ARCHLine.XP 2007. Windows. Release 2007.02. ARCHLine.XP 2007 Release 2



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ARCHLine.XP 2007 Windows Release 2007.02 Information in this document is subject to change without notice and does not represent a commitment on the part of CadLine. The software, which includes the information contained in any databases, described in this document is furnished under a license agreement or nondisclosure agreement. The software may be used or copied only in accordance with the terms of the agreement. It is against the law to copy the software on any medium except as specifically allowed in the license or nondisclosure agreement. The licensee (purchaser) may make one copy of the software for the purpose of creating a -backup copy. No part of this manual may be reproduced, transmitted, transcribed, or translated into any language in any form or by any means, without the express written permission of CadLine. 2007. CadLine. All rights reserved. In no event shall CadLine be liable for special, indirect or consequential damages in connection with or arising from the use of this document or any programs contained herein. Microsoft, MS, and MS-DOS are registered trademarks and Windows is a trademark of Microsoft Corporation. ARCHLine.XP is a trademark of CadLine Ltd. This manual was produced using Microsoft Word and ARCHLine.XP.

1 ARCHLine.XP 2007 Release 2 3 1.1 Modifiche introdotte in ARCHLine.XP 2007 Release1... 3 1.2 Nuove funzionalità nuove regole... 3 1.2.1 Gestione File in caso di modalità Progetto Nuove regole... 3 1.2.2 Archiviazione Nuova opzione... 3 1.2.3 Nome File... 3 1.2.4 Finestra Pianta-2D... 4 1.2.5 Finestre Sezione-3D... 6 1.2.6 Finestra Vista-3D... 6 1.2.7 Comando Importa nel progetto... 7 1.2.8 Gestine file in modalità disegno NUOVE REGOLE... 8 1.2.9 Gestine Materiali-Texture... 8 1.2.10 Insert 3D model in photographic background... 8 1.2.11 Nuove librerie FINESTRE... 10 1.2.12 Altri... 10 1.3 Bug fixes... 11 1.3.1 General design work... 11 1.3.2 Gestione Materiali-Texture... 11 1.3.3 Gestione File... 11 1.3.4 Colonne (pilastri), Travi... 11 1.3.5 Porte/ Finestre... 12 1.3.6 Room book Ttabella Vano... 12 1.3.7 Quote... 12 1.3.8 Testo... 12 1.3.9 Campitura... 12 1.3.10 Selezione... 12 1.3.11 DXF/DWG compatibilità (DOCFA)... 13 1.3.12 Stampa... 13 1.3.13 SET... 13 1.3.14 Layer... 13 1.3.15 Liste... 13

Gestione File in caso di modalità Progetto Nuove regole 3 1 ARCHLine.XP 2007 Release 2 1.1 Modifiche introdotte in ARCHLine.XP 2007 Release1 1.2 Nuove funzionalità nuove regole 1.2.1 Gestione File in caso di modalità Progetto Nuove regole 1.2.2 Archiviazione Nuova opzione Consente di archiviare i disegni (.asc pianta-2d) dei progetti. Archline crea in una cartella pre-definita una sotto-cartella con nome coincidente con la data corrente. Al suo interno vengono eseguiti dei backup-parziali dei NUOVI progetti o MODIFICHE dei progetti esistenti, tali backup hanno lo stesso nome del progetto. L archiviazione provvede ad creare una copia di backup delle piante-2d (.asc) e tavole di stampa dei progetti. L opzione di archiviazione rende quindi possibile la creazione di backup automatici progressivi ed organizzati in base alla data, di facile ricerca e gestione. Le cartelle di archiviazione non vengono cancellate automaticamente. È responsabilità dell utente la manutenzione e l eventuale cancellazione dei file non necessari o obsoleti. Per attivare l opzione di archiviazione: Attivare l opzione Archivio in < menu File Preferenze Generali Definizioni Cartelle>. (La dialog Preferenze è disponibil anche premendo Clic sopra l unità di misura nella linea di Comando) Specificare la cartella principale di archiviazione. Per default è \Disegni\Archivio della cartella di installazione.! L opzione di archiviazione non salva PROGETTI ma i disegni fondamentali del progetto in formato.asc 1.2.3 Nome File All interno del progetto non è consentita la rinomina dei documenti, allo scopo di evitare conflitti di nome all interno del progetto. Questa nuova regola rende più semplice e sicura l identificazione dei disegni nella tavola di stampa. Il nome della prima finestra pianta 2D deriva dal nome del progetto. All apertura di altre finestre pianta-2d è necessario specificare un nuovo nome (es. Sezione-2D, Prospetto-2D ecc.)

4 Proprietà avanzate interfaccia All apertura di una finestra 3D il suo nome viene generato automaticamente (Vista1, Vista2, ) Alla creazione di una finestra Sezione-3D il nome della finestra viene generato automaticamente (Sezione1, Sezione2, ), o, se è attiva l opzione di definizione manuale del nome finestra, è necessario specificare manualmente il nome della finestra sezione. In questo caso, disattivare l opzione Finestre Sezione-3D: Generazione automatica nome in < menu File Preferenze Generali definizione cartelle>. 1.2.4 Finestra Pianta-2D Sono disponibili due tipi di finestre 2D: Finestra OpenGL (Open Graphics Library). Finestra GDI vettoriale (Graphics Device Interface). Come influenza la tecnologia OpenGL o GDI per la rappresentazione vettoriale a schermo? Questo può essere definito in < menu File Preferenze Generali Definizioni OpenGL settings dialog by the Create new 2D window in OpenGL mode option. In case of a project that has been loaded already, this setting is applied only to the newly created 2D windows; in case of loading an existing or opening a new project, the setting is applied to all 2D windows. Quali sono le differenze tra i due tipi di finestre? OpenGL 2D: Identificazione nella barra del titolo: Grazie alla tecnologia OpenGL, la velocità di rappresentazione è più veloce nel caso di Zoom o Pan per disegni di grandi dimensioni. La qualità di visualizzazione risulta leggermente più scadente. 2D GDI: Identificazione nella barra del titolo: Grazie alla tecnologia GDI, la qualità della visualizzazione è buona ma la velocità inferiore. Il numero di finestre Pianta-2D non è limitato ma si consiglia di lavorare con non più di 3-4 finestre Pianta-2D diverse, per non appesantire troppo la gestione.

Finestra Pianta-2D 5 Raccomandazioni: 1 finestra-2d per la Reale Pianta-2D del progetto;con tutte le piante per i piani definiti 1 finestra-2d per le sezioni -2D ; per disporre dei disegni delle sezioni 2D (ricavate dalle finestre 3D), per i rispettivi piani. 1 finestra-2d per i Prospetti-2D ; con le diversi prospetti per i rispettivi piani.(ricavati da finestre 3D) 1 finestra-2d per Catastale-Urbanistico ; in questo caso la struttura dei piani generalmente non è richiesta. Finestre Sezione-2D e Prospetto-2D Durante l esecuzione e realizazione del modello 3D, vengono generate dinamicamente le viste 3D sia per i prospetti, per le sezioni, e ovviamente per le viste assonometriche e prospettiche. Anche se il modello 3D è stato preparato in dettaglio, le sezioni -3D e l viste 3D in generale non sono sufficienti per definire un documento di disegno sufficientemente dettagliato (quote, testi ed annotazioni, campiture e retini, ecc.). Suggerimento: Grazie alla struttura integrata tra il database 2D e 3D di ARCHLine.XP, nella fase in cui è terminato il lavoro di modellazione 3D, copiare ogni sezione-3d e le viste-3d (prospetti) all interno di finestre-2d indipendenti (ad esempio rispettivamente Sezioni-2D e Prospetti- 2D ) e rispettivamente sui diversi piani. I diversi disegni delle sezioni possono essere facilmente attivati semplicemente navigando tra i diversi piani. Non si consiglia di creare una finestra -2D per ogni prospetto-2d o sezione-2d appesantendo il progetto e l accessibilità ai singoli disegni. Come copiare la vista-3d in una finestra 2D: Creare una nuova finestra-2d con menu Finestre Nuova finestra 2D e specificare il nome (es. Sezioni 2D ). Attivare (creare se no esiste già) la vista sezione-3d desiderata. Utilizzare il comando menu Edit Copia in clipboard (Ctrl+C), oppure premere Ctrl+C. Selezionare tutti gli elementi desiderati nella finestra Sezione-3D. Premere INVIO per termina la selezione. Specificare il punto di riferimento della selezione!!. Attivare la finestra 2D appena create (Sezioni 2D) (clic al suo interno o sulla barra del titolo) Utilizzare il commando menu Edit Incolla da clipboard, oppure premere (Ctrl+V). Specificare la posizione del disegno nella finestra-2d. Invio. Nella finestra Gestione Piani assegnare al piano-0 il nome Sezione A-A (esempio). Aggiungere un nuovo piano ed assegnare ad essa il nome sezione B-B.. Posizionare, con la procedura simile a quella precedente, la sezione B-B nel piano appropriato. Per i PROSPETTI Creare una nuova finestra -2D ed assegnare il nome prospetti 2D, Posizionare al suo interno la vista-3d FRONTE rispetto alla direzione desiderata. Assegnare alla piano della finestra-2d il nome Prospetto-NORD e definire per questa finestra un numero di piani corrispondente al numero di Prospetti desiderati,.! Attenzione, la finestra -3D deve essere di tipo GDI (vettoriale) e non OpenGL. La funzione Copia-Incolla funziona solo da finestre 3D di tipo vettoriale (GDI), non funziona da finestre 3D di tipo immagine (OpenGL). Vedi capitolo 1.1.5. Al termine di questa procedura ci sarà un involucro per tutte le Sezioni-2D, ed uno per tutte i prospetti-2d.

6 Proprietà avanzate interfaccia! Attenzione: Il contenuto delle finestre-2d e delle corrispondenti finestre- 3D da cui tra origine sembra identico. Ma non è così: Le Sezioni-3D / sono vere sezioni del modello e seguono automaticamente tutte le modifiche apportate al modello, sono cioè collegate all altre viste ed in particolare alla Pianta-2D. Le Sezioni-3D/ sono delle vere viste-3d, quindi possono essere ruotate, viste in assonometria, prospettiva ecc Non c è legame tra la Sezione-2D (o Prospetto-2D) e modello 3D, ogni modifica al modello architettonico realizzata dopo la loro realizzazione non modifica il loro contenuto. In esse sono presenti solo elementi-2d (linee, archi, campiture...), che è il motivo per cui possono essere editate con molta semplicità. 1.2.5 Finestre Sezione-3D Il nome della finestra Sezione-3D può essere specificato manualmente o automaticamente (vedi cap. 1.1.2. Nome File). Una finestra Sezione-3D corrisponde ad una Linea di Sezione-2D. In questo modo si stabilisce il legame tra linea di sezione e sezione-3d e si impedisce che da una linea di sezione possano essere generate più sezioni-3d Se viene attivato il comando genera Sezione-3D e la finestra Sezione-3D corrispondente esiste già ed è in stato=invisibile (vedi commando < menu File Proprietà progetto> dialog) appare l avvertimento che la nuova Sezione-3D non può essere creata. Se viene attivato il comando genera Sezione-3D e la finestra Sezione-3D esiste ed è visibile viene semplicemente rigenerata la sezione-3d. L identificazione sezione-3d <-> Linea di sezione-2d non funziona per progetti realizzati con versioni precedenti. 1.2.6 Finestra Vista-3D Possono essere create un numero arbitrario di finestre Vista-3D. Il nome di ciascuna finesta viene generato automaticamente. Esistono tre tipologie di Finestre Vista-3D: Finestra 3D OpenGL immagine, Finestra 3D OpenGL disegno Finestra 3D GDI disegno. Nel menu Finestre è possibile definire se la nuova finestra 3D è di tipo GDI o OpenGL. Una finestra immagine può convertita in vettoriale e vice versa. Per realizzare questa operazione è sufficiente permere Dx-Clic sulla barra del titolo della finestra-3d e selezionare il comando: Immagine<-> Disegno

Finestra Vista-3D 7 Cosa significa utilizzare una finestra con tecnologia OpenGL o GDI? Innanzi tutto il tipo di rappresentazione grafica della finestra 3D può essere specificato in <Menu File Preferenze Generali Definzioni OpenGL > o direttamente con il comando <Finestre Crea nuova finestra 3D OpenGL >. Quali sono le differenze tra questi tre tipi di rappresentazione grafica? Finestra Vista-3D OpenGL immagine Annotazione sulla Barra del Titolo: Si consiglia di utilizzare una finestra 3D di tipo Immagine nel caso in cui si desideri una gestione veloce degli spostamenti (rotazioni, zoom,..) o se il modello viene visualizzato in Line-Nascoste, in colore o pattern-colore. In questo caso la rappresentazione 3D è molto più veloce perché può utilizzare direttamente l accelerazione hardare della scheda grafica. Ovviamente, se la scheda grafica è compatibile e supporta via accelerazione hardware la tencologia OpenGL; altrimenti è necessario specificare l utilizzo della accelerazione OpenGl software nella dialog preferenze, ma in questo caso il risultato è molto meno performante. Il contenuto di una finestra OpenGL Immagine è un immagine, quindi il risultato della stampa è una immagine (non un disegno!!), il che significa ad esempio, qualità inferiore di stampa, risoluzione, ec.! Attenzione. Il contenuto di una finestra 3D di tipo Immagine non è adatto per tavole di disegno e non può essere copiato in una finestra- 2D! Finestra Vista-3D disegno Finestra 3D OpenGL disegno: Annotazione sulla Barra del Titolo: In questo caso la gestione gli elementi è di tipo vettoriale, la rappresentazione in Lineenasoste, Colore o Patern-Colore risulta più lenta in quanto la generazione del modello è via software (non utilizza l accelerazione hardware). Comunque le operazioni di Zoom, Panorama, ecc risultano molto più veloci (comparate alla tecnologia GDI ). Finestra Vista-3D GDI: Annotazione sulla Barra del Titolo: In questo caso la gestione gli elementi è di tipo vettoriale, la rappresentazione in Lineenasoste, Colore o Patern-Colore risulta più lenta in quanto la generazione del modello è solo

8 Proprietà avanzate interfaccia via software (L uso della rappresentazione GDI è consigliato per i computer non dotati di schede video con accelerazione OpenGL). Quando il modello-3d dell edificio è terminato e sono stae generate le appropriate Sezioni-3D e viste-3d, si consigli di copiare il contenuto in una finestra-2d, utlizando il metodo indicato in precedenza, vedi 1.1.3. Nota: La copia su una finestra 2D può essere fatta solo da una finestra a 3D di tipo disegno, se è di tipo immagine applicate il comando Dx-Clic sulla barra del titolo e convertite il tipo di rappresentazione della finestra! Per questa ragione è consigliato utilizzare finestre 3D di tipo disegno, OpenGL o GDI. 1.2.7 Comando Importa nel progetto Per importare un file nel progetto corrente si può operare in due modi: Da comando <menu File Importa>, Trascinando con drag&drop il file all interno della finestra (es da Windows Explorer). Importare file DXF/DWG nel progetto Se si importa un file DXF/DWG con < menu File Importa>, è attiva per default l opzione Posiziona nella finestra attiva. Lo stesso vale utilizzando il metodo drag&drop. In questo modo si evita la generazione di una finestra-2d separata per il file XF/DWG. Se si importa il file DXF/DWG da una finestra attiva 3D, i due metodi operano in modo diverso: Nel caso di < menu File Importa> viene applicata l opzione Posiziona nel disegno corrente per default, il file viene importato nella finestra attiva 3D. utlizzando il metodo drag&drop, viene caricato in una nuova finestra 3D specifica. Importare un file ASCII nel progetto Importando un disegno in formato ASC da una finestra 2D con il commando < menu File Importa>, è attivata per default l opzione Posiziona nella inestra 2D attiva, altrimenti viene creata una nuova finestra-2d. Nel caso del metodo drag&drop il disegno viene importato nella finestra attiva. Nel caso che sia attiva la finestra 3D, con il commando < menu File Importa>, è disattivata per defualt l opzione Posizione, significa che il disegno viene caricato in una nuova finestra 3D. Lo stesso vale nel caso si utilizzi il metodo drag&drop. Nel caso di conflitti sul nome nella generazione delle nuove finestre (rispetto al nome delle esistenti), alle nuove finestre viene associato un nome con indice di concatenamento del nome originale e un estensione numerica progressiva.1. 1.2.8 Gestine file in modalità disegno NUOVE REGOLE In modalità disegno valgono le stesse regole applicate alla modalità progetto, con le seguenti note: Caricare un disegno Ogni file mantiene il suo nome e locazione, Rinomina dei file non è consentita, Un disegno può essere caricato solo una volta, Il nome File nella barra del titolo appare con percorso breve. 1.2.9 Gestine Materiali-Texture Inserimento di texture senza dimensione specifica Nuova funzione Nelle proprietà Materiali-texture è possible definire che la texture non ha dimensioni specifiche. In questo caso la texture viene stesa singolarmente su tutta la superficie. Selezionare l opzione Stretch nella lista. Il campo dimensione diventa grigio

Insert 3D model in photographic background 9 1.2.10 Insert 3D model in photographic background Tramite la funzione di Foto-inserimento del modello 3D è possible inserire la il modello nella foto nella prospettiva e scala corretta. Il commando consente la calibrazione prospettica (cioè la determinazione della prospettiva e scala della foto) con piano di riferimento VERTICALE e ORIZZONTALE. La caratteristica del piano di rifeirmento viene definita nella dialog Box-prospettico: Piano di riferimento Verticale A B Piano di riferimento Orizzontale A C

10 Proprietà avanzate interfaccia 1.2.11 Nuove librerie FINESTRE Alle librerie di finestre sono state aggiunte delle nuove categorie e tipologie. Le nuove categorie sono: Orientali e Orientali scorrevoli. 1.2.12 Altri Il comando < menu File Preferenze Generali> è attivabile anche premendo sull unità di misura sulla barra comando. L indicatore ORIGINE può essere disattivato da < menu File Preferenze Generali Altri>.

Funzionalità generali di lavoro 11 1.3 Bug fixes 1.3.1 Funzionalità generali di lavoro 1. Dopo aver spostato il Toolbox sulla parte destra dello schermo è possibile attivare i sottomenu. 2. È possibile modificare il layer della linee-di-sezione. 3. Creare una linea-di-sezione nella finestra 3D opera allo stesso modo che nelle finestre-2d. Significa che viene create una nuova finestra Sezione-3D. 4. Disegni possono essere posizionati dal Design-Center nella tavola di stampa con il metodo drag&drop. 1.3.2 Gestione Materiali-Texture 1. Il colore del Materiale-Texture può essere selezionato anche dalla categoria Colori Utente. 2. Nelle proprietà Materiale-Texture non è necessario specificare l unità di misura nel caso di modifica del valore. 3. Nelle proprietà Materiale-Texture le dimensioni sono espresso in unità corrente. 1.3.3 Gestione File 1. Non è possibile eseguire l operazione di import di un disegno con lo stesso nome di un disegno già esistente nel progetto. Ad esempio l operazione di : Chiudere una finestra del progetto per renderla invisibile, Importare un disegno con lo stesso nome del disegno contenuto nella finestra resa invisibile, NON E CONSENTITA 2. Vecchi progetti che incorporano immagini raster memorizzate in modo errato possono essere aperti. 3. La sovrascrittura dei tipi-linea all apertura del progetto è tolta. 1.3.4 Colonne (pilastri), Travi 1. Solidi generici con percorso e profilo (sezione) possono essere utilizzati come solidi di sviluppo (sweep) lungo percorsi 3D concavi.

12 Proprietà avanzate interfaccia 1.3.5 Porte/ Finestre 1. Se il fattore di dettaglio è definito a 1:50 o 1:20 archline li rappresentata correttametne in pianta la linea di riferimento della soglia (se l opzione è attiva). 2. Nella finestra Porte l opzione Usa TipoLinea refper per la soglia è corretto. 1.3.6 Room book Tabella Vano 1. Nella finestra Assistente RoomBook Proprietà I set sono organizzati nella strttura ad albero selezionabile. 2. La lista in Menu liste RoomBook Info appartamenti funziona. 1.3.7 Quote 1. Il commando Quota-linee parallele opera con le proprietà quota appropriate. 2. Anziché le icone Sopra/ Sotto possono essere utilizzate le KeyWord Sopra/ Sotto nella linea di comando per i comandi Quota Elevazione. È possibile selezionare tra i valori adiacenti. 1.3.8 Testo 1. Utilizzando il commando Digita testo I caratteri vengono visualizzati. 1.3.9 Campitura 1. Dopo avere salvato e aperto un progetto, le campiture utilizzate nel proegetto vengono visualizzate correttamente. 1.3.10 Selezione 1. Premendo clic sull icona di un elemento della Barra-Strumenti, tenendo premuto il tasto CTRL, vengono selezionati tutti gli elementi di quella categoria nel piano corrente. 2. La dimensione del box di selezione segue le modifiche effettuate con il tasto MAIUSC premuto durante la selezione. 3. Utilizzando il commando Selezione per proprietà nom Set, i set organizzati n una struttura ad albero sono visualizzati nella lista dei valori.

DXF/DWG compatibilità (DOCFA) 13 1.3.11 DXF/DWG compatibilità (DOCFA) 1. Le linee di testo-singole sono esportate come line di testo-singole, testi multilinea sono esportati automaticamente come MText (nella Release 1 tuti i testi venivano esportati come MText). 1.3.12 Stampa 1. Posizionando un disegno.asc con il commando Apri file da progetto, è possibile selezionare il fattore di scala desiderato dalla lista. 2. Stampando il contenuto di una finestra 3D OpenGL immagin, è attivata l opzione Stampa il file come immagine. 1.3.13 SET I Set organizzati in una struttura ad albero sono visibili nella lista SET della barra di stato. 1. Il SET appropriato viene caricato dopo il salvataggio e l attivazione dei set di stampa (es stampa in A4, A3 etc.). 2. Nella finestra Proprietà di elementi è possibile creare ed esportare i nuovi SET senza la necessità che prima esistano nella dialog con il tasto OK. 1.3.14 Layer 1. Selezione di tutti i layer nella finestra Gestione proprietà Layer premendo CTRL+A. Se viene modificata la proprietà del layer la modifica verrà applicata a tutti i layer (escluso il layer attivo). 1.3.15 Liste 1. Il comando Add-On Lista Quantità Excel crea la lista; anche se l opzione Includi colonne/ Includi Righe è disattivata. 2. Con lo sfondo in colore NERO. Nelle liste create dai comandi di lista Word sono visibili anche i disegni in colore nero.

14 Proprietà avanzate interfaccia 3. Nel caso di Tetti con proprietà costo associate, il commando Lista gestisce automaticamente sia i tetti automatici che i tetti di proiezione. Il calcolo viene realizzato come segue: La superficie totale viene per ogni falda, Tutti gli altri parametri di costo sono calcolati solo per i tetti automatici. Questi valori sono applicati a tutte le falde. Nel caso di tetti di proiezione questi parametri sono definiti a valore zero.