L Olocausto E un termine di origine greca che significa sacrificio tramite il fuoco. Il termine che nell'antica liturgia ebraica designa il sacrificio levitico, è stato adottato dagli storici per indicare il massacro di sei milioni di ebrei compiuto dal regime nazista durante la seconda guerra mondiale.
Adolf Hitler nacque il 20 aprile 1889 a Braunau. Cancelliere del Reich dal 1934 al 1945, conquistò il potere cavalcando lo scontento e l orgoglio ferito dal popolo tedesco. Alla fine della seconda guerra mondiale, mentre le sue armate non riuscivano ad arrestare l avanzata degli alleati, e mentre i sovietici si aprivano la strada verso il centro di Berlino, si suicidò nel suo bunker insieme a sua moglie Eva Braun il 30 aprile del 1945.
Hitler al potere Agli inizi degli anni Trenta, la Germania stava vivendo una grave crisi economica. Il giovane Adolf Hitler, dotato di una forte personalità, convinse il popolo tedesco a votarlo nelle elezioni del 1933, dietro la promessa di ridare grandezza e prestigio alla Germania. Divenuto primo ministro, ridiede slancio all economia e all occupazione e, potendo contare su un largo consenso popolare, trasformò il suo governo in un regime dittatoriale.
Il programma politico di Hitler La sua dittatura era basata sulla soppressione di partiti e sindacati e sulla eliminazione degli oppositori. Espose il suo programma politico nel libro Mein Kampf, La mia battaglia. Nel testo si predica la superiorità della razza ariana e la sottomissione delle razze inferiori.
La razza ariana è, secondo Hitler, la più creativa e quella più valorosa. La propaganda nazista rafforzò i pregiudizi e l odio verso gli Ebrei, ritenuti razza non solo inferiore ma anche infida e traditrice.
La razza inferiore Le autorità tedesche presero di mira anche altri gruppi ritenuti di razza inferiore : ad esempio, i Rom (gli Zingari), i disabili e le popolazioni slave (Polacchi, Russi e altri). Alcuni gruppi vennero invece perseguitati per le loro idee politiche, per il loro credo ideologico o a causa di determinate caratteristiche comportamentali: in particolare, coloro che credevano negli ideali del Comunismo e del Socialismo, i Testimoni di Geova e gli omosessuali.
Il 7 aprile del 1933 il Terzo Reich emanò le leggi razziali. Si trattava di provvedimenti amministrativi e legislativi che estromettevano gli Ebrei dalle libere professioni, l esercito, i giornali e costringevano i bambini ebrei a lasciare la scuola.
Le Leggi di Norimberga Emanate nel 1935, aprirono la strada allo sterminio. Nel 1938 fu avviato il censimento degli ebrei e di tutti i loro beni e, nella notte fra il 9 e il 10 (notte dei cristalli), si scatenò il più gigantesco pogrom, con l arresto di 26.000 ebrei. Contemporaneamente venivano aggiunti all imponente sistema concentrazionario nazista nuovi Lager adibiti allo sterminio: nel 1940 Auschwitz e nel 1941 altri cinque nella zona tedesca della Polonia.
Sulla scia di quanto stava avvenendo in Germania, anche in Italia vennero varate delle leggi razziali fra il 1938 e il 1940, contro le persone di religione ebraica. Furono lette per la prima volta il 18 settembre 1938 a Trieste da Benito Mussolini dal balcone del Municipio.
Gli strumenti del regime nazista Per attuare il suo programma Hitler fece realizzare i primi Lager che erano finalizzati alla rieducazione dei nemici dello Stato e puntò sull organizzazione militarizzata della gioventù. Inoltre, si affidò a due formidabili corpi di polizia: Le SS La Gestapo
Le SS (Schutzstaffel o squadre di protezione) guidate da Heinrich Himmler, nacquero come guardia personale di Hitler ma divennero la polizia terrorista del Reich con il compito di dare la caccia ai nemici dello Stato.
La Gestapo (polizia segreta di stato) controllò tutti i settori della vita pubblica e privata sotto la guida di Hermann Goring.
A partire dal 1939, iniziarono le deportazioni e le segregazioni degli Ebrei in ghetti. Si trattava di quartieri urbani riservati agli Ebrei, circondati da mura comunicanti con la città tramite una o al massimo due porte, chiuse di notte. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i Tedeschi vi concentrarono la popolazione ebraica obbligandola a vivere in condizioni di estrema miseria. Il principale scopo dei ghetti era quello di isolare gli Ebrei, separandoli dalla popolazione locale a quella delle altre communità ebraiche. I Tedeschi istituirono almeno 1.000 ghetti solo in Unione Sovietica e Polonia, nella parte occupata e in quella annessa, il primo dei quali venne creato a Piotrkòw Trybunalski (Polonia) nell ottobre 1939.
I nazisti costruirono diversi tipi di lager: Campi di lavoro, smistamento, concentramento, detenzione per prigionieri di guerra.
La soluzione finale Per attuare la soluzione finale furono creati diversi campi di sterminio che eliminavano fisicamente coloro che vi erano internati. L uccisione di circa 6 milioni di Ebrei fu pianificata con una sistematicità criminale, attraverso i forni crematori o le camere a gas. Ecco perché si parla di Shoah, ovvero di catastrofe.
Quello più famoso si trova ad Auschwitz. Successivamente ricordiamo il campo di Varsavia, in Polonia, protagonista di molti eventi storici importanti del 1900. Da non dimenticare alcuni in Italia come quello di Bolzano e quello di Ferramonti di Tarsia. Per finire, alcuni di altri paesi europei, come in Belgio quello di Breendonok, Falstad, in Norvegia e Vaivara, in Estonia. Ognuno di questi venne costruito e messo in funzione più o meno nel periodo della soluzione finale di Hitler.
Auschwitz Varsavia Bolzano Ferramonti di Tarsia
La vita degli Ebrei nei campi di concentramento era orribile. I deportati venivano divisi in tre gruppi: adulti sani, adulti deboli e bambini. Campo di concentramento di Auschwitz Gli adulti sani lavoravano incessantemente per poi essere uccisi asfissiati o bruciati nei forni crematori, mentre bambini e neonati venivano fatti saltare in aria per poi essere sparati. Campo di concentramento Varsavia di
Il genocidio I nazisti utilizzarono i capelli delle vittime per realizzare pantofole. Dai cadaveri furono strappati i denti d oro. Le ceneri dei cadaveri bruciati furono utilizzati come concime agricolo.