ALBERTO PERLASCA IL CONCETTO DI BENE ECCLESIASTICO EDITRICE PONTIFICIA UNIVERSITÄ GREGORIANA Roma 1997
INDICE GENERALE INTRODUZIONE 5 CAPITOLOI: Panoramica storica 7 1. Antico Testamento 2. GliEsseni 7 9 3. La comunitä di Qumrän 11 4.1 Terapeuti 13 5. Sguardo d'insieme 6. Nuovo Testamento 13 15 6.1 La primitiva comunitä di Gerusalemme 15 6.2 Caratteristiche 16 6.3 Dinamiche: La comunione dei beni - Luci e ombre 18 nella prima comunitä 6.3.1 11 primo Sommario (At 2,42-47) 18 18 6.3.2 II secondo Sommario (At 4,32-35) 6.3.3 Luci e ombre sulia prima comunitä 19 22 7. Esseni-Qumräniti e cristiani di Gerusalemme: un confronto 25 7.1 Divergenze 25 7.2 Convergenze 8. Un «comunismo religioso dell'amore»? 27 28 9. Ulteriori sviluppi dei primi secoli 29 9.1 Iellsecolo 29 9.2 Illsecolo 9.3 IVsecolo 31 35 9.4 Vsecolo 40 9.5 Vl-Xsecolo 43 10. Ulteriori sviluppi fino al CIC/17 47 10.1 Nascita e primi sviluppi della nozione di persona morale 49 10.2 Romanus Pontifex: supremus administrator et dispensator omnium bonorum ecclesiasticorum 54 11. II Codice dei 1917 59 12. II Concilio Vaticano II 63 13. II Codice dei 1983 13.1 Sviluppo dottrinale circa il ruolo dei Romano Pontefice 72 72 13.1.1 Lapropostadi Hervada 72
420 IL CONCETTO DI BENE ECCLESIASTICO 13.1.2 II ruolo dei Pontefice nell'amministrazione dei beni nel CIC/83 74 13.1.3 Persone giuridiche «pubbliche» e «private» 77 13.1.4 Recenti interventi dei Magistero 77 14. Breve sguardo riassuntivo 80 14.1 Rapporte bene-soggetto 80 14.2 Rapporto bene-finalitä 81 CAPITOLOII: Pubblico e private nel diritto della Chiesa 83 1. Breve excursus storico 83 1.1 Diritto Romano 83 1.2 Diritto Canonico 88 1.2.1 Criterio fmalistico 93 1.2.2 Criterio delle fonti, delle origini e della causa efficiente 94 1.2.3 Criterio soggettivo 94 1.2.4 Criterio oggettivo 95 2. Bene comune nella Chiesa e nello Stato 96 2.1 Spirito, natura ed indole dei diritto della Chiesa 96 2.2 Bene comune 97 2.2.1 Convergenze 98 2.2.2 Divergenze 98 2.2.3 Diritto pubblico e diritto privato 102 3. Le posizioni degli Autori 104 3.1 Fr.H. Vering 104 3.2 E. von Moy de Sons.... 106 3.3 P. Fedele 107 3.3.1 Cenni sul dibattito seguito al «Discorso generale suh'ordinamento canonico» di P. Fedele HO 3.4 O. Robleda 118 3.5 W. Bertrams 119 3.6 A. Criscito 125 3.7 G. Wahner 127 3.8 P.A. Bonnet 131 3.9 G. Lo Castro 133 4. Considerazioni conclusive 136 CAPITOLO III: / beni temporali della chiesa 147 1. «Bene» nel Diritto Romano ; 147 2. «Bene» nel diritto civile italiano 149 3. «Bene» nel diritto della Chiesa 150 3.1 «Bene temporale» 151 3.2 «Beneecclesiastico»nelCIC/17 '.'...'...'.'.'.'.'.'...'...'...'. 151 3.2.1 Criterio oggettivo 152 3.2.2. Criterio soggettivo 152 3.2.3 Criterio misto 159
INDICE GENERALE 421 3.2.4 I beni dei chierici 162 3.2.5 Suddivisioni dei beni ecclesiastici secondo il CIC/17 170 4. Dal CIC/17 al CIC/83. 177 5. II CCEO 183 6. Conseguenze nel diritto patrimoniale della Chiesa 188 6.1 II Codice della Chiesa latina 188 6.2 II Codice dei Canoni delle Chiese orientali 194 7. Due questioni particolari 196 7.1 Ifini dei beni temporali della Chiesa 196 7.2 Agere nomine Ecclesise 199 8. Categorie di beni secondo il CIC/83 206 8.1 Ressacrae 206 8.2 Respretiosa? 207 8.3 Beni culrurali 209 9. Laposizione di Aznar Gil 213 9.1 Valutazioni critiche 217 10. Considerazioni conclusive 226 CAPITOLO IV: Personalltä giuridica e aspetto patrimoniale 231 1. Una precisazione terminologica 232 2. Concetto di persona morale o giuridica 234 3. La funzione della personalitä giuridica nelfordinamento canonico 244 4. La recezione dell'istituto della personalitä giuridica nel 249 CIC/17 e nel CIC/1983 249 4.1 Brevi osservazioni critiche alla posizione di Lo Castro 252 5. La costituzione della persona giuridica 254 5.1 Decreto di erezione 255 6. Capacitä patrimoniale della persona giuridica 259 7. La persona giuridica privata nel CIC/83 267 7.1 II regime giuridico dei beni della persona giuridica privata 272 7.2 II regime giuridico dei beni appartenenti a un soggetto sprowisto di personalitä giuridica 274 7.3 Soggetti collettivi titolari di patrimoni sprowisti di personalitä giuridica 276 7.4 Rapporte patrimonio - soggetto non dotato di personalitä giuridica. 278 8. Personalitä giuridica civile degli enti canonici 280 8.1 Situazione giuridica dei beni appartenenti 286 ad enti ecclesiastici civilmente riconosciuti 286 8.2 Le modificazioni degli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti 288 8.3 Modi di estinzione dell'ente ecclesiastico civilmente riconosciuto... 290 9. Considerazioni conclusive 291 CAPITOLO V: Le associazioni deifedeli e i beni temporali 295 1. Breve excursus storico sulpelemento associativo nella Chiesa 295
422 IL CONCETTO DI BENE ECCLESIASTICO 2. Condizione giuridica delle associazioni dei fedeli e loro rapporto con l'autoritä ecclesiastica 297 2.1 Prima della codificazione piano-benedettina 297 2.2 II CIC/17 300 2.3 L&Resolutio Corrientensis 306 3. La stagione conciliare 308 3.1 II riscoperto ruolo dei laici nella Chiesa 308 3.2 II diritto di associazione ed il suo fondamento 309 4. L'iter di revisione dei Codice piano-benedettino 315 5. II CIC/83 317 6. Associazioni «pubbliche» e «private» di fedeli 319 6.1 Le associazioni private 325 6.1.1 Origine 325 6.1.2 Finalitä 326 6.1.3 Riconoscimento ecclesiale 326 6.1.4 Personalitä giuridica privata 333 6.1.5 Amministrazione dei beni 337 6.1.6 Associazioni con personalitä giuridica privata 340 6.1.7 Associazioni senza personalitä giuridica 341 6.2 Le associazioni pubbliche 344 6.2.1 Origine 344 6.2.2 Finalitä 346 6.2.3 Le associazioni ecclesiastiche federate 346 6.2.4 Amministrazione dei beni 347 7. II riconoscimento civile delle associazioni 349 8. Le Confraternite 350 8.1 Le Confraternite nel CIC/17 350 8.2 II decreto di erezione 351 8.3 Conseguenze delferezione 352 8.4 Le confraternite nel CIC/83 352 8.5 La personalitä giuridica delle confraternite nel CIC/83 353 8.6 Conseguenze sul piano patrimoniale 354 9. Le pie fondazioni 355 9.1 Natura e finalitä delle fondazioni pie autonome 355 9.2 Elementi essenziali 356 9.3 L'atto costitutivo della fondazione 356 9.4 Fondazioni autonome «pubbliche» e «private» 357 9.4.1 Le fondazioni costituite prima dei CIC/83 358 9.5 Pie fondazioni non autonome 358 9.6 L'estinzione delle fondazioni: II destino dei beni 359 10. Osservazioni conclusive 360 CONCLUSIONIGENERALI 375 SlGLE E ABBREVIAZIOM 377
INDICE GENERALE 423 BIBLIOGRAFIA 383 1. Fonti e documenti 383 1.1 Documenti conciliari 383 1.2 Fonti e documenti dei Romani Pontefici 383 1.3 Documenti della Santa Sede 384 1.4 Fonti e documenti conciliari e legislativi 385 1.5 Altri documenti 385 1.6 Fonti giurisprudenziali 386 2. Studi 386 INDICE DEGLI AUTORI 413 INDICE GENERALE 419