MODALITÀ DI ACCESSO E DI FREQUENZA AL CICLO DI INCONTRI DI FORMAZIONE PER ASPIRANTI AMMINISTRATORI (art. 19 comma 6 Regolamento dell Assemblea dei Soci)
Premessa Il presente documento disciplina le modalità di accesso e di frequenza al ciclo di incontri formativi predisposti dal Consiglio di Amministrazione per gli aspiranti nuovi amministratori in vista del rinnovo delle cariche previsto per l anno 2017. 1. Contenuto dei percorsi formativi I percorsi formativi, elaborati con la collaborazione della scuola di formazione del Credito Cooperativo Accademia BCC, tratteranno le seguenti aree tematiche: a) l'identità cooperativa ed il ruolo dell'amministratore della BCC-CR; b) il ruolo e la responsabilità degli amministratori di una BCC coerente, solida e performante; c) l unione bancaria e la banca mutualistica. 1.1 L'identità cooperativa ed il ruolo dell'amministratore della BCC-CR Il modulo si pone lo scopo di promuovere la piena consapevolezza dell identità cooperativa, dei principi e dei valori che la sostengono, comprendere i vantaggi principali che derivano dallo sviluppo e dalla valorizzazione dell identità cooperativa, definire un piano di sviluppo personale e di crescita nelle competenze. 1.2 Ruolo e responsabilità degli amministratori di una BCC coerente, solida e performante Scopo del modulo è quello di fornire agli Amministratori di recente nomina o aspiranti nuovi amministratori, la consapevolezza del contesto istituzionale, normativo e aziendale nel quale essi vanno ad inserirsi nonché promuovere la comprensione e l'attuazione dei concetti di responsabilità, ruoli, funzioni, obiettivi, dal punto di vista teoriconormativo e dal punto di vista dell'interpretazione del ruolo. 1.3 L unione bancaria e la banca mutualistica Con il presente modulo si vuole fornire una panoramica sull'evoluzione normativa del sistema bancario europeo, verso la realizzazione dell'unione Bancaria, ed approfondire l'impatto della supervisione bancaria unica (MVU e MRU) sul sistema delle BCC al fine di meglio inquadrare i diversi aspetti strategico-gestionali che la banca si trova ad affrontare. 2. Modalità di accesso al percorso formativo I soci interessati a partecipare al percorso formativo dovranno far pervenire entro e non oltre il 31/08/2016 apposita richiesta indirizzata all Ufficio Segreteria AA.GG. della BCC. La richiesta potrà essere consegnata a mano presso l Ufficio Segreteria AA.GG. oppure trasmessa a mezzo PEC all indirizzo labccdelcrotonese@legalmail.it Non saranno tenute in considerazione richieste pervenute oltre il termine di presentazione di cui al precedente capoverso. 2
3. Frequenza Al fine di rispettare il requisito previsto dall art. 19 comma 6 del Regolamento dell Assemblea dei Soci, gli aspiranti amministratori dovranno frequentare obbligatoriamente tutti e tre i moduli del percorso formativo. Non sono previste ipotesi di dispensa parziale o totale dall obbligo di frequenza al percorso formativo per gli aspiranti nuovi amministratori. 4. Luogo, date e durata del percorso formativo Tutti i moduli del percorso formativo si svolgeranno presso la Sala Convegni del Centro Direzionale sita in Crotone alla via Unione Europea a partire dal mese di settembre 2016 secondo il programma disponibile presso la sede e le filiali della Banca nonché pubblicato sul sito internet www.labccdelcrotonese.it 3
Allegato 1 Richiesta di partecipazione a percorso formativo per aspiranti amministratori Il/La sottoscritto/a nato/a a il / /, residente a ( ) in via, ai sensi di quanto previsto dall art. 19 del Regolamento dell Assemblea dei Soci, C H I E D E di poter partecipare al ciclo di incontri di formazione per aspiranti nuovi amministratori predisposti dal Consiglio di Amministrazione. Allega alla presente copia di valido documento di riconoscimento., (luogo e data) (firma) 4
L UNIONE BANCARIA E LA BANCA MUTUALISTICA Obiettivi Fornire una panoramica sull'evoluzione normativa DEL sistema bancario europeo, verso la realizzazione dell'unione Bancaria, ed approfondire l'impatto della supervisione bancaria unica (MVU e MRU) sul sistema delle BCC al fine di meglio inquadrare i diversi aspetti strategico-gestionali che la banca si trova ad affrontare. Contenuti I motivi dell Unione Bancaria Analisi generale della struttura dell Unione Bancaria Le norme sostanziali dell Unione Bancaria Una prima valutazione d impatto complessivo sulle BCC-CR Il single rule book e la proporzionalità strutturata: strategie di coesione a confronto con altri sistemi bancari cooperativi europei. Come cambia la rete di protezione attorno alle BCC-CR. I Fondi di Garanzia della Categoria e la gestione delle crisi delle BCC. Come cambia il mestiere del banchiere mutualistico: l interazione di CRR e BRR nelle strategie di raccolta e d impiego. Il mercati finanziari verso il Mercato Unico dei Capitali: le normative europee per la trasparenza e l integrità (MIFID2, EMIR, MAD) Come cambia anche l ordinamento italiano. Una nuova era non solo normativa ma strategica e imprenditoriale: nuove priorità di servizio per la BCC. Riattualizzazione del ruolo del Socio Durata Sede Data 19/11/2016 Docente dott. Ignace Bikoula Centro Direzionale Via Unione Europea - Crotone LA NOSTRA FORZA La Bcc del Crotonese comprende 10 filiali che estendono la propria competenza territoriale su 26 comuni di cui 22 nella provincia di Crotone, 1 nella provincia di Catanzaro e 3 nella provincia di Cosenza. Nella città capoluogo la Bcc è già presente con una filiale e uno sportello bancomat evoluto e conta di continuare l espansione territoriale, che sarà resa ancor più significativa dal Centro Direzionale interamente realizzato dai soci della BCC. La BCC del Crotonese si colloca per numero di sportelli tra le prime tre Bcc della Calabria Il suo obiettivo principale è quello di investire sempre di più nel territorio, continuando a privilegiare i rapporti con i soci, le famiglie e tutto il tessuto economico e sociale del territorio di competenza. Via Unione Europea - 88900 Crotone segreteria@crotonese.bcc.it www.labccdelcrotonese.it segnominimo.it INIZIATIVE FORMATIVE PER GLI ORGANI COLLEGIALI Accademia BCC La scuola di formazione del Credito Cooperativo
INIZIATIVE FORMATIVE PER GLI ORGANI COLLEGIALI La complessità del contesto di riferimento richiede sempre più un adeguata e costante formazione dedicata agli Organi Collegiali chiamati a garantire una crescente qualità del governo societario e a sviluppare adeguate conoscenze, capacità e competenze strettamente legale al ruolo. Per tale finalità sono stati organizzati tre incontri di mezza giornata ciascuno finalizzati ad acquisire maggiore consapevolezza: dell Identità cooperativa considerata come una delle leve strategiche; del contesto istituzionale, normativo e aziendale nel quale gli Organi collegiali operano; sull evoluzione normativa del sistema bancario europeo e l impatto della supervisione bancaria unica sul sistema delle BCC. L'IDENTITÀ COOPERATIVA ED IL RUOLO DELL'AMMINISTRATORE DELLA BCC-CR Obiettivi Promuovere la piena consapevolezza dell Identità Cooperativa, dei principi e dei valori che la sostengono. Comprendere i vantaggi principali che derivano dallo sviluppo e dalla valorizzazione dell Identità Cooperativa. Definire un piano di sviluppo personale e di crescita nelle competenze. Io e la Cooperazione bancaria: il percorso di inserimento nel Credito Cooperativo. Contenuti Le caratteristiche delle BCC-CR Imprese Bancarie Cooperative a Mutualità prevalente Banche Locali inserite in un Sistema a Rete I Valori ed i Principi Cooperativi L Identità Cooperativa delle BCC-CR Le responsabilità dell Amministratore nell Identità Cooperativa Rappresentante dei Soci, esempio dello spirito cooperativo, garante dell Identità Coopera-tiva e corresponsabile delle strategie attuative I Soci di una BCC-CR L interazione con i Soci: gli strumenti a disposizione (Kit e manuali) Lestrategieperrenderepiùefficacel interazione Il piano di sviluppo personale: Amministra-tore capace ed efficace di una banca differente Durata Data 24/09/2016 Docente dott. Filippo Passalacqua Sede Centro Direzionale - Via Unione Europea - Crotone RUOLO E RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI DI UNA BCC COERENTE, SOLIDA E PERFORMANTE Obiettivi Fornire agli Amministratori di recente nomina la consapevolezza del contesto istituzionale, normativo e aziendale nel quale essi vanno ad inserirsi. Promuovere la comprensione e l'attuazione dei concetti di responsabilità, ruoli, funzioni, obiettivi, dal punto di vista teorico-normativo e dal punto di vista dell'interpretazione del ruolo. Contenuti L'ordinamento bancario italiano: Struttura e funzionamento L'architettura del sistema finanziario europeo. Il Testo Unico Bancario, la normativa di vigilanza europea e nazionale. I requisiti degli Amministratori delle BCC-CR L'Amministratore nello Statuto della BCC Le linee guida di Banca d'italia e dell'eba Il localismo edirapporticonisoci Le attribuzioni chiave del Consiglio di Amministrazione Gli impieghi e la loro gestione; la valutazione del merito creditizio La normativa a tutela del cliente; la trasparenza bancaria, finanziaria ed assicurativa; il credito al consumo; l'antiriciclaggio; l'antiusura I rischi tipici dell'attività bancaria: il governo dei rischi ed il Sistema dei Controlli Interni Il ruolo dell'amministratore I rapporti tra Consiglio di Amministrazione, Comitato Esecutivo, Collegio Sindacale e Direzione I poteri di delibera e di delega Le responsabilità civili, penali, giuslavoristi-che e amministrative Durata Data 22/10/2016 Docente dott. Massimo Lembo Sede Centro Direzionale - Via Unione Europea - Crotone