Comune di Rimini Area Gestione del Territorio Unità di Progetto Programma d Area ed Edilizia Residenziale Pubblica Via F. Rosaspina, 21-47900 Rimini tel. 0541704883-704896 - fax 0541704810 www.comune.rimini.it e-mail gferri@comune.rimini.it c.f.-p.iva 00304260409 BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI AREE EDIFICABILI DEL COMPARTO P.E.E.P. VISERBA Essendo il Comune di Rimini intenzionato ad espropriare o acquisire tutte le aree del Comparto P.E.E.P. Viserba, approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 120 del 23/7/1999 e successive modifiche e integrazioni, non interessate dal primo e dal secondo stralcio di attuazione, individuati rispettivamente con Delibera di Consiglio Comunale n. 125 del 21/11/2002 e con Determinazione Dirigenziale n. 22 del 12/1/2004, è indetto ai sensi del vigente Regolamento per le aree comprese nei Piani per l Edilizia Economica e Popolare, approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 75 del 25/7/2002 e successive modifiche e integrazioni, il presente bando di concorso per l assegnazione in proprietà di aree edificabili comprese nel terzo stralcio di attuazione, individuato con Determinazione Dirigenziale n. 1193 del 9/8/2004. AREE EDIFICABILI OGGETTO DEL BANDO DI CONCORSO Sono oggetto del presente bando di concorso le seguenti Unità Minime d Intervento a destinazione residenziale: Superficie Unità Superficie Superficie fondiaria Superficie utile Superficie utile fondiaria catastale Prezzo N. piani convenzionale catastale massima catastale parti comuni provvisorio di indicativo Su c necessaria Su max Sf altri lotti assegnazione (m 2 ) (m 2 ) Sf pc,jh (m 2 ) (m 2 ) (Euro) (m 2 ) 8A 4 900 1.103 1.010,300 2.578 244.910,00 8B 4 900 979 997,900 2.547 241.965,00 11C 4 1.160 931 1.253,100 3.198 303.810,00 11D 4 1.160 948 1.254,800 3.202 304.190,00 13A 4 920 758 88,50 1.000,225 2.552 242.440,00 13B 4 920 1.083 88,50 1.032,725 2.635 250.325,00 14A 5 1.473 1.736 1.646,600 4.202 399.190,00 14B 4 1.180 1.248 1.304,800 3.330 316.350,00 14C 4 1.180 1.136 1.293,600 3.301 313.595,00 14D 4 1.180 1.604 1.340,400 3.421 324.995,00 15A 4 920 1.413 1.061,300 2.708 257.260,00 15B 4 920 1.357 1.055,700 2.694 255.930,00 15C 4 920 2.241 1.144,100 2.920 277.400,00 TOTALI 13.733 16.537 177,00 15.395,550 39.288 3.732.360,00 evidenziando per quanto riguarda le restanti unità minime d intervento del suddetto terzo stralcio che l Unità Minima d Intervento 8C, a destinazione residenziale, sarà realizzata direttamente dal Comune di Rimini e che l Unità Minima d Intervento 12B, destinata a funzioni terziarie, sarà oggetto di un successivo bando di concorso. Per quanto riguarda i dati indicati nella precedente tabella si rileva quanto segue: - il prezzo di assegnazione di ciascuna unità minima d intervento, calcolato in ottemperanza all articolo 12 del vigente Regolamento per le aree P.E.E.P. sopra citato, è un prezzo provvisorio stimato con l ipotesi di un costo unitario di esproprio delle aree di che trattasi pari a Euro/m 2 95,00, valore uguale a quello già accettato per le aree interessate dai primi due stralci di attuazione anzidetti; a seguito di ciò il prezzo definitivo di assegnazione sarà noto solo alla conclusione delle procedure di esproprio e sarà comunicato - 1 di 1 -
al soggetto attuatore, o suoi aventi causa, per l obbligatorio pagamento dell eventuale conguaglio, secondo quanto verrà stabilito in sede di convenzionamento dell intervento; - la superficie catastale necessaria è nel caso di disponibilità, secondo quanto previsto dall articolo 5, comma 1, lettere a) e b) del vigente Regolamento per le aree P.E.E.P. sopra citato, da parte di un soggetto attuatore di aree poste all interno del Comparto P.E.E.P. Viserba e non interessate dagli anzidetti primi due stralci la quantità di aree disponibili cui è attribuita la stessa superficie utile convenzionale dell unità minima d intervento richiesta; nel caso di disponibilità di un area di dimensioni inferiori a quella necessaria, il prezzo provvisorio di assegnazione residuo va calcolato moltiplicando la superficie catastale dell area mancante per il sopra indicato costo unitario di esproprio. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE AL BANDO Hanno diritto a partecipare al presente bando di concorso i soggetti attuatori appartenenti alle categorie elencate all articolo 4 del vigente Regolamento per le aree P.E.E.P. sopra citato. Si evidenzia che per quanto riguarda i singoli privati di cui alla lettera f) dello stesso articolo, non essendo messe a bando tipologie edilizie monofamiliari, è necessario che, riuniti insieme in numero sufficiente, presentino un unica domanda per la realizzazione dell intera unità minima d intervento richiesta. MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE La domanda di partecipazione al presente bando di concorso deve indicare quanto stabilito dall articolo 6, comma 1, del vigente Regolamento per le aree P.E.E.P. sopra citato, fermo restando che le aree oggetto del presente bando verranno assegnate esclusivamente in proprietà. La documentazione da presentare insieme alla domanda di partecipazione è quella stabilita dall articolo 6, comma 2, del medesimo regolamento. La domanda di partecipazione, completa della documentazione sopra indicata, può essere consegnata all Unità di Progetto Programma d Area ed Edilizia Residenziale Pubblica, sita in Via F. Rosaspina n. 21, secondo piano, e aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13.30 ed il giovedì anche dalle ore 15.30 alle ore 17.30, ovvero inviata a mezzo raccomandata alla medesima Unità di Progetto. La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, deve essere consegnata alla suddetta Unità di Progetto entro le ore 13.30 del 30/9/2004; per le domande inviate a mezzo raccomandata farà fede la data del timbro postale. Il Comune di Rimini non assume responsabilità in caso di dispersione della domanda dovuta ad inesatta indicazione del destinatario della stessa, a disguidi postali o imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI ATTUATORI E CRITERI DI PRIORITA L individuazione dei soggetti attuatori aventi diritto all assegnazione delle aree oggetto del presente bando avverrà secondo le modalità stabilite dall articolo 8 del vigente Regolamento per le aree P.E.E.P. sopra citato e tenuto conto dei criteri di priorità stabiliti dall articolo 5 del medesimo regolamento. Si evidenzia che nel caso di soggetti attuatori non in possesso dei requisiti di cui al comma 1, lettere a) o b), dello stesso articolo, la mancata anticipazione infruttifera dell intero corrispettivo potrebbe non consentire la conclusione del procedimento di assegnazione qualora il Comune di Rimini non riuscisse a reperire le risorse necessarie per l esproprio delle aree. In tale circostanza il Comune di Rimini valuterà la possibilità di ridurre l estensione dello stralcio di attuazione e formulerà la conseguente proposta di assegnazione ai soggetti attuatori partecipanti al presente bando, secondo i criteri di priorità previsti dal sopra richiamato regolamento. ADEMPIMENTI SUCCESSIVI In seguito all individuazione definitiva dei soggetti attuatori delle aree oggetto del presente bando si procederà secondo quanto previsto dall articolo 9 e nel rispetto delle disposizioni dei Titoli IV, V e VI del vigente Regolamento per le aree P.E.E.P. sopra citato, con le seguenti ulteriori specificazioni: - con Delibera di Consiglio Comunale n. 124 del 21/11/2002, sono stati approvati gli schemi di convenzione da utilizzare nell assegnazione delle anzidette aree; - i sopra menzionati soggetti attuatori sono obbligati ad aderire al Consorzio Il Maestrale, con sede in Rimini, Piazza Cavour n. 4, per la realizzazione, ai sensi della citata Delibera di Consiglio Comunale n. 125/2002 e dell articolo 10 della convenzione stipulata in data 23/12/2003 tra il Comune di Rimini e il medesimo Consorzio, di parte delle opere di urbanizzazione primaria del Comparto P.E.E.P. Viserba, il cui - 2 di 2 -
preventivo ammonta a Euro 9.334.474,50; - lo stesso Consorzio con la citata convenzione del 23/12/2003 è stato incaricato della realizzazione dell infrastruttura viaria identificata come prolungamento di Via Sozzi lato nord e adeguamento di Via Beltramini a scomputo, nella misura fissata dall art. 9 della stessa convenzione, anche di parte degli oneri di urbanizzazione secondaria a carico delle unità minime d intervento oggetto del presente bando, i quali dovranno pertanto essere versati in tale misura all anzidetto Consorzio all atto del rilascio dei rispettivi permessi di costruire; - la restante quota delle opere di urbanizzazione primaria, il cui preventivo ammonta a Euro 768.480,00, sarà realizzata dal Comune di Rimini a spese dei medesimi soggetti attuatori; - a titolo informativo nella seguente tabella ad ogni unità minima d intervento è riportata la quota preventivata per le suddette opere di urbanizzazione primaria, il cui importo definitivo sarà determinato a consuntivo alla fine dei lavori: Unità minima di intervento Coefficiente di ripartizione Cr Costo preventivato opere urb I interne (Euro) Costo preventivato opere urb I esterne (Euro) Costo preventivato totale opere urb I (Euro) 8A 0,01384 129.164,10 10.633,70 139.797,80 8B 0,01367 127.578,79 10.503,19 138.081,98 11C 0,01716 160.205,42 13.189,24 173.394,66 11D 0,01719 160.422,76 13.207,14 173.629,90 13A 0,01370 127.876,04 10.527,66 138.403,70 13B 0,01414 132.031,07 10.869,73 142.900,80 14A 0,02255 210.513,32 17.330,95 227.844,27 14B 0,01787 166.815,12 13.733,40 180.548,52 14C 0,01772 165.383,23 13.615,52 178.998,75 14D 0,01836 171.366,48 14.108,10 185.474,58 15A 0,01454 135.684,31 11.170,49 146.854,80 15B 0,01446 134.968,36 11.111,55 146.079,91 15C 0,01567 146.270,06 12.041,99 158.312,05 TOTALI 0,21087 1.968.279,06 162.042,66 2.130.321,72 - per calcolare la superficie complessiva di cui all art. 17 del Regolamento per le aree P.E.E.P. sopra citato risultano essere vigenti le seguenti definizioni: Superficie utile abitabile (Su): si intende la superficie di pavimento degli alloggi misurata al netto dei muri perimetrali e di quelli interni, delle soglie di passaggio da un vano all altro, degli sguinci di porte e finestre e delle scale interne; Superficie non residenziale (Snr): si intende la superficie risultante dalla somma delle superfici non residenziali di pertinenza degli alloggi, quali logge, balconi, cantine e soffitte, e di quelle di pertinenza dell organismo abitativo, quali androni di ingresso, porticati, volumi tecnici, centrali termiche ed altri locali a servizio della residenza, misurate al netto dei muri perimetrali e di quelli interni; sono comprese nella superficie non residenziale anche le centrali termiche singole, di superficie non superiore a m 2 4,00 aperte verso l esterno, o verso l interno attraverso una porta cieca stagna (REI 60), in ferro a tenuta d aria; Superficie parcheggi (Sp): si intende la superficie netta da destinare ad autorimesse chiuse, compresi gli spazi di manovra coperti, ad uso esclusivo dei singoli alloggi; va altresì compresa in tale voce la superficie di autorimesse condominiali con posti auto assegnati ai singoli alloggi comprensiva degli spazi di manovra, se coperti, ed escluse le eventuali rampe di accesso; Superficie complessiva (Sc): è costituita dalla superficie utile abitabile aumentata del 60% della somma della superficie non residenziale e della superficie parcheggi: Sc = Su + 60% (Snr + Sp); Precisazioni: a) i vani con altezza variabile, ad esempio sottotetto, si considerano nella superficie utile abitabile anche quando l altezza media sia inferiore a m 2,70, ma superiore a m 2,40, purché abbiano i requisiti di illuminazione e ventilazione previsti dal regolamento edilizio; in ogni caso questa altezza media non può essere superiore a m 2,70; si considerano vani ad altezza variabile anche i vani in cui un soppalco limita l altezza di una porzione; b) nel calcolo della superficie non residenziale non vanno considerati i sottotetti dei fabbricati aventi altezza virtuale (calcolata come rapporto tra il volume interno dell intero sottotetto e la sua superficie, - 3 di 3 -
entrambi misurati al lordo delle murature verticali interne) inferiore a m 1,70 e eventuali altri locali (o loro porzioni) aventi altezza inferiore a m 1,80; c) nel calcolo della superficie non residenziale vanno considerati: - la superficie netta in pianta delle scale, sia chiuse che aperte, moltiplicata per il numero dei piani serviti; - la superficie netta del vano ascensore, moltiplicata per il numero dei piani serviti; - la superficie netta dei porticati, esclusi quelli di uso pubblico; - il costo di costruzione unitario massimo provvisorio, aggiornato in base all ultimo indice ISTAT noto alla data odierna e corrispondente a marzo 2004, ammonta a Euro/m 2 1.194,65. NOTIZIE UTILI L Unità di Progetto Programma d Area ed Edilizia Residenziale Pubblica è a disposizione, nei sopra indicati orari di apertura al pubblico, per fornire ulteriori chiarimenti, per consultare e/o chiedere copia del vigente Regolamento per le aree P.E.E.P., della normativa e degli elaborati del Comparto P.E.E.P. Viserba, di tutti gli atti richiamati nel presente bando. Il suddetto regolamento può inoltre essere consultato e scaricato dal sito internet del Comune di Rimini al seguente indirizzo: http://www.comune.rimini.it/sez_atti/regolamenti/reg-peep/reg-peep.pdf. INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 196/2003 I dati personali richiesti dal presente bando sono necessari per la verifica del possesso dei requisiti obbligatori, prescritti dal vigente Regolamento comunale per le aree P.E.E.P., ai fini del procedimento per il quale sono conferiti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo; il rifiuto di fornire tali dati è causa di esclusione dallo stesso procedimento. Il trattamento dei dati verrà effettuato manualmente, con la possibilità che venga creato successivamente un archivio informatico dei soggetti attuatori delle aree P.E.E.P. Esclusivamente nell ambito del medesimo procedimento, i dati personali sopra riportati potranno essere comunicati, su richiesta motivata, alle categorie di soggetti previsti dalla Legge 7/8/1990 n. 241 e ai responsabili degli uffici pubblici competenti, qualora coinvolti nelle verifiche a campione che potranno essere disposte per controllarne la veridicità. I diritti dell interessato sono stabiliti dall art. 7 del Decreto Legislativo 30/6/2003 n. 196. Titolare del trattamento è il Sindaco del Comune di Rimini; responsabile del trattamento è il Dirigente dell Unità di Progetto Programma d Area ed Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Rimini. Rimini, 9 agosto 2004 IL DIRIGENTE DELL UNITA DI PROGETTO Arch. Giancarlo Ferri N.B.: facsimili di domanda in calce - 4 di 4 -
Spett.le COMUNE DI RIMINI (in bollo 11,00) Unità di Progetto Edilizia Residenziale Pubblica Via F. Rosaspina, 21 47900 RIMINI Oggetto: Richiesta di intervento convenzionato su aree del terzo stralcio di attuazione del Comparto P.E.E.P. Viserba. Il/La sottoscritt_..., nat_ a... il.../.. /..., in qualità di del/della società: (BARRARE LA CASELLA PRESCELTA) ONLUS.... Coop. di abitazione a proprietà indivisa..... Coop. di abitazione a proprietà divisa...... Coop. edile..... Impresa edile..... Consorzio... con sede in...., Via....... C H I E D E l intervento convenzionato per una Superficie utile convenzionale Su c di mq. sull area, corrispondente alla/e Unità minima/e d intervento.., compresa nel terzo stralcio di attuazione del Comparto P.E.E.P. Viserba, ai sensi del bando di concorso approvato con Determinazione Dirigenziale n. 1193 del 9/8/2004. Si evidenzia di poter dimostrare, entro il termine utile fissato dal vigente Regolamento per le aree comprese nei P.E.E.P., il possesso dei seguenti requisiti validi quali criteri di priorità: (BARRARE LA CASELLA PRESCELTA) Proprietà di un area compresa nel terzo stralcio di attuazione del Comparto P.E.E.P. Viserba, distinta al Nuovo Catasto Terreni al foglio n. 47, particella/e n. di complessivi mq, riferita alla quale allego una dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà attestante il costo di acquisizione e la data relativa. Diritto di acquisire la proprietà di un area compresa nel terzo stralcio di attuazione del Comparto P.E.E.P. Viserba, distinta al Nuovo Catasto Terreni al foglio n. 47, particella/e n..... - 1 di 2 -
di complessivi mq entro il termine utile fissato dal suddetto Regolamento, riferita alla quale allego una dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà attestante il costo di acquisizione e la data relativa. Anticipazione infruttifera dell intero corrispettivo dovuto per la cessione in proprietà dell area. Si evidenzia infine di essere in possesso dei seguenti ulteriori requisiti validi quali criteri di priorità: (BARRARE LA CASELLA PRESCELTA) Ottenimento di finanziamenti pubblici per l intervento oggetto della presente richiesta. Impegno a costruire nell intervento oggetto della presente richiesta alloggi da concedere in locazione per un periodo di anni.... lì,.../.../.... FIRMA... - 2 di 2 - Informativa ai sensi dell art. 13 del Decreto Legislativo 30/6/2003 n. 196 I dati personali sopra riportati sono necessari per il procedimento per il quale sono conferiti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo; il rifiuto di fornire tali dati non consente l avvio del procedimento per il quale sono conferiti. Il trattamento dei dati viene effettuato sia manualmente che mediante inserimento in appositi archivi informatici. Esclusivamente nell ambito del medesimo procedimento, i dati personali sopra riportati potranno essere comunicati, su richiesta motivata, alle categorie di soggetti previsti dalla Legge 7/8/1990 n. 241. I diritti dell interessato sono stabiliti dall art. 7 del Decreto Legislativo n. 196/2003. Titolare del trattamento è il Sindaco del Comune di Rimini; responsabile del trattamento è il Dirigente dell Unità di Progetto Programma d Area ed Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Rimini.
Spett.le COMUNE DI RIMINI (in bollo 11,00) Unità di Progetto Edilizia Residenziale Pubblica Via F. Rosaspina, 21 47900 RIMINI Oggetto: Richiesta di intervento convenzionato su aree del terzo stralcio di attuazione del Comparto P.E.E.P. Viserba. I sottoscritti: n...., codice fisca le....., nat_ a........ il.../.. /..., residente in...., Via....... n...., codice fisca le....., nat_ a........ il.../.. /..., residente in...., Via....... n...., codice fisca le in possesso dei requisiti soggettivi fissati dal vigente Regolamento per le aree comprese nei P.E.E.P. - 1 di 2 -
C H I E D O N O l intervento convenzionato per una Superficie utile convenzionale Su c di mq. sull area, corrispondente alla/e Unità minima/e d intervento.., compresa nel terzo stralcio di attuazione del Comparto P.E.E.P. Viserba, per la realizzazione di n... alloggi, in ragione di un alloggio per nucleo famigliare da abitare personalmente, ai sensi del bando di concorso approvato con Determinazione Dirigenziale n. 1193 del 9/8/2004. Si evidenzia di poter dimostrare, entro il termine utile fissato dal suddetto regolamento, il possesso dei seguenti requisiti validi quali criteri di priorità: (BARRARE LA CASELLA PRESCELTA) Proprietà di un area compresa nel terzo stralcio di attuazione del Comparto P.E.E.P. Viserba, distinta al Nuovo Catasto Terreni al foglio n. 47, particella/e n. di complessivi mq, riferita alla quale si allega una dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà attestante il costo di acquisizione e la data relativa. Diritto di acquisire la proprietà di un area compresa nel terzo stralcio di attuazione del Comparto P.E.E.P. Viserba, distinta al Nuovo Catasto Terreni al foglio n. 47, particella/e n..... di complessivi mq entro il termine utile fissato dal suddetto Regolamento, riferita alla quale si allega una dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà attestante il costo di acquisizione e la data relativa. Anticipazione infruttifera dell intero corrispettivo dovuto per la cessione in proprietà dell area. Si evidenzia infine di essere in possesso dei seguenti ulteriori requisiti validi quali criteri di priorità: (BARRARE LA CASELLA PRESCELTA) Ottenimento di finanziamenti pubblici per l intervento oggetto della presente richiesta..... lì,.../.../... FIRME - 2 di 2 -. Informativa ai sensi dell art. 13 del Decreto Legislativo 30/6/2003 n. 196 I dati personali sopra riportati sono necessari per il procedimento per il quale sono conferiti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo; il rifiuto di fornire tali dati non consente l avvio del procedimento per il quale sono conferiti. Il trattamento dei dati viene effettuato sia manualmente che mediante inserimento in appositi archivi informatici. Esclusivamente nell ambito del medesimo procedimento, i dati personali sopra riportati potranno essere comunicati, su richiesta motivata, alle categorie di soggetti previsti dalla Legge 7/8/1990 n. 241. I diritti dell interessato sono stabiliti dall art. 7 del Decreto Legislativo n. 196/2003. Titolare del trattamento è il Sindaco del Comune di Rimini; responsabile del trattamento è il Dirigente dell Unità di Progetto Programma d Area ed Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Rimini.