FA PRESTO. Andrea Antognoni Luca Tavani Montecatini Terme, 28 novembre 2012

Documenti analoghi
Il principio di non discriminazione nel diritto dell'ue e nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani: nuove sfide e tendenze

LA DISCIPLINA ANTIDISCRIMINATORIA NEL DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. 6 Ottobre 2014

AGGIORNAMENTO SULLA LEGISLAZIONE IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE E ASILO

Silvia Angeletti PUL IL DIRITTO DI LIBERTÀ RELIGIOSA NEL SISTEMA DELL UNIONE EUROPEA

La sentenza di Milano contro il matrimonio gay

Il diritto antidiscriminatorio internazionale, comunitario e nazionale: nodi problematici, questioni aperte e ruolo della giurisprudenza Mia Caielli

IL CONSIGLIO COMUNALE

Prof. Ilaria Viarengo. Il principio di non discriminazione tra principi costituzionali e diritti fondamentali dell UE

PRINCIPIO DI NON DISCRIMINAZIONE NELL ORDINAMENTO EUROPEO

Informazioni per ottenere la Carta di soggiorno per familiari di cittadini europei (Decreto Legislativo 30/2007) per coppie miste dello stesso sesso

Regolamentazione delle unioni civili e delle convivenze di fatto: breve sintesi della normativa e della giurisprudenza nell Unione Europea e in Italia

CONFERENZA MONDIALE SUI DIRITTI UMANI (VIENNA 1993) - DICHIARAZIONE FINALE I diritti umani delle donne e delle bambine sono parte inalienabile,

Quando scricchiola un paradigma

La via italiana alle nozze gay

PARERE DI AVVOCATURA PER I DIRITTI LGBTI RETE LENFORD SU. La trascrivibilità del matrimonio tra persone dello stesso sesso celebrato all estero

Il fondamento costituzionale delle unioni civili e la giurisprudenza CEDU: le scelte del legislatore e la possibile evoluzione futura

Comune di Reggio nell Emilia

una coppia una è una coppia

diritto di famiglia - UE

Oggetto: proposta di deliberazione delle unioni civili e proposta di deliberazione

96ª Proposta (di iniziativa consiliare) dei Consiglieri I. Battaglia, Magi, Raggi, Tempesta, Celli e Caprari

Diritto di ingresso e soggiorno dei cittadini dell'unione Europea e loro familiari

Ministero dell Interno Dipartimento Affari Interni e Territoriali

Si ricorda che il modulo di dichiarazione di residenza sarà considerato irricevibile nei seguenti casi:

Informazioni per ottenere la Carta di soggiorno per familiari di cittadini europei (Decreto Legislativo 30/2007) per coppie miste dello stesso sesso

Indice. Avvertenza. pag.

All Ufficiale di Anagrafe del Comune di CAPRAIA E LIMITE (FI)

Unità familiare. ¾Ricongiungimento familiare. ¾Coesione familiare. ¾Istituto del matrimonio. Christian Ciaralli 25/ 07/ WUDQLHULLQ,WDOLD

COMUNE DI MEZZAGO DISPOSIZIONI E CRITERI PER LA TENUTA DEL REGISTRO AMMINISTRATIVO DELLE UNIONI DI FATTO E CONVIVENZE

REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELLE UNIONI CIVILI E PER LA TENUTA DELL APPOSITO REGISTRO

Alcuni dati al 31/12/2014

INDICE. Prefazione alla terza edizione. Prefazione alla seconda edizione XIII. Prefazione alla prima edizione

La discriminazione per. omosessuali. Avv. Gabriella Gaglio HUMAN diritti e libertà

Libera circolazione e diritti sociali: le nuove sfide della cittadinanza europea. Maria Cristina Marchetti

Brevi cenni alla Stepchild adoption da parte di coppie same-sex e al panorama europeo

CONVIVENZE DI FATTO Effetti ed affetti delle nuove famiglie

Scrutatori: Salaris Novelli - Volterrani

unioni civili ed unioni registrate

REGOLAMENTO PER IL REGISTRO AMMINISTRATIVO DELLE UNIONI DI FATTO E CONVIVENZE

Iscrizione comunitari familiari

Cittadino comunitario che soggiorna per motivi di lavoro

Il principio di non discriminazione nell ordinamento dell UE. ANDREA CALIGIURI Università degli Studi di Macerata

FAMIGLIE E CONVIVENZE

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 20 ) Delibera N.883 del

TESI IN DIRITTO DI FAMIGLIA

LEGISLAZIONE DEL TURISMO: DIRITTO COSTITUZIONALE

INDICE SOMMARIO. Costituzione e disposizioni a tutela dei diritti fondamentali

Le pari opportunità applicate al mondo del lavoro

Matrimonio Civile in Italia

CONVIVENZE DI FATTO Effetti ed affetti delle nuove famiglie

I VALORI FONDAMENTALI DELL UNIONE EUROPEA CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL UE

La famiglia non coniugale fra principi costituzionali e problemi applicativi

Visto il proprio decreto in data 23 luglio 2002, recante ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Indice Indice. Prefazione...» 9. Capitolo I - Il cognome del figlio nato nel matrimonio: la situazione attuale...» 11

ACCORDO TRA REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

COMUNE DI FLERO PROVINCIA DI BRESCIA

Codice civile svizzero

CHE COSA PREVEDE LA LEGGE SULLE UNIONI CIVILI IN AMBITO GIUSLAVORISTICO E LE CONSEGUENZE PER I DATORI DI LAVORO Giulietta Bergamaschi, Partner

(Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 78 del 25/09/2014) REGOLAMENTO COMUNALE DEL REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI

LA TUTELA DEGLI STATUS FAMILIARI NEL DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA

La famiglia di fatto, in che cosa consiste e quali sono le varie dinamiche della convivenza

Avv. Silvia Ciampolini

Piano di Azione per l innovazione dei processi organizzativi di accoglienza ed integrazione dei cittadini stranieri nei Piccoli Comuni

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Modifiche al codice civile e altre disposizioni in materia di cognome dei coniugi e dei figli

Carta dei diritti fondamentali dell Unione europea

Approvato con Determinazione Dirigenziale n. 222 del 07/08/2019 All. B)

LA DISCIPLINA DELLE UNIONI CIVILI E DELLE CONVIVENZE

COMUNE DI CASCIANA TERME LARI Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE SUL REGISTRO DELLE UNIONI DI FATTO E CONVIVENZE

INDICE. Prefazione alla seconda edizione XIII. Prefazione alla prima edizione

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 5/UGIS

COMUNE DI MUGNANO DEL Provincia di Avellino

MINISTERO DELL INTERNO Piazza del Viminale n Roma. PREFETTURA DI FIRENZE Via Camillo Benso Conte di Cavour n Firenze E.P.C.

Cognome, Nome Luogo e data di nascita

Linee Guida Nazionali. (art. 1 comma 16 L. 107/2015)

CITTÀ DI CANALE PROVINCIA DI CUNEO PIANO DI AZIONI POSITIVE

Brevi riflessioni sul nuovo testo del ddl Cirinnà. Una improvvida soppressione. di Gabriella Luccioli

CONTRO LE DISCRIMINAZIONI MOTIVATE DALL ORIENTAMENTO SESSUALE O DALL IDENTITÀ DI GENERE

alla salvaguardia dell'ambiente naturale e valorizzazione della biodiversità,

All Ufficiale di Anagrafe del Comune di OSTRA VETERE

INDICE. Capitolo primo LA FAMIGLIA E IL DIRITTO

SOMMARIO. Capitolo I - Genitorialità e coppie same-sex. Introduzione...

1) Cittadino Ue che lavora e familiare UE che non ha autonomo diritto di soggiorno

SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE

CITTÀ DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO COMUNALE DELLE UNIONI CIVILI

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Introduzione nel codice civile del contratto di convivenza e solidarietà

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

RISOLUZIONE RECANTE ADOZIONE DELLA DICHIARAZIONE DEI DIRITTI E DELLE LIBERTÀ FONDAMENTALI (1989)

La convivenza more uxorio. Autore : Carlos Arija Garcia. Data: 02/03/2018

Schema di decreto legislativo recante disposizioni di attuazione della direttiva 2003/86/CE relativa al diritto al ricongiungimento familiare.

Prof. Salvatore Curreri Lezioni sui diritti fondamentali 2015 Famiglia, matrimonio e unioni civili (omo e eterosessuali) LA FAMIGLIA Art Cost.

REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELLE UNIONI CIVILI

PROTOCOLLO D'INTESA (BOZZA)

Roma, 6 marzo 2017 LORO SEDI

DIRITTI UMANI E DIRITTI FONDAMENTALI. Human Rights Education: stand up for your rights. I.I.S. Tartaglia Olivieri Brescia. Prof.ssa C.

Rete territoriale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni in Piemonte

IL RICONOSCIMENTO DEGLI STATUS

Le disposizioni dell ordinamento civile secondo il DDL Cirinnà. Relatore: GIULIO ROLGI Ufficiale dello Stato Civile del Comune di Como

Transcript:

FA PRESTO a Andrea Antognoni Luca Tavani Montecatini Terme, 28 novembre 2012

Regio Decreto 4 aprile 1873 Articolo 6 Il foglio di famiglia è intestato al capo della stessa e si inscriveranno tutti coloro che con lui coabitano, indicando la relazione di parentela, domesticità o semplice coabitazione col capo. Regio Decreto 21 settembre 1901 Articolo 7 Per famiglia si intende la riunione abituale di più persone legate fra loro da vincoli di sangue. Fanno parte della famiglia i domestici che vi sono a stabile servizio e le altre persone che convivono abitualmente con essa. Regio Decreto 2 dicembre 1929, n. 2132 Articolo 4 Per famiglia si intende la riunione abituale di più persone legate fra loro da vincoli di sangue. I domestici che coabitano con la famiglia presso cui prestano servizio sono inscritti in un foglio a sé, eguale al modello della famiglia, ma di un colore diverso. Il foglio di famiglia può essere redatto quando un membro adulto della famiglia, coniugato o celibe, pur convivendo con la famiglia d origine, abbia un economia separata da quella del capo famiglia. Decreto del presidente della Repubblica 31 gennaio 1958, n. 136 Articolo 2 Per famiglia s intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, affiliazione, tutela o da vincoli affettivi e coabitanti che normalmente provvedono al soddisfacimento dei loro bisogni mediante la messa in comune di tutto o parte del reddito di lavoro o patrimoniale da esse percepito. Una famiglia può essere costituita anche da una sola persona la quale provvede in tutto o in parte con i propri mezzi di sussistenza al soddisfacimento dei bisogni individuali. Decreto del presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223 Articolo 4 Per famiglia si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti.

Direttiva 2004/38/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 relativa al diritto dei cittadini dell Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri Decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 Articolo 2 Si intende per familiare a)il coniuge; b)il partner che abbia contratto un unione registrata (qualora la legislazione dell Italia equipari l unione registrata al matrimonio) c)i discendenti diretti di età inferiore ai 21 anni o a carico e quelli del coniuge; d)gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge. Articolo 3 L Italia, conformemente alla sua legge nazionale, agevola l ingresso e il soggiorno di: a)ogni altro familiare, qualunque sia la cittadinanza, se èa carico o convive, nel paese di provenienza, con il cittadino dell Unione titolare del diritto di soggiorno o se gravi motivi di salute impongono che il cittadino dell Unione lo assista personalmente; b)il partner con cui il cittadino dell Unione abbia una relazione stabile debitamente attestata dallo Stato del cittadino dell Unione. Il diritto di ciascun cittadino dell Unione di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri presuppone, affinché possa essere esercitato in oggettive condizioni di libertà e dignità, la concessione di un analogo diritto ai familiari. La finalità è quella di preservare le relazioni del cittadino dell Unione anche in considerazione della dipendenza finanziaria o fisica di queste persone o della loro relazione di stabile convivenza. Il diritto fondamentale e personale di soggiornare in un altro Stato membro è conferito direttamente dal trattato ai cittadini dell Unione e non dipende dall aver completato le formalità amministrative.

Il matrimonio per l Unione europea Carta dei diritti fondamentali UE Art. 9 Il diritto di sposarsi e il diritto di costituire una famiglia sono garantiti secondo le leggi nazionali che ne disciplinano l'esercizio. Art. 21 È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l'origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza a una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, gli handicap, l'età o le tendenze sessuali. Convenzione europea per i diritti dell uomo Art. 8 Ogni persona ha diritto al rispetto della propria vita privata e familiare, del proprio domicilio e della propria corrispondenza. Art. 12 A partire dall età minima per contrarre matrimonio, l uomo e la donna hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia secondo le leggi nazionali che regolano l esercizio di tale diritto. Art. 14 Il godimento dei diritti e delle libertà riconosciuti nella presente Convenzione deve essere assicurato senza nessuna discriminazione, in particolare quelle fondate sul sesso ( ) od ogni altra condizione.

Matrimonio omosessuale e diritto alla vita familiare Corte Europea dei diritti dell uomo (sentenza 24/06/2010, caso Schalk e Kopf vs. Austria) 1) L esercizio del diritto a contrarre matrimonio resta soggetto alle leggi personali degli Stati ma le limitazioni introdotte in merito non devono limitare o ridurre il diritto in modo o in misura tale da minare l essenza stessa del diritto ( ). 2) L art. 9 della Carta lascia decidere agli Stati se permettere o no i matrimoni omosessuali. Dunque, la Corte non ritiene più che il diritto al matrimonio di cui all art. 12 CEDU debba essere limitato in tutti i casi al matrimonio tra persone di sesso opposto. 3) L art. 14 CEDU (divieto di discriminazione) va correlato all art. 8 (rispetto della vita privata): dopo aver osservato che dal 2001 ha avuto luogo in molti Stati membri una rapida evoluzione degli atteggiamenti sociali nei confronti delle coppie omosessuali e che da quel momento un notevole numero di Stati membri ha concesso il riconoscimento giuridico alle stesse, la Corte ha sottolineato che una coppia omosessuale non può non godere della vita familiare ai fini dell art. 8.

Matrimonio omosessuale e diritto alla vita familiare Corte di Cassazione, sentenza n. 4148/2012 In riferimento ai principi comunitari: Tale riserva assoluta di legislazione nazionale non significa però che le menzionate norme, convenzionale e comunitaria, non spieghino alcun effetto nell ordinamento giuridico italiano. Spetta alle leggi nazionali stabilire se consentire o meno i matrimoni omosessuali; e non essendo tali matrimoni riconosciuti dalla legislazione italiana, l ufficiale di stato civile deve rifiutare la trascrizione in Italia di un matrimonio omosessuale celebrato all estero: fermo restando il diritto delle coppie omosessuali ad una vita familiare ed al riconoscimento di tale diritto negli specifici settori ove esso risulti rilevante. E radicalmente superata la concezione secondo cui la diversità di sesso dei nubendi è presupposto indispensabile, per così dire naturalistico, della stessa esistenza del matrimonio. L intrascrivibilità delle unioni omosessuali dipende non più dalla loro inesistenza e neppure dalla loro invalidità, ma dalla loro inidoneità a produrre, quali atti di matrimonio appunto, qualsiasi effetto giuridico nell ordinamento italiano.

Il coniuge dello stesso sesso ai fini del diritto di libera circolazione e soggiorno nella UE Linee guida Commissione Ue per una miglior applicazione Direttiva 2004/38/CE Devono essere riconosciuti, in linea di principio, tutti i matrimoni contratti validamente in qualsiasi parte del mondo, con l'unica eccezione dei matrimoni forzati o poligami. Il diritto di libera circolazione e soggiorno èad esclusiva competenza comunitaria. La UE sceglie di non limitare non solo il diritto al matrimonio ma soprattutto il diritto di libera circolazione del coniuge in base ai diversi orientamenti nazionali. Illegittimità e impossibilità logica di adattare il coniuge omosessuale al partner. Il rispetto dell art. 9 della Carta di Nizza implica la necessità per gli Stati membri di rispettare il diritto del cittadino dell Unione di spostarsi nel territorio dell Unione conservando i propri rapporti familiari. La libera circolazione deve essere garantita a prescindere dalla legge nazionale dei coniugi, in quanto afferisce a uno dei diritti fondamentali della cittadinanza europea. Sentenza Tribunale di Reggio Emilia 13/02/2012

Il coniuge dello stesso sesso ai fini del diritto di libera circolazione e soggiorno nella UE I provvedimenti delle Questure sul diritto di soggiorno del coniuge extracomunitario dello stesso sesso di cittadino Ue COPPIA LEGAME QUESTURA DATA RIFERIMENTO D.LGS. 30/2007 Italiano e uruguaiano Matrimonio in Spagna Reggio Emilia 21.3.2012 Art. 7 Fam. Citt. Ue; risulta celibe Italo canadese e serbo canadese Matrimonio in Canada Milano 30.08.2012 Art. 3 c.2 let. B Fam. Citt. Ue; risulta celibe Italiano e cubano Matrimonio in Spagna Rimini 17.05.2012 Indicazione generica Dlgs 30/2007 ; risulta coniugato Italiano e israeliano Italiano e brasiliano Matrimonio in Norvegia Matrimonio in Portogallo Roma 16.10.12 Non indicati Roma 19.11.2012 Motivi familiari; risulta coniugato Fonte: Associazione Certi Diritti

Molto spesso la famiglia èl unica occasione per amare qualcuno.