Corso di Geografia - A.A. 2015/2016. Atmosfera terrestre e fenomeni meteorologici

Documenti analoghi
L atmosfera è un involucro sottile e attivo

Unità 7 - L atmosfera e i fenomeni meteorologici

L ATMOSFERA TERRESTRE classe I sez. C allievo Gallo Giuseppe

I venti VENTO AREA CICLONICA AREA ANTICICLONICA

METEOROLOGIA SINOTTICA

Il sistema Terra. Enrico Degiuli Classe Prima

Elementi di meteorologia. Corso per docenti delle scuole primaria, secondaria di I e II grado

La classificazione dei climi

Atmosfera. Composizione 07/01/2018

Azoto. La molecola di azoto e formata da due atomi di azoto, legati insieme con un triplo legame:

Cristina Cavazzuti, Laura Gandola, Roberto Odone. Terra, acqua, aria

Atmosfera Le domande guida

La formazione delle precipitazioni. Meteorologia

VENTI 1. correnti generate dal movimento orizzontale di masse d aria. + CAUSA dislivelli barici diversa distribuzione dell energia solare

Le nubi (Fig.3.6) Le nuvole assorbono e riflettono radiazione solare Fig.3.6 L esempio mostra una nuvola che riflette circa il 68% e lascia passare

Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio. Corso di Costruzioni Idrauliche A.A

Lo spazio della vita Terra tre involucri concentrici geosfera idrosfera atmosfera geosfera Terra solida globo due Poli litosfera involucro solido

Il sistema Terra Acqua, Aria e Suolo

SICSI Scuola Interuniversitaria Campana di Specializzazione all Insegnamento. Sezione: Università degli Studi di Napoli Parthenope

Il vento. Il vento. Il vento 10/02/2019

METEOROLOGIA SINOTTICA CIRCOLAZIONE GENERALE ATMOSFERICA

.. ma da dove viene il vento?? Patrizia de Simone INFN Laboratori Nazionali di Frascati Fisica in barca, Civitavecchia, 27 Aprile 2009

Troposfera: strato dell atmosfera in cui la temperatura diminuisce con l altitudine. È dove avvengono quasi tutti i fenomeni metereologici.

L aria e l atmosfera A cura di Giovanna Puppo

Simonetta Klein. Il racconto della chimica e della Terra

III Modulo Corso Istruttori I Livello. Meteorologia 1

Il clima. relazioni tra le variazioni del tempo ed esseri viventi. insolazione, precipitazioni, temperature, umidità, ecc.

dall energia cinetica media delle particelle.

CORSO DI METEOROLOGIA GENERALE E AERONAUTICA 3 - Circolazione Generale Atmosferica

Variazione delle componenti del bilancio energetico superficiale con la latitudine Tabella 4.5 e figura 4.11.

I cartografi rappresentano l intera superficie del nostro Paese attraverso due strumenti particolari: il globo terrestre e il Planisfero.

CORSO DI METEOROLOGIA GENERALE E AERONAUTICA 6 - Le Correnti a Getto

CLIMA: il susseguirsi del tempo atmosferico nel corso dell anno. Come varia il tempo atmosferico nel corso di un anno in un determinato luogo.

L ATMOSFERA TERRESTRE

L ATMOSFERA TERRESTRE

TEST Cosa sai sull inquinamento atmosferico? Arpa Piemonte - CESEDI Torino, 20 novembre 2018

CONTENUTO 4 GLI ELEMENTI METEOROLOGICI 17 LE MASSE D ARIA 37 I FRONTI 46 IL MEDITERRANEO 53 PREVISIONI METEO

ALLA SCOPERTA DELL ARIA

Carte meteorologiche, fronti, instabilità

Capitolo 4. L Insolazione e la Temperatura.

1 DATI METEOROLOGICI DELLA PROVINCIA DI RIMINI PER L ANNO 2004

Clima. Clima mediterraneo. Clima atlantico. Clima continentale. Europa meridionale. Europa occidentale. Europa centro orientale

I INTERVENTO ESPERTO METEOROLOGO LUCA LOMBROSO

L ATMOSFERA E LA COMPOSIZIONE DELL ARIA

STUDIO EOLICO & METEOROLOGIA. A cura di Maurizio e Alessio 4B

MASSE D ARIA E FRONTI. Prof.ssa C. Agizza

Fisica dell Atmosfera: composizione e struttura

Cenni di Meteorologia

Bilancio termico. Bilancio termico 16/01/ il 31% circa viene riflesso di nuovo nello spazio; 2. il 20% circa viene assorbito dell atmosfera;

Umidità dell aria e termoregolazione corporea:

Fondamenti di fluidodinamica dei flussi atmosferici

I fronti d aria. Sono delle superfici di contatto tra due differenti masse d aria: Fronte caldo. Fronte freddo. Fronte occluso. Fronte stazionario

I flussi di calore sensibile e la temperatura dell aria

CORSO DI METEOROLOGIA GENERALE E AERONAUTICA 2 - Termodinamica dell Atmosfera

Bilancio Energetico e Temperature Globali

Fondamenti di Meteorologia e Oceanografia Fisica Sequenza di test a risposta multipla

4. i campi di alta e bassa pressione regolano lo spostamento rapido di aria più calda o più fredda, più o meno umida, intervenendo direttamente e

CONTENUTO 4 GLI ELEMENTI METEOROLOGICI 17 LE MASSE D ARIA 37 I FRONTI 46 IL MEDITERRANEO 53 PREVISIONI METEO

CLIMATOLOGIA. KLIMA = INCLINAZIONE (tendenza ) CLIMA COMPONENTE AMBIENTALE SVINCOLATA DAL SUCCEDERSI CRONOLOGICO DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE

Questi indicatori sono stati elaborati in relazione al territorio della Provincia di Ravenna.

(Elaborazioni grafiche a cura di G. Bonafè - ARPA - SIMC)

N 2 75,52 78,08 O 2 23,15 20,95 Ar 1,27 0,92 CO 2 0,05 0,036 Gas rari (He,Ne,Kr, Xe O 3

Cristina Cavazzuti Daniela Damiano. Terra, acqua, aria. Seconda edizione

CAI Milano Scuola di Scialpinismo MARIO RIGHINI

LE NUVOLE BREVE INTRODUZIONE

PROGETTO Natura Viva. Progetto realizzato con fondi protocollo di intesa fondazioni bancarie e volontariato

Agronomia. Agrometeorologia. - Pioggia -

Agronomia. L atmosfera

1.1 La storia di un fiocco di neve Onde di Rossby lungo i meridiani...1

Tempo e clima. Tempo meteorologico. Clima. condizione momentanea determinata dai vari elementi meteorologici che si verifica in un preciso momento

Modello semplice dell idrologia del suolo

L ATMOSFERA TERRESTRE

CORSO DI ECOLOGIA APPLICATA

L ARIA SULLA TERRA L ATMOSFERA

CICLO IDROLOGICO. Una prima ipotesi: il Sole innalzerebbe l'acqua del mare nell'atmosfera, donde ricadrebbe come pioggia.

QUALITA DELL ARIA E INQUINAMENTO ATMOSFERICO

La temperatura della superficie terrestre in assenza di atmosfera

INQUINAMENTO ATMOSFERICO. Prof. M.Torella

Elaborazione dati della qualità dell aria Provincia di Ravenna - Rapporto S.S.A. Sistema Complesso Qualità dell Aria, Rumore, CEM Pag.

Alessandro Fenu : appunti atmosfera per classi prime ATMOSFERA

Concorso «acqua gocce di vita 2018»

CAMBIAMENTI CLIMATICI - EFFETTO SERRA - BUCO DELL OZONO - PIOGGE ACIDE

Trasformazioni fisiche della materia: i passaggi di stato

Il clima è modellato da diversi fattori

MET-D CIRCOLAZIONE GENERALE DELL ATMOSFERA. Prof.ssa C. Agizza

ATMOSFERA. E l involucro gassoso che circonda la Terra

Acqua e umidità atmosferica

L ATMOSFERA. Prerequisiti: conoscenza delle nozioni base in materia scientifica ricevute alle scuole inferiori di primo grado

ARIA PULITA E ARIA INQUINATA. naturale è composta da un miscuglio di gas e particelle con concentrazione variabile

L atmosfera terrestre

La protezione contro le sovratensioni. - prima parte -

Chimica dell atmosfera

L'atmosfera è sede di fenomeni termodinamici e fluidodinamici, rappresentabili con modelli matematici molto complessi.

L Atmosfera. Da un punto di vista idrologico l atmosfera si può considerare:

meteorologia bollettino nivometeo

Corso di Meteorologia marina

Capitolo T3 La dinamica dell atmosfera: meteorologia e clima

Idrosfera. L insieme di tutta l acqua che si trova sulla Terra, in qualunque stato fisico, prende il nome di idrosfera.

Energia solare. Prof.ssa Matilde Pietrafesa

Programma Didattico Annuale

Transcript:

Corso di Geografia - A.A. 2015/2016 Atmosfera terrestre e fenomeni meteorologici

Introduzione - Caratteristiche chimiche e fisiche dell atmosfera; - Meccanismo di riscaldamento dell atmosfera; - Fenomeni meteorologici; - (Impiego dell energia pulita e delle fonti rinnovabili Inquinamento atmosferico)

Composizione, suddivisione e limite dell atmosfera L atmosfera è una delle componenti del «sistema Terra», come la litosfera, l idrosfera e la biosfera, con le quali realizza un continuo scambio di materia ed energia. L atmosfera è un involucro aeriforme che avvolge completamente il pianeta e che partecipa a tutti i suoi movimenti, trattenuto dalla forza di attrazione gravitazionale della Terra e da quella centrifuga dovuta alla rotazione terrestre La scienza che studia l atmosfera e i fenomeni che vi si svolgono è la Meteorologia

Composizione, suddivisione e limite dell atmosfera L atmosfera è per noi di fondamentale importanza, perché: Ø protegge la Terra dalle radiazioni nocive provenienti dal Sole; Ø regola il riscaldamento della Terra; Ø contiene l ossigeno, un elemento indispensabile per la vita animale e vegetale; Ø contribuisce a modellare il rilievo terrestre (attraverso processi chimici di alterazione delle rocce; di disaggregazione); Ø permette il continuo scambio di acqua tra il mare e le terre emerse (attraverso i processi di evaporazione, condensazione e precipitazione).

Composizione, suddivisione e limite dell atmosfera L atmosfera non è omogenea. La composizione media dell atmosfera, nella porzione più bassa, presso la superficie terrestre è la seguente: O 78,08% (in volume) di azoto, O 20,95% di ossigeno, O 0,93% di argon, e lo 0,03% di anidride carbonica, O altri gas (neon, elio, kripton, xenon, idrogeno, ozono, anidride solforosa, ammoniaca, ossido di carbonio, ecc.) per circa lo 0,01%. Oltre a queste componenti ritroviamo una certa quantità di impurezze dette pulviscolo atmosferico.

Composizione, suddivisione e limite dell atmosfera O Fino ai 100 km di altezza non si assiste ad una variazione sostanziale della composizione dell aria. O Con l aumento delle quote, soprattutto a causa dell aumento della radiazione solare, si realizza una dissociazione dei gas che comporta una modifica sensibile delle percentuali delle varie componenti (stato molecolare > stato atomico). O All aumentare dell altezza diventano sempre più presenti i gas più leggeri.

Composizione, suddivisione e limite dell atmosfera Vapore acqueo. È presente negli strati bassi dell atmosfera in piccola quantità (3-4%) e tende a diminuire con l aumentare dell altezza. Si manifesta sotto forma di nebbia e umidità ed è la causa determinante della maggior parte dei fenomeni che si svolgono negli strati più bassi dell atmosfera. Ossigeno. Tra tutti i componenti dell aria > più importante. Nella sua forma triatomica (O 3, ozono) esso permette di assorbire le radiazioni ultraviolette dello spettro solare. Azoto. Il più abbondante, è inerte nella funzione respiratoria, mentre viene assorbito solo da alcune piante. Anidride carbonica. Viene assorbita dai vegetali con la funzione clorofilliana e contribuisce anche a trattenere il calore irradiato dalla Terra nello spazio > le sue variazioni influiscono sulla temperatura dell aria.

Composizione, suddivisione e limite dell atmosfera Nella struttura dell atmosfera si distinguono varie parti sovrapposte, dette sfere. Dal basso verso l alto le diverse sfere sono: la troposfera (10-12km) la stratosfera (50-60km) la mesosfera (80km) la termosfera (400-500km) l esosfera. Queste sfere sono separate l una dall altra da zone di transizione dette pause.

Composizione, suddivisione e limite dell atmosfera O la troposfera, è la parte più bassa e densa dell atmosfera, luogo in cui si verificano le perturbazioni meteorologiche. Sono concentrati circa i 3/4 dell intera massa gassosa e quasi tutto il vapore acqueo. Poiché l aria della troposfera viene riscaldata e raffreddata dalla superficie terrestre, nella troposfera la temperatura diminuisce con l altitudine con un gradiente termico verticale di 0,6 C ogni 100 m, ovvero la temperatura diminuisce di 0,6 ogni 100 m. O la stratosfera, la composizione percentuale dell aria è ancora costante, ma i gas sono sempre più rarefatti. Il vapore acqueo e il pulviscolo diminuiscono rapidamente con la quota e non si hanno formazioni nuvolose con precipitazioni. La temperatura si mantiene inizialmente costante fino a 20 km; poi tende ad aumentare con la quota con un gradiente termico pari a 1-3 C per km. Questo aumento è dovuto alla presenza di uno strato di ozono, l ozonosfera, che assorbe gran parte delle radiazioni solari ultraviolette e quindi di energia. La presenza di ozono inizia ad aumentare intorno ai 30 km ed è massima intorno ai 50-60 km dove la temperatura raggiunge un massimo di 17 C.

Composizione, suddivisione e limite dell atmosfera O la mesosfera, è caratterizzata dall ulteriore rarefazione dei gas e dal graduale aumento di quelli più leggeri a scapito di quelli più pesanti. La temperatura diminuisce con l altezza, fino a raggiungere valori compresi tra i -70 C e i - 90 C intorno agli 80 km. O la termosfera (o ionosfera) e l esosfera: nella termosfera e nell esosfera si ha un progressivo aumento della temperatura, tanto che nella termopausa si raggiungono forse i 1000 C e nell esosfera i 2000 C. Si tratta di temperature cinetiche, così elevate da consentire ad alcune particelle di superare la velocità di fuga e di uscire quindi dal campo gravitazionale terrestre. O Queste sfere sono separate l una dall altra da zone di transizione dette pause: tropopausa, stratopausa, mesopausa, termopausa.

La radiazione solare e il bilancio termico del sistema terra. Quasi tutta l energia di cui disponiamo deriva dal Sole, che emette continuamente una radiazione intensissima, a onde corte, valutabile in 5,2 x 10 24 kilocalorie al minuto; di questa radiazione solare inviata nello spazio, la Terra riceve solo una porzione. La quantità di radiazione solare che raggiunge il limite superiore dell atmosfera terrestre è soltanto di 2 calorie al minuto per cm 2 ed è detta costante solare. Nell attraversare l atmosfera questa radiazione però viene in parte riflessa (31%), in parte assorbita (18%) e soltanto il 51% costituisce la radiazione globale che giunge al globo terracqueo; quest ultimo a sua volta riflette un ulteriore 4% della radiazione solare > radiazione effettiva: 47%.

La radiazione solare e il bilancio termico del sistema terra. O L energia solare ci giunge sotto forma di onde elettromagnetiche. O Tale energia viene assorbita dalla Terra che la converte in calore, emettendo in questo modo anch essa energia. O In sostanza siamo di fronte ad un sistema Terra- Atmosfera che perde e guadagna energia: questo divario tra radiazione solare che entra e radiazione terrestre che esce è detto Bilancio termico o radioattivo.

La radiazione solare e il bilancio termico del sistema terra. Il sistema Terra-atmosfera ha un potere riflettente o albedo - ovvero il rapporto tra la quantità di energia che viene riflessa immediatamente nello spazio e l energia totale in arrivo è pari a circa 35%. Responsabili delle perdite più elevate sono le nubi, il pulviscolo e le particelle di vapore. La radiazione effettiva assorbita dalla Terra (47% del totale) viene emessa nuovamente dal nostro pianeta sotto forma di radiazioni a onde lunghe che danno il maggior contributo al riscaldamento dell atmosfera. Quest ultima, quindi, si riscalda dal basso e si mantiene calda grazie all effetto serra causato da alcuni componenti dell atmosfera, come l anidride carbonica e il vapore acqueo, in grado di assorbire la radiazione emessa dalla superficie terrestre.

L atmosfera si comporta come se fosse una lastra di vetro di una serra che lascia passare senza perdite sensibili radiazioni luminose solari, ma allo stesso tempo intercetta le radiazioni termiche terrestri al fine di mantenersi calda. Questo processo, dovuto alla presenza di vapore acqueo e anidride carbonica, è noto come Effetto Serra. Negli ultimi anni si discute molto di effetto serra (che è un fenomeno naturale del sistema Terra-atmosfera) poiché per ragioni antropiche il suo meccanismo si sta intensificando provocando un surriscaldamento del pianeta a causa dell innalzamento della quantità di anidride carbonica presente nell aria e di altri gas serra (CO2, Metano Ch4, protossido di azoto, N2o). Si calcola che la temperatura terrestre sia attualmente di circa 35 superiore a quella che si avrebbe in assenza di questi gas. Nel complesso, il sistema Terra-Atmosfera restituisce allo spazio la stessa quantità di energia ricevuta > equilibrio termico (su un anno).

La temperatura dell aria La temperatura dell aria è legata al riscaldamento dell atmosfera da parte della superficie terrestre (effetto serra). I suoi valori variano nello spazio e nel tempo, essendo influenzati da numerosi fattori geografici: O l altitudine (che fa diminuire la temperatura di 0,6 C ogni 100 metri), O la latitudine e l esposizione dei versanti, che fanno variare l angolo di incidenza dei raggi solari con il piano dell orizzonte: all aumentare di quest angolo più breve sarà il tragitto dei raggi entro l atmosfera e maggiore risulterà la quantità di energia che giunge su una unità di superficie terrestre; O la distribuzione delle terre e dei mari (che influenza le temperature dell aria poiché rocce e acqua hanno un comportamento diverso nei confronti dell energia calorifera > acque capacità termica maggiore); O la vegetazione (che assorbe calore ed emette vapore acqueo attenuando la quantità di energia in arrivo al suolo)

La temperatura dell aria La distribuzione della temperatura sulla superficie terrestre viene evidenziata sulle carte geografiche tramite le isoterme, linee che uniscono i punti con uguale valore della temperatura. Le carte delle isoterme possono riguardare le temperature giornaliere, mensili, stagionali o annue. Esse indicano l esistenza sulla Terra di diverse zone termiche.

Pressione atmosferica e venti Come tutti gli elementi materiali sottoposti all attrazione terrestre anche l atmosfera ha un peso. La pressione atmosferica è il rapporto tra il peso dell aria e la superficie su cui essa agisce. A livello del mare, alla latitudine di 45 e alla temperatura di 0 C, la pressione dell atmosfera fa equilibrio a una colonnina verticale di mercurio alta 760 mm e con sezione uniforme di 1 cm 2. Questo valore rappresenta l unità di pressione, o pressione normale, e prende il nome di atmosfera. L unità di misura più usata in meteorologia per misurare la pressione atmosferica è il millibar. Nel Sistema Internazionale l unità di misura è il pascal (Pa), ossia la pressione esercitata dalla forza di 1 newton sulla superficie di 1 m 2. Le differenze di pressione producono i venti.

Pressione atmosferica e venti La pressione varia da luogo a luogo in funzione di fattori geografici e fattori meteorologici: l altitudine > con essa infatti si riduce lo spessore della colonna d aria sovrastante la superficie. la temperatura > l aria riscaldata si dilata e quindi il suo peso per unità di superficie è minore, mentre con il raffreddamento l aria si contrae e il suo peso aumenta. Di conseguenza due masse d aria con uguale volume e composizione, ma con differente temperatura, avranno una differente pressione: minore per quelle calde, maggiore per quelle fredde. la quantità di vapore acqueo contenuta nell aria > un aumento della quantità di vapore acqueo fa diminuire la pressione.

Pressione atmosferica e venti La distribuzione della pressione sulla superficie terrestre viene riportata sulle carte geografiche per mezzo delle isobare, cioè linee che uniscono i punti di ugual pressione riportata a livello del mare, alla temperatura di 0 C e alla gravità normale.

Le isobare delimitano zone di alta pressione, o anticicloni, e zone di bassa pressione, o cicloni. Negli anticicloni l aria, più densa e pesante, si sposta verso il basso e diverge con moto vorticoso verso le aree di bassa pressione; nei cicloni l aria, più leggera, si sposta verso l alto e converge vorticosamente al centro. Le differenze nella distribuzione orizzontale della pressione producono i venti, cioè flussi d aria che si verificano per ristabilire l equilibrio barico > l aria cerca di giungere spontaneamente (di per se stessa, senza bisogno di forze esterne) ad avere una pressione uguale a quella che la circonda, con spostamenti dalle zone di alta pressione alle zone di bassa pressione e sono deviati per effetto della rotazione terrestre (verso destra nell emisfero settentrionale, verso sinistra nell emisfero australe).

I venti sono tanto più veloci quanto maggiore è il gradiente barico orizzontale, ossia il rapporto tra la differenza di pressione esistente tra due punti e la distanza che li separa, misurata perpendicolarmente alle isobare. A causa di un inversione di questo gradiente barico, alcuni venti possono spirare alternativamente in direzioni opposte. È il caso delle brezze (con ritmo diurno e notturno) > nascono a causa del differente comportamento termico delle terre e delle acque, che creano, proprio a causa del differente rilascio termico, degli squilibri barici. Proprio a causa di tali squilibri questi venti tenderanno a spirare dal mare verso la terra di giorno (brezza di mare), e dalla terra verso il mare di sera (brezza di terra).***

O Lo stesso vale per i monsoni (= Oceano Indiano) >>> variano con ritmo stagionale, spirando dal mare verso il continente nel semestre estivo, apportando piogge copiosissime, e dal continente verso il mare nel semestre invernale, durante il quale sono freddi e secchi. O I venti nascono e si sviluppano proprio a causa dello squilibrio barico, ovvero per la presenza di squilibri nella pressione atmosferica che vengono ristabiliti secondo la legge dell equilibrio barico per cui qualsiasi gas giunge spontaneamente (cioè di per se stesso, senza bisogno di forze esterne) ad avere una pressione uguale a quella del mezzo che lo circonda.

Circolazione generale dell atmosfera Distinzione tra quanto avviene nella bassa troposfera, dove la circolazione delle masse d aria è influenzata dalla presenza di mari, terre emerse, rilievi montuosi, ecc., e quanto si verifica nelle parti più alte della troposfera, dove le influenze dell attrito tra suolo ed aria, del diverso comportamento termico di terre e acque, e di altri fattori, sono trascurabili. La circolazione generale nella bassa troposfera è caratterizzata, in ciascun emisfero a Nord e a Sud dell Equatore, da tre sistemi di venti: gli alisei, che spirano dalle alte pressioni subtropicali e convergono verso le basse pressioni equatoriali; i venti occidentali, che provengono dalle alte pressioni subtropicali e si dirigono verso le basse pressioni subpolari; i venti orientali polari, che partono dalle alte pressioni polari e si dirigono verso le basse pressioni subpolari.

La circolazione nell alta troposfera, a partire da quote di 3000-5000 km, è zonale, caratterizzata da correnti occidentali che scorrono nei due emisferi, separate da una ristretta zona intertropicale di correnti orientali. Tra le correnti occidentali > correnti a getto***

Le correnti occidentali sono masse d aria che a s e g u i t o dell inversione barica riscontrata in queste quote (5000m) si muovono dalle alte pressioni equatoriali verso le basse pressioni polari, subendo una totale deviazione verso Ovest. Le correnti orientali sono considerate riflesso ad alta quota degli alisei.

Umidità dell aria e precipitazioni Il vapore acqueo presente nell atmosfera proviene prevalentemente dall evaporazione del mare (a cui si aggiunge quella dei laghi e dei fiumi e che varia a seconda della temperatura, ma anche della velocità del vento e della secchezza dell aria sulla superficie evaporante) e dalla traspirazione delle piante (influenzata principalmente dall insolazione e varia nelle diverse essenze vegetali). Gli effetti di questi due processi determinano l umidità atmosferica. L umidità assoluta è la quantità (in grammi) di vapore acqueo nell unità di volume di aria (1 m 3 ) in un dato momento e punto dell atmosfera. Essa aumenta con la temperatura e tende a diminuire con l altitudine. L aria può contenere una quantità limitata di vapore acqueo ad una determinata temperatura: limite di saturazione. Questo limite varia al variare della temperatura. Maggiore è la temperatura, più vapore acqueo può essere contenuto in un dato volume d aria.

Umidità relativa, (espressa in %): rapporto tra l umidità assoluta dell aria a una certa temperatura e il suo limite di saturazione alla stessa temperatura. Quando l aria è satura, ogni eccesso di vapore provoca la condensazione (passaggio dell acqua dallo stato aeriforme a quello liquido) o la sublimazione (passaggio dallo stato aeriforme allo stato solido) di quest ultimo e la formazione di goccioline d acqua o ghiaccio che originano nubi o nebbie. Quando le gocce d acqua raggiungono dimensioni cospicue, danno origine alle precipitazioni.

O Ad un eccesso di vapore si può arrivare o per aggiunta di altro vapore acqueo nell aria (ad esempio a causa di un aumento della temperatura), o per raffreddamento dell aria già satura (ad esempio per mescolanza con una massa d aria più fredda). O Le nebbie hanno origine in prossimità del suolo quando l aria umida si trova a contatto con superfici fredde. Le nubi si formano ad altezze elevate fino ai limiti della troposfera assumendo forme e dimensioni differenti. Queste masse di aria sono in uno stato di continuo movimento e disfacimento, poiché una parte del prodotto della condensazione tende a tornare verso il basso, ma rievapora all incontro con strati di aria più calda. O Quando le goccioline di acqua o di ghiaccio raggiungono dimensioni che non posso più essere trattenute dall aria allora si originano le precipitazioni > non vengono generate da tutte le nubi, ma soltanto da quelle con un notevole spessore verticale come i cumulonembi (acquazzoni).

La distribuzione delle precipitazioni sulla superficie terrestre viene rappresentata sulle carte geografiche mediante le isoiete, linee che congiungono tutti i luoghi con uguali precipitazioni medie (annue, mensili o stagionali). Il regime pluviometrico distribuzione delle precipitazioni nell arco dell anno varia. È possibile distinguere diversi regimi: - Equatoriale (con precipitazioni distribuite nell anno) - Subequatoriale (con stagioni asciutte e stagioni umide) - Tropicale (con un periodo piovoso solstiziale e uno asciutto) - Monsonico (con un periodo piovoso estivo e uno asciutto invernale) - Mediterraneo (con un estate asciutta e un inverno piovoso) - Marittimo (con piogge in tutte le stagioni e concentrazioni invernali) - Continentale (con piogge in tutte le stagioni e concentrazioni estive) - Polare (con scarse precipitazioni, per lo più solide e concentrate in estate e autunno)

Tempo atmosferico e perturbazioni cicloniche Il tempo atmosferico è il complesso delle condizioni fisiche che caratterizzano l atmosfera in un dato momento e in un determinato luogo. È regolato da cicloni temporanei e anticicloni temporanei (quelli permanenti determinano condizioni stabili) che producono perturbazioni del meteo. Tra le più importanti perturbazioni: cicloni tropicali, che sono i più violenti fenomeni meteorologici che si verificano sulla Terra. Hanno origine in prossimità dell Equatore, sul lato orientale degli oceani e si spostano da Est a Ovest. Sono accompagnati da intense precipitazioni e da venti velocissimi; Le regioni più colpite sono l Oceano Pacifico occidentale (Cina, Giappone), Atlantico settentrionale (Golfo del Messico) cicloni extratropicali, che interessano le medie latitudini e sono dovuti all incontro di masse d aria calda tropicale con masse d aria fredda polare, lungo il fronte polare. Ad essi è legato l andamento generale del tempo nelle nostre regioni. La conoscenza del comportamento dei cicloni tropicali ed extratropicali > previsione del tempo.

Conclusioni L importanza dello studio dell atmosfera è oggi soprattutto legato ad uno degli aspetti più preoccupanti dell inquinamento ambientale in generale: inquinamento atmosferico. Le cause di quest ultimo sono da ricercare nelle emissioni inquinanti di fonte industriale, agricola, nonché nella circolazione di veicoli a motore, centrali termoelettriche e nucleari. Tra i principali inquinanti ricordiamo: anidride solforosa (piogge acide), monossido di carbonio (tossico poiché inibisce il trasporto di ossigeno da parte del sistema circolatorio), protossido di azoto (responsabile della rimozione dell ozono atmosferico e quindi del buco dell ozono), anidride carbonica (che amplifica l effetto serra).