aggiornamento 1-set-2015 INFORMAZIONI SULLA BANCA FOGLIO INFORMATIVO: Mutuo Chirografario Consumatore Il presente Foglio Informativo è rivolto al Cliente Consumatore che intende richiedere un Mutuo Chirografario di importo superiore a Euro 75.000 BANCA POPOLARE DI SPOLETO S.p.A. Sede Legale e Dir. Generale P.za L. Pianciani - 06049 Spoleto (PG). Codice Fiscale, Part. IVA e numero Iscrizione al Registro delle Imprese di Perugia 01959720549. Ammontare del Capitale Sociale 314.964.640,85 i.v. Tel. / FAX: 0743.2151 www.bpspoleto.it info@bpspoleto.it ABI 05704.2 Codice BIC/SWIFT BPSPIT3SXXX Soggetta a direzione e coordinamento di Banco di Desio e della Brianza S.p.A. C.C.I.A.A. di Perugia REA nr. 170173. Iscritta al nr. 5134.2 dell'albo delle Banche tenuto dalla Banca d'italia Aderente al Fondo Interbancario Tutela Depositi - Aderente al Fondo Nazionale Garanzia ex art. 59 Dlgs 58/1998 Soggetta ai controlli esercitati dalla Banca d'italia. Appartenente al Gruppo Banco di Desio, iscritta all'albo dei Gruppi Bancari al numero 3440/5 CHE COS'E' IL MUTUO Con il contratto di mutuo il cliente riceve in prestito una somma di denaro e si impegna a restituire alla banca la stessa somma maggiorata degli interessi contrattualmente stabiliti, entro una determinata scadenza, tramite il pagamento di rate costanti comprensive di quota capitale ed interessi (ammortamento). Il finanziamento può essere assistito da garanzia personale (fideiussione) oppure non avere alcuna garanzia (chirografario). In ogni caso la Banca si riserva, a suo insindacabile giudizio, di richiedere ulteriori garanzie rilasciate da altri soggetti. Il contratto di mutuo chirografario è stipulato con scrittura privata. La Banca invia al cliente l avviso di pagamento della rata 15gg.prima della scadenza della stessa,su tale avviso viene indicato l importo della rata dettagliato in conto capitale, interessi, spese d incasso, tasso vigente e debito residuo. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile con previsione di un tasso minimo Il tasso varia in relazione all'andamento del parametro specificamente indicato nel contratto fino all'eventuale raggiungimento del tasso minimo, consentendo al mutuatario di corrispondere, tempo per tempo, un tasso in linea con le variazioni di mercato, fruendo eventuali riduzioni inerenti il parametro fino al raggiungimento del tasso minimo. Il rischio principale è l aumento imprevedibile e consistente dell importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l andamento del mercato e può sostenere eventuali au_ menti dell importo delle rate. Mutuo a tasso fisso Il tasso non si modifica durante la vita del contratto e, di conseguenza, la rata rimane costante a prescindere dall'andamento del costo del denaro. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate, e dell ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazione delle condizioni di mercato. MUTUO - CHIROGRAFARIO CONSUMATORE- FI265CO.xls pag. 1 / 6
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE MUTUO A TASSO VARIABILE - ESEMPIO Importo del mutuo: 80.000,00 Durata: 4 anni tasso variabile Tasso di interesse (Parametro + Spread): QUANTO PUO' COSTARE IL MUTUO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Euribor 6 mesi m.m.p. base 365 arrotondato al decimo di punto superiore + 9 punti percentuali - tasso minimo 9,00% Periodicità rata: mensile mensile Spese di istruttoria: 1.600,00 Imposta sostitutiva 200,00 Invio comunicazioni ai sensi della normativa sulla trasparenza: 1,60 Incasso rata con addebito in conto: 3,50 DURATA DEL MUTUO (MESI) 48 valore parametro settembre-2015 SPREAD TASSO NOMINALE T.A.E.G. settembre-2015 IMPORTO RATA 0,100% 9,00 9,10% 11,463% 1.994,60 Importo minimo finanziabile Durata massima euro 75.000,00 4 anni TASSO FISSO 4 anni TASSO VARIABILE MUTUO - CHIROGRAFARIO CONSUMATORE- FI265CO.xls pag. 2 / 6
TASSI per il mese di settembre-2015 MUTUI A TASSO VARIABILE: Parametro di indicizzazione Spread massimo (punti percentuali) Tasso minimo Tasso di interesse nominale annuo per il mese 9,000% 9,100% Euribor 3/6 mesi media mese precedente base 365 arrotondato al decimo di punto superiore 9,000 non oltre 9,000% Euribor 3 mesi media mese precedente base 365 arrotondato al decimo di punto superiore + spread Euribor 6 mesi media mese precedente base 365 arrotondato al decimo di punto superiore + spread MUTUI A TASSO FISSO: Tasso di interesse nominale annuo massimo 10,875% Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora Normalmente pari a quello applicato alla prima rata di ammortamento Tasso contrattuale maggiorato massimo di 3,00 punti SPESE Spese per la stipula del contratto Istruttoria 2% dell'importo con un minimo di euro 400,00 Spese per la gestione del rapporto Incasso rata invio comunicazioni Spese per invio lettera di sollecito Sospensione pagamento rata Non previsto addebito in c/c addebito per cassa cartaceo on-line 3,50 4,50 1,60 esente 2,60 Compenso estinzione anticipata 1% sul capitale rimborsato MUTUO - CHIROGRAFARIO CONSUMATORE- FI265CO.xls pag. 3 / 6
PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate Divisore fisso per la rata di preammortamento, in base all'effettivo numero di giorni trascorsi 36500 Divisore fisso per le rate successive 36000 Francese Rata costante mensile, trimestrale, semestrale data settembre-2015 agosto-2015 ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Valore euribor 3 mesi media mese precedente base 365 Valore Euribor 3 mesi media mese precedente base 365 arrotondato al decimo di punto superiore Valore euribor 6 mesi media mese precedente base 365 Valore Euribor 6 mesi media mese precedente base 365 arrotondato al decimo di punto superiore -0,027% 0,000% 0,046% 0,100% -0,018% 0,000% 0,050% 0,100% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. Il tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall art. 2 della legge sull usura (l.n. 108/1996), relativo alla categoria "altri finanziamenti alle famiglie ed alle imprese ", può essere consultato in filiale e sul sito internet www.bpspoleto.it SERVIZI ACCESSORI E' a disposizione del contraente la seguente copertura assicurativa di carattere opzionale: Polizza assicurativa a premio annuo con garanzie del ramo danni a copertura dei seguenti rischi: morte o invalidità permanente per infortuni, eventi temporanei quali inabilità, disoccupazione, ricovero, nel caso si scelga la compagnia convenzionata con la Banca; Chiara Assicurazioni SpA Imposta sostitutiva per finanziamenti di durata superiore a 18 mesi Tasso di premio annuo, calcolato sul capitale assicurato, variabile in funzione delle coperture opzionate da un minimo di 0,90 ad un massimo di 2,90 Per le polizze collocate dalla Banca è possibile consultare le rispettive Note Informative disponibili presso tutte le filiali. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Nell ipotesi di finanziamenti a medio o lungo termine, le parti possono optare per l applicazione dell imposta sostitutiva di cui all art. 18 del D.P.R. 29.09.1973 n. 601, in luogo dell applicazione delle imposte di registro, di bollo, delle imposte ipotecarie e delle tasse di concessione governativa ove previste. L esercizio di tale opzione dovrà essere espressamente indicato all'atto del finanziamento: IN ALTERNATIVA 0,25 % dell importo finanziato le imposte di registro, di bollo, le imposte ipotecarie e catastali e le tasse di concessione governativa ove previste Oneri fiscali: imposta di bollo assolta in modo virtuale se dovuta,per finanziamenti di durata fino a 18 mesi, nella misura tempo per tempo vigente, stabilita dalla normativa fiscale. Oneri aggiuntivi derivanti dalla modalità di offerta "fuori sede" : nessuno MUTUO - CHIROGRAFARIO CONSUMATORE- FI265CO.xls pag. 4 / 6
PRINCIPALI CLAUSOLE CONTRATTUALI Recesso Trascorsi 18 mesi dalla stipula è concessa al Mutuatario la facoltà di estinguere in via anticipata il finanziamento previo il pagamento di una somma comprensiva di capitale residuo e compensi contrattualmente stabiliti. Tempi massimi di chiusura del rapporto Immediatamente, alla disponibilità della somma. Reclami Per eventuali contestazioni il Cliente può rivolgersi all'ufficio Reclami della Banca Popolare di Spoleto presso la Capogruppo Banco di Desio e della Brianza S.p.A, Via Rovagnati, 1 20832 Desio (MB) fax.+39.0362.488201 e-mail: reclami @bancodesio.it., che provvede ad evadere i reclami per iscritto tempestivamente e comunque non oltre 30 giorni dalla data di loro ricezione. Se il cliente non è soddisfatto della risposta del Banco e non ha riscontro dal Banco nel termine sopra previsto, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi all'arbitro Bancario Finanziario (ABF) con le modalità indicate nell'apposita guida, che il Banco mette a disposizione della clientela presso le proprie Filiali e sul proprio sito internet. Il Cliente, anche in assenza di preventivo reclamo, potrà presentare istanza al Conciliatore Bancario Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie (ADR) con le modalità stabilite da detto organismo disponibili in Filiale o consultabili sul sito www.conciliatorebancario.it. Con riferimento agli obblighi derivanti dal decreto legislativo n. 28 del 4 marzo 2010 di esperire il procedimento di mediazione prima di fare ricorso all'autorità giudiziaria, il Cliente ed il Banco possono ricorrere: (1) Al Conciliatore Bancario e Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e Societarie ADR; (2) Previo accordo, ad altro Organismo iscritto nel registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria. Resta ferma in ogni caso la facoltà per il Cliente di rivolgersi all'arbitro Bancario Finanziario (ABF) con le modalità descritte al precedente articolo. La Guida Pratica all'abf, i Regolamenti di Ombudsman-Giurì Bancario e Conciliatore Bancario Finanziario, la Sintesi del Regolamento di Conciliazione Interna, sono a disposizione del Cliente presso ogni Filiale e sul sito internet della Banca LEGENDA Ammortamento Estinzione anticipata (totale o parziale) Euribor Imposta sostitutiva Ipoteca Istruttoria Parametro di indicizzazione Piano di ammortamento E' il processo di restituzione graduale del mutuo mediante il pagamento periodico di rate comprendenti una quota capitale ed una quota interessi. Facoltà connessa alla parte finanziata di restituire anticipatamente, in tutto o in parte, la somma ricevuta in prestito. Acronimo di EURo InterBank Offered Rate, tasso di riferimento, che indica il tasso di interesse medio delle transazioni finanziarie in Euro tra le principali banche europee. E la media aritmetica mensile dell Euribor lettera a 1, 3 o 6 mesi rilevato, il penultimo giorno lavorativo bancario del mese precedente quello di computo degli interessi, su Il Sole 24 Ore (colonna 365 ) o su altra autorevole fonte d'informazione. Imposta pari allo 0,25% (prima casa) o al 2% (seconda casa) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell immobile. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l espropriazione del bene e farlo vendere. Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse Piano di rimborso del mutuo con l indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi) calcolato al tasso definito nel contratto MUTUO - CHIROGRAFARIO CONSUMATORE- FI265CO.xls pag. 5 / 6
Piano di ammortamento "francese" Quota capitale Quota interessi Rata Rata costante Spese perizia Spread Tasso annuo effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse nominale annuo Tasso di interesse fisso Tasso di mora Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall importo del finanziamento prestato Quota della rata costituita dagli interessi maturati Pagamento che il mutuatario effettua periodicamente per la restituzione del mutuo secondo cadenze stabilite contrattualmente (mensili, trimestrali, semestrali, annuali, etc.). La rata è composta da una quota capitale, cioè una parte dell'importo prestato e da una quota interessi, relativa a una parte degli interessi dovuti alla banca per il mutuo. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo Le spese per l'accertamento del valore dell'immobile offerto in garanzia Maggiorazione applicata al parametro di riferimento o di indicizzazione per determinare il tasso complessivo da pagare. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Tasso di interesse che non varia per l intera durata del finanziamento. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM della categoria 'altri finanziamenti alle famiglie e alle imprese', aumentarlo di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori 4 punti percentuali (la differenza tra il limite e il tasso medio non può superare gli 8 punti percentuali) e accertare che quanto richiesto dalla banca/intermediario non sia superiore. Tasso minimo Tasso-soglia minimo applicabile (tasso floor); tasso convenzionalmente applicato nel caso in cui, al momento della rilevazione del tasso da applicare, a causa di oscillazioni del parametro di indicizzazione, il tasso complessivo (sommatoria di parametro e spread) dovesse risultare inferiore a tale tasso. MUTUO - CHIROGRAFARIO CONSUMATORE- FI265CO.xls pag. 6 / 6