REGOLAMENTO PARTICOLARE CERTIFICAZIONE DI ALLACCIAMENTO DI APPARECCHI A GAS PER USO INDICE 1 REQUISITI GENERALI... 2 2 RIFERIMENTI PARTICOLARI... 2 3 TERMINI, DEFINIZIONI, SIMBOLI ED ABBREVIAZIONI... 3 4 MATERIALI, CARATTERISTICHE E REQUISITI DEI COMPONENTI... 3 4.1 TUBI CORRUGATI... 3 4.2 RACCORDI TERMINALI... 4 4.3 ELEMENTI DI TENUTA... 5 4.4 RIVESTIMENTO... 5 5 REQUISITI DEL TUBO FLESSIBILE... 5 5.1 GENERALITÀ... 5 5.2 PROVE TIPO (TT)... 6 5.3 PROVE DI RILASCIO DEL LOTTO (BRT)... 6 5.4 PROVE DI VERIFICA DEL PROCESSO (PVT)... 7 5.5 NUOVI COMPONENTI E MODIFICHE AI COMPONENTI O AL SISTEMA DI TUBAZIONI... 7 6 MARCATURA ED ISTRUZIONI DI MONTAGGIO... 8 6.1 MARCATURA DEI TUBI FLESSIBILI... 8 6.2 ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DI MONTAGGIO... 8 7 SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE... 8 VERSIONE DATA COMMENTI 00 04/12/2013 Prima emissione 01 Aggiornamento del titolo Copia controllata del presente documento è solamente quella elettronica disponibile on-line sulla rete e sul sito aziendale. 1/8
SOMMARIO La presente specifica tecnica definisce, ad integrazione di quelli già specificati dalla norma : 2010, i requisiti dei tubi flessibili di acciaio inossidabile a parete continua per allacciamento di apparecchi a gas per uso domestico e similare 1 REQUISITI GENERALI I tubi flessibili oggetto della presente specifica tecnica possono essere estensibili o non estensibili ed avere le dimensioni e lunghezze massime specificate nel prospetto 1.1. Prospetto 1.1 Dimensione nominale DN Lunghezza massima [mm] (*) DN 10 470 ± 10 DN 15 470 ± 10 DN 20 2000 ± 20 DN 25 2000 ± 20 DN 32 2000 ± 20 DN 40 2000 ± 20 DN 50 2000 ± 20 (*): per lunghezza massima di intende la massima lunghezza a cui può il tubi flessibile estensibile può essere esteso; per il tubi flessibili non estensibili la lunghezza massima coincide con la lunghezza di fornitura. Per quanto non specificato nella presente specifica tecnica fare riferimento alla norma. 2 RIFERIMENTI PARTICOLARI UNI 10582 : 1996 + EC1 : 2005 Prodotti di gomma - Guarnizioni di tenuta di gomma vulcanizzata per tubi flessibili di allacciamento di apparecchi a gas per uso domestico - Requisiti : 2010 Tubi flessibili di acciaio inossidabile a parete continua per allacciamento di apparecchi a gas per uso domestico e similare Prescrizioni di sicurezza UNI EN 10028-7 Prodotti piani di acciai per recipienti a pressione - Parte 7: Acciai inossidabili UNI EN 10088-3 Acciai inossidabili - Parte 3: Condizioni tecniche di fornitura dei semilavorati, barre, vergella, filo, profilati e prodotti trasformati a freddo di acciaio resistente alla corrosione per impieghi generali UNI EN 10204 Prodotti metallici - Tipi di documenti di controllo UNI EN 10226-1 Filettature di tubazioni per accoppiamento con tenuta sul filetto - Parte 1: Filettature esterne coniche e interne parallele - Dimensioni, tolleranze e designazione UNI EN 10226-2 Filettature di tubazioni per accoppiamento con tenuta sul filetto - Parte 2: Filettature esterne coniche e interne coniche - Dimensioni, tolleranze e designazione Copia controllata del presente documento è solamente quella elettronica disponibile on-line sulla rete e sul sito aziendale. 2/8
UNI EN 12164 Rame e leghe di rame - Barre per torneria UNI EN 12165 Rame e leghe di rame - Prodotti per stampaggio lavorati e grezzi UNI EN 549 Materiali in gomma per dispositivi di tenuta e diaframmi per apparecchi a gas e relativi equipaggiamenti UNI EN 573-2 : 1996 Alluminio e leghe di alluminio - Composizione chimica e forma dei prodotti semilavorati - Sistema di designazione sulla base dei simboli chimici UNI EN ISO 228-1 Filettature di tubazioni per accoppiamento non a tenuta sul filetto - Dimensioni, tolleranze e designazione UNI EN ISO 9001 : 2008 Sistemi di gestione per la qualità - Requisiti 3 TERMINI, DEFINIZIONI, SIMBOLI ED ABBREVIAZIONI BRT (Prove di rilascio del lotto - Batch Release Testing): prove effettuate dal fabbricante su un lotto di prodotto che devono essere completate soddisfacentemente prima che il lotto sia commercializzato. DN (dimensione nominale): designazione numerica per le dimensioni di un componente, diverso da un componente identificato dalla dimensione della filettatura, che è un numero convenientemente arrotondato, approssimativamente uguale alla dimensione costruttiva, in millimetri PVT (Prove di verifica del processo - Process Verification Testing): prove effettuate dal fabbricante a intervalli specificati per confermare che il processo produttivo continua ad essere in grado di produrre prodotti conformi alla specifica tecnica di riferimento. TT (Prove di tipo - Type Testing): prove eseguite per verificare che il prodotto soddisfi i requisiti specificati nella specifica tecnica di riferimento. 4 MATERIALI, CARATTERISTICHE E REQUISITI DEI COMPONENTI 4.1 TUBI CORRUGATI I tubi corrugati devono essere prodotti utilizzando uno dei seguenti tipi di acciaio inossidabile austenitico conforme alla norma UNI EN 10028-7 (la corrispondenza con la classificazione AISI è da intendersi come indicativa): 1.4401 - X5CrNiMo17-12-2 (AISI 316); 1.4404 - X2CrNiMo17-12-2 (AISI 316L); 1.4429 - X6CrNiMoN17-13-3 (AISI 316LN); 1.4571 - X6CrNiMoTi17-12-2 (AISI 316Ti). I tubi corrugati devono essere sottoposti a trattamento termico di solubilizzazione. Per ogni lotto di fornitura, il fabbricante deve effettuare le analisi per verificare la composizione chimica delle strisce di acciaio utilizzate per la produzione dei tubi corrugati o richiedere al fornitore un documento di controllo tipo 3.1 o Copia controllata del presente documento è solamente quella elettronica disponibile on-line sulla rete e sul sito aziendale. 3/8
superiore in conformità alla norma UNI EN 10204. Tali documenti devono essere conservati dal fabbricante per almeno dieci anni. Tutte le dimensioni dei tubi corrugati devono essere conformi ai disegni tecnici del fabbricante ed a quanto specificato nel prospetto 2 della norma. I tubi corrugati non devono presentare difetti (ad esempio ammaccature o graffi superficiali) tali da compromettere la loro conformità ai requisiti della presente specifica tecnica. 4.2 RACCORDI TERMINALI I raccordi maschio ed i raccordi terminali femmina a dado girevole (canotti portadado) devono essere prodotti utilizzando uno dei seguenti tipi di acciaio inossidabile austenitico conforme alla norma UNI EN 10088-3 (la corrispondenza con la classificazione AISI è da intendersi come indicativa): 1.4301 - X5CrNi18-10 (AISI 304); 1.4305 X8CrNiS18-9 (AISI 303). I dadi girevoli femmina devono essere prodotti utilizzando in alternativa: uno dei seguenti tipi di acciaio inossidabile austenitico conforme alla norma UNI EN 10088-3 (la corrispondenza con la classificazione AISI è da intendersi come indicativa): - 1.4301 - X5CrNi18-10 (AISI 304), - 1.4305 X8CrNiS18-9 (AISI 303); uno dei seguenti tipi di ottone contenente almeno il 58% di rame e conforme alla norma UNI EN 12164 od alla norma UNI EN 12165: - CW617N CuZn40Pb2, - CW619N CuZn40Pb2Sn. Se prodotti in ottone i dadi girevoli femmina devono essere sottoposti a trattamento di nichelatura. Per ogni lotto di fornitura, il fabbricante deve effettuare le analisi per verificare la composizione chimica delle barre di acciaio, di ottone o di bronzo o della ghisa utilizzata per la produzione dei raccordi o richiedere al fornitore un documento di controllo tipo 2.1 o superiore in conformità alla norma UNI EN 10204. Tali documenti devono essere conservati dal fabbricante per almeno dieci anni. Tutte le dimensioni dei raccordi terminali devono essere conformi ai disegni tecnici del fabbricante ed a quanto specificato nel prospetto 3 (dimensioni del raccordo terminale maschio) e nel prospetto 4 (dimensioni del raccordo terminale femmina a dado girevole) della norma. I raccordi maschio devono avere una filettatura conica conforme ai requisiti della norma UNI EN 10226-1. I dadi girevoli femmina devono avere una filettatura parallela conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 228-1. I raccordi terminali femmina a dado girevole (canotti portadado) devono prevedere una presa a chiave o un tratto esagonale per evitare torsioni del tubo flessibile durante il serraggio ed una sede per l alloggiamento dell elemento di tenuta delle dimensioni specificate nel prospetto 4 della norma. Copia controllata del presente documento è solamente quella elettronica disponibile on-line sulla rete e sul sito aziendale. 4/8
I raccordi non devono presentare difetti (ad esempio graffi superficiali) tali da compromettere la loro conformità ai requisiti della presente specifica tecnica. 4.3 ELEMENTI DI TENUTA Gli elementi di tenuta possono essere: in materiale elastomerico conforme ai requisiti della norma UNI EN 549 o della norma UNI 10582; in alluminio P Al 99,5 (1050 A) conforme ai requisiti della norma UNI EN 573-2 e trattato a ricottura completa dopo tranciatura anche sui bordi. Le dimensioni degli elementi di tenuta devono essere conformi ai disegni tecnici del fabbricante ed a quanto specificato nel prospetto 4 della norma. 4.4 RIVESTIMENTO Il rivestimento del tubo deve avere uno spessore minimo di 0,3 mm e ricoprire completamente il tubo corrugato e le saldature tra tubo corrugato e raccordi terminali. 5 REQUISITI DEL TUBO FLESSIBILE 5.1 GENERALITÀ Ai fini della verifica della conformità alla presente specifica tecnica le tubazioni devono essere provate in modo da verificare tutte le possibili combinazioni dei materiali dei componenti dei tubi flessibili (tubi corrugati, raccordi terminali, rivestimento ed elementi di tenuta, vedere capito 4) che sono previste dal fabbricante. La verifica della conformità dei sistemi di tubazioni alla presente specifica tecnica deve essere effettuata mediante: prove di tipo (TT); controllo della produzione da parte del fabbricante: - prove di rilascio del lotto (BRT), - prove di verifica del processo (PVT). Per l effettuazione delle prove devono essere utilizzate le metodologie di analisi specificate nella presente specifica tecnica e nel capitolo 5 della norma. Il fabbricante deve essere dotato di un laboratorio interno attrezzato con tutti gli strumenti di misura e tutte le apparecchiature di prova per effettuare le verifiche di cui ai prospetti 5.2 (Prove di rilascio del lotto - BRT) e 5.3 (Prove di verifica del processo - PVT) con l esclusione delle prove di resistenza chimica e di resistenza all alta temperatura che possono essere effettuate presso laboratori esterni. Le misurazioni e le prove devono essere effettuate utilizzando strumenti di misura ed apparecchiature di prove tarate a fronte di campioni primari con riferibilità al sistema internazionale di misura. Tutte le prove effettuate devono essere registrate su supporto cartaceo o informatizzato e tali registrazioni devono essere mantenute a cura del fabbricante per almeno dieci anni. Copia controllata del presente documento è solamente quella elettronica disponibile on-line sulla rete e sul sito aziendale. 5/8
5.2 PROVE TIPO (TT) Le prove di tipo (TT: Type Testing) da eseguire per verificare inizialmente che il prodotto soddisfi i requisiti specificati nella presente specifica tecnica sono specificate nel prospetto 5.1. Deve essere effettuata una prova per ogni dimensione nominale DN di tubo flessibile e per ogni combinazione di materiali dei componenti utilizzati (tubo corrugato, raccordo maschio, raccordi terminali femmina a dado girevole, dadi girevoli e rivestimento). Prospetto 5.1 Prova Paragrafo Tipo di provetta (*) Aspetto e dimensioni 5.1 (**) R + N Resistenza all invecchiamento a caldo 5.2 R Resistenza al freddo 5.3 R Resistenza all ozono 5.4 R Rigidità dielettrica 5.5 R Resistenza alla corrosione in acido cloridrico 5.6 + 5.12 (***) R Resistenza alla corrosione in nebbia salina 5.7 + 5.12 (***) N Resistenza alla flessione 5.8 + 5.12 (***) N Resistenza all alta temperatura 5.9 R Resistenza all urto 5.10 + 5.12 (***) N Resistenza alla pressione idrostatica 5.11 + 5.12 (***) N (*): tipo di provetta: - R: tubo flessibile nella lunghezza massima con rivestimento, - N: tubo flessibile nella lunghezza massima privato del rivestimento. (**): verificare anche la conformità dei componenti come descritto al paragrafo 4 della presente specifica tecnica. (***): al termine della prova la provetta deve essere sottoposta alla prova di tenuta a vuoto utilizzando tutti i tipi di elementi di tenuta che il fabbricante mette in dotazione al tubo flessibile. 5.3 PROVE DI RILASCIO DEL LOTTO (BRT) Per potere rilasciare un lotto di produzione devono essere state effettuate con esito conforme le prove specificate nel prospetto 5.2. Prospetto 5.2 Prova Paragrafo Tipo di Frequenza provetta (*) minima Tenuta a vuoto 5.12 R 100% dei tubi flessibili Aspetto e dimensioni 5.1 (**) R + N 3 / 10.000 tubi flessibili Resistenza alla flessione 5.8 + 5.12 (***) N 1 / 10.000 tubi flessibili Resistenza alla pressione idrostatica 5.11 + 5.12 (***) N 1 / 10.000 tubi flessibili (*): tipo di provetta: - R: tubo flessibile nella lunghezza massima con rivestimento, - N: tubo flessibile nella lunghezza massima privato del rivestimento. (**): verificare anche la conformità dei componenti come descritto al paragrafo 4 della presente specifica tecnica. (***): al termine della prova la provetta deve essere sottoposta alla prova di tenuta a vuoto utilizzando tutti i tipi di elementi di tenuta in dotazione al tubo flessibile. Copia controllata del presente documento è solamente quella elettronica disponibile on-line sulla rete e sul sito aziendale. 6/8
La prova di tenuta deve essere effettuata in fase di produzione sul 100% dei tubi prodotti. La verifica dell aspetto e delle dimensioni e le prove di resistenza alla flessione ed alla pressione idrostatica devono essere effettuate su di una provetta. Nel caso una prova dia esito non conforme devono essere provate ulteriori due provette con componenti dello stesso lotto di produzione; perché la prova possa considerarsi avere esito conforme entrambe le prove sulle due ulteriori provette devono dare esito conforme. In caso di non conformità rilevata su una delle prove BRT il lotto di produzione non può essere rilasciato ed il processo produttivo deve essere esaminato per eliminare le cause della non conformità 5.4 PROVE DI VERIFICA DEL PROCESSO (PVT) La continua conformità del processo produttivo deve essere verificata mediante l effettuazione delle prove specificate nel prospetto 5.3. Prospetto 5.3 Prova Paragrafo Tipo di Frequenza provetta (*) minima Resistenza all invecchiamento a caldo 5.2 R 2 / anno / DN Resistenza al freddo 5.3 R 2 / anno / DN Resistenza all ozono 5.4 R 1 / anno / DN Rigidità dielettrica 5.5 R 1 / anno / DN Resistenza alla corrosione in acido cloridrico 5.6 + 5.12 (**) R 1 / anno / DN Resistenza alla corrosione in nebbia salina 5.7 + 5.12 (**) R 1 / anno / DN Resistenza all alta temperatura 5.9 R 1 / anno / DN Resistenza all urto 5.10 + 5.12 (**) N 2 / anno / DN (*): tipo di provetta: - R: tubo flessibile nella lunghezza massima con rivestimento, - N: tubo flessibile nella lunghezza massima privato del rivestimento. (**): al termine della prova la provetta deve essere sottoposta alla prova di tenuta a vuoto utilizzando tutti i tipi di elementi di tenuta in dotazione al tubo flessibile. Ogni prova deve essere effettuate su di una provetta prelevando i componenti dal magazzino del prodotto finito. Nel caso una prova dia esito non conforme devono essere provate ulteriori due provette con componenti dello stesso lotto di produzione; perché la prova possa considerarsi avere esito conforme entrambe le prove sulle due ulteriori provette devono dare esito conforme. In caso di non conformità il processo produttivo deve essere esaminato per eliminare le cause della non conformità. 5.5 NUOVI COMPONENTI E MODIFICHE AI COMPONENTI O AL SISTEMA DI TUBAZIONI In caso di modifiche significative ai componenti o al sistema di tubazioni devono essere effettuate o ripetute le prove di tipo applicabili elencate nel prospetto 5.1. Per modifiche significative si intendono: modifiche ai materiali dei componenti; modifiche alla geometria o alle dimensioni dei tubi corrugati; Copia controllata del presente documento è solamente quella elettronica disponibile on-line sulla rete e sul sito aziendale. 7/8
modifiche del procedimento produttivo dei tubi flessibili. 6 MARCATURA ED ISTRUZIONI DI MONTAGGIO 6.1 MARCATURA DEI TUBI FLESSIBILI I tubi flessibili devono essere marcati su almeno uno dei due raccordi di estremità per mezzo di stampigliatura meccanica o laser che riporti almeno le seguenti informazioni: identificazione del fabbricante e/o nome commerciale; dimensione nominale DN (ad esempio DN 20); lunghezza di fornitura per i tubi non estensibili o lunghezza di fornitura e lunghezza massima a cui può essere esteso il tubo per i tubi estensibili; riferimento alla norma ; codice di rintracciabilità mediante il quale il fabbricante riesca a risalire al periodo di produzione (almeno mese ed anno). 6.2 ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DI MONTAGGIO Ogni tubo flessibile deve essere accompagnato dalle istruzioni per il montaggio, l uso e la manutenzione. 7 SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE Il sistema di gestione aziendale del fabbricante deve essere certificato come conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 9001 : 2008 da una parte terza accreditata. Nello scopo della certificazione deve essere specificata la produzione / fabbricazione di tubazioni. Copia controllata del presente documento è solamente quella elettronica disponibile on-line sulla rete e sul sito aziendale. 8/8