REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE SCOLASTICHE FUORI DALL ORARIO DEL SERVIZIO SCOLASTICO.

Documenti analoghi
REGOLAMENTO COMUNALE

COMUNE DI COSIO VALTELLINO Provincia di Sondrio REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA CASA VACANZE DI SACCO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELL USO DELLA SALA CONSILIARE

Provincia di Sondrio. Regolamento per l'utilizzo di spazi in istituti scolastici della Provincia di Sondrio da parte di soggetti esterni alla scuola

COMUNE DI QUINTO DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO

REGOLAMENTO PER L'USO DELLA SALA CONSILIARE

REGOLAMENTO CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI DEL COMPLESSO COMUNALE DENOMINATO. Salone Polivalente Enzo GENTILE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E SPAZI DI PROPRIETÀ COMUNALE

DIREZIONE DIDATTICA STATALE CELANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO E PRECARIO DEI LOCALI SCOLASTICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI STRUTTURE COMUNALI PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI

Regolamento per l'utilizzo nuovi spazi culturali in edifici di proprietà dell'amministrazione Comunale. Art. 1. Art. 2

REGOLAMENTO PER L'USO DELLE SALE RIUNIONI COMUNALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO COMUNALE per L USO DELLA MAISON PELLISSIER

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO SPORTIVO PALAUdA

CITTA DI CIAMPINO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE

REGOLAMENTO PER L USO DELL AREA RICREATIVA

REGOLAMENTO D USO DELLA SALA POLIFUNZIONALE GIOVANNI PAOLO II

Città di Pescara Medaglia d oro al Merito Civile

Regolamento per la concessione in uso a terzi delle attrezzature comunali per l organizzazione di manifestazioni e spettacoli

COMUNE DI SPILAMBERTO. P.zza Caduti della Libertà, n Spilamberto Provincia di Modena

COMUNE DI BONASSOLA PROV. DELLA SPEZIA Via Beverino Bonassola (SP) 0187/81381 Fax

Modulo di richiesta di concessione in uso della Sala dell Arengo

ALLEGATO 4 - REGOLAMENTO

Art. 1. Art.2. Art.3. Art.4

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI PER RIUNIONI, CONFERENZE, RAPPR ESENTAZIONI, CONCERTI E ALTRO

DISCIPLINARE D USO CAMPO COMUNALE DI CALCETTO

R R R R R R R R R R ART.

PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DEI LOCALI SCOLASTICI

COMUNE DI VEGLIO Provincia di Biella REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL USO DELLA PALESTRA COMUNALE

Regolamento per la concessione e l utilizzo delle sale di proprietà comunale

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI SPAZI E LOCALI NELLA SEDE DI RIMINI INNOVATION SQUARE PALAZZO BUONADRATA

Regolamento per la concessione delle sale del Castello Carlo V

Tutto ciò premesso, le Parti come sopra rappresentate approvano e stipulano la seguente convenzione:

REGOLAMENTO PER L'USO DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE SCOLASTICHE PER ATTIVITA' SPORTIVE E CULTURALI IN ORARIO EXTRASCOLASTICO.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

Regolamento comunale per la concessione e l utilizzo temporaneo dei locali del Centro polifunzionale.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO E PRECARIO DEI LOCALI SCOLASTICI IL CONSIGLIO D'ISTITUTO

NORMATIVA D USO delle PALESTRE SCOLASTICHE

NUOVO REGOLAMENTO PER L USO DEGLI SPAZI COMUNALI

AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL CINEMA COMUNALE A.CONTI PER ANNI CINQUE.

REGOLAMENTO PER UTILIZZO

Istituto Statale Istruzione Superiore L. Mossa + F. Brunelleschi. Via A. Diaz, ORISTANO - cod.fiscale

REGOLAMENTO UTILIZZO SALA PER RIUNIONI PUBBLICHE

Provincia di Verona. Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 29/11/2011

COMUNE DI MESSINA REGOLAMENTO DI UTILIZZO

Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Sondrio Regolamento per la concessione delle sale camerali.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE COMUNE DI NOICÀTTARO PROVINCIA DI BARI

COMUNE DI ROTTOFRENO CONTRATTO DI COMODATO D USO

PROVINCIA DI GORIZIA

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO PER L USO DEI CAMPI DA TENNIS

COMUNE DI UMBERTIDE (Provincia di Perugia) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

COMUNE DI BALLABIO Provincia di Lecco

COMUNE DI LAIGUEGLIA Provincia di Savona REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ARTICOLO 1 OGGETTO E FINALITÀ

DISCIPLINARE D USO CAMPO COMUNALE DI CALCETTO

COMUNE DI PAVIA SALE E SPAZI DEL SETTORE CULTURA DEL COMUNE DI PAVIA UTILIZZABILI DENOMINAZIONE CAPIENZA (*) TIPOLOGIA DELLO SPAZIO

CONVENZIONE PER L UTILIZZO DEI CAMPI DA TENNIS COMUNALI. Il giorno del mese di nell anno DUEMILASEDICI,

REGOLAMENTO UTILIZZO SALE INTERNE STAZIONE CROCIERE/STAZIONE MARITTIMA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE D USO DEI BENI PATRIMONIALI INDISPONIBILI. (approvato con deliberazione di consiglio comunale n 20 del ).

COMUNE DI CALLIANO (Provincia Autonoma di Trento)

SCUOLA/ISTITUTO CONVENZIONE PER L'USO DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE SCOLASTICHE FUORI DALL'ORARIO DEL SERVIZIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO

Università degli studi di Napoli L Orientale

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE ART. 1 ART. 2 ART. 3

C O M U N E D I S A T R I A N O ( P R O V I N C I A D I C A T A N Z A R O ) <><><> Sito web:

Comune di Chiauci (Provincia di Isernia) Regolamento per la concessione dei loculi e degli ossari cimiteriali

COMUNE DI GREZZANA PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO COMUNALE DI CONCESSIONE E D USO DELLE SALE CIVICHE

REGOLAMENTO SULL UTILIZZO DEL CAMPO POLIFUNZIONALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMPRENSIVO DELLE TARIFFE

COMUNE DI RIVARA PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEI LOCALI DELLE EX SERRE DI VILLA OGLIANI

COMUNE DI ROCCA CANTERANO PROVINCIA DI ROMA C.A.P VIA DEL MUNICIPIO N. 31 Tel. 0774/ C.F P.I Fax 0774/803391

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO DI CALCIO COMUNALE

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA COMUNI PER IL SERVIZIO SCUOLA CIVICA DI MUSICA ALESSANDRA SABA

Città di Cassano d Adda e ATI DOPOLAVORO. Norme per l utilizzo delle strutture (spazi e strumentazione)

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E DELLE UNIONI CIVILI

CONVENZIONE PER UTILIZZO ED USO OCCASIONALE O CONTINUATIVO DELLA SALA POLIVALENTE COMUNALE VIA DEI CADUTI DI NASSIRYA snc - CASTEL MADAMA (RM)

REGOLAMENTO UTILIZZO STRUTTURA MODULARE PALCO

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DEL TEATRO COMUNALE

COMUNE DI GRUMELLO DEL MONTE Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L USO DEL PALAFESTE

DISCIPLINARE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA

REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEL CAMPO DA CALCIO A7 IN ERBA SINTETICA DI VIA BRAGLIA

CONVENZIONE PER L'ATTIVAZIONE DI UN SERVIZIO DI DOPOSCUOLA PER L ANNO SCOLASTICO

COMUNE DI MORLUPO Provincia di Roma

CITTA' di GARDONE VAL TROMPIA (Provincia di Brescia) REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE PALESTRE

DISCIPLINARE RELATIVO ALLE PROCEDURE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Delibera di Giunta Comunale n. 118 del

Ancona, 13/11/2013. A tutte le società. OGGETTO: Apertura Banca Marche Palas di Atletica Leggera

Comune di Monticiano. Regolamento Comunale per la celebrazione dei Matrimoni Civili

- Settore Promozione Sociale e Culturale - REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEL TEATRO ROMA

COMUNE di BAGNO A RIPOLI PROVINCIA DI FIRENZE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SPAZI, LOCALI ED IMMOBILI DI PROPRIETA' COMUNALE. Art.

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI SALA POLIVALENTE DON ANTONIO VANDONI - EX FORNO E SALA UNITA D ITALIA

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE IN USO, CRITERI E MODALITA DI UTILIZZO, DELLE SEDI ESPOSITIVE

C O M U N E D I U R B I N O

COMUNE DI BUTTIGLIERA D ASTI. Provincia di Asti PROROGA CONTRATTO (IN DEROGA ALL ARTICOLO 27 LEGGE 392/78)

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L UTILIZZO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE

REGOLAMENTO per la concessione in uso temporaneo e precario di locali scolastici (aule, palestre, sale riunioni, spazi esterni)

Transcript:

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE SCOLASTICHE FUORI DALL ORARIO DEL SERVIZIO SCOLASTICO. Art. 1 Possono essere concessi in uso i locali e le attrezzature dell Istituto nei modi, nelle forme e per i fini previsti dal Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo contabile delle Istituzioni scolastiche (artt. 33, comma 2, lett. C e 50), e nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio di Istituto per l utilizzazione dei locali e delle attrezzature scolastiche in orario extrascolastico. L'edificio scolastico può essere concesso solo per utilizzazioni precarie e previa stipulazione da parte del concessionario, di una polizza per la responsabilità civile con un istituto assicurativo. Art. 2 La concessione d uso è ammessa, in orario extrascolastico, per la durata massima corrispondente a quella dell anno scolastico. Essa potrà comunque essere revocata o temporaneamente sospesa, in ogni momento, previo preavviso di almeno 48 ore, dato anche per le vie brevi, su richiesta motivata della scuola o per esigenze insindacabili dell'ente proprietario (Amministrazione comunale di ) Il concessionario potrà utilizzare i locali della scuola anche nel periodo di sospensione delle attività didattiche, secondo un calendario concordato preventivamente. Art. 3 La richiesta d'uso dei locali e delle attrezzature scolastiche, indirizzata al Sindaco dell'amministrazione comunale di ed al Dirigente Scolastico dell Istituto deve essere fatta con domanda scritta almeno venti giorni prima della data per la quale è richiesto l'uso. Nella domanda dovrà essere precisato: 1. periodo ed orario per il quale è richiesto l'uso dei locali; 2. programma dell'attività da svolgersi; 3. accettazione totale delle norme del presente regolamento. L'accettazione del regolamento, qualora non espressa, si intenderà tacitamente manifestata con la presentazione della domanda da parte del richiedente. Art. 4 Le autorizzazioni, rilasciate dal Dirigente Scolastico, sono trasmesse di volta in volta, per iscritto, agli interessati che hanno inoltrato formale istanza. Esse devono stabilire le modalità d'uso e le conseguenti responsabilità in ordine alla sicurezza, all'igiene e alla salvaguardia del patrimonio, secondo lo schema allegato, che fa parte integrante del presente Regolamento. Tale responsabilità si intende estesa a tutto il complesso scolastico, pertinenze comprese, qualora non sia possibile isolare convenientemente la parte dell'edificio, cui è consentito accedere durante lo svolgimento delle attività autorizzate. Art. 5 L Istituto e le autorità scolastiche sono esenti da qualsiasi responsabilità per danni che a persone o cose dovessero derivare dall'uso dei locali nel periodo suddetto da parte dei concessionari. I firmatari della richiesta di concessione dei locali e delle attrezzature assumono personalmente ed in solido con l'ente, Associazione ed Organizzazione che rappresentano, la responsabilità della

conservazione dell'immobile e delle attrezzature esistenti all'interno dei locali. Pertanto, sono a loro carico tutti i danni da chiunque causati durante lo svolgimento dell'attività oggetto della concessione d'uso. L Istituto comprensivo statale A.Malfatti di Contigliano declina ogni responsabilità in ordine a materiale, oggetti o altre cose che vengano lasciati incustoditi nei locali al termine delle attività svolte. Art. 6 Il Concessionario ha l'obbligo di disporre tutto quanto necessario affinché i locali e le attrezzature assegnati siano riconsegnati nello stesso stato di conservazione in cui si trovano al momento della concessione. L'Amministrazione comunale provvederà a fornire il riscaldamento, l'illuminazione, l'acqua ed il gas, il cui costo sarà posto a carico del Concessionario secondo le tariffe determinate dal competente Ufficio Economato dell'amministrazione comunale sulla base dei costi reali medi che ogni struttura presenta e nei limiti fissati di volta in volta dalle leggi finanziarie per i servizi pubblici a domanda individuale. L Istituzione Scolastica provvederà a fornire in uso le attrezzature richieste dal concessionario (ad esclusione del materiale di consumo), il personale ausiliario che garantirà l apertura, l assistenza al concessionario, la pulizia (solo servizio) e la chiusura dell edificio. Il costo sarà posto a carico del concessionario secondo le tariffe determinate dal Consiglio di Istituto. Tale concessione può avvenire esclusivamente quando non si richiedano prestazioni di lavoro straordinario al personale di assistenza e pulizia. Art. 7 Il Concessionario dovrà provvedere al pagamento delle somme dovute entro i termini e con le modalità indicati nell'autorizzazione all'uso dei locali. Art. 8 E' data facoltà al Consiglio d Istituto o alla Giunta comunale di concedere esenzioni o riduzioni del rimborso spese quando si tratti di attività di particolare rilevanza promossa da Enti pubblici ed Enti morali o altri Enti e Associazioni, per particolari fini di natura morale, sociale e culturale (es. concorsi pubblici, assemblee su temi di pubblico interesse, convegni di studio e culturali, stages formativi, etc ). E' da ritenersi comunque gratuita la concessione, qualora venga richiesta da Enti morali ed Enti pubblici per motivi di pubblico interesse e per la durata non superiore a giorni 3. In caso di durata superiore il computo degli oneri a carico del concessionario va calcolato a partire dal quarto giorno. Art.9 Sono incompatibili le concessioni in uso che comportino la necessità di spostare il mobilio e gli arredi dell'edificio scolastico. Non sono consentiti concerti musicali e attività di pubblico spettacolo in genere. E vietato l'uso dei locali per attività di pubblico spettacolo con pubblico a pagamento. E vietata la vendita e il consumo di cibarie e bevande all'interno delle sale. E' inoltre vietato fumare. Il personale in servizio nella scuola in funzione di vigilanza è incaricato di far rispettare il divieto. Art. 10 Per quanto non previsto dal presente regolamento si fa espresso rinvio alle disposizioni di legge richiamate all'art. 1 ed alle altre disposizioni di legge vigenti applicabili alla fattispecie disciplinata dagli articoli soprascritti.

Al Sindaco del Comune di All Istituto Comprensivo Statale A.Malfatti Contigliano Oggetto: Richiesta autorizzazione per l utilizzo di locali. Con la presente si richiede l autorizzazione per l utilizzo del seguente locale: dell Istituto comprensivo statale A.Malfatti per la realizzazione della seguente attività: Il locale verrà utilizzato nei seguenti giorni e orari: Progr. 1 DATA Dalle ore ORARIO Alle ore 2 3 4 5 Si dichiara la propria disponibilità a versare l importo previsto dal Vs. regolamento per ogni giornata di utilizzo del locale in oggetto. In attesa di un riscontro, che si spera positivo, si chiede all Istituto il rilascio del NULLA OSTA alla concessione dei locali. Distinti saluti. Il richiedente

CONVENZIONE PER L'USO DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE SCOLASTICHE FUORI DALL'ORARIO DEL SERVIZIO SCOLASTICO DA PARTE DI ENTI PUBBLICI, ASSOCIAZIONI, CIRCOLI CULTURALI, ETC 1) All'ente (o Associazione o Circolo culturale etc ) che verrà in seguito, per brevità, denominato "concessionario" vengono dati in uso i seguenti locali e attrezzature (specificare quali): dell' Istituto A.Malfatti di Contigliano, ai fini dello svolgimento della seguente attività: di cui alla richiesta prot. n. del e per il seguente periodo: N GIORNO ORARIO 1 dal al 2 dal al 3 dal al 4 dal al 2) l'edificio scolastico può essere concesso solo per utilizzazioni precarie e previa stipulazione da parte del concessionario, di una polizza per la responsabilità civile con un istituto assicurativo. La concessione ha efficacia dal al Essa potrà comunque essere revocata o temporaneamente sospesa in ogni momento con preavviso di almeno 48 ore, dato anche per le vie brevi, su richiesta motivata della scuola o per esigenze insindacabili dell'amministrazione comunale. Il concessionario può utilizzare i locali anche nei giorni di sospensione dell attività didattica. 3) l'uso dei locali è consentito in orario extrascolastico e non deve in alcun modo creare ostacolo allo svolgimento dell'attività didattica; 4) è fatto obbligo al concessionario: a) di evitare che nei locali oggetto della concessione si svolgano manifestazioni estranee alla funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile; b) di non danneggiare o deteriorare in alcun modo i locali e le attrezzature, in ogni caso, di rimettere nel primitivo stato quanto danneggiato nel più breve tempo possibile o, eventualmente, di provvedere alla sostituzione delle attrezzature non riparabili; c) di accettare ogni modifica degli orari di uso dei locali in relazione alle esigenze dell'attività scolastica o dell'amministrazione comunale; d) di non subconcedere l'uso, anche parziale, dei locali oggetto della concessione a chiunque ed a qualsiasi titolo; L'edificio scolastico può essere concesso solo per utilizzazioni precarie e previa stipulazione da parte del concessionario, di una polizza per la responsabilità civile con un istituto assicurativo. 5) i firmatari della richiesta di concessione dei locali e delle attrezzature assumono personalmente ed in solido con l'ente, Associazione ed Organizzazione che rappresentano, ogni responsabilità civile e patrimoniale in ordine alla sicurezza, all'igiene ed alla salvaguardia del patrimonio. Sono pertanto a loro carico tutti i danni, da chiunque causati, che dall'uso dei locali e delle attrezzature possono derivare a persone o a cose. Il Dirigente Scolastico e l Ente proprietario sono esonerati da ogni e qualsiasi responsabilità per i danni stessi. Prima di accedere all'uso dei locali e delle attrezzature il concessionario prenderà opportuni accordi col il Dirigente Scolastico ed eventualmente con l'ufficio Sanitario, per garantire la scuola, in qualsiasi momento, sotto l'aspetto igienico - sanitario.

6) l'amministrazione comunale e l Istituzione scolastica hanno facoltà di verificare in qualsiasi momento il rispetto delle presenti modalità d'uso; 7) le spese per le pulizie dei locali rese necessarie dal loro uso da parte del concessionario, nonché le spese comunque connesse all'uso dei locali e delle attrezzature, ivi comprese le spese di consumo del materiale e per l'impiego dei servizi strumentali, sono a carico del concessionario stesso. Il personale ausiliario necessario per lo svolgimento delle attività sarà fornito dall'istituzione Scolastica. 8) l'ente (o Associazione etc ) è tenuto a versare all'istituto A.Malfatti, a titolo di rimborso spese il seguente corrispettivo giornaliero: euro, così fissato dal Consiglio d Istituto nella seduta del, con delibera n. Gli importi relativi, comunicati unitamente alla nota di autorizzazione, dovranno essere versati anticipatamente sul c/c bancario n ABI CAB, c/o, Ag. n, intestato all Istituto A.Malfatti. L'efficacia dell'autorizzazione è subordinata al preventivo versamento della somma dovuta, che dovrà essere dimostrato dal concessionario mediante esibizione della ricevuta di pagamento al Capo d'istituto o a chi per esso delegato, all'atto della consegna dei locali. 9) La concessione può essere revocata "ad nutum" e cesserà con semplice comunicazione scritta qualora l'ente (o Associazione etc ) dovesse trasgredire anche ad una sola delle condizioni indicate al punto n.4 lett. a,b,c,d; 10) Per tutto quanto non previsto dalle suddette condizioni d'uso si fa espresso rinvio al Regolamento d Istituto, alle disposizioni di legge vigenti in materia, nonché alle norme del C.C. che possono trovare applicazione nella fattispecie. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Per IL CONCESSIONARIO