INDICE pag. 1 pag. 2 pag. 3 pag. 4 pag. 5 pag. 9 pag. 11 pag. 12 pag. 18 pag. 20 pag. 21 pag. 22 pag. 24 pag. 25 pag. 26 pag. 27 pag. 28 pag. 29 pag. 31 pag. 32 pag. 35 pag. 36 pag. 38 pag. 40 pag. 42 CERTIFICAZIONI E ASSOCIAZIONI CRESPI, INNOVAZIONE E TRADIZIONE CRESPI, L OPUS SECTILE I PAVIMENTI MODULARI SOPRAELEVATI CRESPI L EVOLUZIONE I GRANDI CANTIERI I COMPONENTI DEL PAVIMENTO MODULARE SOPRAELEVATO LE STRUTTURE PORTANTI LE STRUTTURE PORTANTI ELETTRICAMENTE ISOLANTI I PANNELLI MODULARI I PANNELLI MODULARI I NUCLEI STRUTTURALI I PANNELLI MODULARI LE FINITURE SUPERIORI I PANNELLI MODULARI LA LINEAGRES I PANNELLI MODULARI IL PROCESSO DI PRODUZIONE DELLA LINEAGRES I PANNELLI MODULARI IL CRS I PANNELLI MODULARI LA LINEA TERRAZZA I PANNELLI MODULARI IL CR32 I PANNELLI MODULARI LA FORMA LA NUOVA GENERAZIONE DEI PAVIMENTI MODULARI SOPRAELEVATI IL SISTEMA ANTISISMICO LA NUOVA GENERAZIONE DEI PAVIMENTI MODULARI SOPRAELEVATI IL PAVIMENTO SILENZIOSO LA NUOVA GENERAZIONE DEI PAVIMENTI MODULARI SOPRAELEVATI IL PAVIMENTO SIGILLATO LINEE DI SCELTA I PAVIMENTI PER GLI UTENTI FINALI LINEE DI SCELTA I PAVIMENTI DELLE INIZIATIVE IMMOBILIARI PER TERZI LE FINITURE AUTOADAGIANTI IL PROJECT TEAM pag. 45 FUNZIONI E CARATTERISTICHE TECNICHE LA NORMA EUROPEA EN 12825:2003 pag. 46 FUNZIONI E CARATTERISTICHE TECNICHE ANALISI E CRITERI DI SCELTA
1958 CRESPI PRODUCE IL PRIMO PAVIMENTO MODULARE SOPRAELEVATO ITALIANO 2014 CRESPI HA PRODOTTO OLTRE 9,5 MILIONI DI METRIQUADRATI DI PAVIMENTI MODULARI SOPRAELEVATI CERTIFICAZIONI E ASSOCIAZIONI CRESPI è una società certificata UNI EN ISO 9001:2008. CRESPI è una società certificata SOA, categoria OS6, class. V che permette l esecuzione di Lavori Pubblici euro. fino ai 5,165 milioni di CRESPI è una industria associata a Confindustria Assolombarda n 15034. 1
CRESPI, INNOVAZIONE E TRADIZIONE CRESPI è tradizione perché è l unico produttore europeo che fabbrica Pavimenti Modulari Sopraelevati dal 1958. CRESPI è innovazione perché attiva una continua ricerca con una costante evoluzione tecnologica, estetica e formale. Un Pavimento Modulare Sopraelevato per data center antisismico, sopraelevato di un metro, caricato con computers del peso di due tonnellate ciascuno e che può resistere ad un sisma del 7 grado della scala Richter, è certamente un pavimento CRESPI. Un Pavimento Modulare Sopraelevato silenzioso, capace di ottenere i massimi livelli di isolamento acustico è certamente un pavimento CRESPI. CRESPI sa gestire i grandi cantieri, dalle torri del nuovo Centro Direzionale Porta Nuova- Garibaldi a Milano ad altre grandi realizzazioni a Copenhagen, Atene, Buenos Aires, Il Cairo, Barcellona, Bilbao, Siviglia, Parigi e Madrid dove CRESPI, tra le altre, ha realizzato, per il gruppo Telefonica SA, la più grande fornitura di Pavimenti Sopraelevati mai avvenuta in Europa. Ogni giorno, in Italia e nel Mondo, un milione di persone camminano su 9,5 milioni di metriquadrati di Pavimenti CRESPI. 2
CRESPI, L OPUS SECTILE I primi Pavimenti Sopraelevati sono stati progettati e realizzati dagli Antichi Romani per le terme. L intercapedine del pavimento svolgeva la funzione di condotto termico per il calidarium e il tepidarium. Sempre agli Antichi Romani, già prima dell Epoca Imperiale, si deve l uso diffuso dell Opus Sectile, cioè di una pavimentazione eseguita, prevalentemente, in marmo, granito e pietra, diversamente colorati, con composizioni a mosaico. I pavimenti ad Opus Sectile o Sectilia Pavimenta, così citati in Vitruvio e in Svetonio, hanno avuto un utilizzo generalizzato sia nelle Case Patrizie che nelle Opere Pubbliche dell Impero Romano d Occidente e successivamente dell Impero Romano d Oriente. Caduto l Impero Romano, l utilizzo dei Sectilia Pavimenta, rinasce nel pieno Medioevo per costruire i pavimenti delle Basiliche e delle Cattedrali romaniche, gotiche e rinascimentali e per realizzare i pavimenti nei palazzi della nuova borghesia. I Sectilia Pavimenta sono il livello più elevato di ars, intesa come capacità esecutiva dei facitori cioè del progettista e del realizzatore, che spesso erano riuniti in una sola persona. CRESPI è lo specialista dei Sectilia Pavimenta ed ha la capacità di realizzare opere uniche, create da artisti contemporanei per chi desidera una creatività unica, nel segno della bellezza italiana. L esecuzione odierna dei Sectilia Pavimenta in versione classica, oppure non classica, cioè con forme appartenenti alla cultura contemporanea, con progetto personalizzato e con l uso di tutti i materiali attualmente disponibili, rappresenta, ancora oggi, la migliore espressione della creatività del facitore e del gusto estetico dell utilizzatore di questa elaborata esecuzione. 3
I PAVIMENTI MODULARI SOPRAELEVATI CRESPI Il Sistema Pavimento Ogni specifico progetto avrà necessità di uno specifico Sistema Pavimento Sopraelevato che sarà definito rispetto le esigenze di: - resistenza e rigidità ai carichi incidenti; - sicurezza contro il fuoco; - isolamento acustico da calpestio e per via aerea; - isolamento elettrico ed elettrostatico; - conduttività elettrica della massa metallica; - conduttività elettrostatica; - antisismicità; - ventilazione e condizionamento d aria; - entità della sopraelevazione A seconda della valenza funzionale che il progettista vorrà ottenere rispetto ogni parametro funzionale, il Sistema Pavimento verrà configurato con specifici elementi costruttivi. L effettiva qualità L effettiva qualità CRESPI deriva dalle scelte che la società ha impostato nella realizzazione delle proprie linee meccanizzate di produzione e nella progettazione di ogni elemento che compone l insieme del Sistema Pavimento Sopraelevato. L effettiva qualità si basa sull esperienza nel selezionare i materiali, la tecnologia del processo di produzione e, soprattutto, sulla costante innovazione, ricerca e sperimentazione. 4
L EVOLUZIONE La strategia della società CRESPI si basa sulla costante ricerca e la raffinatezza della propria tecnologia di produzione. L evoluzione 1958 CRESPI è stata la prima società italiana di Pavimenti Modulari Sopraelevati e uno dei primi quattro produttori sorti in Europa alla fine degli anni 50. L unica, tra questi, tuttora attiva. 1960 CRESPI produce il modello MR4, la prima struttura portante per centri elettronici, completamente in acciaio zincato. 1975 CRESPI produce i primi pannelli modulari conduttivi nella esclusiva versione ELECTRIC. 1978 CRESPI progetta e produce la struttura portante metallica MR8, composta da elementi in alluminio pressofuso ed acciaio che, tuttora, il mercato utilizzatore riconosce come la migliore esistente. 1978 CRESPI produce il primo pannello modulare rivestito con parquet di legno naturale. 1979 CRESPI produce il primo pannello modulare rivestito con granito naturale. 1982 CRESPI progetta e fa produrre, in esclusiva, un materiale innovativo composto da una matrice di cemento e fibre di processo, il silicato di calcio CRS. 1984 CRESPI produce la struttura portante MR10 in acciaio zincato e supporti verticali tridimensionali. 5
L EVOLUZIONE 1992 CRESPI produce i primi pannelli modulari con finitura superiore in lastre di gres porcellanato. CRESPI, prima nel settore mondiale, inventa il processo ed i macchinari di produzione che permettono di rettificare e squadrare, nel medesimo momento, pannelli con rivestimento in gres porcellanato, pietra e granito ottenendo tolleranze dimensionali migliorative rispetto quelle previste dalla Classe 1 della Norma Europea (UNI EN 12825). CRESPI è il maggiore produttore di Pavimenti Modulari Sopraelevati con finitura superiore in gres porcellanato di cui ne ha prodotti oltre 1 milione di metriquadrati. 2000 CRESPI sviluppa la tecnologia per realizzare pannelli modulari rettangolari di qualsiasi dimensione, con qualsiasi tipo di finitura superiore sia con materiali resilienti che con parquet, gres e granito. 2002 CRESPI sviluppa la tecnologia per realizzare pannelli modulari con disegni ed inserti particolari associando pietre e graniti a parquet o gres porcellanato, ottenendo risultati estetici imprevedibili per dei prodotti industriali prefabbricati. 2003 CRESPI sviluppa la tecnologia per realizzare Pavimenti Modulari Sopraelevati per esterni composti da pannelli modulari idrofughi con finiture superiori in gres e granito. Quale ulteriore evoluzione CRESPI ha realizzato supporti verticali inclinabili e regolabili in acciaio inox o rivestiti di resina anti intemperie. 6
L EVOLUZIONE 2005 CRESPI sviluppa la tecnologia per realizzare Pavimenti Modulari Sopraelevati Antisismici certificati. Gli elementi costruttivi del sistema sono differenziati secondo la possibile entità del sisma ed in relazione alla zona di rischio potenziale. 2008 CRESPI sviluppa la tecnologia per realizzare strutture portanti elettricamente isolanti, eliminando il pericolo di folgorazioni e la necessità di realizzare la messa a terra della massa metallica. 2009 CRESPI sviluppa la tecnologia per realizzare Pavimenti Modulari Sopraelevati di elevato isolamento acustico al calpestio ed alla diffusione sonora per via aerea. CRESPI realizza i primi Pavimenti Modulari Sopraelevati SILENZIOSI del mercato. 2010 CRESPI sviluppa la tecnologia per realizzare finiture autoadagianti in Parquet (Selfwood) e Gres (Selfcer) utilizzabili sia in edifici di nuova costruzione che nelle ristrutturazioni, ove sia già presente un Pavimento Modulare Sopraelevato deteriorato. 2011 CRESPI progetta nuovi Pavimenti Modulari Soprelevati per i Data Center e per la "Nuvola". 2013 CRESPI ha progettato e realizzato CR32 il nuovo esclusivo nucleo strutturale ecologico composto al 100% di materie prime riciclate per ottenere i maggiori crediti per le certificazioni LEED/BREEAM. 7
NUOVA SEDE GRUPPO ENI GABETTI ISOLA ARCHITETTI TORRE ESPACIO (MADRID SPAGNA) PEI & COBB ARCHITETTI 8
I GRANDI CANTIERI CRESPI è particolarmente specializzata nella fornitura ed esecuzione di Pavimenti Sopraelevati per i cosiddetti Grandi Cantieri cioè per quelle commesse di entità quantitativa e complessità progettuale ed esecutiva rilevante per le quali l esperienza, l abitudine e la capacità gestionale sono determinanti. CIUDAD DE TELEFONICA MADRID (E) RAFAEL DE LA HOZ ARCHITETTO CRESPI, in Italia, detiene la maggiore quota di mercato nel settore dei Grandi Cantieri, tra i quali stiamo ultimando la fornitura di 53.000 metriquadrati della Torre Isozaki dell Architetto giapponese Arata Isozaki nel nuovo quartiere City Life a Milano, e acquisisce sempre più grandi ed importanti commesse estere. TORRE DIAGONAL ZERO-ZERO BARCELLONA (E) ENRIC MASSIP-BOSCH ARCHITETTO La Ciudad de Telefonica di Madrid dell architetto Rafael De la Hoz è, ad esempio, la più grande realizzazione di Pavimenti Modulari Sopraelevati mai eseguita in Europa. A Madrid la Torre Espacio degli architetti Pei & Cobb, a Barcellona la Torre Diagonal Zero-Zero dell Architetto Enric Massip-Bosch,a Bilbao la Torre Iberdrola ed a Siviglia la Torre Cajasol entrambe dell Architetto César Pelli sono interamente dotate di Pavimenti CRESPI. I prodotti CRESPI pavimentano, inoltre, le nuove sedi della Piraeus Bank di Atene, Sofia e del Cairo, del Banco de Galicia a Buenos Aires, della Denmark Radio a Copenaghen, del Registro de la Propiedad a Madrid ed a Barcellona, della Caixa di Tarragona, della Cyprus Bank e della Cyprus Electricity a Cipro e di altre decine di cantieri all estero. Queste importanti forniture sottolineano non solo il successo dei prodotti CRESPI ma anche la capacità del nostro Dipartimento Tecnico di progettare e gestire cantieri a migliaia di chilometri. CRESPI, Innovazione nella Tradizione cioè affidabilità e sicurezza per i nostri Clienti. 9
NUOVO CENTRO DIREZIONALE MILANOFIORI 2000 ERICK VAN EGERAAT ARCHITETTO NUOVA SEDE GRUPPO AGIP KENZO TANGE ARCHITETTO 10
I COMPONENTI DEL PAVIMENTO MODULARE SOPRAELEVATO A1 A4 A C3 A2 B3 A3 B1 C1 C2 B B2 C A PANNELLO MODULARE: A1 Rivestimento superiore (Gres porcellanato, Graniti, Pietre, Cotto, Parquet, PVC, Linoleum, Gomma, Laminato Melaminico o qualsiasi altro richiesto). A2 Nucleo strutturale (Solfato di Calcio, Conglomerato di Legno, Silicato CRS, OUTSIDE e CR32). A3 Rivestimento inferiore (pellicola di alluminio o di PVC fono smorzante ed autoestinguente). A4 Bordo perimetrale antiurto in ABS autoestinguente, nero o in tinta con il rivestimento superiore. B SUPPORTO VERTICALE: B1 Testa del supporto verticale con tubo distanziale. B2 Base del supporto verticale con stelo filettato e dado di regolazione e di blocco dell altezza. B3 Guarnizione fono smorzante ed autoestinguente. C TRAVE MODULARE: C1 Travi modulari di connessione orizzontale e diagonale (opzionali). C2 Guarnizione fono smorzante ed autoestinguente. C3 Le travi si connettono rigidamente alla testa dei supporti verticali mediante viti verticali o bulloni trasversali. 11
LE STRUTTURE PORTANTI Le Strutture portanti rappresentano l elemento più determinante per definire la qualità funzionale del Pavimento Modulare Sopraelevato. Le strutture CRESPI si caratterizzano per l elevata rigidità e resistenza meccanica che derivano dal particolare nodo strutturale che connette i supporti verticali alle travi modulari. Questo nodo connettivo non solo determina l elevata rigidità strutturale ma permette di ottenere un idonea e costante continuità elettrica per la corretta messa a terra della massa metallica. Le strutture CRESPI vengono prodotte in quattro modelli base ed in oltre venti varianti costruttive per risolvere ogni necessità di resistenza (fino alla Classe di carico 6 della Norma Europea EN 12825:2003) realizzando sopraelevazioni da 80mm fino a 2000mm. 12
LE STRUTTURE PORTANTI LA STRUTTURA PORTANTE CRESPI TIPO MR4 e MR4H Queste strutture sono presenti nella gamma produttiva CRESPI, con differenti adattamenti, dal 1960. Il modello MR4 viene soprattutto utilizzato nelle sale computer e nelle sale quadri di controllo. I supporti regolabili MR4 sono composti da una testa stampata in acciaio zincato, con binari per l alloggiamento ed il fissaggio delle travi modulari mediante specifiche viti. Le teste dei supporti MR4 sono dotate di perno filettato completo di dado e vite per il bloccaggio dell altezza ottenuta. Le basi di appoggio sono realizzate in acciaio galvanizzato stampato cui viene saldato un tubo distanziale che varia in funzione dell altezza desiderata. Le travi modulari MR4 sono di acciaio zincato a sezione chiusa rettangolare da 50x25mm (che può arrivare fino a 100x50mm in caso di carichi di elevata intensità). Esse sono dotate di guarnizioni di polietilene autoestinguente. La struttura MR4H è una variante che incrementa ulteriormente la rigidità e la resistenza del sistema tramite il rigido imbullonamento delle travi alla testa dei supporti. Con la struttura MR4H si sono realizzati Pavimenti Modulari Sopraelevati fino a 2000mm di altezza con resistenza di classe 6 (UNI EN 12825:2003). La zincatura dei componenti strutturali di acciaio è eseguita in conformità alle direttive CEE n. 2002/95-2005/63-2005/438-2005/673 in merito il controllo delle sostanze nocive. 13
LE STRUTTURE PORTANTI LA STRUTTURA PORTANTE CRESPI TIPO MR8CT Questa struttura portante è in produzione dal 1978 ed ancora oggi è considerata la migliore del mercato. I supporti regolabili MR8CT sono composti da una testa tridimensionale ed un tubo distanziale di alluminio pressofuso. La testa è stampata a crociera e dotata di mensole e nervature di rinforzo. Le basi di appoggio sono realizzate in acciaio galvanizzato stampato cui sono saldate perni filettati, dotati di dado per il blocco del livello ottenuto. Le travi MR8CT sono realizzate in acciaio stampato con sezione omega e nervature di rinforzo così da ottenere un elevato momento di inerzia. Le travi MR8CT vengono incastrate nei bracci tridimensionali della testa e possono essere ulteriormente fissate con viti verticali oppure con bulloni trasversali dotati di controdado di serraggio. Le travi sono disponibili con le seguenti sezioni: - Ω 38 di 38x25x1mm; - Ω 27 di 27x25x1mm; - Ω 10 con sezione rastremata; - 30 con sezione rettangolare di 30x25x1mm; - 50 con sezione rettangolare di 50x25x1mm. La struttura MR8CT può essere anche dotata di travi diagonali per ottenere una ancora più rigida controventatura (per esempio per le zone sismiche). I supporti e le travi sono dotati di guarnizioni di polietilene autoestinguente. La zincatura dei componenti strutturali di acciaio è eseguita in conformità alle direttive CEE n. 2002/95-2005/63-2005/438-2005/673 in merito il controllo delle sostanze nocive. 14
LE STRUTTURE PORTANTI LA STRUTTURA PORTANTE CRESPI TIPO MR10CT Questa struttura portante è in produzione dal 1984. I supporti regolabili MR10CT sono composti da una testa e da un tubo distanziale di acciaio galvanizzato. La testa è stampata e nervata a crociera, con bracci tridimensionali. Le basi di appoggio sono realizzate in acciaio galvanizzato stampato cui sono saldate perni filettati dotati di dado per il blocco del livello ottenuto. Le travi MR10CT sono realizzate in acciaio galvanizzato stampato con sezione omega e nervature di rinforzo così da ottenere un elevato momento di inerzia. Le travi MR10CT vengono incastrate nei bracci tridimensionali della testa e possono essere ulteriormente fissate con viti verticali oppure con bulloni trasversali dotati di controdado di serraggio. Le travi sono disponibili con le seguenti sezioni: - Ω 38 di 38x25x1mm; - Ω 27 di 27x25x1mm; - Ω 10 con sezione rastremata; - 30 con sezione rettangolare di 30x25x1mm; - 50 con sezione rettangolare di 50x25x1mm. La struttura MR10CT può essere anche dotata di travi diagonali per ottenere una ancora più rigida controventatura (per esempio per le zone sismiche). I supporti e le travi sono dotati di guarnizioni di politilene autoestinguenti. La zincatura dei componenti strutturali di acciaio è eseguita in conformità alle direttive CEE n. 2002/95-2005/63-2005/438-2005/673 in merito il controllo delle sostanze nocive. 15
LE STRUTTURE PORTANTI LA STRUTTURA PORTANTE CRESPI TIPO MR13CT I supporti regolabili MR13CT sono composti da una testa circolare e da un tubo distanziale di acciaio galvanizzato saldato alla testa per ottenere una maggiore resistenza. La testa circolare è stampata e nervata per maggiore rigidità. Le basi di appoggio sono realizzate in acciaio galvanizzato stampato cui sono saldate perni filettati dotati di dado per il blocco del livello ottenuto. Le travi MR13CT sono realizzate in acciaio galvanizzato stampato con sezione omega e nervature di rinforzo così da ottenere un elevato momento di inerzia. Le travi sono disponibili con le seguenti sezioni: - Ω 38 of 38x25x1mm; - Ω 27 of 27x25x1mm; - Ω 20 of 20x25x1mm; - Ω 13 of 13x25x1mm; - 30 con sezione rettangolare di 30x25x1mm; - 50 con sezione rettangolare di 50x25x1mm. I supporti e le travi sono dotati di guarnizioni di polietilene autoestinguenti. La zincatura dei componenti strutturali di acciaio è eseguita in conformità alle direttive CEE n. 2002/95-2005/63-2005/438-2005/673 in merito il controllo delle sostanze nocive. 16
LE STRUTTURE PORTANTI LA STRUTTURA PORTANTE CRESPI TIPO MR8ST * (senza travi) I supporti regolabili MR8ST sono composti da una testa tridimensionale di alluminio pressofuso stampata a crociera con mensole e nervature di rinforzo e sono dotate di canotto distanziale filettato, che permette la regolazione del livello. LA STRUTTURA PORTANTE CRESPI TIPO MR10ST * (senza travi) I supporti regolabili MR10ST sono composti da una testa di acciaio galvanizzato stampata a crociera con nervature di rinforzo e sono dotate di canotto distanziale filettato, che permette la regolazione del livello. LA STRUTTURA PORTANTE CRESPI TIPO MR13ST * (senza travi) I supporti regolabili MR13ST sono composti da una testa circolare di acciaio galvanizzato e sono dotate di canotto distanziale filettato, che permette la regolazione del livello. * Tutti i tipi di supporti sono dotati di guarnizioni di polietilene autoestinguenti e le basi di appoggio sono realizzate in acciaio galvanizzato stampato alle quali sono saldate i perni filettati. Le basi dei supporti sono fissate alla soletta mediante resina strutturale e, la quota ottenuta, mediante resina anaerobica. La zincatura dei componenti strutturali di acciaio è eseguita in conformità alle direttive CEE n. 2002/95-2005/63-2005/438-2005/673 in merito il controllo delle sostanze nocive. 17
LE STRUTTURE PORTANTI ELETTRICAMENTE ISOLANTI Le strutture portanti costituiscono una "massa metallica" di notevole dimensione, estranea all istallazione elettrica, che può causare contatti elettrici casuali, molto pericolosi per le persone. Le strutture portanti, quindi, devono essere "messe a terra". Le operazioni di "messa a terra", delle strutture metalliche dotate di continuità elettrica, ossia con travi modulari avvitate o imbullonate alla testa del supporto, sono semplici e poco costose. Al contrario, le strutture "senza travi" che, naturalmente, non hanno continuità elettrica tra i supporti, sono molto complicate e hanno un costo elevato. Crespi ha sviluppato uno specifico ed esclusivo trattamento per isolare elettricamente ogni elemento metallico. CRESPI consiglia di utilizzare sempre il trattamento isolante nel caso che la struttura portante non abbia le travi di collegamento. 18
LA NUOVA FIERA DI MILANO - MASSIMILIANO FUKSAS ARCHITETTO LA NUOVA SEDE DELLA BANCA POPOLARE DI MILANO - GENERAL PLANNING ARCHITETTI 19
I PANNELLI MODULARI CRESPI produce tutte le tipologie di pannelli modulari, da quelle più semplici (per Pavimenti Sopraelevati dotati di rivestimenti autoadagianti) a quelle dotate di rivestimenti meccanizzati in fabbrica fino a quelle di maggiore valenza funzionale ed estetica (Gres porcellanato, Graniti, Pietre, Parquet). Scegliere il proprio Pavimento Sopraelevato significa definire le prestazioni desiderate, la sicurezza ed il comfort del posto di lavoro, rispetto il rischio di incendio, l'inquinamento acustico, l'isolamento termico ed elettrico, la conduttività elettrostatica ed il livello estetico ed architettonico che si vuole ottenere. 20
I PANNELLI MODULARI I NUCLEI STRUTTURALI CRS Silicato di calcio alta densità (>1700 kg/m 3 ) incombustibile, fonoisolante ed antistatico. Il CRS è l unico nucleo strutturale che può divenire un prodotto di finitura, senza necessità di rivestimenti. ANID Solfato di calcio anidro alta densità (>1550 kg/m 3 ) incombustibile (classe zero secondo ISO 1182/95 classe A1 secondo EN 13501) fonoisolante ed antistatico. 21 OUTSIDE composto da materiale sintetizzato di spessore variabile, incombustibile, non assorbente ed ingelivo. ECOWOOD T38 Conglomerato di legno ad altissima densità (~760kg/m 3 ) di elevata resistenza meccanica, prodotto su specifiche tecniche CRESPI. CR32 è un materiale innovativo progettato specificatamente per una architettura ecosostenibile poiché realizzato con materia ad elevato contenuto di riciclato. È un prodotto incombustibile, atossico, meccanicamente rigido e resistente, di elevato isolamento termico ed acustico ed è antistatico. 21
I PANNELLI MODULARI LE FINITURE SUPERIORI Il Pavimento Modulare Sopraelevato può essere dotato di qualunque tipo di materiale di rivestimento che sia in sintonia con la tradizione culturale che il "pavimento", da sempre, ha svolto nella storia dell'architettura. Utilizzando rivestimenti di parquet di legno naturale, di pietra e granito naturale, di cotto naturale, anche integrandoli tra di loro, si potranno ottenere composizioni e disegni personalizzati ampliando le scelte architettoniche, la libertà progettuale e le esigenze dell utente finale. 22
I PANNELLI MODULARI LE FINITURE SUPERIORI L'amplia possibilità di scelta permette agli architetti di avere la massima libera progettuale e la massima personalizzazione dell ambiente. La possibile utilizzazione di diversi materiali nello stesso ambiente permette la massima flessibilità operativa anche se ogni zona avrà proprie diverse funzioni e estetiche. Uno stesso ambiente potrà, senza soluzione di continuità, avere pietra o gres porcellanato nella zona di massimo traffico assieme ad uffici con moquette o linoleum e sale riunioni o uffici direzionali con legno naturale. 23
I PANNELLI MODULARI LA LINEAGRES CRESPI è il maggiore produttore di questa specifica tipologia ed è stata la prima fabbrica che ha inventato e realizzato il processo di contemporanea rettifica e squadratura dei pannelli e delle lastre di gres porcellanato nel loro insieme (1992). I pannelli della LINEAGRES vengono prodotti con nucleo strutturale a base minerale così che divengano completamente incombustibili, idroresistenti, acusticamente isolanti e dotati di una resistenza al carico che va dalla Classe 3 fino alla Classe 6 (Norma Europea EN 12825:2003). 24
I PANNELLI MODULARI IL PROCESSO DI PRODUZIONE DELLA LINEAGRES GLI ANTECEDENTI La tolleranza della dimensione di origine delle lastre di gres porcellanato è troppo elevata rispetto la tolleranza che i pannelli modulari del Pavimento Sopraelevato devono avere secondo la Norma Europea EN 12825:2003. È quindi necessario operare una rettifica dimensionale e di squadratura angolare di elevata precisione e tecnologia. Le lastre di gres porcellanato sono rigide e fragili, è quindi necessario fissarle al nucleo strutturale mediante speciale resina idroresistente, non infiammabile ed atossica, cosi da ottenere pannelli modulari elastici e dotati di elevata resistenza al carico. IL PROCESSO FASE 1: il ciclo automatico di adesivizzazione permette di ottenere un insieme perfettamente congiunto utilizzando resine esclusive appositamente studiate da CRESPI. FASE 2: la rettifica e la squadratura del pannello modulare, viene eseguita con un processo esclusivo CRESPI che permette di ottenere tolleranze dimensionali ed angolari prossime allo zero. FASE FINALE: il pannello, rettificato e squadrato, viene rifinito con un processo di elevata raffinatezza estetica e viene protetto da un bordo antiurto in ABS autoestinguente di colore simile o contrastante alla superficie. 25
I PANNELLI MODULARI IL CRS CRS è un prodotto esclusivo CRESPI composto da cemento e rinforzato con fibre speciali a base di cellulosa inertizzata. CRS è un materiale incombustibile di Classe Zero di reazione al fuoco con carico di incendio zero, densità 1700 Kg/m3, idroresistente, di elevata resistenza al carico, fonoisolante ed antistatico. PER SOLLEVARSI DAI PROBLEMI con CRS e i Pavimenti Sopraelevati Crespi CRS è certificato atossico e la sua speciale composizione permette di non utilizzare nessun tipo di rinforzo in acciaio. Il CRS lasciato a vista è il prodotto ottimale per tutti i progetti "minimalisti" ed ovunque si desideri che il "cemento" non sia solo un elemento strutturale ma abbia anche una funzione estetica e di immagine. CRS viene utilizzato senza alcun rivestimento e può essere prodotto in moduli rettangolari. CRS è la scelta di importanti Architetti e clienti, soprattutto dalle società del settore della moda, dell immagine e della comunicazione. 26
I PANNELLI MODULARI LA LINEA TERRAZZA CRESPI produce anche Pavimenti Modulari Sopraelevati progettati per l impiego all esterno. I pavimenti Terrazza sono composti da silicato calcico CRS oppure da gres sinterizzato e rivestimenti in lastre antiscivolo di gres porcellanato o granito. I pavimenti Terrazza, oltre all aspetto estetico, migliorano l isolamento termico e l impermeabilizzazione dell ambiente esterno. La struttura portante è realizzata in acciaio inox o con speciale trattamento anti intemperie a base di specifiche resine. I supporti, secondo la pendenza, possono essere fabbricati con uno snodo regolabile per ottenere un piano orizzontale finale pur appoggiando su di un piano inclinato di elevata pendenza. 27
I PANNELLI MODULARI IL CR32 L ultima innovazione di CRESPI è il CR32. Il CR32 è un materiale innovativo progettato specificatamente per una architettura ecosostenibile poiché realizzato con materia con elevato contenuto di materia prima riciclata. Il CR32 CRESPI è anche incombustibile, atossico, meccanicamente rigido e resistente, di elevato isolamento termico ed acustico ed è antistatico. Il CR32 è stato progettato e realizzato per realizzare sia i Pavimenti Modulari Sopraelevati CRESPI sia per essere utilizzato per le pareti ed i soffitti modulari che determinano il controinvolucro dell edificio e dei quali CRESPI si occupa con la professionalità che ci contraddistingue da decenni. Il CR32 è stato scelto dai progettisti, per i circa 14.500 metriquadrati di Pavimenti Sopraelevati della nuova sede del Gruppo Nestlé, contribuendo in misura significativa all acquisizione dei crediti (MR2.1/MR4.1 e 4.2/MR5.1 e 5.2/ID1-1.4/EA1) per la certificazione LEED. 28
I PANNELLI MODULARI LA FORMA I Pavimenti Modulari Sopraelevati sono nati alla fine degli anni '50, ed avevano pannelli modulari di forma rettangolare che, negli anni 60, si è modificata in quadrata, di 600mm di lato, in accordo con la nuova modulazione utilizzata per gli edifici ad uffici. CRESPI, dall'anno 2000, ha ricominciato a produrre e proporre moduli rettangolari in sintonia con le richieste dei progettisti che vogliono superare la rigidità espressiva della modulazione quadrata. La possibilità di integrare forme rettangolari, trapezie oppure curve alle quadrate, permette di ottenere composizioni più interessanti, comunque la completa accessibilità al plenum sottostante e la costante modularità. conservando Le modulazioni rettangolari più utilizzate sono, ad esempio: - 1200x300mm; - 1200x400mm; - 1000x500mm; - 800x600mm; - 800x400mm; sino ad arrivare ad una lunghezza del lato maggiore di 1500mm. I pannelli modulari rettangolari vengono associati a strutture portanti metalliche specifiche, dotate o meno di travi modulari connettive. 29
ACQUARIO DI GENOVA ARCHItETTI RENZO PIANO E PETER CHERMAYEFF Pavimento Sopraelevato composto da moduli da 1800x1800mm e altezza di 1800mm. L Acquario ha avuto, dal 1992 ad oggi, oltre 1,3 millioni di visitatori ogni anno. TORRI DI VIMODRONE ARCHITETTO MARIO BOTTA 30