P R ESENTAZIONE {1} 2/09
L Italia è il Mare L Italia ha oltre 8.000 chilometri di coste e una innata grande vocazione marittima che coinvolge tutta la struttura sociale e economica nazionale Il Cluster nazionale dell economia del mare produce il 2,7% del PIL e occupa 500.000 addetti con una localizzazione prevalente nelle aree FAS del Paese (CENSIS 2006) Il Cluster del mare ha la caratteristica di essere trasversale rispetto ai grandi temi della crescita del Paese: mobilità sostenibile, efficienza energetica, qualità del prodotto Made in Italy, qualità della filiera alimentare, occupazione, sicurezza, turismo e qualità ambientale Il Cluster italiano presenta un elevato livello di coesione e buona capacità di alimentare un sistema di reti di imprese e di interscambi altamente flessibili (CENSIS) {2} 2/09
Il Cluster italiano dell economia del mare ha strutturato la propria coesione nel settore delle tecnologie dando vita alla Piattaforma Tecnologica Nazionale Marittima Pubblica Amministrazione Marina Militare e Corpi Istituzionali Certificazione Istruzione e formazione Ricerca navale e marina Cantieristica navale e nautica Pesca e acquacoltura Componenti e sistemi navali Risorse marine Riparazioni navi e yacht Trasporti Marittimi Turismo Porti turistici Servizi Portuali Porti e Terminal Logistica {3} 2/09
La Piattaforma Tecnologica Nazionale Marittima (PTNM) nasce nel 2005 dalla forte volontà del sistema economico di avere un luogo di confronto unico fra l industria, il sistema ricerca e le amministrazioni in materia di ricerca, formazione e innovazione L iniziativa della PTNM trova, oggi, un completo riscontro nella strategia della Commissione Europea di attuare una politica marittima integrata (Libro Blu) e sollecita anche i paesi membri ad adottare strategie olistiche di intervento per i diversi aspetti settoriali correlati al mare La PTNM è riconosciuta dalla Commissione Europea come di forza del sistema paese, oltre che come mirror group della Piattaforma europea WATERBORNE TP, per la sua maggiore rispondenza all approccio integrato ai settori del mare {4} 2/09
La Piattaforma tecnologica nazionale marittima è volta a: stabilire il dialogo continuo tra gli attori istituzionali, scientifici e industriali creare il consenso su detti temi e focalizzare le risorse finanziarie disponibili sviluppare la vision italiana per la crescita tecnologica e la strategia attuativa proporre strategie di ricerca, innovazione e formazione condivise tra gli attori e atte a mantenere il massimo livello di competitività e sviluppo sostenibile del settore {5} 2/09
La PTNM opera in una prospettiva di attuazione dei seguenti obiettivi condivisi: Ricerca Networking del sistema ricerca nazionale Cooperazione tra sistema ricerca e industria Internazionalizzazione del sistema ricerca Innovazione Sinergismo con i settori tecnologici vicini Integrazione del sistema ricerca nei processi industriali di sviluppo efficienza degli investimenti efficacia dei risultati sviluppo eccellenze nazionali cross-fertilisation accelerazione dell innovazione Formazione Formazione del capitale umano a tutti i livelli diffusioneculturadell innovazione crescita competenze sulle nuove tecnologie {6} 2/09
La PTNM vede nei Distretti ad Alta Tecnologia lo strumento prioritario di sviluppo delle proprie iniziative, attraverso le quali auspica la loro messa in rete. I Distretti di riferimento attualmente sono: Distretto tecnologico siciliano sui trasporti navali commerciali e da diporto Distretto tecnologico navale e nautico del Friuli Venezia Giulia Distretto tecnologico del mare delle Marche Distretto ligure delle tecnologie marine Distretto tecnologico campano sui materiali compositi e polimerici Distretto tecnologico sui sistemi intelligenti integrati {7} 2/09
La PTNM ha sviluppato, in sintonia con gli analoghi documenti della WATERBORNE TP, l AGENDA STRATEGICA DI RICERCA ITALIANA SRA-IT, che identifica i temi di ricerca e innovazione di interesse per il cluster nazionale dell economia del mare e l opportunità del loro sviluppo a livello italiano o europeo/internazionale. Quali primi passi nell implementazione della SRA-IT, la PTNM ha già formulato la proposta di: un programma nazionale di ricerca: PROGRAMMA RITMARE La Ricerca ITaliana per il MARE un insieme coerente di Azioni Connesse sulle Tecnologie Marine, in materia di innovazione e formazione, in riferimento al Programma INDUSTRIA 2015, che tra l altro prevedono lo sviluppo di Linee Guida per la formazione settoriale. {8} 2/09
L organizzazione della Piattaforma Tecnologica Nazionale Marittima PARTECIPANTI AI LAVORI Amministrazioni Ass. Imprenditoriali Sistema Ricerca Rappresentanza Regioni Ministero infrastrutture Trasporti* RINA* CNR* (da implementare) Min. istruzione università ricerca* Assonave* ASI* Ministero sviluppo economico* Confitarma* Cetena* Min. ambiente tutela territori e mare* Ucina* ENEA Assiterminal* OGS Assoporti* INSEAN Assologistica* ICRAM Federagenti* CONISMA INGV Area Ricerca Trieste SZN CINFAI ENR * Membri del Comitato Esecutivo UNIMAR COORDINAMENTO PRESIDENZA Min. infrastrutture e trasporti DG trasporto marittimo, lacuale e fluviale dott. E. PUJIA COORDINAMENTO Settori Industriali RINA spa ing. Mario DOGLIANI Segreteria organizzativa ing. Germano MAIONE Ministero infrastrutture e trasporti ing. Lucio SABBADINI - Assonave {9} 2/09