Assessorato al bilancio e alla programmazione finanziaria. La manovra fiscale e tariffaria per l anno 2014

Documenti analoghi
Magnago: alcune dinamiche

Magnago: alcune dinamiche

A n n o Esenzione per i redditi fino a ALIQUOTA : 0,30

COMUNE DI GANGI Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI-IUC) RELATIVE AL

IL CONSIGLIO COMUNALE

IMU - INFORMATIVA 2014 ACCONTO SCADENZA 16/06/ SALDO SCADENZA 16/12/2014

Servizi tributari - Anno Tributi comunali TASI, IMU, TARI, IRPEF (addizionale comunale), COSAP. IMU: calcolo online TASI 1 / 7

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE

Città di Goito Provincia di Mantova SETTORE TRIBUTI

COMUNE DI CASTIADAS. (Provincia di Cagliari) 070/ Fax 070/

COMUNE DI CASTIADAS. (Provincia di Cagliari) 070/ Fax 070/

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE. Soggetti passivi

BILANCIO RAPPRESENTAZIONE IN FORMA SINTETICA, AGGREGATA E SEMPLIFICATA (art 29 d.lgs 33/13)

TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI - TASI Anno 2015 versamento acconto

COMUNE DI SPOLETO IUC - IMPOSTA COMUNALE UNICA 2014

( IUC) IMPOSTA UNICA COMUNALE ANNO 2014

IMU TASI 2016 NOTE INFORMATIVE

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI ARCENE IMU (IMPOSTA MUNICIPALE UNICA)

Tributi comunali TASI, IMU, TARI, IRPEF (addizionale comunale), COSAP. Calcolo on-line IMU TASI

COMUNE DI TRIVIGLIANO

INFORMATIVA I.U.C. 2014

COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo

IMU. Imposta municipale propria

INFORMATIVA VERSAMENTO IMU-TASI 2015 SCADENZA 16 DICEMBRE 2015

INFORMAZIONI I.M.U. 2014

Imposta Comunale IUC

IL CONSIGLIO COMUNALE

La IUC nel Comune di Calatafimi Segesta

COMUNE DI CATANZARO SETTORE SERVIZI FINANZIARI-TRIBUTI- T.A.S.I. (Tassa Servizi Indivisibili) Informativa al contribuente saldo 2015-

Comune di Sardara Provincia del Medio Campidano Tel. 070/ Piazza A. Gramsci, 1 Fax. 070/ S e r v i z i o T r i b u t i

La TASI rappresenta una componente, riferita ai servizi, della IUC (Imposta unica comunale), istituita dalla citata Legge 147/2013.

C O M U N E D I V I T E R B O

C I T T À D I P O T E N Z A

COMUNE DI BARDELLO Provincia di Varese

COMUNE DI RONCOFREDDO

LE PRINCIPALI NOVITA PER IL 2013

COMUNE DI RODIGO PROVINCIA DI MANTOVA

La TASI rappresenta una componente, riferita ai servizi, della IUC (Imposta unica comunale), istituita dalla citata Legge 147/2013.

Imposta Comunale IUC

ALIQUOTE IMU TASI ANNO 2019

Comune di Cerro Maggiore

COMUNE DI CARNAGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 18 Reg. Delib. N. Reg. Pubblic.

SALDO IMU E TASI 2015

Città di Minerbio Provincia di Bologna

GUIDA UIL. alla IUC - IMPOSTA UNICA COMUNALE-

Tributi comunali TASI, IMU, TARI, IRPEF (addizionale comunale), COSAP. Calcolo on-line IMU TASI

DISPOSIZIONI GENERALI PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) 2019

COMUNE DI PECETTO TORINESE

CITTÀ DI ALBA PROVINCIA DI CUNEO. Medaglia d'oro al V. M. REGOLAMENTO. per l applicazione

ABITAZIONE PRINCIPALE (CAT. A/2- A/3-A/4-A/5- A/6-A/7) E PERTINENZE (CAT. C/2 C/6E C/7) ESENTE

COMUNE DI CAFASSE CITTA METROPOLITANA DI TORINO DEL CONSIGLIO COMUNALE N.4

COMUNE DI GAZZANIGA Provincia di Bergamo

Informativa Aliquote Tasi e Imu 2017

C I T T À D I P O T E N Z A

I.U.C. Imposta Unica Comunale

COMUNE DI CASTELFIORENTINO (Provincia di Firenze) IMU GUIDA ANNO 2014 SCADENZE: 16 GIUGNO 2014 ACCONTO 16 DICEMBRE 2014 SALDO CHI DEVE PAGARE:

C O M U N E D I C H I E V E

Con deliberazione consiliare n. 7 dd. 3 aprile 2012 BILANCIO DI PREVISIONE 2012,, RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL TRIENNIO 2012/201

COMUNE DI CERRO MAGGIORE

CITTA DI PALAGONIA. Provincia di Catania IMPOSTA UNICA COMUNALE IUC TASI TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI 2014

BILANCIO SPESE ENTRATE CORRENTE , ,00. Avanzo ,00. Avanzo ,00. MOVIMENTI DI FONDI (Anticipazione di cassa)

VERBALE DI DELIBERAZIONE

BILANCIO di PREVISIONE ANNO 2014

Allegato A IMU Aliquote

IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI ANNONE DI BRIANZA

$57,&2/2 2**(772 $57,&2/2 35( '(//,03267$ $57,&2/2 (6&/86,21, $57,&2/2 (6(1=,21,

PROVINCIA DI MILANO Via Colombo Pozzo d Adda (Mi) INFORMATIVA IUC

APPROVAZIONE ALIQUOTE DELLA TASSA PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) PER L ANNO 2014 IL CONSIGLIO COMUNALE

Città di Termoli Provincia di Campobasso

INFORMATIVA I.U.C I. M. U.

Punti principali disciplina generale IUC e disciplina particolare componenti TARI (tassa rifiuti) e TASI (tributo servizi indivisibili)

DISPOSIZIONI GENERALI PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

L imposta unica comunale (IUC) in pillole

Comune di BAISO C.C /12/2018

Oggetto: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2014 IL CONSIGLIO COMUNALE

ALIQUOTE IMU ABITAZIONI DI LUSSO

Cos'è la TASI? Chi paga la TASI? Base Imponibile. Scadenze TASI (Per l'anno 2014): Versamento del tributo

COMUNE DI CERRO MAGGIORE

INFORMATIVA I.U.C I. M. U.

Imposta Comunale Unica (I.U.C.)

COMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como

Comune di Gualdo Tadino Provincia di Perugia

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

Informativa Aliquote Tasi e Imu 2015 Acconto Tasi/Imu: l ulteriore proroga del termine per la deliberazione dei bilanci preventivi dei comuni al 30

Aliquota 3,3 per mille da applicare a:

Ai sensi del comma 703 dell articolo 1 della Legge 147/2013, l istituzione della IUC lascia salva la disciplina per l applicazione dell IMU.

Comune di Foggia. Servizio Finanziario e Politiche Fiscali INFORMATIVA IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC)

CITTA' DI IMPERIA SETTORE SERVIZI FINANZIARI. SERVIZIO TRIBUTI Istruzioni liquidazione e versamento TASI

DUP DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE SEZIONE OPERATIVA

COMUNE DI MAGLIANO ALFIERI Provincia di Cuneo

Claudia Rotunno. I tributi locali. Giovedì 16 febbraio ore

Transcript:

Assessorato al bilancio e alla programmazione finanziaria La manovra fiscale e tariffaria per l anno 2014 1

SINTESI DELLA MANOVRA Introduzione della TASI Variazioni aliquote IMU Variazione TARI Restano INVARIATE Addizionale comunale IRPEF Imposta comunale sulla pubblicità Canone Occupazione Suolo Pubblico Tariffe dei servizi a domanda individuale 2

TASI (Tributo per i servizi indivisibili) E disciplinato dalla legge 147/2013 articolo 1 commi da 669 a 681 Il Comune di Prato ha deciso di applicare la TASI solo alle abitazioni principali e alle relative pertinenze in quanto non assoggettate ad IMU. Sono assoggettati a TASI, in quanto esenti IMU: - i fabbricati costruiti e destinati alla vendita finché permane tale destinazione e non siano locati; - I fabbricati rurali ad uso strumentale; La TASI non si applica pertanto alle categorie di immobili assoggettati ad IMU, compresi gli immobili adibiti ad abitazione principale accatastati in categoria A/1, A/8 e A/9. 3

TASI (Tributo per i servizi indivisibili) L aliquota base della TASI è dell 1 per mille; Per l anno 2014, l aliquota non può eccedere il 2,5 per mille. Qualora la TASI sia applicata anche su immobili diversi dall abitazione principale gravati da IMU, la somma di IMU più TASI non può eccedere l aliquota massima prevista per l IMU nel 2013, pari al 10,6 per mille; Per l anno 2014, è consentito superare i limiti di cui sopra, per un massimo dello 0,8 per mille, per finanziare detrazioni sull abitazione principale. 4

TASI (Tributo per i servizi indivisibili) Il Comune di Prato ha deciso la seguente articolazione della TASI: L aliquota TASI è del 3,3 per mille; L aliquota sui fabbricati rurali ad uso strumentale è dell 1 per mille. Sono introdotte le seguenti detrazioni: Euro 165,00 per rendite catastali da zero a 299,99 euro; Euro 80,00 per rendite catastali da 300,00 a 599,99 euro. Per rendite catastali superiori a euro 600,00 non spetta alcuna detrazione. 5

Le detrazioni si applicano: - sull unità immobiliare adibita ad abitazione principale appartenente alle categorie catastali A/3, A/4, A/5, A/6 e A/7 e relative pertinenze, nella misura massima di una pertinenza per ciascuna categoria catastale C/2, C/6 e C/7. Le detrazioni si applicano anche ai seguenti casi: - Unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o usufrutto da anziani residenti in istituti di ricovero sanitario in seguito a ricovero permanente, purché non risultino locate; - Unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari e relative pertinenze (nella misura massima di una pertinenza per ciascuna categoria catastale C/2, C/6 e C/7); - Fabbricati costruiti e destinati dalle imprese costruttrici alla vendita fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati. 6

L impatto della TASI al 3,3 per mille col sistema delle detrazioni Chi possiede una abitazione principale con rendita catastale fino a euro 299,99, NON PAGA LA TASI. Rispetto all applicazione della TASI con aliquota al 2,5 per mille senza detrazioni, risultano avvantaggiati i possessori di abitazioni principali con rendita compresa nella fascia da 300,00 a 600,00 euro. 7

Comparazione TASI 2,5 per mille senza detrazioni; TASI 3,3 con detrazioni; IMU al 4 per mille con detrazione fissa di euro 200,00 Rendita Detrazione Importo TASI con aliquota al 2,5 per mille senza detrazioni Importo TASI con aliquota al 3,3 per mille con detrazioni Importo IMU al 4 per mille con detrazione base di euro 200,00 250,00 165,00 105,00-26,40-32,00 Esente 299,99 165,00 126,00 1,31 1,59 Esente 300,00 80,00 126,00 86,32 1,60 500,00 80,00 210,00 197,20 136,00 590,00 80,00 247,80 247,10 196,48 600,00 80,00 252,00 252,64 203,20 800,00 336,00 443,52 337,60 900,00 378,00 498,96 404,80 1.700,00 714,00 942,48 942,40 8

Comparazione TASI 2,5 per mille senza detrazioni; TASI 3,3 con detrazioni; IMU al 4per mille con detrazione fissa di euro 200,00 La comparazione della tabella precedente evidenzia: - La neutralità della TASI rispetto all IMU per rendite fino a euro 299,99; - Nella fascia di rendite comprese fra euro 300,00 e 600,00, la TASI al 3,3 per mille con detrazioni (euro 165,00 per rendite fino a 299,99 e euro 80,00 fino a 599,99) è più bassa rispetto alla TASI al 2,5 per mille senza detrazioni; - Nella fascia di rendite da euro 800,00 fino a 1.700,00, la TASI al 2,5 per mille è inferiore rispetto all IMU, mentre la TASI al 3,3 per mille è superiore; - Nella fascia di rendite sopra euro 1.700,00 la TASI è sempre inferiore all IMU (per rendite alte infatti la minore aliquota TASI rispetto all IMU, compensa il venir meno della detrazione). 9

Stima della suddivisione per fasce di rendita catastale delle abitazioni principali Fascia di rendita n abitazioni principali % < 300 3.874 7,83% > 300 < 599,99 23.282 47,03% > 599,99 22.344 45,14% Totale 49.500 100,00% 10

Il gettito stimato della TASI e la relativa destinazione Il gettito stimato della TASI è 17.350.000,00. La TASI finanzia le spese sostenute per i servizi indivisibili, quali ad esempio: - Anagrafe, Stato civile e servizio elettorale; - Ufficio tecnico; - Le spese per gli uffici giudiziari per la parte non coperta dal rimborso statale; - La polizia locale; - Ambiente (tutela ambientale, parchi e aree protette); - La viabilità; - La protezione civile. 11

L IMU Dal 2014 l IMU non si applica al possesso dell abitazione principale e alle pertinenze della stessa, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. Le aliquote previste per il 2014 sono: - Aliquota ordinaria: 10,6 per mille; - Abitazione principale e relative pertinenze per immobili classificati nelle categorie A/1, A/8 e A/9: 6 per mille con detrazione di euro 200,00. 12

L IMU: differenze fra l attuale manovra e quella prevista dalle Deliberazioni G.M. 99 del 02/04/2014 e n 145 del 13/05/2014 Le deliberazioni G.M. 99/2014 e 145/2014 prevedevano una diversa applicazione di IMU e TASI sugli immobili diversi dalla abitazione principale. Prevedevano l applicazione dell IMU all aliquota del 9,6 per mille (invariata rispetto al 2013) e l applicazione della TASI all aliquota base dell 1 per mille. La pressione fiscale sarebbe stata la stessa dell attuale manovra, considerata la somma di IMU (9,6 per mille) e TASI (1 per mille), pari al 10,6 per mille. L applicazione della TASI anche su immobili diversi dall abitazione principale però, avrebbe determinato che anche i conduttori degli immobili (inquilini) fossero chiamati a pagare la TASI, in una misura che va da un minimo del 10% ad un massimo del 30% (quindi avrebbero dovuto pagare dal 10% al 30% dell 1 per mille di TASI. Questo avrebbe determinato la moltiplicazione dei soggetti passivi del tributo con aggravio di oneri burocratici per molti contribuenti. 13

La TARI La TARI è prevista dall articolo 1 comma 639 della legge 147/2013 e sostituisce la TARES. La TARI copre la spesa per il servizio di igiene ambientale. Le tariffe della TARI subiscono un incremento del 6,5% come previsto dalle deliberazioni della G.M. 99/2014 e 145/2014. A titolo esemplificativo una famiglia di quattro componenti in un appartamento di 80 mq, nel 2013 ha pagato euro 293,56 (al netto del tributo provinciale) e nel 2014 pagherà euro 312,64 (sempre al netto del tributo provinciale), con un incremento di euro 19,08 per l intero anno, pari al 6,5% 14

Imposte e tariffe INVARIATE La manovra non tocca: - Addizionale comunale IRPEF; - Imposta Comunale sulla Pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni; - Canone Occupazione Spazi e Aree Pubbliche (COSAP); - Tariffe asili nido; - Tariffe mense scolastiche; - Tariffe corsi extrascolastici; - Tariffe dei servizi cimiteriali e illuminazione votiva; - Tariffe dei musei; - Altre tariffe per servizi, diritti di segreteria e rimborsi spese previsti dal tariffario. 15