ALLEGATO A alla Determinazione n. 105 del 02/04/2015 Comune di Calenzano BANDO A Bando di concorso per l assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione, indetto ai sensi dell art. 11 della L. 9 dicembre 1998, n. 431 e della Delibera di G.M. n.46 del 31/03/2015 Il Responsabile dell Area Servizi alla Persona RENDE NOTO che dal 13 aprile 2015, data di pubblicazione del presente bando, fino al 27 maggio 2015, i soggetti in possesso dei requisiti sotto elencati possono presentare domanda di contributo ad integrazione del canone di locazione, secondo quanto disposto dal presente bando e dalla vigente normativa in materia. Art. 1 - Requisiti per l ammissione al concorso. I requisiti devono essere posseduti alla data di pubblicazione del bando. Essere cittadino italiano o cittadino di uno Stato aderente all Unione Europea oppure essere cittadino di altro Stato in possesso di Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ( ex Carta di Soggiorno) o in possesso di Permesso di Soggiorno ed essere residente in maniera continuativa da almeno dieci anni nel territorio nazionale, ovvero da almeno cinque anni nella regione Toscana (l art. 11, comma 13, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito in legge dall'art. 1, comma 1,L. 6 agosto 2008, n. 133); residenza anagrafica a Calenzano, nell immobile con riferimento al quale si richiede il contributo; in caso di residenza nell alloggio di più nuclei familiari il canone da considerare per il calcolo del contributo, è quello derivante dalla divisione del canone previsto dal contratto per il numero complessivo dei nuclei residenti nell alloggio; è possibile presentare domanda da parte di più nuclei residenti nello stesso alloggio se il contratto è cointestato a soggetti non appartenenti allo stesso nucleo anagrafico; non essere assegnatari di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, l eventuale assegnazione di alloggio ERP è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell alloggio; essere nelle condizioni individuate alle lettere c) e d) della Tabella A allegata alla L.R.T 20/12/1996 n. 96 e s.m.i. (Non essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, nel Comune di Calenzano e/o nei comuni limitrofi. Non essere titolare di diritti di proprietà su uno o più alloggi o locali ad uso abitativo sfitti o concessi a terzi, ubicati in qualsiasi località, il cui valore catastale complessivo sia uguale o superiore al valore catastale di un alloggio adeguato determinato assumendo come vani catastali quelli di cui alla tabella A sopraindicata, con riferimento al nucleo familiare e come tariffa d'estimo quella convenzionale risultante dalla media del valore delle classi della categoria A3 del Comune di Calenzano); essere titolari (o componenti del nucleo familiare del titolare) di contratto di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrato, in regola con le registrazioni annuali, riferito all alloggio in cui si ha la residenza. Tale requisito non è richiesto nel caso in cui il contratto di locazione sia sottoscritto direttamente dal Comune in base ad un accordo con il proprietario dell immobile. In tale ipotesi i soggetti che risiedono nell alloggio presentano domanda e il contributo è calcolato sulla base dell importo che i soggetti corrispondono per quell immobile; in caso di comprovate e particolari circostanze di emergenza sociale potranno essere ammesse domande riferibili a contratti intestati a soggetti diversi dal richiedente; saranno ammesse anche le 1
domande dei partecipanti non intestatari del contratto di locazione qualora gli stessi abbiano la residenza nell'alloggio locato e producano idonea documentazione giustificativa del diritto al subentro nel contratto determinato dal decesso dell'intestatario o da separazione legale dal coniuge; possedere un reddito ISE (Indicatore della Situazione Economica), calcolato ai sensi del D.P.C.M. 5.12.2013 n.159 e del Decreto 7 Novembre 2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, non superiore a 28.216,37 FASCIA A: valore ISE uguale o inferiore all importo corrispondente a due pensioni minime INPS per l anno 2015 ( 13.062,14) e incidenza del canone al netto degli accessori sul valore ISE non inferiore al 14%. FASCIA B: valore ISE compreso tra l importo corrispondente a due pensioni minime INPS per l anno 2015 ( 13.062,14) e l importo di 28.216,37, incidenza del canone sul valore ISE non inferiore al 24% e valore ISEE non superiore a 16.000,00 (limite per l accesso all ERP stabilito dalla deliberazione G.R.T. n. 630/2013). Le domande di contributo saranno accettate anche se non si è in possesso di Attestazione ISEE 2015 purché il richiedente sia in attesa di consegna della stessa da parte del CAF o abbia l appuntamento, sempre presso un CAF, in data non successiva al 30 giugno 2015. Qualora il richiedente presenti un ISE pari a zero, inferiore o comunque incongruo rispetto al canone di locazione (es. quando il canone di locazione annuo risulta essere superiore al valore ISE) l'ammissibilità della domanda è subordinata alla presentazione di dichiarazione sostitutiva d atto notorio che attesti le fonti di sostentamento o che il soggetto richiedente usufruisce di assistenza da parte dei servizi sociali del Comune o da altro soggetto. Art. 2 - Nucleo familiare Ai fini del presente bando si considera nucleo familiare quello previsto dalla normativa sulla dichiarazione ISE/ISEE (D.P.C.M. 5.12.2013 n.159). Art. 3 Cumulabilità con altri contributi Il contributo statale, regionale e comunale ad integrazione dei canoni di locazione di cui all art.11 della L.431/98 non può essere cumulato con altri benefici pubblici da qualunque ente erogati a titolo di sostegno alloggiativo. La non sussistenza di altri diversi benefici deve essere autocertificata nella domanda di partecipazione al bando di concorso. Art.4 - Autocertificazioni e presentazione di documenti Ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 il richiedente può ricorrere all autocertificazione dei requisiti richiesti dal presente bando tranne che per i seguenti documenti, non autocertificabili in base alla normativa vigente: copia del contratto di locazione in corso di validità regolarmente registrato, qualora non già in possesso dell ufficio casa; copia delle ricevute di pagamento del canone dei primi tre mesi dell anno 2015. Si ricorda, a tal fine, che in relazione all entrata in vigore della Legge n.147/2013, dal 1 Gennaio 2014 il pagamento del canone di locazione relativo ad unità abitative non può più avvenire in modalità contante ma attraverso strumenti tracciabili quali bonifico bancario/postale, assegno bancario non trasferibile o assegno circolare; copia del permesso o carta di soggiorno in corso di validità o altro documento attestante la regolarità del cittadino non comunitario; dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà denominata Redditometro, approvata con Deliberazione di Giunta Municipale n.21 del 09/02/2012. Art. 5 Modalità di presentazione delle domande 2
Le domande di partecipazione al presente bando compilate unicamente sui moduli appositamente predisposti dal Comune, dovranno essere presentate al Comune di Calenzano P.za V.Veneto 11 presso lo Sportello del Cittadino e sottoscritte in presenza del dipendente addetto alla ricezione oppure spedite per posta Nel caso di trasmissione tramite servizio postale o presentazione da parte di terzi, alla domanda dovrà essere allegata copia del documento di identità del richiedente in corso di validità. Art. 6 Termini di presentazione delle domande Le domande dovranno pervenire inderogabilmente entro il 27 maggio 2015 pena l esclusione. L Amministrazione Comunale non è responsabile di eventuali ritardi del servizio postale, non fa fede la data del timbro postale di spedizione Art. 7 Formazione della graduatoria. Il Servizio Comunale competente procede all istruttoria delle domande verificandone la completezza e la regolarità. Responsabile del procedimento è la signora Patrizia Geatti del Servizio Assistenza, Sicurezza Sociale e Casa. Il Responsabile dell Area Servizi alla Persona, entro 75 gg. dal termine fissato dal bando per la presentazione delle domande, procede all adozione della graduatoria provvisoria degli aventi diritto. La graduatoria sarà distinta in due fasce A e B, formulate secondo i criteri specificati all art.1 del presente bando. All interno delle fasce le domande saranno inserite sulla base dell'ordine decrescente dell'incidenza del canone sull ISE ed in subordine secondo l'ordine di presentazione delle domande così come risultante dal numero di protocollo. La graduatoria provvisoria verrà pubblicata all Albo Pretorio del Comune e rimarrà affissa per quindici giorni consecutivi. Avverso la stessa sarà possibile proporre opposizione alla Commissione di cui all art. 4 della L.R.T. n. 45/98, presentandola allo Sportello del Cittadino del Comune di Calenzano inderogabilmente entro lo stesso termine di 15 giorni dalla data di inizio pubblicazione, a pena di inammissibilità. L Amministrazione comunale non è responsabile di eventuali ritardi postali, non fa fede la data del timbro postale di spedizione. Dopo le decisioni sulle eventuali opposizioni prese da parte della Commissione competente, entro il 15 settembre 2015, sarà approvata la graduatoria definitiva e pubblicata all Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi. Art. 8 Validità della graduatoria. La graduatoria è valida per l erogazione dei contributi ad integrazione del canone di locazione per l anno 2015. Art. 9 Modalità di assegnazione ed entità dei contributi. Il contributo è commisurato fino ad un massimo di 3.100,00 per la fascia A ed 2.325,00 per la fascia B. Il contributo decorre dal 1 Gennaio 2015, ha durata annuale ed è comunque riferito al periodo di effettiva validità del contratto di locazione. Per il calcolo del numero dei mesi non si tiene conto delle frazioni di mese inferiori a 15 giorni. Il contributo sarà erogato nei limiti delle dotazioni annue assegnate dalla Regione Toscana, eventualmente integrate con finanziamenti del Comune di Calenzano, in relazione alle risorse disponibili. Il Comune si riserva la facoltà di erogare i contributi agli aventi diritto in misura inferiore al 100%. La collocazione in graduatoria non comporta automaticamente diritto all'erogazione dell'importo riconosciuto, restando l'effettiva liquidazione subordinata alla disponibilità delle risorse. 3
Qualora in seguito alla presentazione delle ricevute attestanti il pagamento del canone di locazione risulti effettivamente corrisposto un importo inferiore a quello dichiarato nella domanda di partecipazione al bando, il contributo da erogare verrà ricalcolato sulla base del reale canone pagato. Art. 10 Modalità di erogazione del contributo. Il Comune provvederà alla liquidazione del contributo, a seguito della regolare presentazione delle ricevute di pagamento. A tal fine dovranno essere presentate le copie delle ricevute di pagamento del canone, rispettando le scadenze di seguito indicate. Primo trimestre: insieme alla domanda di contributo; secondo trimestre: entro il 31 luglio; terzo e quarto trimestre: entro il 31 dicembre 2015. Qualora al momento della liquidazione del contributo, risultino non presentate alcune ricevute, il contributo verrà ridotto escludendo le corrispondenti mensilità. Il Comune provvederà alla liquidazione del saldo del contributo spettante, successivamente al ricevimento delle risorse assegnate dalla Regione Toscana. Art.11 Erogazione del contributo in caso di morosità. Il mancato pagamento da parte del conduttore del canone di locazione al locatore (morosità) non è causa di esclusione dal contributo. In tal caso il Comune si riserva la facoltà di erogare il contributo spettante al conduttore in situazione di morosità, al locatore dell immobile. Tale erogazione viene espressamente subordinata alla presentazione all ufficio di una dichiarazione sostitutiva di atto notorio nella quale il locatore elenchi i canoni mensili non corrisposti e si impegni a non attivare la procedura di sfratto per il debito pendente almeno fino alla pubblicazione del bando contributi affitto dell anno 2016. Art. 12 Controlli e sanzioni Ai sensi dell art. 71 del D.P.R. 445/2000, del D.P.C.M. 5.12.2013 n.159 e del Decreto 7 Novembre 2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l Amministrazione Comunale potrà procedere ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, ferme restando le sanzioni penali previste dall art.76 del D.P.R. 445/2000 e dai decreti sopra citati. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva e nel caso in cui questa abbia causato l erogazione di un contributo altrimenti non ottenibile, al dichiarante sarà richiesta la restituzione del contributo indebitamente percepito e irrogata una sanzione da 500,00 a 5.000,00 ai sensi dell art. 38 del Decreto Legge 31 maggio 2010 n.78 convertito dalla Legge 30 luglio 2010 n.122. Il Comune nei casi in cui siano state riscontrate nelle domande degli anni precedenti irregolarità riguardanti la veridicità delle attestazioni ISE e siano stati erogati indebitamente contributi, si riserva la facoltà di trattenere i contributi dovuti fino a totale copertura delle somme indebitamente percepite. In riferimento alla Delibera G.R.T. 265/2009, l'amministrazione Comunale potrà inoltrare segnalazioni alla Guardia di Finanza competente per territorio per i controlli previsti. Art 13 - Casi Particolari In caso di decesso del beneficiario, il contributo verrà erogato agli eredi che dovranno esercitare il diritto a ricevere il contributo loro spettante, entro il 31 gennaio 2016, previa presentazione delle ricevute di pagamento. Unitamente alle ricevute fino alla data del decesso del richiedente gli eredi dovranno presentare dichiarazione che attesti il loro stato. Nel caso in cui il soggetto richiedente abbia trasferito la propria residenza in un altro alloggio dello stesso Comune, il contributo è erogabile solo previa verifica da parte del Comune circa il mantenimento dei requisiti di ammissibilità della domanda. Il mantenimento dei requisiti di ammissibilità è valutato tenuto conto della somma dei canoni riferiti ai diversi alloggi rispetto all ISE. L entità del contributo non può in ogni caso superare il valore stimato per la collocazione 4
in graduatoria. In caso di trasferimento in altro Comune è possibile erogare solo la quota di contributo spettante in relazione ai mesi di residenza nell alloggio a cui si riferisce la domanda. In caso di stipula del contratto di locazione nell anno 2015 il richiedente dovrà presentare, insieme alla domanda per il contributo, le copie delle ricevute di pagamento del canone decorrenti dalla data di stipula del contratto. Art. 14 Decadenza del diritto al contributo E causa di decadenza dal diritto al contributo il rifiuto, senza giustificato motivo, a prendere possesso di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica resosi disponibile. Art 15 - Privacy I dati comunicati dai richiedenti saranno trattati in conformità a quanto stabilito dal D.lgs.196/2003 (T.U. sulla Privacy ) e s.m.i.. Art. 16 Norma finale Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla L.431/1998 e s.m.i., alla L.R.T. 96/1996 e s.m.i., alle deliberazioni di Giunta regionale Toscana n.265/2009 e n.630/2013, al D.P.C.M. 5.12.2013 n.159, al Decreto 7 Novembre 2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e alla Delibera di G. M. n.46 del 31/03/2015. 5