LOZEN ENERGIA S.R.L. Sede Legale VIA ROMA 87 MEZZANO TN Codice fiscale e Partita IVA n.02241910229 Iscritta al R.E.A. di TRENTO al n. 210080 Capitale Sociale Euro 10.000 Interamente Versato NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO D ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/2013 Egregi Soci, sottoponiamo alla Vostra approvazione il Bilancio di esercizio, che l Amministratore Unico ha predisposto per illustrare le attività svolte e i risultati conseguiti nell esercizio, costituito da Stato Patrimoniale, Conto Economico e dalla presente Nota Integrativa redatti secondo i criteri previsti dalla normativa vigente, i cui valori sono tutti espressi in unità di euro, salvo diversa indicazione. Il bilancio di esercizio chiuso al 31/12/2013 evidenzia una perdita di Euro 1.898. Settore di attività e notizie in merito alla gestione. La società ha per oggetto la progettazione, la realizzazione e la gestione di impianti per la produzione di energetica di qualsiasi tipo. Nel corso dell esercizio 2013 la società ha ottenuto la voltura della concessione di derivare l acqua sul torrente Lozen dalla Provincia Autonoma di Trento valida fino al 31/12/2042 e ha chiesto l iscrizione presso il registro del GSE al fine di garantirsi una tariffa incentivante per l investimento. Tale iscrizione non ha avuto esito positivo e la domanda sarà ripresentata nel prossimo bando, che si aprirà il 28/04/2014 e si chiuderà il 26/06/2014. Il presente bilancio si riferisce al secondo esercizio e più precisamente al periodo intercorrente tra il 1 gennaio 2013 e il 31 dicembre 2013. Criteri di formazione Il bilancio è stato redatto in osservanza del dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile e risulta costituito dai seguenti documenti: - stato patrimoniale; - conto economico; - nota integrativa. Non avendo emesso titoli negoziati in mercati regolamentati e non essendo stati superati i limiti previsti dall art. 2435 - bis del Codice Civile il bilancio è stato redatto in forma abbreviata. Lo stato patrimoniale comprende solo le voci contrassegnate nell art. 2424 del Codice Civile con lettere maiuscole e con numeri romani; dalle voci BI e BII dell attivo vengono detratti in forma esplicita gli ammortamenti e le svalutazioni; nelle voci CII dell attivo e D del passivo vengono indicati separatamente i crediti e i debiti esigibili oltre l esercizio successivo. La struttura del conto economico è quella prevista dall articolo 2425 del Codice Civile. Nella nota integrativa sono omesse le indicazioni richieste dal numero 10) dell art, 2426 e dai numeri 2), 3), 7), 9), 10), 12), 13), 14), 15), 16), e 17) dell art. 2427 del Codice Civile, e dal numero 1) del c. 1 dell art. 2427 bis, le indicazioni richieste dal numero 6) dell art. 2427 del Codice Civile sono riferite all importo globale dei debiti iscritti in bilancio. A completamento delle informazioni richieste dall art. 2428 punti 3) e 4) Codice Civile, si precisa che non esistono né azioni proprie né azioni o quote di società controllanti possedute dalla società, anche per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona, e che né azioni proprie né azioni o quote di società controllanti sono state acquistate e/o alienate dalla società nel corso dell esercizio, 7
anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona.. Il bilancio risulta dall aggregazione e riclassificazione dei dati delle scritture contabili tenute conformemente al piano dei conti della Società. Criteri di valutazione La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, osservando i postulati generali della chiarezza e delle rappresentazione veritiera e corretta, nella prospettiva di continuità dell'impresa, ed in conformità alla normativa vigente ed ai Principi Contabili dei Dottori Commercialisti e dell Organismo Italiano di Contabilità. Precisando innanzitutto che: i criteri di valutazione sono conformi alle disposizioni dell art. 2426 c.c.; non si è proceduto al raggruppamento di voci nello stato patrimoniale e nel conto economico; non vi sono elementi dell attivo e del passivo che ricadano sotto più voci dello schema; non sono stati effettuati compensi di partite; non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all art. 2423, comma 4, e all art. 2423 bis, comma 2, c.c. Si espongono nel seguito i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio per le voci più significative. Immobilizzazioni Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, e rettificate dai rispettivi ammortamenti accantonati nel tempo. Gli ammortamenti sono stati calcolati in modo sistematico, a quote costanti, in rapporto al periodo di utilità economica del bene per l impresa. Ove alla data di chiusura dell esercizio il valore risulti durevolmente inferiore al costo residuo da ammortizzare, detto costo viene ulteriormente rettificato attraverso un apposita svalutazione. Immobilizzazioni Materiali Non esistono immobilizzazioni materiali. Immobilizzazioni Finanziarie Le immobilizzazioni finanziarie sono costituite da elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente. Tre le immobilizzazioni finanziarie sono iscritti crediti immobilizzati, esposti al valore di presunto realizzo.. Rimanenze Non esistono prodotti in giacenza, né rimanenze di lavori in corso su ordinazione e acconti. Crediti e debiti I crediti sono iscritti al presumibile valore di realizzo, i debiti sono iscritti al valore nominale. Ove necessario, il valore nominale dei crediti verso clienti viene allineato al valore di presunto realizzo tramite un fondo svalutazione appositamente stanziato. Disponibilità liquide Sono iscritte per il loro effettivo importo, corrispondente ai saldi dei conti correnti in essere al termine dall esercizio ed alla disponibilità di cassa. 8
Ratei e risconti Sono calcolati secondo il principio di competenza economica e temporale in applicazione del principio di correlazione dei costi e dei ricavi in ragione d esercizio. Fondo TFR La società non ha personale dipendente. Fondi per rischi ed oneri Tale voce accoglie, nel rispetto dei principi della competenza economica e della prudenza, gli accantonamenti effettuati allo scopo di coprire oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile, il cui ammontare o la cui data di sopravvenienza sono tuttavia indeterminati. Nella valutazione dei rischi e degli oneri il cui effettivo concretizzarsi è subordinato al verificarsi di eventi futuri si sono tenute in considerazione anche le informazioni divenute disponibili dopo la chiusura dell esercizio e fino alla data di redazione del presente bilancio. Non ricorrono situazioni che richiedano l iscrizione di fondi per rischi ed oneri. Conti d ordine Nei conti d ordine sono evidenziati, ove ne ricorrono i presupposti, i rischi, gli impegni e le garanzie prestate dalla società a terzi. La società non ha rischi, impegni e garanzie da evidenziare. Costi e ricavi Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza con rilevazione dei relativi ratei e risconti. I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto degli eventuali resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse. Imposte sul reddito Le imposte dell esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri di imposta da assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale e delle aliquote vigenti e sono esposte, al lordo degli acconti versati e delle ritenute subite. 9
ANALISI DELLE VOCI DI STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO Si presentano di seguito i dettagli delle voci rilevanti dello stato patrimoniale attivo, passivo e del patrimonio netto, evidenziando le variazioni rispetto al precedente esercizio. B) Immobilizzazioni ATTIVO BI) Immobilizzazioni immateriali Descrizione 31/12/2012 incrementi diminuzioni 31/12/2013 Costi di impianto e ampliamento 1.788 0-397 1.391 Immobilizzazioni in corso e acconti 550.000 13.827 0 563.827 Totale 1.788 13.827-397 565.218 I costi di impianto e ampliamento si riferiscono alle spese notarili sostenute per la costituzione della società. La diminuzione è da imputare alla quota di ammortamento dell esercizio. Le immobilizzazioni in corso e acconti si riferiscono agli oneri sostenuti per la realizzazione del progetto sul torrente Lozen. BII) Immobilizzazioni materiali Non esistono immobilizzazioni materiali. BIII) Immobilizzazioni finanziarie 2.Crediti. I crediti compresi fra le immobilizzazioni finanziarie sono pari ad Euro 7.743 e sono relativi al deposito cauzionale presso al tesoreria della Provincia Autonoma di Trento per la concessione di derivazione di acqua pubblica a fini idroelettrici. C) Attivo circolante CI) Rimanenze Non esistono rimanenze di alcun tipo né acconti. CII) Crediti Non esistono crediti esigibili oltre il quinto esercizio successivo e neppure crediti in valuta estera. I crediti compresi nell attivo circolante sono crediti verso l erario per l imposta sul valore aggiunto. Descrizione 31/12/2012 incrementi decrementi 31/12/2013 Crediti tributari 279 115.918 0 116.197 Totale 279 115.918 0 116.197 I crediti sono tutti esigibili entro l esercizio successivo. 10
CIV) Disponibilità liquide Descrizione 31/12/2012 incrementi diminuzioni 31/12/2013 Depositi bancari 7.238 0 3.054 4.184 Cassa contanti 6 10 0 16 Totale 7.238 10 3.054 4.200 L importo dei depositi bancari è riferito al saldo del conto corrente bancario intrattenuto presso la Cassa Rurale di Lavis e Valle di Cembra. D) Ratei e risconti La voce pari ad Euro 15 si riferisce al risconto calcolato sul canone annuo relativo al servizio di posta elettronica certificata. Si precisa infine quanto segue: - ai sensi e per gli effetti dell art. 2435 bis, comma 7, c.c., che la società non possiede, e non ha acquistato e/o alienato nel corso dell esercizio, partecipazioni e/o azioni e/o quote di società collegate, controllate e/o controllanti, né direttamente né per tramite di società fiduciaria o per interposta persona diverse da quelle sopra specificate; - ai sensi dell art. 2427, comma 1, n.3-bis, che non sono state apportate svalutazioni alle immobilizzazioni materiali ed immateriali, non sussistendo alcun presupposto; - ai sensi dell art. 2427, comma 1, n. 11, che non esistono proventi da partecipazioni. A) Patrimonio netto PASSIVO Il patrimonio netto alla chiusura dell esercizio ammonta ad Euro 7.428 (Euro 9.326 nel precedente esercizio). Di seguito, ai sensi art. 2427 c. 1, n. 7-bis c.c. il riepilogo delle voci che lo compongono e le variazioni intervenute: Debiti 31/12/2012 Accantonamenti Utilizzi 31/12/2013 Capitale sociale 10.000 - - 10.000 Utili (perdite) portata a nuovo - - 674-674 Utilie (perdita) dell'esercizio - 674-1.898-674 - 1.898 Totale patrimonio netto 9.326-2.572-674 7.428 B) Fondi per rischi e oneri Non esistono fondi per rischi ed oneri. C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato La società non ha personale dipendente. D) Debiti Non esistono debiti aventi durata residua superiore ai 5 anni, debiti assistiti da garanzie reali su beni 11
sociali e neppure debiti in valuta estera. Al 31 dicembre 2013 i debiti ammontano complessivamente ad euro 685.945 (Euro 550.000 al 31/12/2012) e sono così distinti: Voci di Patrimonio netto 31/12/2012 incrementi decrementi 31/12/2013 Debiti verso soci per finaziamenti - 20.000-20.000 Debiti verso collegate 550.000 15.945 565.945 Totale patrimonio netto 550.000 35.945-585.945 CONTI D ORDINE Alla data di chiusura dell esercizio non vi sono operazioni da evidenziare nei conti d ordine. CONTO ECONOMICO Per le principali voci del conto economico si evidenzia nei prospetti seguenti la suddivisione nelle componenti più significative. B7) Per Servizi 2012 2013 variazioni Oneri e commissioni su c/c 77 110 33 Altri servizi 11 27 16 Totale 88 137 49 B10a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 2012 2013 variazioni Ammortamento costi impianto 199 397 198 Totale 199 397 198 B14) Oneri diversi di gestione 2012 2013 variazioni Marche e valori bollati 58 172 114 Certificati diritti e vidimazioni 335 225-110 Altre tasse - 526 526 Totale 393 923 530 C) Proventi e Oneri Finanziari Proventi 2012 2013 variazioni Interessi attivi bancari 6 6 - Totale Proventi 6 6 - Oneri Interessi passivi 0 447 447 Totale Oneri 0 447 447 Totale Proventi ed Oneri Finanziati 6-441 -447 12
ALTRE INFORMAZIONI Variazioni nei cambi valutari art. 2427, n. 6-bis, c.c. La società, alla data di chiusura dell esercizio, non detiene debiti o crediti in valuta estera, pertanto nulla occorre precisare in merito a criteri di conversione o sull effetto di eventuali variazioni dei cambi successive alla chiusura dell esercizio. Operazioni con obbligo di retrocessione a termine art. 2427, n. 6-ter, c.c. Non sono state effettuate, né sono in essere al termine dell'esercizio, operazioni con obbligo di retrocessione. Oneri finanziari imputati nell esercizio a valori iscritti nell attivo dello stato patrimoniale art. 2427, n. 8, c.c. Nessun onere finanziario è stato imputato ad elementi dell attivo dello stato patrimoniale. Proventi da partecipazioni indicati nell art. 2425, n. 15), c.c. - art. 2427, n. 11, c.c. La società non detiene partecipazioni di alcun tipo. Azioni di godimento, obbligazioni convertibili, altri titoli emessi dalla società art. 2427, n. 18, c.c. Nessun titolo è stato emesso dalla società. Altri strumenti finanziari emessi dalla società art. 2427, n. 19, c.c. Non sono stati emessi strumenti finanziari. Finanziamenti effettuati dai soci alla società art. 2427 n.19-bis, c.c. Alla data di chiusura dell esercizio non vi sono in essere finanziamenti effettuati dai Soci oltre a quelli indicati trai debiti. Patrimoni destinati ad uno specifico affare art. 2427, n. 20 e 21, c.c. Non sono in essere operazioni di detta fattispecie. Operazioni di locazione finanziaria art. 2427, n. 22, c.c. Non vi sono operazioni di locazione finanziaria in essere. Operazioni con parti correlate e accordi non risultanti dallo stato patrimoniale art. 2427, n. 22-bis e n. 22-ter, c.c. Non sono in essere accordi economici, non risultanti dallo stato patrimoniale, i cui rischi e benefici siano significativi e la cui indicazione sia necessaria per la valutazione della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL ESERCIZIO Non si sono verificati fatti di rilievo da rendere l attuale situazione patrimoniale e finanziaria sostanzialmente diversa da quella risultante dallo stato patrimoniale al termine dell esercizio, o da richiedere rettifiche od annotazioni integrative al bilancio. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE L esito positivo dell istruttoria relativa alla richiesta dell iscrizione nel registro del GSE offre la possibilità di proseguire nell operazione e, quindi, di cercare i finanziamenti necessari, di bandire le 13
gare per le opere e le attrezzature e di iniziare i lavori di costruzione della centralina idroelettrica.. PROPOSTA AI SOCI A conclusione della presente nota integrativa, Vi confermiamo che il bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, che Vi viene presentato per l approvazione, e che chiude con una perdita di Euro 1.898, - è stato tratto dalle scritture contabili in stretta aderenza all effettivo svolgersi della gestione; - rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, nonché il risultato economico dell esercizio. Ciò premesso Vi proponiamo di approvare il bilancio dell esercizio chiuso al 31/12/2013, così come è stato presentato e di portare la perdita a nuovo. Trento, 28 marzo 2014. L Amministratore Unico Mauro Dossi 14