CONDIZIONI GENERALI PER L ESECUZIONE DELLE PROVE DI LABORATORIO

Documenti analoghi
CONDIZIONI GENERALI PER L ESECUZIONE DELLE PROVE DI LABORATORIO

CONDIZIONI GENERALI PER L ESECUZIONE DELLE PROVE DI LABORATORIO

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori.

PAVIMENTO STRATIFICATO FAGGIO

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI :2007

VASISTAS IN LEGNO PINO NORDICO

Criteri di acquisto e di controllo delle opere strutturali in legno

OGGETTO: Domanda per il riconoscimento dell idoneità all esecuzione della verifica periodica di strumenti metrici.

Specie legnosa: Nome botanico: Rovere Quercus Peduncolata. Caratteristiche della specie legnosa Rovere

Sistema Emmeti Dry Alu Floor

SCHEDA TECNICA TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE

Criteri di acquisto e di controllo delle opere strutturali in legno

DICHIARAZIONE DI FABBRICAZIONE DI STRUMENTI DI MISURA

RICHIESTA ESECUZIONE PROVE PER LA MARCATURA CE

ALBO FORNITORI DELL AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA MAGGIORE DELLA CARITA PER L ESECUZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE - A

LA NORMA UNI EN E LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO A MARCHIO IIP UNI

TECNASFALTI S.r.l. Via dell'industria 12, Loc. Francolino Carpiano (MI)

Regione Emilia-Romagna

Istruzioni per l interessato

PAVIMENTO STRATIFICATO ROVERE SBIANCATO

Regolamento dei prodotti da costruzione. Testimonianza degli attori coinvolti I produttori Scianatico Laterizi S.r.l.

Il sottoscritto... nella qualità di rappresentante legale della. Ditta/Società...

0017/DC/ACU/05 10/05/2005

Al Comune di [specificare] All Ente Parco [eventuale] All Autorità di Bacino [eventuale]

CIRCOLARE n 7 del 18 Giugno 2004

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA ai sensi dell art. 4, comma 6 dell Allegato C al Regolamento Edilizio Comunale

Ministero delle infrastrutture. Decreto ministeriale del 5 marzo 2007

SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL BANDO ORDINARIO CERTIFICAZIONI 2009

Bioster Spa. Servizi di sterilizzazione, certificazione e convalide RIF. PROCEDURA QUALITÀ BIOSTER PQ008. DOCUMENTO CLIENTE n 05 del 16 Giugno 2015

Specie legnosa: Nome botanico: Eucalipto Eucalyptus Grandis. Certificazioni: FSC 100% - MADE IN ITALY 100%

QUESTIONARIO QUALIFICA FORNITORI. Denominazione / Ragione Sociale

Mapesonic CR Mapesilent

Sostituzione licenza cumulativa per autotrasporto di cose in conto proprio DELL IMPRESA N. ISCRIZIONE ELENCO AUTOTRASPORTATORI CONTO PROPRIO

RIFIUTI INERTI E TERRE E ROCCE DA SCAVO: LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI

INSERTO PER PANNELLO pinta

Il / la sottoscritto/a Cognome Nome. Data di nascita / / Luogo di nascita (Prov. ) Codice Fiscale: / / / / / / / / / / / / / / / / (16 caratteri)

ADESIONE ALLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE

BONIFICA CEMENTO AMIANTO/ETERNIT. Per l incapsulamento di lastre a vista all interno.

Città Metropolitana di Genova Direzione Ambiente Servizio Energia, Aria e Rumore Ufficio Impianti Termici

titolare legale rappresentante CHIEDE

ENTE DI FORMAZIONE REGIONE CAMPANIA. Ministero del Lavoro E delle Politiche Sociali COMUNE DI AVERSA. I.T.C. Paritario V. ALFIERI UNIONE EUROPEA

SWL Tischlerplatten Betriebs-GmbH Lippstädter Str Langenberg

mod. DICH. POSA OPERA-2004 pag. 1

Reazione al fuoco dei materiali. Le prove

REGIONE PUGLIA Assessorato alle Risorse Agroalimentari Sezione Alimentazione

punteggio massimo 38 PUNTI Elementi Qualitativi

VALUTAZIONE DI CONFORMITA

2 informazioni / informations informazioni / informations

MODULO PER INTERVENTO EDILIZIO Procedimento semplificato (Art.4 D.P.R. 447/98)

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche)

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 10/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 13/06/2007

FONOROLL PB FORMATI INFORMAZIONI TECNICHE

Smart guideline per i marchi di certificazione di prodotto e servizi

RAPPORTO DI PROVA n 5/

*VERAMENTE. Oggi qualsiasi prodotto che vuole solo scimmiottare la qualità e il prestigio dell italianità si fregia di queste cose.

L ESPERIENZA AL SERVIZIO DELLA SICUREZZA

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED)

Circolare n 11 Ai Signori Direttori Centrali del Dipartimento

Lettura del RAPPORTO DI PROVA Maria Cesarina Abete

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 30/05/2014. Dott. Marco Marsigli Contrada Piana, Zona Industriale Ponte (BN)

Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori. Prescrizioni per l'utilizzo del Marchio di accreditamento SINAL DG

/ / / / Vicenza Calcio Via Schio, Vicenza - Tel Fax

Oggetto: RICHIESTA DI PARERE DI CONFORMITA PER L ASSUNZIONE DI APPRENDISTI DEL SETTORE TERZIARIO, DISTRIBUZIONE E SERVIZI

Il sottoscritto... nella qualità di rappresentante legale della. Ditta/Società...

Committente: Project for Building spa

(il presente modulo riporta i contenuti minimi richiesti) Cognome e nome Indirizzo Località CAP Comune Prov.

Direzione Politiche Attive del Lavoro,Formazione ed Istruzione,Politiche Sociali Servizio Politiche per l Inclusione e l Occupabilità

DOMANDA DI ISCRIZIONE ELENCO REGIONALE DELLE MANIFESTAZIONI DI RICOSTRUZIONE STORICA (L.R. 5/2012, art.5)

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D1.6 Sorveglianza sui concentramenti e spostamenti animali

RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE Laboratorio di Resistenza al Fuoco

RICHIESTA ESECUZIONE PROVE PER LA MARCATURA CE

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA

Sono possibili piccoli nodi puntiformi. possibili fessure di assestamento. presenza di venatura, specchi modesti possibili

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 29/08/2014 TIPO DI PRODOTTO: NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/07/2014

Pavimentazioni di legno Aggiornamenti normativi

AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI LAVANOLO CAPITOLATO TECNICO ALLEGATO 3

ETAG034 (used as EAD)

Mario Collepardi ACI Honorary Member

DOMANDA ESAME CANDIDATO PRIVATISTA E CONVENZIONATO

Richiesta di attivazione della fornitura di gas: RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA DI GAS per impianti soggetti alla legge 5 marzo 1990, n.

SCHEDA TECNICA. Prodotto da azienda certificata con sistema di qualità ISO 9001, avente la marcatura di conformità CE su tutta la gamma

DOMANDA DI CONCILIAZIONE

Il Direttore di Direzione Medica Ospedaliera ( Dott. Luigi Rizzo) AZIENDA OSPEDALIERA di Reggio Emilia V.le Umberto 1, Reggio Emilia

Nuovo regolamento UE e l etichettatura energetica dei materiali da costruzione: nuovi strumenti per la sostenibilità e salubrità degli edifici

Corso di PROGETTAZIONE DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI. Prof. Ing. Maurizio Biolcati Rinaldi INTELAIATURE LIGNEE

Porta Blindata Modello Dolmen ESPLOSO

PROMEMORIA PROCEDURA D AMMISSIONE PER PEZZI PIROTECNICI

SCHEDA TECNICA. Prodotto da azienda certificata con sistema di qualità ISO 9001, avente la marcatura di conformità CE su tutta la gamma

ALLEGATI OBBLIGATORI (legge 46/90, D.M. 20 febbraio 1992)

RELAZIONE TECNICA N

Da oggi il secco non sara piu una seccatura!

ALLEGATO ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA O ALL ATTESTAZIONE DI

Chiarimenti al Si conferma che detta previsione va applicata anche qualora si partecipi ad un lotto in qualità di impresa singola.

Comune di Faenza Servizi Sociali Associati Premio Europa 1968 Via degli Insorti Faenza (RA)

Al Signor Sindaco. U.O. Igiene. Ufficio Annonaria/Veterinaria 14,62 euro. Via Garibaldi Genova Il sottoscritto...

CHIARIMENTI 2. Dando seguito alle richieste di chiarimenti pervenute, si specifica quanto segue:

Marcatura CE Cancelli 22 Ottobre 2016

Spett.le Amministrazione Provinciale Settore Tutela e Sviluppo del Territorio Piazza Matteotti, NOVARA

DOMANDA DI ISCRIZIONE ELENCO REGIONALE DELLE ASSOCIAZIONI DI RICOSTRUZIONE STORICA (L.R. 5/2012, art.5)

Transcript:

CONDIZIONI GENERALI PER L ESECUZIONE DELLE PROVE DI LABORATORIO Si ricorda che è necessario accompagnare i campioni sottoposti a prova a un D.D.T. e la causale deve essere conto prove o conto lavorazione. Gli orari di consegna sono tassativamente dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, e dalle 14.00 alle 17.00. PROVE SU PAVIMENTI Documentazione ed informazioni necessarie per l esecuzione dei test ed il rilascio dei rapporti di prova Si fa presente che per i pavimenti (sia in legno che resilienti) sottoposti a test indirizzati alla marcatura CE (prove iniziali di tipo) e per i quali la classificazione di reazione al fuoco migliora durante una fase ben precisa del processo di produzione (per es. aggiungendo ritardanti di fiamma o limitando materiali organici), è previsto il campionamento da parte di un organismo di certificazione (SISTEMA DI ATTESTAZIONE DI CONFORMITA 1) che verificherà anche il Controllo di Produzione in Fabbrica (FPC) Per pavimenti (siano essi in legno o resilienti), per i quali la classificazione di reazione al fuoco NON migliora durante una fase ben precisa del processo di produzione, è previsto il campionamento ed il controllo di produzione in fabbrica (FPC) da parte dell azienda committente (SISTEMA DI ATTESTAZIONE DI CONFORMITA 3 e 4). In virtù di quanto sopradescritto il laboratorio allega un fac-simile di autocertificazione. Nell ALLEGATO 1 è riportata la descrizione tecnica del pavimento da fornire al laboratorio, affinché si possa rilasciare il Rapporto di Prova. Nell' ALLEGATO 2 è riportato il fac-simile dei disegni e delle sezioni. Nell' ALLEGATO 3 è riportato lo schema di taglio per l ottenimento dei campioni a taglio trasversale e dei campioni a taglio longitudinale per le prove di reazione al fuoco. Nell ALLEGATO 4 è riportato il fac-simile di autocertificazione che attesta l assenza di processi produttivi che migliorino la classe di reazione al fuoco (es. ritardanti di fiamma) La documentazione richiesta può essere fornita su supporto cartaceo (formato A4) o informatico (file pdf, word, excel, dxf, e dwg). N.B. I rapporti di prova saranno emessi solo, quando la documentazione richiesta risulterà completa. Per rendere più veloce l emissione dei rapporti di prova si consiglia di inviare almeno una settimana prima delle prove la documentazione richiesta. Pag. 1 di 6

ALLEGATO 1 DESCRIZIONE TECNICA (Fac-simile da presentarsi su carta intestata dell'azienda o su supporto informatico) 1 Ditta richiedente i test (ragione sociale ed indirizzo) 2 Ditta produttrice se diversa dal richiedente (ragione sociale ed indirizzo); 3 Unità produttiva se la sede è diversa dalla ditta produttrice (ragione sociale ed indirizzo); 4 Ditta e/o ente notificato e/o persona fisica che effettua il campionamento; 5 Descrizione del campione; 6 Modello (o nome commerciale del prodotto); 7 Data di fabbricazione del prodotto; 8 Materiale/Materiali che compongono il pavimento. (Per i pavimenti in legno: specie legnose utilizzate. Per i pavimenti resilienti: tipo/i di resina o altri materiali con relativi codici). 9 Trattamenti superficiali: indicare in maniera dettagliata il ciclo di verniciatura, riportando per ogni applicazione la quantità di resina, la tipologia di resina, la marca e i codici identificativi. Es. Fondo: resina poliuretanica, cod. xyz, ditta fornitrice Pinco Pallino, quantità applicata 60 g/m 2. Applicazione intermedia: resina poliuretanica, cod. xyz, ditta fornitrice Pinco Pallino, quantità applicata 20 g/m 2. Finitura: resina poliuretanica, cod. xyz, ditta fornitrice Pinco Pallino, quantità applicata 20 g/m 2. 10 Incollanti: indicare in maniera dettagliata la tipologia di resina, la marca, il codice identificativo. Tali informazioni si rendono necessarie: per il collante utilizzato per la posa (nel caso in cui il pavimento sia posato incollato) per il collante utilizzato per l accoppiamento dei vari strati (nel caso in cui il pavimento sia un pavimento multistrato) per il collante utilizzato per l accoppiamento dei vari elementi (ad esempio se si utilizza collante nel giunto maschio-femmina del parquet in legno). 11 Sottopavimento: indicare in maniera dettagliata la tipologia di sottopavimento, la marca, il codice identificativo (nel caso in cui nella posa flottante o galleggiante si utilizzi un sottopavimento). Pag. 2 di 6

12 Trattamenti preservanti: indicare se il pavimento è stato trattato o meno con preservanti (es. PENTACLOROFENOLO). 13 Massa volumica del pavimento (riportata in Kg/m 3 ). 14 Tipo di posa (flottante, inchiodato, incollato). 15 I disegni dettagliati: vedi allegato 2. Nel caso in cui la posa sia inchiodata riportare anche il disegno dettagliato (comprensivo di quote) dei magatelli, dell interasse degli stessi, e la distanza tra chiodo e chiodo. 16 Qualsiasi altra specifica tecnica che identifichi al meglio il pavimento da testare. Pag. 3 di 6

ALLEGATO 2 Quotature necessarie per il rilascio del Rapporto di Prova Nota le misure ed il modello di pavimento riportato nel prospetto qui di seguito sono degli esempi, non sono quindi vincolanti per la preparazione dei pavimenti da sottoporre a prova. B A A B SEZIONE A-A SOLO NEL CASO DI POSA INCHIODATA SEZIONE B-B Pag. 4 di 6

230 90 250 1050 ALLEGATO 3 DIMENSIONI E NUMERO DI CAMPIONI DA SOTTOPORRE A TEST REAZIONE AL FUOCO (EN ISO 9239-1 e UNI EN ISO 11925-2) NUMERO DI CAMPIONI DA TESTARE n 3 campioni tagliati in senso trasversale + n 3 campioni tagliati in senso longitudinale di dimensioni 1050x230 mm n 3 campioni tagliati in senso trasversale + n 3 campioni tagliati in senso TAGLIO longitudinale TRASVERSALE di dimensioni (6 PEZZI 250x90 GRANDI mm + 6 PEZZI PICCOLI) TAGLIO TRASVERSALE 230 90 TAGLIO LONGITUDINALE 250 1050 Pag. 5 di 6

ALLEGATO 4 FAC-SIMILE DI AUTOCERTIFICAZIONE CHE ATTESTA L ASSENZA DI PROCESSI PRODUTTIVI CHE MIGLIORINO LA CLASSE DI REAZIONE AL FUOCO (ES. RITARDANTI DI FIAMMA) Spett.le Treviso Tecnologia - Unità operativa CERT Via Pezza Alta, 34 31046 - Rustignè di Oderzo (TV) Oggetto: AUTODICHIARAZIONE La sottoscritta ditta dichiara con la presente di NON aver utilizzato in alcuna fase del processo produttivo sostanze che determinino un miglioramento della classificazione di reazione al fuoco (per esempio un aggiunta di sostanze ignifughe). Il prodotto oggetto di test è denominato Luogo e data Firma del legale rappresentante Timbro aziendale Pag. 6 di 6