COMUNE di TERNI DIREZIONE SERVIZI SOCIALI comune.terni@postacert.umbria.it PROTOCOLLO OPERATIVO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI IDONEITA ABITATIVA (ai sensi del D.L.vo 286/98 e ss.mm.ii.) Articolo 1 - Ambito d'applicazione Il presente protocollo operativo regola il rilascio del certificato di idoneità abitativa (di seguito chiamato c.i.a.), in attuazione delle norme vigenti, concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, di cui al D.L.vo 286/1998 (T.U. sull Immigrazione) e ss. mm. ii. Articolo 2 Tipologie di richieste La richiesta di rilascio del c.i.a. potrà essere inoltrata al competente ufficio Comunale per le seguenti motivazioni: a) Per i ricongiungimenti familiari (ai sensi dell art. 29 del D.L.vo 286/98); b) Per il rilascio del permesso di soggiorno C.E. per soggiornanti di lungo periodo (ai sensi dell art. 9 del D.L.vo 286/98); c) Per la stipula di contratti di lavoro subordinato (ai sensi dell art. 21 D.L.vo 286/98 e seg.). d) Per tutte le altre situazioni assimilabili ai casi di cui ai punti a), b), c). Articolo 3 - Soggetti aventi titolo alla presentazione della richiesta I soggetti aventi titolo a presentare la richiesta di rilascio della c.i.a., in riferimento alle tipologie di cui all art. 2, sono: a) i cittadini stranieri extracomunitari, (rispetto a tutte le tipologie di cui al precedente articolo), in possesso di regolare e valido permesso di soggiorno, ed i quali siano anagraficamente residenti ed abbiano titolo all uso dell alloggio per cui si chiede la certificazione; b) i datori di lavoro di cittadini stranieri extracomunitari (rispetto alla tipologia sub lett. c di cui al precedente articolo) i quali abbiano titolo all uso dell alloggio destinato ad ospitare il lavoratore straniero e per cui si chiede la certificazione; A. Abitazione in proprietà Articolo 4 Titolo di godimento dell alloggio Nel caso in cui il richiedente del certificato è proprietario o usufruttuario dell'alloggio, lo stesso è tenuto a dimostrare la sussistenza di tale titolo, producendo documentazione in copia ed in originale. B. Abitazione in affitto/locazione Nel caso in cui il richiedente conduce l alloggio in locazione, lo stesso è tenuto a dimostrare la sussistenza di tale titolo mediante la presentazione dell originale del contratto di affitto/locazione registrato presso l Agenzia delle Entrate.
Se il contratto è intestato a più conduttori, ovvero ad altra persona del nucleo familiare del richiedente, quest ultimo deve presentare dichiarazione di assenso, resa da tutti i conduttori su modello predisposto dall ufficio, sottoscritta in presenza dell impiegato dell ufficio comunale, con allegata la fotocopia del documento d identità di ciascuno dei firmatari. Se il contratto d affitto/locazione di durata 4+4 o 3+2 (art. 2 L. 431/1998) andrà a scadere entro i sei mesi successivi alla richiesta del certificato, oltre alla ricevuta di pagamento dell ultima annualità di registrazione (F23), occorre presentare la dichiarazione sostitutiva di atto notorio del proprietario che attesti il rinnovo automatico della locazione. Se il contratto di affitto/locazione è di natura transitoria (art. 5 L. 431/1998) e quindi, non rinnovabile automaticamente, il certificato di idoneità abitativa viene rilasciato solo per la durata restante del contratto stesso che dovrà comunque essere pari o superiore a mesi sei dalla data di presentazione della richiesta. C. Abitazione in uso per lavoro subordinato di stranieri Nel caso in cui la richiesta di certificazione sia presentata per contratti di lavoro subordinato, il richiedente dovrà presentare opportuna documentazione secondo le seguenti casistiche: 1) Abitazione presso la residenza del datore di lavoro a. titolo di godimento dell alloggio indicato dal datore di lavoro; b. dichiarazione sostitutiva di atto notorio del datore di lavoro che mette a disposizione una porzione del suo alloggio. 2) Alloggio intestato a una società che lo mette a disposizione di un suo dipendente a. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio del legale rappresentante; b. contratto dell alloggio (rogito notarile o il contratto di locazione che dimostra la proprietà/titolarità del contratto in capo alla società). 3) Abitazione utilizzata in caso di portierato a. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio dell Amministratore del Condominio; b. del contratto di lavoro (lettera di assunzione). D. Abitazione utilizzata a titolo di ospitalità/comodato dal richiedente Nel caso in cui, la domanda di rilascio del certificato è presentata da un soggetto ospite nell'immobile ed ivi residente, lo stesso è tenuto a dimostrare la sussistenza di tale titolo mediante dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 sul modello predisposto dall'amministrazione comunale, con la quale l'ospitante/i attesta che il richiedente dimora stabilmente presso la propria abitazione di cui dovrà dimostrare il titolo di godimento. Se l ospitante/i è conduttore dell immobile in virtù di un contratto di locazione, è necessaria anche la sottoscrizione per assenso del proprietario. La dichiarazione deve essere resa di fronte all impiegato dell ufficio presso cui si chiede il certificato e deve essere corredata dalla copia di un documento d'identità o altro documento equipollente e in corso di validità del dichiarante, così come previsto dall'art. 35 del DPR 445/2000. Inoltre, deve essere presentata all ufficio la copia dell avvenuta comunicazione scritta ai sensi dell art. 7, comma 1, del T.U. sull Immigrazione. Articolo 5 - Presentazione della domanda e documentazione allegata
La domanda per il rilascio del c.i.a. deve essere redatta esclusivamente sull'apposito modello predisposto dall'amministrazione Comunale. Alla domanda, oltre alla documentazione attestante il titolo di godimento di cui all art. 4, devono essere allegati: A) Documenti di identità: 1) documento di riconoscimento del richiedente (carta di identità in corso di validità); 2) titolo di soggiorno del richiedente: permesso di soggiorno, permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, carta di soggiorno per familiare di cittadino UE, (solo per i cittadini extracomunitari) se il titolo di soggiorno è scaduto è necessaria anche la ricevuta di richiesta di rinnovo; 3) passaporto (solo per i cittadini extracomunitari). B) N. 1 marche da bollo da 14,62 da apporre sul modulo di richiesta ai sensi del D.P.R. 642/1972. C) Ricevuta di versamento diritti di istruttoria/segreteria nella misura definita dalla Giunta Comunale ( 30,00); D) NULLA OSTA rilasciato dalla Prefettura per la stipula di un contratto di lavoro subordinato in base ai Flussi di ingresso periodici, da portare in originale ed in copia, E) Planimetria catastale dell alloggio rilasciata dall Agenzia del Territorio in originale o copia conforme all originale oppure pianta o rilievo dell alloggio in scala 1:50 oppure 1:100 redatta da un tecnico abilitato all esercizio della professione, contenente l indicazione delle superfici dei singoli vani e delle altezze, timbrata e firmata in originale dal tecnico; F) Accertamento asseverato dei requisiti igienico-sanitari, nonché di idoneità abitativa redatto da un tecnico iscritto all Albo/collegio e scelto dal richiedente, a seguito di sopralluogo effettuato presso l abitazione, il quale si avvarrà dell apposita scheda di rilevamento predisposta dall Ufficio Comunale Competente. G) Attestazione di avvenuto pagamento TIA (Tariffa Igiene Ambientale) o denuncia di nuova utenza; TUTTI I SUDDETTI DOCUMENTI DEVONO ESSERE PRESENTATI IN ORIGINALE ED IN COPIA PER CONSENTIRE L AUTENTICA DA PARTE DELL UFFICIO. L'istanza potrà essere presentata e il certificato rilasciato anche a persona diversa purché munita di apposita delega debitamente firmata dal delegante con allegata fotocopia del documento di identità del delegato; Articolo 6 - Istruttoria delle domande A).L'ufficio Comunale Competente, istruisce la pratica nei successivi 30 giorni dalla formale presentazione della domanda e conclude il procedimento nei termini di cui all'articolo 10 del presente protocollo determinando tra l altro il numero delle persone per le quali l'alloggio risulta idoneo. B). Durante l'istruttoria delle domande, l'ufficio competente dell'amministrazione Comunale verifica: 1) la correttezza dei dati anagrafici del richiedente; 2) la correttezza dei dati identificativi (catastali e toponomastici) dell'alloggio oggetto della certificazione; 3) precedenti richieste e/o certificazioni per lo stesso alloggio; 4) presenza anagrafica di altri soggetti estranei al nucleo familiare del richiedente; 5) la validità e correttezza della documentazione presentata;
C) Nel caso in cui l ufficio riscontri difformità tra quanto dichiarato e quanto documentato, ovvero la incompletezza della documentazione prodotta, sospende l'istruttoria ed invita il richiedente a produrre quanto mancante e/o incompleto ai fini della regolarizzazione della sua posizione nei successivi 30 giorni, decorsi inutilmente i quali l istanza verrà archiviata. I termini per il rilascio della certificazione (30 gg.) decorreranno dal momento di trasmissione di quanto richiesto ad integrazione o chiarimento della documentazione già prodotta. D) Nel caso in cui, a seguito delle risultanze delle verifiche condotte, nell'alloggio risultino anagraficamente residenti un numero di persone uguali o superiore rispetto a quello per cui l'alloggio è idoneo, ovvero accerterà la mancanza dei requisiti igienico sanitari in riferimento alla vigente normativa in materia l ufficio non procederà al rilascio della c.i.a. e provvederà a darne comunicazione scritta al richiedente, oltre ad informare le autorità competenti. E) Il certificato di idoneità abitativa non è rilasciato nel caso in cui dall'istruttoria l'alloggio risulti destinato ad un uso diverso da quello di civile abitazione. Il diniego è comunicato al richiedente in forma scritta. L ufficio istruttore, procederà ad effettuare verifiche a campione, sulla veridicità delle attestazioni rilasciate dai tecnici incaricati, effettuando ulteriori accertamenti, sia di carattere tecnico (sopralluoghi), e sia di carattere amministrativo. Articolo 7 Rinnovo della domanda A) Nel caso di richiesta di c.i.a. per un alloggio per il quale sia stato precedentemente rilasciata certificazione ancora in corso di validità, dovrà essere presentata la sola richiesta (senza allegare la relativa documentazione) anche da parte di altro soggetto interessato, e l'amministrazione Comunale provvederà d'ufficio, al rilascio di un duplicato dello stesso certificato, a nome del nuovo richiedente ma con stessa scadenza dell originale. B) Nel caso in cui è richiesto un c.i.a. per lo stesso immobile per il quale è stata precedentemente rilasciata certificazione, non più in corso di validità, verrà rilasciato un nuovo certificato secondo le modalità stabilite dal presente protocollo. Articolo 8 Parametri di valutazione Ai fini del rilascio del c.i.a. l alloggio deve rispondere ai parametri di cui al DM del 05/07/1975 (Ministero della Sanità) così come stabilito dalla Circolare del Ministero dell Interno 7170 del 18/11/2009. Articolo 9 - Pagamento dei diritti di istruttoria/segreteria Il rilascio del certificato di idoneità dell'alloggio è subordinato al pagamento dei diritti di istruttoria/segreteria nella misura di 30,00 (euro trenta/00) determinata dalla Giunta Comunale, mediante versamento con bollettino postale intestato al Comune di Terni ufficio Entrate Diverse n. c/c 10356053 indicando la seguente causale: Rilascio Certificato di Idoneità abitativa, uff. ERP fornito pre-compilato dall ufficio competente, congiuntamente alla modulistica necessaria alla presentazione della domanda. Articolo 10 - Termine di conclusione del procedimento per il rilascio ed il rinnovo del certificato d'idoneità dell'alloggio A. Il procedimento per il rilascio ed il rinnovo del certificato d'idoneità dell'alloggio si conclude in trenta giorni dalla presentazione della domanda.
B. Il termine di cui al precedente comma inizia a decorrere dalla data di presentazione della domanda presso l ufficio di. C. Al momento del ritiro del c.i.a. predisposto dall ufficio Comunale competente, il richiedente dovrà presentarsi di persona ovvero potrà incaricare persona da Lui delegata con atto scritto, e fornire una marca da bollo di 14,62 da apporre al certificato, oltre a versare la somma di 0,52 per bolli di segreteria. D. Decorsi novanta giorni dall emissione del certificato, senza che lo stesso sia ritirato dal richiedente, il procedimento s'intende archiviato ed eventualmente potrà essere presentata una nuova domanda. Art. 11 - Validità del certificato d'idoneità dell'alloggio A. Il certificato d'idoneità dell'alloggio ha validità di un anno dalla data del rilascio, salvo diversa scadenza del titolo di godimento dell abitazione, oggetto di certificazione, che comunque non dovrà essere inferiore a mesi sei. B. L'interessato può richiedere, utilizzando l'apposito modello predisposto dall'ufficio competente al rilascio, copia del certificato; tale copia sarà autenticata secondo quanto disposto dell'articolo 18 del DPR 445/2000. Articolo 12 - Norme transitorie e finali 1. Per tutto quanto non disciplinato nel presente protocollo, si rimanda a: a) D.L.vo 25 Luglio 1998 n. 286 b) D.P.R. 31 agosto 1999 n. 394 c) D.P.R. 18 ottobre 2004 n. 334 d) Legge 15 luglio 2009 n. 94 e) Circolare Ministero dell Interno n. 7170 del 18 novembre 2009 f) D.M. del 5 luglio 1975 g) D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000