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COMUNE DI VILLONGO Provincia di Bergamo C.A.P. 24060, Via Roma n 41, Codice Fiscale/Partita Iva 00719120164 Tel. 035/92.72.22 interno 5 - Fax 035/92.95.21 Web: www.comune.villongo.bg.it e mail: sociale@comune.villongo.bg.it SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE RESIDENTI: BONUS AFFITTO STRAORDINARIO 2015 AVVISO PUBBLICO Art. 1 Finalità Il Comune di Villongo, con delibera di Giunta Comunale n. 122 del 10/11/2015, mette a disposizione risorse addizionali per ridurre nell anno 2015 l incidenza del canone sul reddito dei nuclei familiari in condizione di grave disagio economico che abitano unità immobiliari in locazione ai sensi della legge n. 431/1998. Le condizioni di accesso e i criteri di erogazione del contributo sono individuati in relazione alla situazione economica dei nuclei familiari ai sensi delle disposizioni del presente atto. Art. 2 Soggetti beneficiari in situazione di Grave Disagio Economico 1. Possono richiedere il contributo i conduttori che nell anno 2015 sono titolari di contratti di locazione sul libero mercato, efficaci e registrati, stipulati per unità immobiliare situata in Villongo utilizzata come residenza anagrafica e abitazione principale. 2. I richiedenti di cui al punto 1 devono possedere: a. la cittadinanza italiana o di uno stato facente parte dell Unione europea; b. la cittadinanza di un altro stato. In questo caso devono essere in regola ai sensi degli artt. 4 e 5 del d.lgs. 25 luglio 1998 n. 286 - disciplina dell ingresso degli stranieri nel Territorio dello Stato e permesso di soggiorno valido, che ne attesti la permanenza e l idoneità a conferma dello scopo e delle condizioni del soggiorno - ed esercitare una regolare attività, anche in modo non continuativo, di lavoro subordinato o lavoro autonomo. Devono inoltre avere la residenza da almeno dieci anni nel territorio nazionale ovvero da almeno cinque anni nella Regione Lombardia. 3. I richiedenti di cui al punto 1 devono avere un ISEE calcolato come previsto al successivo art. 6, non superiore a 9.000,00. Tale limite di ISEE non si applica ai nuclei familiari composti esclusivamente da uno o due soggetti che abbiano come unica fonte di reddito la pensione minima INPS. 4. Ai fini della determinazione dell indicatore della situazione economica equivalente il nucleo familiare è composto dal richiedente medesimo, dai soggetti considerati a suo carico ai fini IRPEF e dai componenti la famiglia anagrafica ai sensi dell art. 4 del d.p.r. n. 223/1989. 5. Nel caso una medesima unità immobiliare sia utilizzata da più nuclei familiari, anche con contratti autonomi, deve essere richiesto un solo contributo da parte di un solo nucleo familiare. 6. La registrazione del contratto è ammessa anche in data posteriore alla presentazione della domanda purché il richiedente dimostri, all atto dell erogazione del contributo, di aver inoltrato richiesta di registrazione del contratto al competente ufficio e di aver versato la relativa imposta. 7. I richiedenti sono tenuti a dichiarare di aver beneficiato, nella dichiarazione IRPEF corrispondente, della detrazione spettante per il canone di locazione, in alternativa è possibile allegare alla domanda la dichiarazione mod.730 o unico 2015. Art.3 Altri soggetti beneficiari 1. Possono richiedere il contributo anche i nuclei familiari che hanno ottenuto l assegnazione in godimento di unità immobiliari da parte di cooperative edilizie a proprietà indivisa, a condizione che all atto della presentazione della domanda provino la sussistenza dei seguenti ulteriori requisiti: a. avere stipulato contratti efficaci e, se previsto, registrati; b. che il canone costituisca esclusivamente corrispettivo dovuto per il godimento dell unità immobiliare locata e non includa quote destinate ad altri scopi, ovvero alla costituzione di crediti a favore del socio assegnatario;

c. attraverso certificazioni rilasciate dal legale rappresentante, che la cooperativa assegnante non abbia mai ricevuto benefici erogati dalla Pubblica Amministrazione per la realizzazione dell unità immobiliare, quali agevolazioni, defiscalizzazioni e/o contributi; d. che l unità immobiliare è sottoposta a vincoli di inalienabilità e non è inclusa in piani di cessione; e. di ricadere nella disciplina ordinaria prevista per le procedure esecutive di rilascio. 2. Possono richiedere il contributo, ai sensi e per gli effetti dell art. 22, comma 1 bis, del Regolamento regionale 1/2004, anche i conduttori titolari di contratti di locazione a canone moderato, aventi i requisiti previsti dal precedente art. 2, che per effetto della riduzione dell ISEE e nelle more del provvedimento di cambio alloggio, abbiano maturato i requisiti per la mobilità da alloggio a canone moderato ad alloggio a canone sociale e non abbiano già beneficiato della riduzione del canone da moderato a canone sociale. 3. Il contributo riconosciuto ai beneficiari del presente articolo deve essere comunque erogato direttamente al proprietario. Art. 4 Soggetti esclusi dal beneficio 1. Non possono richiedere il contributo i nuclei familiari conduttori: a. nei quali anche un solo componente ha ottenuto l assegnazione di unità immobiliare realizzata con contributi pubblici, o ha usufruito di finanziamenti agevolati, in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti pubblici; b. che hanno stipulato contratti di locazione relativi ad unità immobiliari incluse nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, oppure per unità immobiliari con superficie utile netta interna superiore a 110 mq., maggiorata del 10% per ogni ulteriore componente del nucleo familiare dopo il quarto; c. nei quali anche un solo componente è titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento su unità immobiliare sita in Lombardia e adeguata alle esigenze del nucleo familiare; d. che hanno ottenuto l assegnazione ed abitano, alla data di presentazione della domanda di contributo, unità immobiliari di edilizia residenziale pubblica locate secondo la normativa regionale, solvo i casi previsti al precedente art. 3; e. che hanno ottenuto l assegnazione in godimento di unità immobiliari da parte di cooperative edilizie a proprietà indivisa, solvo i casi previsti al precedente art. 3; f. che hanno rilasciato nell anno 2015 l unità immobiliare locata, assumendo residenza anagrafica in altro Comune; g. Coloro che hanno già presentato e ottenuto il contributo FSA 2015. Art. 5 Entità ed erogazione del contributo 1. Ai conduttori beneficiari è destinato un contributo pari a due mensilità del canone annuo di locazione, fino ad un massimo di 500,00; 2. Al fine dell erogazione diretta al conduttore, lo stesso deve presentare, contestualmente alla domanda di contributo, dichiarazione del locatore dell assenza di morosità, ovvero documentazione valida a dimostrare l avvenuto regolare pagamento del canone di locazione; 3. In mancanza della documentazione di cui al punto precedente, il Comune, previo contatto con il locatore interessato, erogherà il contributo direttamente a quest ultimo, a titolo di compensazione del debito. 4. Il Comune, espletate le procedure di verifica dei requisiti procederà alla erogazione del contributo agli aventi diritto, entro il 28/02/2016; 5. Il Comune, nella fase di determinazione dei beneficiari, qualora le domande pervenute risultassero maggiori rispetto allo stanziamento, provvederà a ridurre l importo del contributo riconoscendo, comunque, un contributo non inferiore a 300,00; in caso di ulteriore incapienza, predisporrà una graduatoria degli aventi diritto con ISEE più basso. In caso contrario, ovvero qualora le domande pervenute risultassero inferiori rispetto allo stanziamento, procederà a ricalcolare il contributo massimo attribuibile a ciascun beneficiario, fino ad un massimo di 700,00. Art. 6 Criteri per la determinazione della situazione economica 1. La situazione economica è espressa dall ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), ai sensi del DPCM nr.159 del 05/12/2013.

Art.7 Presentazione della domanda 1. Può presentare domanda di contributo il titolare del contratto o altro componente il nucleo familiare maggiorenne e a ciò delegato e residente nell unità immobiliare locata. Per l incapace o persona comunque soggetta a amministrazione di sostegno, la domanda può essere presentata dal legale rappresentante o persona abilitata ai sensi di legge. LE DOMANDE DEVONO ESSERE PRESENTATE ENTRO IL 30/12/2015 ALLE ORE 13 2. La domanda deve essere presentata al Comune di Villongo Ufficio di Protocollo nei giorni da Lunedì al Venerdì dalle 8.30 alle 13; 3. Il richiedente deve compilare la domanda in ogni sua parte e tutti gli altri moduli allegati al bando comunale adottato conformemente al presente atto; allega, altresì, un documento di identità valido e, per i cittadini extracomunitari, il permesso di soggiorno valido; 4. Le certificazioni ISEE sono rilasciate solo da un CAAF. Art.8 Informativa in materia di protezione dei dati personali, ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 1. I dati personali acquisiti con la domanda e gli allegati indicati al precedente art. 7: a. devono essere necessariamente forniti, per accertare la situazione economica del nucleo del dichiarante, i requisiti per l'accesso al contributo e la determinazione del contributo stesso, secondo i criteri di cui al presente atto; b. sono raccolti dal Comune e trattati, anche con strumenti informatici, al solo fine di erogare il contributo e per le sole finalità connesse e strumentali previste dall ordinamento; c. possono essere scambiati tra i predetti enti e soggetti o comunicati al Ministero delle Finanze e alla Guardia di Finanza per i controlli previsti. 2. Il dichiarante può rivolgersi, in ogni momento, ai responsabili del trattamento dei dati per farli aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, può chiederne il blocco e opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione del d.lgs. n. 196/2003. Nel caso la richiesta del titolare dei dati renda improcedibile l istruttoria, il contributo richiesto non sarà erogato. 3. Il Comune è titolare del trattamento dei dati. Art.9 Controlli 1. L azione di controllo opera nell ambito dei criteri qui indicati ed ha lo scopo di verificare la corretta applicazione delle disposizioni dettate per l ammissibilità delle domande, la congruità della spesa, e l erogazione del contributo ai beneficiari. Essa deve pertanto accertare la coerenza delle azioni e determinazioni assunte con le condizioni e i requisiti previsti nel presente atto, il quale si avvarrà delle informazioni in proprio possesso, nonché di quelle di altri enti della Pubblica Amministrazione, richiedendo nei casi opportuni l intervento della Guardia di Finanza. 2. I controlli relativi alle dichiarazioni ISEE inferiori al canone di locazione annuo, rilevabile dal contratto valido e registrato, sono obbligatori e effettuati prima della erogazione del contributo. I controlli possono essere inoltre effettuati su casi specifici e a campione. In ogni caso il controllo puntuale delle dichiarazioni deve essere effettuato ogni qualvolta sorgano dubbi sulla veridicità del loro contenuto. Il Comune deve in ogni caso sottoporre a controllo a campione un numero minimo pari al 20%, delle pratiche ammesse al contributo economico. Tale percentuale potrà essere modificata, fino ad un numero minimo non inferiore al 10%, dal Responsabile del procedimento comunale con provvedimento motivato. 3. Qualora siano stati riscontrati nelle dichiarazioni o nelle pratiche prese in esame, errori e/o imprecisioni sanabili, il Comune procede ai sensi della legislazione vigente. Qualora siano state rilevate falsità nelle dichiarazioni rese, il Comune provvede ai sensi dell art. 75 del d.p.r. n. 445/2000 a dichiarare la decadenza del soggetto dal contributo indebitamente ottenuto provvedendo al recupero della somma erogata.

Come previsto sempre dall art. 75, il Comune deve provvedere anche alle dovute segnalazioni di cui all art. 76 del d.p.r. n. 445/2000. Spetta al comune la competenza all adozione dell ordinanza di ingiunzione per la violazione dell articolo 316 ter c.p., nonché il diritto all introito di tali sanzioni. 4. L efficacia dei controlli è direttamente connessa e dipendente dai tempi di esecuzione degli stessi. Pertanto è opportuno che le verifiche e i riscontri sulle informazioni siano realizzati in tempi certi e ragionevolmente brevi.

Il sottoscritto/a - sesso M F - codice fiscale - data di nascita BONUS STRAORDINARIO AFFITTO 2015 MODULO DI DOMANDA - comune di nascita.. - provincia di nascita - stato estero di nascita.. - comune di residenza.. - provincia di residenza CAP - indirizzo (via e n. civico).... - cittadinanza. - stato civile. - telefono.. CHIEDE di poter beneficiare del contributo BONUS STRAORDINARIO AFFITTO 2015, finalizzato al pagamento del canone di locazione relativo all'anno 2015, previsto dalla Delibera di Giunta Comunale n. del ; DICHIARA ai sensi e per gli effetti di quanto previsto agli artt. 46 e 47 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole della decadenza dal beneficio e delle responsabilità penali previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo d.p.r. n. 445/2000 nel caso di dichiarazione non veritiera e falsità negli atti, quanto segue: - di essere alla data di presentazione della domanda titolare di contratto di locazione con decorrenza in data.... e con scadenza in data ; - di aver/non aver ricevuto disdetta per il giorno ; - che il contratto di locazione non è stato risolto a seguito di procedura esecutiva di sfratto; - che il contratto è registrato o in corso di registrazione; - che il contratto è stato stipulato in data.. e registrato in data.., con estremi di registrazione e del versamento dell imposta dell anno in corso. (in caso di opzione per la cedolare secca indicare data ed estremi del versamento da mod. f24); - che il contratto di locazione è relativo ad unità immobiliare ad uso residenziale, sita in Lombardia e occupata alla data di apertura del presente bando a titolo di residenza esclusiva o principale da parte del dichiarante, del suo nucleo familiare anagrafico e dei soggetti a loro carico ai fini IRPEF; - di essere residente in questo Comune alla data di presentazione della domanda; - di essere residente sul territorio di Regione Lombardia dal (solo per cittadini extracomunitari) oppure - di essere residente sul territorio italiano dal. (solo per cittadini extracomunitari); - di esercitare una regolare attività, anche in modo non continuativo, di lavoro subordinato o di lavoro autonomo (solo per cittadini extracomunitari); 1

- che nessun componente del nucleo familiare indicato ha ottenuto l assegnazione di unità immobiliare realizzata con contributi pubblici, o ha usufruito di finanziamenti agevolati, in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti pubblici; - che nessun componente del nucleo familiare indicato è titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento su unità immobiliare sita in Lombardia e adeguata alle esigenze del nucleo familiare; - di non aver ottenuto l assegnazione di unità immobiliari di edilizia residenziale pubblica locate secondo la normativa regionale; - di non aver ottenuto l assegnazione in godimento di unità immobiliari da parte di cooperative edilizie a proprietà indivisa, salvo i casi previsti all art. 3 dell allegato 1 alla DGR n. 3495/2015; - che nessun componente del nucleo familiare indicato ha già presentato altra domanda di contributo; - di aver/non aver beneficiato della detrazione per il canone di locazione nella dichiarazione IRPEF dell'anno 2015 per un importo pari a euro...; - che il nucleo familiare è / non è composto esclusivamente da uno o due soggetti percettori di pensioni minime INPS. INFORMAZIONI RELATIVE ALL'ALLOGGIO Superficie mq... Categoria catastale. Tipo contratto: stipulato ai sensi della l. 431/98 canone moderato a proprietà indivisa altro Figura del proprietario: Persona fisica Società Cooperativa Aler Comune Altro ente Cognome, Nome/Ragione Sociale proprietario Codice fiscale/partita Iva.. Indirizzo. Tel - Affitto annuo come risultante dal contratto vigente (inclusi gli eventuali adeguamenti ISTAT) euro MODALITÀ DI PAGAMENTO Il sottoscritto chiede che l'eventuale contributo sia corrisposto mediante bonifico intestato a. presso la banca., IBAN:.... Da compilare solo se dichiarazione resa dal delegato per conto del dichiarante: DATI ANAGRAFICI DEL DELEGATO Cognome, Nome:.. Codice fiscale:. Comune o Stato Estero di nascita:. Data di nascita:... Residente a.. Tel: Il sottoscritto dichiara infine di essere a conoscenza delle norme che istituiscono il BONUS STRAORDINARIO AFFITTO 2015 e di possedere tutti i requisiti di partecipazione in esso indicati, nonché la propria disponibilità a fornire idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati. Data 2 IL DICHIARANTE.

DICHIARAZIONE DEL PROPRIETARIO Il/la sottoscritto/a....., nato/a. Prov. il, codice fiscale....., proprietario dell immobile sito in via/piazza..... n..., Comune...., c.a.p..., Prov..., dato in locazione al Sig....., DICHIARA ai sensi e per gli effetti di quanto previsto all art. 47 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole di quanto previsto dagli artt. 75 e 76 del medesimo d.p.r. n. 445/2000 nel caso di dichiarazione non veritiera e falsità negli atti, quanto segue: CHE - il Sig., conduttore dell alloggio sopraindicato, è in regola con il pagamento del canone di locazione; - il Sig. conduttore dell alloggio sopraindicato, NON è in regola con il pagamento del canone di locazione e, pertanto, il contributo dovrà essere erogato al sottoscritto: mediante bonifico bancario intestato al Sig.. Presso la Banca IBAN. IL DICHIARANTE Data,