il perito agrario N. 5 Rivista del Collegio Nazionale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati Poste Italiane S.p.A. Sped. A. P. 45% (Art. 2 Comma 20/B Legge 669/96 - DCO - Roma) ISSN 1120-2995 La nostra missione è l ambiente Tra Healt Check e riforma del Bilancio UE Riforma dell istruzione Tecnico Agraria Il CNPA nel sociale Il Punteruolo Rosso Anno LV - N. 5 Settembre/Ottobre 2008
il perito agrario Anno LV - N 5 Settembre-Ottobre 2008 DIRETTORE RESPONSABILE: Andrea Bottaro DIRETTORE DI REDAZIONE: Piero Pecciarini DIRETTORE EDITORIALE: Andrea Silenzi HANNO COLLABORATO: Andrea Bottaro, Domenico Di Biase, Giuseppe Giordano, Michele Lomurno, Massimo Moncelli, Pier Luigi Papi, Piero Pecciarini, Leonardo Perronace EDITRICE: IACICO S.r.l. Via Angelo Poliziano, 80-00184 Roma Tel. 064873183 - Fax 064873144 PUBBLICITÀ: Opsai srl Via Monte Rosa, 19-20149 Milano Tel. 024694949 - Fax 0248018114 DIREZIONE: Collegio Nazionale dei Periti Agrari Via Principe Amedeo, 23-00185 Roma Tel. 06 48906713 - Fax 064882150 e-mail: info@peritiagrari.it CONSIGLIO NAZIONALE: Andrea Bottaro (presidente) Paolo Vigato (vice presidente) Domenico Di Biase (segretario) Giuseppe Giordano (tesoriere) Lorenzo Benanti (consigliere) Paolo Bertazzo (consigliere) Mario Calcagnile (consigliere) Filippo Ninci (consigliere) Angelo Antonio Orsini (consigliere) Roberto Pierini (consigliere) Lorenzo Salvan (consigliere) Periodico bimestrale in abbonamento Abbonamento annuo: 5,00 Una copia: 2,00 PROGETTO GRAFICO: Marco De Angelis STAMPA: Grafica Ripoli Via Paterno, s.n. - 00010 Villa Adriana (RM) Autorizzazione del Tribunale di Roma n.69/86 del 14/02/1986 Poste Italiane S.p.A. Spedizione in A.P. 45% (Art. 2 comma 20/B Legge 669/96 - DCO - Roma) Finito di stampare: Ottobre 2008 Gli articoli esprimono soltanto il pensiero degli autori e non impegnano il CNPA né la redazione del periodico sommario Editoriale 3 Settembre: mese vissuto intensamente di Andrea Bottaro CONGRESSO NAZIONALE La nostra missione è l ambiente 4 di Piero Pecciarini POLITICA EUROPEA Tra Health Check e riforma del Bilancio UE 6 CONTROINFORMAZIONE Vi dico la mia 16 di Domenico Di Biase FORMAZIONE Riforma dell istruzione Tecnica Agraria, siamo sulla buona strada 18 di Giuseppe Giordano COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Il Collegio Nazionale dei Periti Agrari nel sociale 20 DIFESA DELLE PIANTE Punteruolo Rosso: tecniche d intervento 22 di Leonardo Perronace FONDAZIONE Al via i forum di estimo legale 25 di Massimo Moncelli OIGA Concrete prospettive per i giovani imprenditori 26 ISTRUZIONE TECNICA San Michele all Adige, l Istituto Tecnico Agrario compie 50 anni 28 OSCAR ALLA CARRIERA Grazie Antonio 30 QUALITÀ La Romagna modifica i disciplinari dei suoi vini DOC 31 di Pier Luigi Papi PROFESSIONE Il consulente tecnico nel processo civile 32 di Michele Lomurno RUBRICHE News 36
di Leonardo Perronace Punteruolo Rosso: tecniche di intervento 22 Con l estate 2008 si può dire completato il processo di insediamento del Punteruolo rosso delle Palme in Italia. Se fino a quest ultimo inverno si poteva parlare di focolai di infestazione, oggi, sconsolati, ci dobbiamo aggiungere un altro nemico che attenta alla bellezza dei nostri paesaggi. Il Punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrugineus) è un coleottero curculionide molto dannoso alle palme. La specie è originaria dell Asia meridionale e Melanesia. Sono segnalati gravi danni nei palmeti da dattero della penisola arabica. Nel 1994 l insetto è comparso per la prima volta in Europa e precisamente in Spagna; dall'anno 2005 è segnalato anche in Italia (Sicilia, Campania, Puglia, Lazio e Toscana). Le specie di palma affette, da noi, sono la Phoenix dactylifera e la Phoenix canariensis, ovvero le più diffuse palme ornamentali del Mediterraneo. Da noi attacca le palme ornamentali, altrove se la prende con le palme da cocco e quelle da olio e il danno non è solo di immagine. L insetto vive all interno della palma, dove compie interamente il suo ciclo vitale. La femmina depone circa 300 uova distribuite alla base delle giovani foglie o sulle ferite delle foglie o in cavità del tronco della palma. Le uova si trasformano in 2 o 5 giorni in piccole larve che bucano le palme, cibandosi dei tessuti delle stesse, eliminando tutto il materiale fibroso. Le larve si muovono verso l interno della palma scavando tunnel e larghe cavità, si possono trovare in qualsiasi parte della palma, anche al colletto (nostre osservazioni di questi ultimi giorni). Il periodo larvale varia da 1 a 3 mesi. Le larve si impupano in un pupario cilindrico formato da strati fibrosi, generalmente questa fase avviene fuori dal tronco alla base della pianta. Dopo 14-21 giorni fuoriescono gli adulti. L intero ciclo dura 4 mesi. Sullo stesso albero di palma possono sovrapporsi più generazioni dell insetto. Generalmente il curculionide non si sposta in una nuova palma finché non ha completamente distrutto quella su cui vive. I danni sono causati dalle larve e sono visibili solo quando il curculionide ha colonizzato l intera pianta, che collassa. Per contrastare la devastante azione del Punteruolo rosso la principale arma a nostra disposizione è la prevenzione, ossia il trattamento con prodotti autorizzati sulle piante sane non ancora colonizzate. La nostra equipe ha sperimentato, e
Nella foto in alto, palma attaccata in Roma (Casalpalocco). Trattamento endoterapico in data 02/07/2008. In basso palma che ha ricostruito il centro - 05/09/2008 oggi utilizza, i trattamenti endoterapici e per imbibizione apicale per limitare l azione dell insetto. L endoterapia consiste nell iniettare all interno dello stipite della palma una miscela di insetticida, fertilizzante e coadiuvanti sfruttando i vasi conduttori della pianta per diffondere i prodotti in tutti i tessuti. Il fine di questo intervento è quello di attaccare le larve che si nutrono della polpa della palma ed impedire che venga distrutto il meristema apicale. La ricerca attuale è orientata alla conoscenza delle quantità di prodotti insetticidi da inoculare per mantenere una concentrazione tale da essere nefasta fin dai primi morsi per la giovane larva. Ulteriori danni vengono arrecati alla palma da micosi, batteriosi e fusariosi i cui agenti patogeni sono veicolati all interno dei tessuti dagli insetti stessi. Le piante attaccate si classificano secondo tre stati di infestazione 1 2 e 3, che rappresentano in sequenza la gravità dell attacco. Le Palme al 3 stadio, pur se curabili in alcuni casi, non riteniamo debbano essere oggetto dei nostri sforzi in quanto il loro salvataggio sarebbe oneroso e non privo di difficoltà. Diverso il discorso per il 1 ed il 2 stadio quando ancora si ha del fogliame verde: l esperienza fin qui maturata ci dimostra che le azioni più incisive sono quelle combinate. In primis l endoterapia (così come già descritta) e immediatamente dopo l Imbibizione apicale (termine coniato dal Collega e Amico Cesare Mancinelli già iscritto nel Collegio di Roma e ora operante a Sabaudia LT). L imbibizione deve essere effettuata da personale esperto con apposite cannule che riempiano gli interstizi fogliari con una miscela di prodotti che oltre a sterilizzare la testa delle Palme da tutti i coleotteri (presenti nei vari momenti del ciclo vitale), blocchino le immancabili superinfezioni funginee (ci sono in commercio concimi che hanno funzione di anticrittogamico potente). La cura della Palma attaccata deve proseguire con la pulizia delle ferite infette (ove possibile ed a giudizio del tecnico), la disinfezione di tutto lo stipite e delle zone prossime al colletto. Monitoraggio continuo e protezione del nuovo germoglio saranno la strada che riporterà allo splendore iniziale le piante attaccate. Discorso a parte meritano le trappole a feromoni : si stanno studiando i risultati estivi e la cattura massale è stata utile per capire i picchi di sfarfallamento. Il loro eventuale posizionamento non è da consigliare sulla chioma ma bensì ai piedi delle Palme o nelle immediate vicinanze (ma sempre in basso, vicino terra). 23
Da Il Messaggero di Roma del 20.10.2008 24 Il lavoro da me svolto a partire dalla partecipazione come rappresentante del Collegio dei Periti Agrari di Roma presso il tavolo tecnico sul Verde Privato Vincolato si è evoluto in una collaborazione per la sperimentazione della lotta citata con i Tecnici del Servizio Giardini del Comune di Roma. Questo impegno ha assorbito moltissime energie ma i risultati a 6 mesi di distanza sono incoraggianti : 114 L ENDOTERAPIA Soprattutto in ambito urbano si sta affermando l endoterapia: è un sistema di cura e difesa delle alberature che permette la eliminazione di insetti fastidiosi e/o nocivi senza disperdere prodotti chimici nell'ambiente e quindi rispettando la salute di persone ed animali. La facilità di utilizzo del metodo sperimentato da me e dal mio gruppo di lavoro è insita nell utilizzo di una valvola speciale che posta appena 2-3 cm al di sotto della corteccia (tunica per le palme) costituisce una soluzione di continuità per eventuali patogeni mentre la membrana interna permette l introduzione dell ago per la perfusione a bassa pressione, ( utilizzo di una pressione ridotta che non rompa i vasi del trasporto dell'acqua dalle radici alle foglie - noi stimiamo questa pressione utile in 0,4-1.8 bar documentata dalle numerose sezioni ottenute da piante trattate). Tra le specie arboree che si possono trattare citiamo: ippocastano, platano, tiglio, olmo, acero, pino, cedro, ecc. Alcuni dei parassiti che si possono trattare sono: minatori fogliari (es. Cameraria ohridella), afidi (Corythuca ciliata), coleotteri, lepidotteri, psille, acari, processionarie delle conifere e delle querce. Tra le malattie fungine citiamo: Guignardia aesculi, antracnosi del platano e dell ippocastano, mal dell inchiostro del castagno, ecc. palme pubbliche stradali trattate con la sola Endoterapia in Marzo- Aprile 2008 e solo una attaccata exnovo al 14 Ottobre 2008. Stesse percentuali per quelle private non attaccate, mentre si è partiti (Marzo- Aprile) dal 20% di Palme salvate dopo l attacco conclamato ed ora siamo oltre il 50%. Le Palme trattate sono nel quartiere di Ostia (litorale romano) e nella città a Villa Torlonia (una collezione di Palme di inizio secolo scorso di oltre 60 esemplari). Nel momento di andare in stampa stiamo approntando il cantiere di cura delle Palme di Viale della Musica : 68 Palme messe a dimora contestualmente alla costruzione del Palazzo dei Congressi dell EUR (immediato dopoguerra). Il patrimonio palmicolo italiano è immenso e questa sfida necessita di tecnici esperti che possano guidare la lotta in ogni giardino. L efficacia della lotta contro la peste rossa delle palme potrà essere portata a buon fine solo grazie alla stretta collaborazione di tutti gli attori in gioco. È necessario che le istituzioni (comuni, ministeri, etc.), i tecnici, i collegi dei periti agrari e gli altri ordini professionali svolgano un azione sinergica, condividendo il know-how necessario per debellare o quanto meno limitare l azione del Punteruolo Rosso. Maggiori informazioni possono essere trovate sul sito www.arboricoltura.net