENERALI I dispositivi per la regolazione della pressione devono mantenere una pressione di lavoro costante con una tolleranza di ±10% anche dopo che l attrezzatura èstata fermata e riavviata; Il manometro deve essere leggibile dalla posizione di guida dell operatore; i comandi essenziali per l irrorazione devono essere montati in modo che possano essere facilmente raggiunti e manovrati; possibilità di aprire e chiudere simultaneamente l erogazione di tutti gli ugelli; i flussimetri utilizzati per il controllo dei volumi/ha erogati (es. semoventi) devono avere un errore 5% rispetto al valore effettivo.
SISTEMI DI MISURA, COMANDO E REGOLAZIONE MANOMETRO Intervallo di lettura: 0,2 bar per pressioni di lavoro 5 bar; 1,0 bar per pressioni di lavoro comprese tra 5 e 20 bar; 2,0 bar per pressioni di lavoro 20 bar. Diametro: per manometri analogici il diametro della carcassa deve essere 63 mm. Funzionalità: la lancetta del manometro durante la lettura deve essere stabile; deve misurare con una precisione di ±10% rispetto al valore effettivo; le misurazioni devono essere effettuate su almeno 3 valori compresi fra 0 e la pressione massima di esercizio (es. 3 6 9 bar per barre oppure 5 10 15 per atomizzatori).
SISTEMI DI MISURA, COMANDO E REGOLAZIONE PERDITE DI CARICO la caduta di pressione tra il punto di misura della pressione sull irroratrice e l estremità di ogni sezione di barra e/o semibarra èbene che non superi il 10%; oppure la perdita di carico deve rimanere costante fra le singole sezioni di barra; L esito di questa prova non è vincolante per il superamento del controllo, ma l entità della caduta di pressione deve essere riportata nel rapporto di prova.
SISTEMI DI MISURA, COMANDO E REGOLAZIONE STABILITA PRESSIONE CHIUSURA SEZIONI DI BARRA La pressione misurata sul manometro della macchina non deve variare più del 10% quando le sezioni sono chiuse una alla volta.
CONDOTTE E TUBAZIONI CONDOTTI E TUBAZIONI non devono verificarsi perdite dai condotti e dalle tubazioni flessibili quando provate alla massima pressione di esercizio indicata dal costruttore. le tubazioni flessibili devono essere posizionate in modo che non ci siano gomiti sporgenti e non devono presentare abrasioni che rendano visibile la loro trama.
SISTEMA DI FILTRAZIONE FILTRI deve essere presente almeno un filtro sulla tubazione di mandata o sull aspirazione della pompa; il filtro deve essere in buone condizioni e con dimensioni delle maglie adeguate agli ugelli montati; gli elementi filtranti devono essere sostituibili.
SISTEMA DI FILTRAZIONE DISPOSITIVO DI ISOLAMENTO Deve essere presente un dispositivo di isolamento del filtro che, anche in presenza di liquido nel serbatoio, consenta di pulire i filtri senza alcuna perdita.
BARRA DI DISTRIBUZIONE (COLTURE ERBACEE) ASPETTI GENERALI la barra deve essere stabile in tutte le direzioni; il ritorno automatico delle barre, quando presente, deve funzionare e permette il movimento in avanti e all indietro in caso di contatti con ostacoli; la distanza tra gli ugelli e il loro orientamento deve essere uniforme lungo la barra; il liquido erogato non deve colpire alcuna parte dell irroratrice; con larghezze di lavoro >10 m deve essere presente un dispositivo di protezione degli ugelli in caso di urto della barra con il terreno; deve essere possibile aprire e chiudere individualmente tutte le sezioni di barra; i dispositivi di regolazione dell altezza della barra, se presenti, devono funzionare in maniera sicura; la barra deve poter essere bloccata in maniera sicura durante il trasporto.
BARRA DI DISTRIBUZIONE ORIZZONTALITA Con misurazione effettuata su una superficie piana e misurando la distanza tra il bordo inferiore degli ugelli e la superficie piana sulla quale si trova l irroratrice, la misura maggiore e la misura minore rilevate non devono variare più di 10 cm tra loro o dell 1% della metà della larghezza di lavoro.
UGELLI ASPETTI GENERALI COLTURE ERBACEE Tutti gli ugelli (compresi antigoccia e filtri) devono essere uguali lungo la barra ad eccezione di quelli utilizzati per funzioni particolari (es. ugelli di fine barra). ASPETTI GENERALI COLTURE ARBOREE le caratteristiche degli ugelli (per esempio tipo di ugelli, calibro) devono essere simmetriche sui lati sinistro e destro; deve essere possibile la chiusura di ciascun ugello separatamente; deve essere possibile regolare l orientamento degli ugelli in modo simmetrico e, possibilmente, riproducibile.
UGELLI PERDITE PER GOCCIOLAMENTO Trascorsi 5 secondi dall interruzione dell erogazione, gli ugelli non devono gocciolare.
UNIFORMITA DI DISTRIBUZIONE TRASVERSALE (COLTURE ERBACEE) MISURA CON BANCO PROVA la distanza tra banco e punta di spruzzo degli ugelli deve essere misurata e riportata nel rapporto di prova (es. 50cm); il coefficiente di variazione non deve superare il 10%; la quantità totale di liquido raccolta da ogni canaletta del banco prova può variare al massimo di ±20% rispetto al valore medio totale.
UNIFORMITA DI DISTRIBUZIONE TRASVERSALE (COLTURE ERBACEE) MISURA DELLA PORTATA UGELLI lo scarto di portata di ciascun ugello dello stesso tipo non deve superare il ±10% della portata nominale indicata dal costruttore; raccogliere per almeno 1 minuto il liquido erogato da ciascun ugello; la portata erogata viene determinata per mezzo di una bilancia o per mezzo di un contenitore graduato o di un flussimetro;
UNIFORMITA DI DISTRIBUZIONE VERTICALE (COLTURE ARBOREE) MISURA DELLA PORTATA UGELLI la portata di ogni ugello con le medesime caratteristiche tecniche non deve variare più del 10% rispetto alla portata nominale o del 15% rispetto alla portata media di tutti gli ugelli aventi le medesime caratteristiche. per irrorazioni simmetriche, la differenza tra le portate medie relative ai lati destro e sinistro deve essere 10%; raccogliere per almeno 1 minuto il liquido erogato da ciascun ugello; la portata erogata viene determinata per mezzo di una bilancia o per mezzo di un contenitore graduato o di un flussimetro.
UNIFORMITA DI DISTRIBUZIONE VERTICALE (COLTURE ARBOREE) opzionale DIAGRAMMA DI DISTRIBUZIONE risulta fondamentale per la regolazione (taratura) dell irroratrice; deve essere utilizzato un banco verticale la verificava effettuata secondo gli utilizzi della macchina in pieno campo (ugelli, aria); la distanza tra banco prova e centro della macchina deve essere paria alla metà dell interfila di riferimento.
ERIFICA FUNZIONALE: BBLIGHI PER l UTILIZZATORE PROFESSIONALE utilizzatore professionale deve provvedere controlli tecnici periodici ed lla manutenzione, per quanto riguarda almeno i seguenti aspetti: )la verifica di eventuali lesioni o perdite di componenti della macchina; )la funzionalità del circuito idraulico e del manometro; )la funzionalità degli ugelli e dei dispositivi anti goccia; )la pulizia dei filtri e degli ugelli; )la verifica dell integrità delle protezioni della macchina, ad esempio de iunto cardanico e della griglia di protezione del ventilatore (quando resenti).
A REGOLAZIONE O TARATURA DELL IRRORATRICE a lo scopo di adattare l attrezzatura alle specifiche realtà coltura ziendali e di definire quindi: il corretto volume di miscela da distribuire; la velocità; la portata; La pressione di esercizio. a regolazione può essere effettuata dal Centro Prova oppure irettamente dall utilizzatore professionale. I dati della regolazio evono essere allegati al registro dei trattamenti.
LA REGOLAZIONE O TARATURA DELL IRRORATRICE
ANTO COSTA? entri Prova mobili che, per la loro attività, si recano presso le aziende o che effettuano il raggruppamento delle atrici presso aziende limitrofe, è consentita una maggiorazione dei prezzi sopra stabiliti nell ordine del 20%. logia irroratrice/intervento Tariffa massi IVA ESCLUS rventi obbligatori trollo funzionale di irroratrici per colture arboree 120,00 trollo funzionale di irroratrici per colture arboree con sistema di polverizzazione pneumatico (es. a, KWH, ecc.) 100,00 trollo funzionale di irroratrici per colture erbacee (munita di barra con massimo 30 ugelli) 120,00 trollo funzionale di irroratrici per colture erbacee (munita di barra con oltre 30 ugelli) 150,00 trollo funzionale di lancia a mano abbinata ad irroratrice già certificata (es. irroratrice per colture cee o atomizzatore) 30,00 trollo funzionale di lancia a mano (con abbinamento a pompa/serbatoio) 80,00 trollo funzionale di irroratrice spalleggiata 50,00 rventi facoltativi olazione/taratura irroratrice su colture erbacee (regolazione effettuata su almeno due colture/fasi logiche) 50,00 olazione/taratura irroratrice su colture arboree (regolazione effettuata su almeno due colture/fasi logiche) 50,00
UALE DEVE ESSERE L ESPRESSIONE DELL UTILIZZATORE ROFESSIONALE DOPO IL CONTROLLO?
IL SOFTWARE «IRRORA» copyright». Zannotti. Gobbi. Mallucci
CHE PUNTO SIAMO? Oltre 17.000 irroratrici da sottoporre alla verifica funzionale!!
GRAZIE PER L ATTENZIONE