Approccio ecosistemico e tecnologie per la pesca sostenibile. Dr. Enrico Arneri ISMAR-CNR Ancona

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Approccio ecosistemico e tecnologie per la pesca sostenibile Dr. Enrico Arneri ISMAR-CNR Ancona

Progetto MEDITS Mediterranean International bottom trawl survey Nella mappa sono indicati limiti ed i numeri di riferimento delle GSA investigate dagli istituti IAMC di Messina (GSA 10) e Mazara del Vallo (GSA 15 e 16) e ISMAR di Ancona (GSA 18) nell ambito del programma internazionale MEDITS.

Messina GSA 10

Mazara del Vallo GSA 16 GSA 15

Piano di campionamento campagne MEDITS in basso Adriatico (GSA 18)

Gambero viola La dimensione delle popolazione nel tempo Il caso dei gamberi profondi nel Tirreno siciliano Gambero rosso (da Rinelli et al., 2005)

VALUTAZIONE DELLO STOCK DI SOLEA SOLEA IN ADRIATICO CENTRALE E SETTENTRIONALE INDICI DI ABBONDANZA E BIOMASSA DISTRIBUZIONE SPAZIALE MORTALITA ecc + INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DI NURSERY VALUTAZIONE DELLO STOCK DI SOGLIOLA E ALTRE SPECIE BENTONICHE DI INTERESSE COMMERCIALE SURVEY DI PESCA CON RAPIDI TONNELLATE 1800 1500 1200 900 600 300 0 PRIMAVERA 2005 AUTUNNO 2005 TOTALE PRIMAVERA 2006 SSB AUTUNNO 2006 RECLUTE nell Anno Internazionale del Pianeta Terra INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DI RIPRODUZIONE CNR, Aula Convegni, 22-23 Maggio 2008

Mazara del Vallo ( da Garofalo et al., 2004) L importanza della distribuzione spaziale delle specie Il caso della triglia di fango Aree di nurseries estive ed autunnali Aree di riproduzione primaverile

La stima della biomassa degli scampi attraverso l uso di telecamera subacquea e campionamenti a strascico segnale velocità di traino: ~ 1.5 nodi camera cavo di traino cavo tv slitta campo visivo (0.85 m)

EU Mediterranean Coordinated Survey on Small Pelagic MEDIAS Negli ultimi dieci anni nel Mediterraneo vengono regolarmente condotti 5 surveys sui piccoli pelagici. Dal 2009 parte un programma europeo coordinato MEDIAS Costa Iberica (IEO) Golfo del Leone (IFREMER) Mar Adriatico (ISMAR) Canale di Sicilia e Malta (IAMC) Mar Egeo (HCMR) ECOMED PELMED ANCHOVY ANCHOVY

42 42 43 43 44 44 45 45 12 12 13 13 14 14 15 15 16 16 Transetti Transetti di di Echosurvey Echosurvey nel nel Mar Mar Adriatico Adriatico I dati acoustici sono stati raccolti usando un sistema EK 500 (SIMRAD), che opera a 38, 120 e 200 khz. GSA 17 Dal 1976 ad oggi GSA 18 Dal 1987 ad oggi

DISTRIBUZIONE SPAZIALE DELLE ACCIUGHE NELL ADRIATICO OCCIDENTALE SUB-AREA GEOGRAFICA 17 S A 0-104 0-252 252-672 104-312 252 > 312 672 0

15 16 17 18 43 43 42 42 41 41 40 15 16 17 18 DISTRIBUZIONE SPAZIALE DELLA BIOMASSA PELAGICA TOTALE NELL ADRIATICO OCCIDENTALE SUB-AREA GEOGRAFICA 18 AREA GEOGRAFICA 0184Stratum Density (t/ nm²) Biomass (t) Area ( nm²) Area (%) Biomass (%) Low density 28.4 25,036 883 25.2 10.5 S A 0-358 358-682 > 682 Med. density 63.9 133,469 2,088 59.7 56.2 High Density 149.3 79,112 530 15.1 33.3

Ancona 700000 600000 500000 Dinamica di popolazione dei piccoli pelagici ottenuta da campionamenti sulla flotta commerciale Acciughe: risultati VPA e dati di echosurvey Catches Catture Biomassa(M=0.6) = Biomassa(M=0.8) a = 0.8) Tonnellate Tonnes 400000 300000 200000 100000 0 76 78 80 82 84 86 88 90 92 94 96 98 00 02 04 Anno Year

Mazara del Vallo Echosurveys nello Stretto di Sicilia GSA 16 Dal 1998 ad oggi Echosurvey sulla piattaforma continentale meridionale della Sicilia 38 37.5 37 36.5 2 1 Marsala Mazara del Vallo Sciacca 4 3 5 21 6 7 SICILY P. Empedocle 8 Licat a 9 Siracusa 20 10 11 12 Pozzallo 13 19 14 15 1718 16 JUVENILE 2004 BATIMETRY 50 100 200 400 1000 2000 3000 GSA 15 Dal 2004 ad oggi Echosurvey nelle acque Maltesi 36 35.5 35 M3 M8 M1 M4 M2 M5 M7 M6 Istituto per l'ambiente Marino Costiero Sezione di Mazara del Vallo 11 11.5 12 12.5 13 13.5 14 14.5 15 15.5 16

Mazara del Vallo Qualche risultato 50 Mazara del Vallo Sciacca 37.5 Sicily 50 Mazara del Vallo Sciacca 37.5 Sicily 50 100 Porto Empedocle 50 100 Porto Empedocle 200 Licata 200 Licata 37 400 400 Cape Passero 37 400 400 Cape Passero 1000 1000 36.5 36.5 12.5 13 13.5 14 14.5 15 15.5 12.5 13 13.5 14 14.5 15 15.5 Distribuzione della biomassa di Sardine sul lato Italiano del Canale di Sicilia (survey JUVENILE04). Distribuzione della biomassa di Acciughe sul lato Italiano del Canale di Sicilia (survey JUVENILE04).

Mazara del Vallo Survey su ittioplancton e oceanografia Palermo 38 N GSA 16 Dal 1997 ad oggi survey sulla piattaforma continentale meridionale della Sicilia N W E S Mazara del Vallo 50 m Sciacca SICILY Catania 100 m Licata 37 N Cape Passero 200 m GSA 15 Dal 2004 ad oggi survey nelle acque Maltesi 100 m 50 m 200 m 36 N 12 E 13 E nell Anno Internazionale del Pianeta Terra 14 E 15 E CNR, Aula Convegni, 22-23 Maggio 2008

Mazara del Vallo Qualche risultato 38 N Palermo N 38 N Palermo N 38 N Palermo N W E W E W E Mazara del Vallo 50 m Sciacca SICILY Catania S Mazara del Vallo 50 m Sciacca SICILY Catania S Mazara del Vallo 50 m Sciacca SICILY Catania S 100 m 100 m 100 m Licata Licata Licata 37 N 200 m Cape Passero 37 N 200 m Cape Passero 37 N 200 m Cape Passero 100 m 50 m 100 m 50 m 100 m 50 m a 200 m 36 N 12 E 13 E 14 E 15 E b 200 m 36 N 12 E 13 E 14 E 15 E c 200 m 36 N 12 E 13 E 14 E 15 E 1997 1998 1999 0 1 5 10 20 30 60 90 120 150 38 N Palermo N 38 N Palermo N 38 N Palermo N W E W E W E Mazara del Vallo 50 m Sciacca SICILY Catania S Mazara del Vallo 50 m Sciacca SICILY Catania S Mazara del Vallo 50 m Sciacca SICILY Catania S 100 m 100 m 100 m Licata Licata Licata 37 N 200 m Cape Passero 37 N 200 m Cape Passero 37 N 200 m Cape Passero 100 m 50 m 100 m 50 m 100 m 50 m d 200 m 36 N 12 E 13 E 14 E 15 E e 200 m 36 N 12 E 13 E 14 E 15 E f 200 m 36 N 12 E 13 E 14 E 15 E 2000 2001 2002 Distribuzione delle uova di Acciuga, surveys 1997-2002

Mazara del Vallo FAO Trust Fund Regional Project Ministero per le politiche Agricole, Alimentari e Forestali Italia: Istituto per l Ambiente Marino Costiero (IAMC-CNR) Libia: Marine Biology Research Centre (MBRC) Malta: Marine Centre for Fisheries Science (MCFS) Tunisia: Institut National des Sciences et Technologies de la Mer (INSTM) Progetto MEDSUDMED Assessment and Monitoring of Fishery Resources and their Ecosystems in the Straits of Sicily Obbiettivi: Accrescere la conoscenza scientifica delle risorse ittiche e dell ecosistema ad esse associato nel Canale di Sicilia Promuovere la cooperazione scientifica tra istituti Supportare la capacità amministrativa

Piccoli Pelagici Cooperative Ichtyoplankton surveys nel 2006 SICILY RV/Urania Acque Libiche (GSA 21) Sud della Sicilia (GSA 16) Isola di Malta (GSA 15) 37 N Obbiettivi principali: - Aree di spawning delle specie pelagiche - Correlazione con i fattori oceanografici - Analisi dei sedimenti 35 N 33 N TUNISIA Zauara Tripoli LIBYA Misratah 11 E 13 E 15 E Densità delle larve di Acciughe (numero/m 2 )

Il FISHERY OBSERVING SYSTEM, un nuovo strumento per il monitoraggio della pesca dei piccoli pelagici attraverso i dati raccolti a bordo di imbarcazioni da pesca professionale (Falco et al., 2007) Electronic logbook

Technical Improvements in the assessment of Scottish Nephrops and Adriatic clam fisheries Tecnologia GPS-data logging applicata per ottenere elaborazioni grafiche che mostrano: lo sforzo di pesca la rimozione della risorsa il tasso di cattura esercitati sull area di studio mese per mese e nell intero arco di tempo dello studio (2000-2001) Distribuzione spaziale dello sforzo di pesca esercitato dalle imbarcazioni monitorate durante i nove mesi di studio nell area Nord e nell area Sud del Compartimento Marittimo di Ancona I valori riportati nella legenda corrispondono al numero di dragaggi effettuati in un unità di spazio di 50x50 m

Mazara del Vallo Distribuzione spaziale della flotta commerciale

STUDIO DELLA PESCA CON ATTREZZI DA POSTA IN ADRIATICO CENTRO-SETTENTRIONALE CAPACITA E SFORZO DI PESCA DELLE MARINERIE DELLA PICCOLA PESCA CAMPIONAMENTI SETTIMANALI DEGLI SBARCATI STUDIO DELLA SELETTIVITA DI RETI DA POSTA E TRAPPOLE SELECTIVITY 1 0.8 0.6 0.4 0.2 0 15 20 25 30 35 H (mm) Selectivity 1.0 19mm-B 0.8 0.6 0.4 0.2 0.0 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 H (mm) MAPPATURA DELLE AREE DI PESCA

Istituto per l Ambiente Marino Costiero UOD di Mazara del Vallo Tredici anni si studi sulle risorse pescabili della fascia costiera

TECNOLOGIA DELLA PESCA SVILUPPO E SPERIMENTAZIONE DI ATTREZZATURE INNOVATIVE PER LA PESCA MONITORAGGIO E OTTIMIZZAZIONE DELLE PERFORMANCE DEGLI ATTREZZI AL TRAINO PARAMETRI GEOMETRICI DELLA RETE - distanza fra i divergenti; - apertura orizzontale della rete alla punta dei bracci; - apertura verticale della rete al centro della lima dei sugheri; - distanza della lima dei piombi dal fondo (clearance); - velocità relativa della rete. MONITORAGGIO DI ALCUNI PARAMETRI PER DIMINUIRE L IMPATTO SUL FONDO E RIDURRE I CONSUMI DI CARBURANTE - sforzi sui cavi di traino; - resistenza idrodinamica della rete; - potenza resistente della rete; - performance dei divergenti; - consumo di carburante. MATERIALI TESSILI PER LA PESCA: DETERMINAZIONE DELLE CARATTERISTICHE MECCANICHE - carico di rottura di un filato e relativo allungamento - carico di rottura della maglia delle pezze di rete - misurazione dell apertura di maglia - torsione dei fili; - titolazione di un filato.

TECNOLOGIA DELLA PESCA STUDIO DELLE CATTURE DEGLI ATTREZZI AL TRAINO: - Selettività - Specie target - Catture accessorie (bycatch, discards) STUDIO DI SOLUZIONI PER RIDURRE SIA I RIGETTI IN MARE CHE LA CATTURA DI SPECIE PROTETTE AZIONE DI SUPPORTO AL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO IN MATERIA DI CONTROLLO PESCA SUPPORTO TECNICO ALLE ATTIVITA DI PESCA COMMERCIALI

VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE Comparti indagati PIATTAFORME DI ESTRAZIONE OFFSHORE e SEA-LINE BARRIERE ARTIFICIALI SITI DI SCARICO DI FANGHI PORTUALI OPERAZIONI DI DRAGAGGIO Aspetti indagati COLONNA D ACQUA: caratteristiche fisiche e chimiche SEDIMENTI: rilievi geofisici con Multibeam echosounder; caratteristiche fisiche e chimiche; accumulo e degradazione di IPA; ecotossicologia; riprese subacquee con ROV BIOACCUMULO E BIOMARKERS COMUNITÀ BENTONICHE POPOLAMENTO ITTICO

RILIEVI GEOFISICI con MULTIBEAM ECHOSOUNDER PIATTAFORME DI ESTRAZIONE OFFSHORE e SEA-LINE Individuazione dei tracciati delle condotte, ecc. BARRIERE ARTIFICIALI Valutazione dello stato dell impianto (fenomeni di subsidenza e stabilità delle strutture artificiali, ecc.)

Proteggere le risorse e promuovere il turismo sostenibile: una proposta per un approccio integrato É stata esaminata la possibilità di stabilire riserve marine (no-take zones, NTZ) in zone con fondi mobili in cui sono presenti relitti di navi. Un analisi quali-quantitativa preliminare delle aggregazioni di pesci stabilitesi nei pressi dei relitti ha dimostrato l effettiva funzionalità di questa ipotesi che potrebbe rivelarsi economicamente vantaggiosa. Tecniche comuni e già disponibili possono quindi produrre un effetto positivo sia sulle risorse marine che sulla fruizione turistica della costa. Più di 90 relitti rinvenuti nelle acque Siciliane e Maltesi rispondono ai criteri di accessibilità per i subacquei ricreativi.

Ecologia delle specie commerciali Ancona Micro-analisi chimica di elementi in traccia su sezioni di otolite mediante LA-ICPMS presso il Woods Hole Oceanographic Institution (Massachussets, USA), in collaborazione con il Center for Quantitative Fisheries Ecology (Old Dominion University, Virginia, USA) Latitude 60.5 61.0 61.5 62.0 62.5 63.0 L impiego di questa innovativa tecnica di analisi (laser-ablation inductively-coupled plasma mass spectrometry) su sezioni sottili di otolite, permette di determinare la concentrazione di alcuni elementi in traccia (Mg, Mn, Ba, Sr, Pb, etc.) presenti in essa, con le seguenti finalità: a) Identificare stock ittici differenti e valutare il grado di panmissia tra popolazioni distribuite su ampi areali con caratteristiche ambientali chimico-fisiche diverse b) Studiare fenomeni migratori età-dipendenti di specie anadrome o catadrome c) Individuare differenti zone di provenienza (nursery areas) in popolazioni simpatriche Drake Passage King George Bransfield Strait Elephant Antarctic Peninsula 63.5 62.5 61.5 60.5 59.5 58.5 57.5 56.5 55.5 54.5 Longitude Principal Component 2 4 2 0-2 -4-6 -8 Elephant King George -20-10 0 10 20 Principal Component 1

SARDONE IMPROVING ASSESSMENT AND MANAGEMENT OF SMALL PELAGIC SPECIES IN THE MEDITERRANEAN FP6 Contract 44294 Ancona BARI ANDRIA TRINITAPOLI41 00'41 00'41 30'41 30'42 00'42 00'16 00'16 00'16 30'16 30'area investigata otolite Ecologia delle specie commerciali larve di sardina bianchetto

Ecologia delle specie commerciali Istituto per l Ambiente Marino Costiero C.N.R. U.O. di Messina C.N.R. I.A.M.C. Sezione di Messina POR SICILIA 2000-2006, SFOP-ASSE IV, MISURA 4.17 Interventi a sostegno della pesca e dell acquacoltura - (SFOP) SOTTOMISURA 4.17b Valutazione dell influenza dei contaminanti ambientali sulle risorse biologiche oggetto di pesca commerciale: ipotesi di un modello per la difesa degli ecosistemi marini: PROGETTO BIOS. FINALITA : individuare eventuali alterazioni dello sviluppo e della maturazione delle gonadi evidenziare eventuali fenomeni di intersessualità o femminilizzazione delle gonadi maschili stimare la fecondità stimare la fertilità

CAMPAGNA OCEANOGRAFICA FIN WHALE SICILIAN STRAIT (2006-2007) IAMC-CNR Messina in collaborazione con ICRAM Roma e Università degli Studi di Messina In linea con l'azione n 10 dell International Implementation Priorities Plan (2002-2006) dell ACCOBAMS (Agreement on the Conservation of Cetaceans of the Black Sea, Mediterranean Sea and Contiguous Atlantic Area) (2002) FINALITA : Definire le condizioni oceanografiche e la disponibilità dei nutrienti con sonda multiparametrica (CTD) e rosetta Valutare la biomassa, la distribuzione e la ricchezza specifica del mesozooplancton con rete tipo PHN (Plancton Hamburg Net). Valutare la consistenza numerica e la distribuzione della balenottera comune all interno e all esterno dell area di studio, conducendo campagne di avvistamento Eufausiacei catturati nella campagna 2006 Delfino comune avvistamento 2006 Area di studio Isola di Lampedusa Caretta caretta Condizioni mare Marzo 2006 Balenottera comune (avvistamenti 2004) Operazioni di risalita rete PHN

Mazara del Vallo Approccio ecosistemico: Catene trofiche Valutazione dell efficacia delle zone chiuse alla pesca a strascico attraverso lo studio delle prede e dei predatori di Mullus barbatus (Badalamenti 2007) Zone di campionamento: 4 aree del Nord della Sicilia (2 golfi chiusi alla pesca a strascico: Castellammare e Patti e 2 aree strascicabili: Sant Agata e Termini Imerese) Risultati: Biomassa della triglia molto alta nelle aree protette Preferenze alimentari della triglia che variano a seconda del gradi di protezione dell area Livello trofico medio della triglia più alto nelle zone protette Numero di predatori della triglia più basso nelle zone protette (predatore principale Epinephelus aeneus)

Rappresentazione schematica di tre possibili effetti della pressione di pesca: a) Cambiamento nella composizione per specie (Pauly et al. 1998) b) Cambiamento della struttura di taglie della popolazione (Jennings et al. 2002) c) Cambiamento nella composizione delle prede per una certa taglia di predatori (erosione trofica) Tutti e tre I meccanismi descritti portano ad una riduzione del livello trofico medio

V TL Approccio ecosistemico alla gestione della pesca Modello ecologico del Nord e Centro Adriatico: analisi della struttura dell ecosistema e dell impatto della pesca (Coll et al., 2007) Pelagic habitat Demersal habitat Anglerfish IV III Large pel. fishes Horse mackerel Anchovy Bonito Mackerel Pilchard Dolphins Sea birds Other small pel. Benthop. cephalop. Macrozoop. Hake (2) Benthop. fishes Shrimps Hake (1) Marine turtles Dem. skates Dem. fishes (2) Dem. fishes (1) Dem. sharks Other gadiformes Conger eel Red mullets Norway lobster Turbot and brill Mantis shrimp Crabs Flatfishes Benthic cephalop. Jellyfish II Suprabenthos Micromesozoop. Benthic invertebrates Polychaetes Comm. Invert. I Phytoplankton Discards By-catch Detritus