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C I T T À D I E R I C E VERBALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Delibera N. 35 del 28/04/2016 Proposta N. 31 del 07/04/2016 ORIGINALE OGGETTO: IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) COMPONENTE TARI DETERMINAZIONE DEL NUMERO DELLE RATE E DELLE SCADENZE DI VERSAMENTO 2016. MODIFICA DELL ART. 27 DEL VIGENTE REGOLAMENTO TA.RI. L'anno duemilasedici addì ventotto del mese di aprile alle ore 10:30 e seguenti, in questo Comune e nei locali della Sala Consiliare del Palazzo Comunale, in esecuzione della determinazione del Presidente del Consiglio Comunale in data 21.04.2016 si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione ordinaria All appello nominale risultano presenti: N. CONSIGLIERI Presente N. CONSIGLIERI Presente 1 AGLIASTRO ANTONIO GIUSEPPE si 11 MAZZEO ALBERTO si 2 ALASTRA GIUSEPPE si 12 MONTALTO CONCETTA si 3 ALASTRA SANTORO si 13 NACCI LUIGI si 4 CAICO VINCENZO si 14 PANTALEO ANGELA RITA LUCIA si 5 CIARAVINO VALERIA si 15 SIMONTE GIOVANNI ROSARIO no 6 GENCO PAOLO si 16 SPAGNOLO GIUSEPPE si 7 INGRASCIOTTA ANTONINO si 17 SUGAMELE DIEGO no 8 MALTESE GIOVANNI si 18 VASSALLO GIUSEPPE si 9 MARINO ANTONINO GIOVANNI no 19 ROMANO ANTONIO MARCO no 10 MARTINES GIUSEPPE si 20 CUSENZA SALVATORE si PRESENTI: 16 ASSENTI: 4 Partecipa alla seduta Il VICE SEGRETARIO COMUNALE Dott. Di Benedetto Leonardo. Svolge le funzioni di Presidente, Sig. Salvatore Cusenza. Il Vice Presidente invita gli intervenuti a trattare l argomento iscritto all ordine del giorno come in appresso:

VISTA la deliberazione di C.C. n. 45/2015 con la quale il Consiglio Comunale ha modificato l art.27 del Regolamento Tari e ha determinato il numero delle rate e delle scadenze di versamento relative alla Tari 2015; VISTA la deliberazione di G.M. n. 72/2016 con la quale la Giunta propone al Consiglio Comunale la modifica dell art. 27 del vigente Regolamento e propone la determinazione del numero delle rate e delle scadenze di versamento relative alla Tari 2016; VISTO il comma 16 dell art. 53 della L. n. 388/2000 e s.m.i. con il quale Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addizionale comunale all'irpef di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all'irpef, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché' per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento ; VISTO il D.M. del 01 marzo 2016 del Ministro dell Interno con il quale il termine per l approvazione del bilancio di previsione 2016 viene differito al 30 aprile; RICHIAMATO, infine, il comma 688 della legge n. 147 del 27 dicembre 2013 secondo cui il Comune stabilisce le scadenze del pagamento della TARI, prevedendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale; RAVVISATA la necessità, tenuto conto della legge rafforzata n. 243/2012 sul nuovo pareggio di bilancio, al fine di assicurare le risorse finanziarie per la copertura del costo del servizio smaltimento rifiuti, anche in assenza della deliberazione per la determinazione delle tariffe per l anno di riferimento, di modificare l art. 27 del vigente Regolamento per l applicazione della Ta.Ri., di sostituire il comma 3-bis con il seguente: 3-bis. Qualora il Comune non abbia deliberato le tariffe entro il 28 febbraio dell anno di competenza, sono riscosse n. 3 rate di acconto, calcolate sulla base delle tariffe deliberate per l anno precedente, con scadenza il 31 marzo, il 31 maggio e il 31 luglio. Ciascuna rata sarà pari al 30% della tari dovuta per l anno precedente. La quarta rata, con scadenza 31 ottobre, è versata a saldo di quanto dovuto per l anno di riferimento sulla base delle tariffe deliberate dal consiglio Comunale per l anno in corso, detratte le rate di acconto. RITENUTO OPPORTUNO, per il solo anno 2016 (essendo già trascorso il termine del 31 marzo previsto al precedente capoverso) che le scadenze di versamento del tributo in argomento, vengano definite come di seguito: rata 1 acconto, scadenza 31 maggio 2016 La scadenza di versamento della 1 rata non potrà comunque essere stabilita prima di trenta giorni dalla avvenuta pubblicazione sul sito ministeriale e sul sito web istituzionale; rata 2 acconto, scadenza 31 luglio 2016 rata 3 acconto, scadenza 30 settembre 2016; rata 4 saldo/conguaglio, scadenza 30 novembre 2016; prevedendo che il versamento delle prime 3 rate debba avvenire, per ciascuna rata, in misura pari al 30% della TARI dovuta per l anno 2015 ovvero, nel caso in cui l occupazione/detenzione o il possesso siano iniziati dopo il 31/12/2015, per ciascuna rata, in misura pari al 30% del tributo dovuto per l anno 2015 determinato applicando le tariffe TARI vigenti nell anno 2015;

della quarta rata debba avvenire in misura pari al 100% del saldo/conguaglio dovuto sulla base delle tariffe TARI 2016 che saranno definite con apposita deliberazione di Consiglio Comunale, detratte le rate di acconto; RITENUTO, nelle more della predisposizione e della successiva approvazione del P.E.F. 2016 e della definizione delle tariffe 2016, di dover prevedere n. 4 rate complessive, di cui n. 3 rate in acconto da versare sulla base delle tariffe TA.RI. vigenti nel 2015, e n. 1 rata a saldo calcolate sulla base delle tariffe che saranno deliberate per l anno 2016, oltre il tributo provinciale; STABILITO che la rata di saldo/conguaglio sarà calcolata sulla base dell importo annuo dovuto a titolo di TARI 2016, tenuto conto del Regolamento TARI, del PEF 2016 e delle tariffe definitive che saranno approvate con apposita deliberazione, dal quale saranno scomputati i pagamenti della rate in acconto; EVIDENZIATO che il versamento delle suddette rate dovrà essere effettuato secondo le disposizioni di cui all articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241; CONSIDERATO CHE a norma dell art. 13, comma 15, del D.L. 201/2011 a decorrere dall anno 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione. Il mancato invio delle predette deliberazioni nei termini è sanzionato, previa diffida da parte del Ministero dell Interno, con il blocco, sino all adempimento dell obbligo, dell invio delle risorse a qualsiasi titolo dovute agli enti inadempienti. Con decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero dell Interno, di natura non regolamentare sono stabilite le modalità di attuazione, anche graduale, delle disposizioni di cui ai primi due periodi del presente comma. Il Ministero dell Economia e delle Finanze pubblica, sul proprio sito informatico, le deliberazioni inviate dai comuni. Tale pubblicazione sostituisce l avviso in Gazzetta Ufficiale previsto dall articolo 52, comma 2, terzo periodo, del decreto legislativo n. 446 del 1997; CONSIDERATO CHE la proposta della presente deliberazione è stata esaminata dalla competente Commissione Consiliare nella seduta del ; ACQUISITI sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, i pareri favorevoli di regolarità tecnica e finanziaria del Responsabile del servizio competente e del Responsabile del Servizio Finanziario; ACQUISITO altresì, ai sensi dell art. 239, comma 1, lettera b, del D.Lgs 267/2000, come modificato dall art. 3, comma 2-bis, del D.L. 174/2012, il parere dell organo di revisione economicofinanziaria; VISTI: - lo Statuto Comunale; - l O.R.EE.LL. VIGENTE - il Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, D. Lgs. 18 agosto 2000, n 267 per la parte applicabile in Sicilia; PROPONE DI DELIBERARE Per quanto indicato in premessa, che qui si intende integralmente richiamato e trascritto, 1. DI MODIFICARE l art. 27 del vigente Regolamento per l applicazione della Ta.Ri. sostituendo il comma 3-bis con il seguente:

3-bis. Qualora il Comune non abbia deliberato le tariffe entro il 28 febbraio dell anno di competenza, sono riscosse n. 3 rate di acconto, calcolate sulla base delle tariffe deliberate per l anno precedente, con scadenza il 31 marzo, il 31 maggio e il 31 luglio. Ciascuna rata sarà pari al 30% della tari dovuta per l anno precedente. La quarta rata, con scadenza 31 ottobre, è versata a saldo di quanto dovuto per l anno di riferimento sulla base delle tariffe deliberate dal consiglio Comunale per l anno in corso, detratte le rate di acconto. 2. DI STABILIRE che, per il solo anno 2016 (essendo già trascorso il termine del 31 marzo previsto al precedente capoverso) le scadenze di versamento del tributo in argomento, vengano definite come di seguito: rata 1 acconto, scadenza 31 maggio 2016 La scadenza di versamento della 1 rata non potrà comunque essere stabilita prima di trenta giorni dalla avvenuta pubblicazione sul sito ministeriale e sul sito web istituzionale; rata 2 acconto, scadenza 31 luglio 2016 rata 3 acconto, scadenza 30 settembre 2016; rata 4 saldo/conguaglio, scadenza 30 novembre 2016; prevedendo che il versamento delle prime 3 rate debba avvenire, per ciascuna rata, in misura pari al 30% della TARI dovuta per l anno 2015 ovvero, nel caso in cui l occupazione/detenzione o il possesso siano iniziati dopo il 31/12/2015, per ciascuna rata, in misura pari al 30% del tributo dovuto per l anno 2015 determinato applicando le tariffe TARI vigenti nell anno 2015; della quarta rata debba avvenire in misura pari al 100% del saldo/conguaglio dovuto sulla base delle tariffe TARI 2016 che saranno definite con apposita deliberazione di Consiglio Comunale, detratte le rate di acconto; 3. DI DISPORRE, a tutela del contribuente, la pubblicazione deliberazione di definizione delle rate e delle scadenze, all albo pretorio comunale e sul sito web istituzionale, almeno trenta giorni prima della data di versamento. Il Responsabile del Settore Grimaudo Rosa / ArubaPEC S.p.A.

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell'art. 49 del T.U. - D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, in quanto la proposta che precede è conforme alle norme legislative e tecniche che regolamentano la materia. Erice, li 07/04/2016 Il Responsabile del Settore Grimaudo Rosa / ArubaPEC S.p.A. PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Si esprime parere favorevole in riguardo alla regolarità contabile di cui sopra, parere espresso ai sensi dell'art. 49, del T.U. - D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267. Erice, li 08/04/2016 Funzionario responsabile uff.ragioneria Pugliesi Antonio / ArubaPEC S.p.A. Vedi Parere Allegato. PARERE DI REGOLARITA' COPERTURA FINANZIARIA Erice, li 08/04/2016 Funzionario responsabile uff.ragioneria Dott. Antonio Pugliesi Si esprime parere favorevole. PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Erice, li 11/04/2016 Il Revisore dei Conti Rag. Mario Incaviglia

In continuazione di seduta Presenti n. 16 e assenti n. 04 Il Vice Presidente pone in discussione il punto n. 05 iscritto all odg, avente per oggetto: Imposta Unica Comunale (IUC) Componente TARI Determinazione del numero delle rate e delle scadenze di versamento 2016. Modifica dell art. 27 del vigente regolamento TARI. E presente il Funzionario Responsabile del Settore IV- Tributi, Dr.ssa Rosa Grimaudo che illustra la proposta. Il consigliere Sig. Martines Giuseppe comunica che sono stati presentati n. 2 emendamenti (All.ti A e B) alla proposta di deliberazione consiliare in esame e dichiara il ritiro dell emendamento n. 01(All.A), da parte dei consiglieri proponenti. Il consigliere Sig. Martines Giuseppe illustra l emendamento n. 02, munito di pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, che propone di modificare il dispositivo della proposta di deliberazione soprariportata, come segue: 1 Di cassare il comma 3 bis dell'art. 27, del Vigente Regolamento TARI; 2 Di cassare i punti nr. 1) e 2) della proposta di deliberazione in titolo; 3 Di sostituire il comma 3 dell'art. 27 del vigente Regolamento per l'applicazione della TARI, con il seguente: " 3. Fatto salvo quanto previsto dal successivo comma 4, qualora il Consiglio Comunale non deliberi le tariffe entro il 31 Gennaio dell'anno di competenza, il pagamento degli importi dovuti dovrà essere effettuato in nr. 5 (cinque) rate. Le rate verranno suddivise in: - nr. 3 rate di acconto, calcolate sulla base delle tariffe deliberate per l'anno precedente, con scadenza il 31 Marzo, il 31 Maggio e il 31 Luglio. Ciascuna rata sarà pari al 20 % della TARI dovuta per l'anno precedente. - nr. 2 rate a saldo/conguaglio, con scadenza il 30 Settembre e il 30 Novembre, versate sulla base delle tariffe deliberate dal Consiglio Comunale per l'anno di riferimento, detratte le rate di acconto. L'importo complessivo della tassa annua dovuta è arrotondato all'euro superiore o inferiore a seconda che le cifre decimali siano superiori o inferiori/pari a 49 centesimi, così come previsto dal comma 166, art.1., della legge 296/2006.

4 Di stabilire per il solo anno 2016 (essendo già trascorso il termine del 31 Marzo previsto al precedente capoverso) che le scadenze di versamento del tributo in argomento vengano definite come di seguito riportato: Rata 1 "acconto", scadenza 31 Maggio 2016. La scadenza di versamento della 1^ rata non potrà comunque essere stabilita prima di trenta giorni dalla avvenuta pubblicazione sul sito ministeriale e sul sito Web istituzionale; Rata 2 "acconto", scadenza 31 Luglio 2016; Rata 3 "acconto", scadenza 31 Agosto 2016; Rata 4 "saldo/conguaglio", scadenza 30 Settembre 2016; Rata 5 "saldo/conguaglio", scadenza 30 Novembre 2016; prevedendo che i versamenti: Delle prime 3 rate debbano avvenire, per ciascuna rata, in misura pari al 20% della TARI dovuta per l'anno 2015 ovvero, nel caso in cui l'occupazione/detenzione o il possesso siano iniziati dopo il 31/12/2015, per ciascuna rata, in misura pari al 20% del tributo dovuto per l'anno 2015 determinato applicando le tariffe TARI vigenti nell'anno 2015; Della quarta e quinta rata debbano avvenire, per ciascuna rata, in misura pari al 50% del saldo/conguaglio dovuto sulla base delle tariffe TARI 2016 che saranno definite con apposita deliberazione di Consiglio Comunale, detratte le rate di acconto. Esce il consigliere Sig. Spagnolo Giuseppe (presenti n. 15). Il Vice Presidente pone ai voti l emendamento de quo, che viene approvato all unanimità con votazione palese dai 15 consiglieri presenti e votanti. =====================

Il Vice Presidente, esaurito il dibattito, pone ai voti la superiore proposta di deliberazione consiliare, così come emendata. La votazione espressa per scrutinio palese ottiene il seguente esito: Consiglieri PRESENTI N. 15 VOTI FAVOREVOLI N. 15 Indi, IL CONSIGLIO COMUNALE UDITO il dibattito che precede; VISTA la proposta di deliberazione consiliare sopracitata, così come emendata; VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica, in calce alla proposta; VISTO il parere favorevole di regolarità contabile, in calce alla proposta; VISTO il parere favorevole del Collegio dei Revisori, in calce alla proposta; VISTO lo Statuto; VISTO il vigente Regolamento del Consiglio Comunale; VISTO l O.R.EE.LL.; DELIBERA Di approvare la superiore proposta di deliberazione consiliare avente per oggetto: Imposta Unica Comunale (IUC) Componente TARI Determinazione del numero delle rate e delle scadenze di versamento 2016. Modifica dell art. 27 del vigente regolamento TARI, così come emendata, nel dispositivo di seguito riportato: 4 Di cassare il comma 3 bis dell'art. 27, del Vigente Regolamento TARI; 5 Di cassare i punti nr. 1) e 2) della proposta di deliberazione in titolo; 6 Di sostituire il comma 3 dell'art. 27 del vigente Regolamento per l'applicazione della TARI, con il seguente: " 3. Fatto salvo quanto previsto dal successivo comma 4, qualora il Consiglio Comunale non deliberi le tariffe entro il 31 Gennaio dell'anno di competenza, il pagamento degli importi dovuti dovrà essere effettuato in nr. 5 (cinque) rate. Le rate verranno suddivise in:

- nr. 3 rate di acconto, calcolate sulla base delle tariffe deliberate per l'anno precedente, con scadenza il 31 Marzo, il 31 Maggio e il 31 Luglio. Ciascuna rata sarà pari al 20 % della TARI dovuta per l'anno precedente. - nr. 2 rate a saldo/conguaglio, con scadenza il 30 Settembre e il 30 Novembre, versate sulla base delle tariffe deliberate dal Consiglio Comunale per l'anno di riferimento, detratte le rate di acconto. L'importo complessivo della tassa annua dovuta è arrotondato all'euro superiore o inferiore a seconda che le cifre decimali siano superiori o inferiori/pari a 49 centesimi, così come previsto dal comma 166, art.1., della legge 296/2006. 5 Di stabilire per il solo anno 2016 (essendo già trascorso il termine del 31 Marzo previsto al precedente capoverso) che le scadenze di versamento del tributo in argomento vengano definite come di seguito riportato: Rata 1 "acconto", scadenza 31 Maggio 2016. La scadenza di versamento della 1^ rata non potrà comunque essere stabilita prima di trenta giorni dalla avvenuta pubblicazione sul sito ministeriale e sul sito Web istituzionale; Rata 2 "acconto", scadenza 31 Luglio 2016; Rata 3 "acconto", scadenza 31 Agosto 2016; Rata 4 "saldo/conguaglio", scadenza 30 Settembre 2016; Rata 5 "saldo/conguaglio", scadenza 30 Novembre 2016; prevedendo che i versamenti: Delle prime 3 rate debbano avvenire, per ciascuna rata, in misura pari al 20% della TARI dovuta per l'anno 2015 ovvero, nel caso in cui l'occupazione/detenzione o il possesso siano iniziati dopo il 31/12/2015, per ciascuna rata, in misura pari al 20% del tributo dovuto per l'anno 2015 determinato applicando le tariffe TARI vigenti nell'anno 2015; Della quarta e quinta rata debbano avvenire, per ciascuna rata, in misura pari al 50% del saldo/conguaglio dovuto sulla base delle tariffe TARI 2016 che saranno definite con apposita deliberazione di Consiglio Comunale, detratte le rate di acconto.

Di Disporre, a tutela del contribuente, la pubblicazione deliberazione di definizione delle rate e delle scadenze, all albo pretorio comunale e sul sito web istituzionale, almeno trenta giorni prima della rata di versamento. Il Vice Presidente aggiorna la seduta come da calendario.

La presente deliberazione sarà pubblicata all'albo comunale per quindici giorni consecutivi ai sensi dell'art. 11 della L.R. 3 Dicembre 1991 n. 44. Letto, approvato e sottoscritto Il Vice Presidente Sig. Salvatore Cusenza Il Consigliere Anziano Sig.ra Concetta Montalto Il VICE SEGRETARIO COMUNALE Dott. Di Benedetto Leonardo Il sottoscritto Messo/addetto all albo certifica che la presente deliberazione venne affissa all Albo Pretorio di questo Comune, dal al, senza che sia stata prodotta opposizione e reclamo. Erice, lì Il Messo Comunale /L Addetto All Albo CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione: E stata affissa all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi dal al, come prescritto dall art. 134, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, senza reclami. La presente deliberazione è divenuta esecutiva ed eseguibile il ai sensi della L.R. 03/12/1991 N. 44 e successive modifiche ed integrazioni. lì, Il Segretario Generale Dott. Vincenzo Barone