29. Beati i misericordiosi

Documenti analoghi
Scheda momenti spirituali

IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO

Gesù annuncia il Regno

GESU' INDICA LA VIA DELL'AMORE

Lectio divina. Alla scuola di un Amore fuori misura. A cura di Vito Cassone Anno I/2 11 Luglio XV domenica del Tempo Ordinario

PERDONATO PER DONARMI Sono perdonati i suoi molti peccati perché ha molto amato

Ignorare la sofferenza dell uomo significa ignorare Dio

Le OPERE di MISERICORDIA spiegate ai bambini

====================================================== XI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C) ======================================================

E tu oggi cosa farai? Se sei persona buona non sprecare il cibo, perche sai che al mondo ci sono tanti che hanno fame.

Incontro Operatori Caritas La Relazione di AIUTO

VISITARE GLI INFERMI SOPPORTARE PAZIENTEMENTE LE PERSONE MOLESTE PERCORSO DI RISCOPERTA DELLE OPERE DI MISERICORDIA

LA FAMIGLIA FA DIFFERENZA per il futuro, per la città, per la politica

Mosè parlò al popolo dicendo: «Obbedirai alla voce del Signore, tuo Dio, osservando i suoi comandi e i suoi decreti, scritti in

INCONTRO ECUMENICO DI PREGHIERA NELLE CARCERI L ARTE DELLA MISERICORDIA. Casa Circondariale di Opera

In quel tempo, Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, se il mio fratello commette

Pie r Lu i g i Ga l l i Sta m p i n o (Luigi Galli) è prete della Diocesi di Milano dal È stato vicario parrocchiale a Bresso (MI) fino al

Misericordiosi come il Padre. Lettera Pastorale per la Quaresima 2016 di Mons. Dr. Vito Huonder Vescovo di Coira

Perdona l'offesa al tuo prossimo e per la tua preghiera ti saranno rimessi i peccati.

Antifona d'ingresso Ascolta, Signore, la mia voce: a te io grido. Sei tu il mio aiuto, non respingermi, non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.

L eucaristia memoriale della Pasqua

Testo: Filemone v (4º di una serie) LUG 27 agosto 2017 Tema: La giustizia di Cristo che Dio regala a chi non ce l ha

padre Ermes Ronchi La peccatrice ai piedi di Gesù e il nostro «perbenismo»

Diocesi di Caserta. SCHEDE GAP BIBLICO-PASTORALI INDICE METODOLOGICO-CONTENUTISTICO Incontri della primavera 2016 (1)


RADIO MARIA MARTEDÍ 14 MARZO Mettere ordine nella propria vita secondo Sant Ignazio di Loyola: 28 - IL BUON SAMARITANO (Lc 10, 25-37)

"Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?" (M c 10,17)

scheda 1 MISERICORDIOSI COME IL PADRE

SAN PIO DA PIETRELCINA

Diocesi di Aversa. Calendario attività diocesane

Parrocchia S. Tecla L ANNO SANTO DELLA MISERICORDIA. 8 dicembre novembre 2016

Guardiamo con fede a Gesù Cristo Signore, crocifisso per i nostri peccati e risorto per la nostra salvezza

Io sono con voi anno catechistico

LE OPERE DI MISERICORDIA CORPORALE (in pillole)

Eterna è la sua misericordia. Eterna è la sua misericordia.

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.

- Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano)

Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano-

ADORAZIONE EUCARISTICA MAGGIO di Maria Simona Barberio L ACCOGLIENZA

LITURGIA DELLA PAROLA

S. Gennaro, vescovo e martire (memoria facoltativa) giovedì 19 settembre XXIV settimana del tempo ordinario - IV settimana del salterio Introduzione l

CHIESA E MONDO. intrisi di misericordia. ordinari ), mirato a mettere in risalto il dono e il mistero della Misericordia

RADIO MARIA MARTEDÍ 11 AGOSTO Mettere ordine nella propria vita secondo Sant Ignazio di Loyola 10 - AMMIRARE LA MISERICORDIA

Amare il prossimo col cuore Luca 10:25-37

SAN GIOVANNI XXIII, papa

LA MISERICORDIA E LE SUE OPERE. 11 Novembre 2015 Primo incontro di formazione Caritas Relatore: don Luigi Redaelli

Testimoniare la misericordia in Terra Santa

(Stiamo ancora completando l'aggiornamento dei link, almeno fino al 2005)

Prima settimana di Quaresima

DOMENICA PENULTIMA DOPO L EPIFANIA

Fate questo in memoria di me!

PERDONATI PER DONARCI Si prese cura di lui. va e anche tu fa lo stesso (PER ANIMATORI _ 2 INCONTRO)

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)

Messaggio di Gesù 2 Gennaio 2005

Il Buon Samaritano. Lc 10, Don Filippo Urso Direttore dell Ufficio diocesano e Regionale per la Pastorale della Salute

Scritto da Antonio Manco Martedì 29 Dicembre :22 - Ultimo aggiornamento Domenica 31 Gennaio :33

Vangelo di Giovanni, capitolo 6

Gesù nasce per saziare la nostra fame

CARITAS DIOCESANA MODENESE. Prospettive e nuove mete della pastorale della Carità nella Chiesa di Modena

Diocesi di Milano. Con Te! Cristiani SUSSIDIO 4. Itinerario di Iniziazione Cristiana

La domanda dello scriba ci porta a mettere a fuoco il punto centrale. della nostra vita ma è anche una richiesta di confronto con quello che lui

il Campanile ARRIVA L ORATORIO ESTIVO TUTTI A TAVOLA! Nei mesi dell Expo di Milano riflettiamo sull importanza del CIBO PER TUTTI

Lunedì della XXVII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari) Gal 1,6-12 Sal 110 Lc 10,25-37: Chi è il mio prossimo?

Il molto amore e il perdono (Lc 7,36-50)

TRE PRINCIPI DELLA VITA NON SI PUÒ VIVERE SENZA SOFFRIRE (REALISMO ESISTENZIALE) NON SI PUÒ SOFFRIRE SENZA SPERARE (FECONDITÀ DELLA SOFFERENZA)

SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE

(Lc 5,17 6,11) LA PARABOLA DEL VECCHIO E DEL NUOVO 5,36-39

Le Opere della Chiesa mantovana per i poveri. formazione nuovi operatori 23 novembre 2009

CONSOLARE GLI AFFLITTI

scheda 4 COSÌ Le opere di misericordia LA PAROLA DEL VANGELO Lc 10,25-37 Mt 25,31-40

Tracce per il Combattimento Spirituale /4

I 10 Comandamenti. Mosè e le 10 regole dell Amore

Spirito di carità vissuto in umiltà

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE

Indice. Prefazione (Le Monache Agostiniane dell Eremo di Lecceto)... pag. 5

Amare Dio con tutta l anima

Fraternità Arché. Associazione Privata di Fedeli CARTA DI COMUNIONE. (Allegato all Atto Costitutivo dell Associazione)

RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI

I 10 Comandamenti sono le Leggi che Dio diede a Mosè sul Monte Sinai.

Le lacrime CONFLITTI. 6 incontro Marzo 2019 CONFLITTO. INCONTRI per LAICI Camposampiero (PD)

SCHEDA 4 La famiglia accompagna gli ammalati

Il Natale ci fa conoscere il coraggio di Dio.

2. Ascoltiamo la Parola: Luca 7, 36-50

Messaggio di Gesù 6 Gennaio 2008

LE PREGHIERE PER CHIEDERE PERDONO

LA PECCATRICE. «Un creditore aveva due debitori: uno gli doveva cinquecento denari, l'altro cinquanta.

OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI

UNA SOSTA ALLA LOCANDA

RICEVI LO SPIRITO SANTO

UNA CHIESA MARIALE. François Marc sm ( )

LA VOCAZIONE:: UNA CHIAMATA CHE CAMBIA LA VITA

XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

I dieci Comandamenti

XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

ULTIMA DOMENICA DOPO L EPIFANIA - C

Serie: Alberi di Giustizia. L uomo nato di Nuovo-2 1

Preghiera del Sinodo

Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi

Comunità Pastorale S. Caterina Città di Besana in Brianza ITINERARIO IN PREPARAZIONE AL MATRIMONIO CRISTIANO

Transcript:

29. Beati i misericordiosi Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. La misericordia Misericordia è una parola composta da misereo e cor e significa impietosirsi nel proprio cuore, commuoversi per la sofferenza o per l errore del fratello. I misericordiosi sono, quindi, coloro che provano sentimenti di compassione per il prossimo e lo dimostrano principalmente in due modi: A) con il perdono delle colpe e B) con la cura del bisognoso, attraverso le cosiddette opere di misericordia. In questa beatitudine il senso prevalente è il primo, quello del perdono e della remissione dei peccati. Infatti la frase: «Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro», viene spiegata subito così: «Perdonate e vi sarà perdonato» (Lc 6,36-37). Ma Gesù vive la misericordia in entrambi i significati: perdona i peccati e si impietosisce di tutte le sofferenze e i bisogni umani (dà da mangiare alle folle, guarisce i malati, libera gli oppressi, ecc.). 1. Nei seguenti passi trovi alcuni esempi di misericordia. Riassumi o spiega con le tue parole ogni passo e indica se si tratta di misericordia come perdono (tipo A) o come cura (tipo B). Passo Spiega Tipo Lc 7,11-17.... Mt 5,38-39.... Mt 5,41-42.... Mt 18,21-22.... Mt 9,9-13.... Mt 7,9-11.... Mt 6,12.... Mt 25,31-46...... 1

A. Perdonare gli altri: Gesù perdona una peccatrice In questo racconto da una parte c è una donna che si è pentita dei propri peccati, piange, chiede il perdono, lo accoglie come dono e dimostra tutto il suo amore per Gesù lavandogli i piedi. Dall altra c è Simone il fariseo che si considera giusto, quindi non chiede né riceve il perdono e non ama né Gesù né la peccatrice. Gesù approva il comportamento della donna, lo considera un segno di fede e vorrebbe che anche Simone prendesse esempio da lei. Tra i due, infatti, è la donna che ha messo in pratica il comandamento più importante: Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il tuo prossimo come te stesso (Lc 10,27). Uno dei farisei lo invitò a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. Ed ecco, una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, portò un vaso di profumo; stando dietro, presso i piedi di lui, piangendo, cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di profumo. Vedendo questo, il fariseo che l aveva invitato disse tra sé: «Se costui fosse un profeta, saprebbe chi è, e di quale genere è la donna che lo tocca: è una peccatrice!». Gesù allora gli disse: «Simone, ho da dirti qualcosa». Ed egli rispose: «Di pure, maestro». «Un creditore aveva due debitori: uno gli doveva cinquecento denari, l altro cinquanta. Non avendo essi di che restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi di loro dunque lo amerà di più?» Simone rispose: «Suppongo sia colui al quale ha condonato di più». Gli disse Gesù: «Hai giudicato bene». E, volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Sono entrato in casa tua e tu non mi hai dato l acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. Tu non mi hai dato un bacio; lei invece, da quando sono entrato, non ha cessato di baciarmi i piedi. Tu non hai unto con olio il mio capo; lei invece mi ha cosparso i piedi di profumo. Per questo io ti dico: sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato. Invece colui al quale si perdona poco, ama poco». Poi disse a lei: «I tuoi peccati sono perdonati». Allora i commensali cominciarono a dire tra sé: «Chi è costui che perdona anche i peccati?» Ma egli disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; va in pace!». (Luca 7,36-50) La necessità del perdono reciproco Completa il seguente testo di padre Raniero Cantalamessa (Predicatore della Casa Pontificia), inserendo le seguenti parole: RECIPROCA - PAROLE - POSITIVA - MISERICORDIA - ATTRITI - ARMONIA - COMUNITÁ - PERDONANDOVI - MALE - ALTRI- PERDONATO - CON- DANNA San Paolo esortava i colossesi con queste accorate parole: «Rivestitevi dunque, come amati di Dio, santi e diletti, di sentimenti [] di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza; sopportandovi a vicenda e scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei riguardi degli.. Come il Signore vi ha, così fate anche voi» (Col 3,12-13). «Noi esseri umani - diceva sant Agostino - siamo come vasi di creta che, solo sfiorandosi, si fanno del..». Non si può vivere insieme in., nella famiglia e in ogni altro tipo di comunità, senza la pratica del perdono e della misericordia. [] Si tratta di reagire con il perdono e, fin dove è possibile, con la scusa, anziché con la. [] Il perdono è per una. quello che è l olio per il motore. Se uno si mette in viaggio su un auto che non ha neppure una goccia d olio nel motore, dopo pochi minuti vedrà andare tutto in fiamme. Come l olio, anche il perdono scioglie gli. L olio che dobbiamo mettere negli ingranaggi della vita sono soprattutto buone. L apostolo esortava così i cristiani di Efeso: «Nessuna parola cattiva esca più dalla vostra bocca, ma solo parole buone, che possano servire a vicendevole edificazione» (Ef 4,29). Una parola buona, cioè., di incoraggiamento e di lode, è un balsamo, specie nell ambito della famiglia. (R. CANTALAMESSA, Le beatitudini evangeliche. Otto gradini verso la felicità, San Paolo, Cinisello Balsamo 2008, pp. 78-79). 2

B. Prendersi cura degli altri: il buon Samaritano Gesù porta un esempio concreto per illustrare in che cosa consista il vero amore per il prossimo: prendersi cura di chi ha bisogno di aiuto, senza alcuna forma di discriminazione né razziale, né religiosa. Tra samaritani e giudei esisteva infatti un odio secolare, eppure il buon samaritano ebbe compassione dell uomo ferito, sebbene fosse un giudeo. Ed ecco, un dottore della Legge si alzò per metterlo alla prova e chiese: «Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». Gesù gli disse: «Che cosa sta scritto nella Legge? Come leggi?». Costui rispose: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il tuo prossimo come te stesso». Gli disse: «Hai risposto bene; fa questo e vivrai». Ma quello, volendo giustificarsi, disse a Gesù: «E chi è mio prossimo?». Gesù riprese: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e cadde nelle mani dei briganti, che gli portarono via tutto, lo percossero a sangue e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e, quando lo vide, passò oltre. Anche un levita, giunto in quel luogo, vide e passò oltre. Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto, vide e ne ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi lo caricò sulla sua cavalcatura, lo portò in un albergo e si prese cura di lui. Il giorno seguente, tirò fuori due denari e li diede all albergatore, dicendo: Abbi cura di lui; ciò che spenderai in più, te lo pagherò al mio ritorno. Chi di questi tre ti sembra sia stato prossimo di colui che è caduto nelle mani dei briganti?». Quello rispose: «Chi ha avuto compassione di lui». Gesù gli disse: «Va e anche tu fa così». (Luca 10,29-37) La compassione rende l uomo divino Completa il commento alla parabola fatto dal vaticanista Luigi Accattoli, inserendo le seguenti parole: DIO - FERITO - SAMARITANO - PROSSIMO - FASTIDI - COMPASSIONE - FRATELLI - SACERDOTE - CONTAMINA - LAVORO - ORGOGLIOSI Un uomo ferito giace ai bordi della strada, perde sangue; sopraggiungono dapprima un e poi un levita, ma entrambi tirano dritto perché, secondo la mentalità ebraica, chi perde sangue, sporca. Oggi noi diremmo che il fermarsi a soccorrere un ferito può comportare complicazioni e..: bisogna andare al Commissariato, dare il proprio nome, perdere mezza giornata di.., con il rischio, magari, di essere sospettati di qualche responsabilità. Insomma, meglio tirare dritto. Le avventure umane che si vivevano tra Gerusalemme e Gerico sono molto simili a quelle che potremmo trovarci a vivere oggi [] perché i sentimenti dell umanità, nel fondo, sono sempre gli stessi. E sempre quella è la regola stabilita da Gesù, nella sua sorprendente modernità: quella «.», alla quale anche noi, oggi, dobbiamo attenerci se vogliamo avere in noi i suoi sentimenti, se vogliamo cioè assomigliare a. Guardiamo dunque al..: il suo comportamento sintetizza il pensiero di Gesù circa l assomigliare a Dio. E noi cristiani faremmo bene ad essere.. del sentimento della compassione, invece di vergognarcene, perché è un sentimento grande sulla terra: è ciò che ci fa scoprire i. e ci rende simili a Dio. Per cui, ogni volta che qualcuno intorno a noi parla contro la compassione, pronunciandosi con durezza nei confronti del., dobbiamo prendere il coraggio a due mani e affermare il primato della compassione. (L. ACCATTOLI - S. FAUSTI, Beatitudini per i giovani, In dialogo, Milano 2004, pp. 23-24, 47-48.) 3

Le opere di misericordia Secondo la Chiesa le opere di misericordia sono le azioni caritatevoli con le quali soccorriamo il nostro prossimo nelle sue necessità corporali e spirituali (Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 2447). In passato queste opere erano elencate secondo il seguente schema: Misericordia corporale Misericordia spirituale 1. Dar da mangiare agli affamati. 8. Consigliare i dubbiosi. 2. Dar da bere agli assetati. 9. Insegnare agli ignoranti. 3. Vestire gli ignudi. 10. Ammonire i peccatori. 4. Alloggiare i pellegrini. 11. Consolare gli afflitti. 5. Visitare gli infermi. 12. Perdonare le offese. 6. Visitare i carcerati. 13. Sopportare pazientemente le persone moleste. 7. Seppellire i morti. 14. Pregare Dio per i vivi e per i morti. 2. Per ogni episodio dei Simpson indica con un numero qual è l opera di misericordia messa in evidenza, scegliendola dallo schema. Episodio A. Il preside Skinner ha una madre impossibile. Ecco come la donna si lamenta del figlio: Noi abbiamo avuto un altra lite per il cuscino gonfiabile da bagno. Io continuo a dirglielo, a dirglielo, a dirglielo.. B. Da quando è arrivato Brad Goodman, tutti si comportano come Bart: ognuno fa quello che gli pare. Bart è triste e non sa perché si è sempre differenziato come ribelle e ora che tutti lo imitano, ha perso la sua identità. Lisa gli dà un consiglio: «Questa è la tua grande occasione per sviluppare una nuova e migliore identità». C. Homer ha installato la tv via cavo senza pagare il canone. Ma al catechismo Lisa viene a sapere che chi trasgredisce i comandamenti andrà all inferno, quindi cerca di salvare suo padre prima accusandolo ( Papà [] rubare è un peccato, [] tu stai rubando il via cavo ) e poi dando il buon esempio ( Sai, papà, secondo me rubare il via cavo è sbagliato, perciò io ho scelto di non guardarlo nella speranza che altri seguano il mio esempio ). D. Bart scappa di casa il giorno del Ringraziamento e resta a digiuno. Due barboni lo raccolgono e lo portano alla mensa dei poveri dove può finalmente rifocillarsi. E. Marge conosce Jack, un carcerato con un grande talento artistico. Prende così a cuore la sua situazione che riesce persino a farlo scarcerare e a trovargli un lavoro. F. Bart viene espulso dalla scuola elementare di Springfield e, subito dopo, anche da una scuola privata. A quel punto interviene Marge: Tu avrai un istruzione. Ti insegnerà la tua mamma. Numero 4

Per l insegnante Riferimenti bibliografici L. ACCATTOLI - S. FAUSTI, Beatitudini per i giovani, In dialogo, Milano 2004, pp. 23-24, 47-48. R. CANTALAMESSA, Le beatitudini evangeliche. Otto gradini verso la felicità, San Paolo, Cinisello Balsamo 2008, pp. 68-81 S. FAUSTI, Una comunità legge il vangelo di Matteo I, EDB, Bologna 1998, p. 63 C. M. MARTINI, Le beatitudini, In dialogo, Milano 1990, pp. 59-67 C. M. MARTINI, Il discorso della montagna. Meditazioni, Mondadori, Milano 2006, p. 114 A. POPPI, I quattro vangeli. Volume II. Commento sinottico, Messaggero, Padova 2006, pp. 107 e 449-450. 1 Il tipo, nell ordine: B, A, B, A, A, B, A, B. La necessità del perdono reciproco I termini, nell ordine in cui devo comparire, sono: misericordia, perdonandovi, altri, perdonato, male, armonia, reciproca, condanna, comunità, attriti, parole, positiva. La compassione rende l uomo divino I termini, nell ordine in cui devo comparire, sono: ferito, sacerdote, contamina, fastidi, lavoro, compassione, Dio, Samaritano, orgogliosi, fratelli, prossimo. 2 A 13 B 8 C 10 D 1 E 6 F 9 5