12 NOVEMBRE 2016 Intervista live su Radio Deejay, La Bomba con Luciana Littizzetto Luciana: Leggendo La Stampa l altro giorno, mi sono imbattuta in un articolo molto interessante che raccontava di giovani ricercatrici che si sono inventate una app molto interessante! Allora abbiamo cercato con Franco, con la redazione, non è stato facile...appunto, non l abbiamo cercato con Chi l ha visto? ma alla fine abbiamo trovato e adesso sono qua. E sono Elena e Roberta. Vic: Buongiorno! E; R: Ciao!! Vic: Ciao! In coro, brave ragazze! Luciana: Come nei cartoni animati! Allora, che cosa avete inventato voi? Elena: Allora, essenzialmente abbiamo creato uno strumento che ha lo scopo di unire quello che dicono le vendite passate e quello che dicono le commesse dei negozi per mandare il giusto articolo nel giusto negozio al momento giusto in modo che i clienti entrando possono trovare quello che serve. Luciana: Loro dall analisi dei dati delle vendite dei negozi... Senti che intelligenti che sono... Vic: Sentiamo! Luciana: Capiscono incrociando una serie di dati, non solo le vendite ma anche la posizione del negozio, il clima, insomma gli anni di frequentazione delle persone (credo, adesso dico delle cose a vanvera ma mi sembra di aver capito così) dicono al negozio che si affida a loro che cosa devono mettere sul banco in quel periodo lì. Vic: Ok! Ma questo scusa è perché il negoziante invece non lo sa. Elena: Diciamo che quello che noi facciamo è dare una proposta al negoziante, poi lui può accettare o meno. Vic: Sì, no certo può anche dire fatevi i fatti vostri! Cioè io vado avanti a vendere le sciarpe... Luciana: Paga per avere questo servizio! Vic: Sì, loro lo propongono e uno dice No, lo so io di mio! Magari... Non ho voglia di...
Luciana: Magari se c è un negozio piccolo. Però, magari invece così ti dicono: Perché ti ostini a vendere le calze di cotone che guarda ti faccio vedere... Non le ha mai vendute, cretino! Abbiamo guardato che in tutti questi anni ne vendi una all anno. Perché ti ostini? Guarda invece quanti maglioni di alpaca vendi... Specializzati nell altro! Vic: Su quello. Luciana: Dico bene? E; R: Esatto! Vic: E poi mi pare di aver capito per le grandi catene, cioè quelle che diciamo hanno una sede principale e poi tanti negozi sparsi... Lì ancora di più funziona la cosa perché magari che ne so ciò che si vende tanto al Nord dove fa freddo e dove l inverno è rigidissimo si vende magari invece poi roba diversa al Sud. Ma quelli fanno più o meno tutto uguale poi... Elena: Esatto, l idea è spostare. Se una cosa al Sud non la vendo più perché fa già più caldo la sposto verso il Nord dove invece la sto ancora vendendo. Quindi si crea anche uno scambio tra i vari negozi a seconda di dove viene venduto meglio un capo. Luciana: Voi che attendibilità avete? Guarda anche i sondaggi di Donald Trump, i sondaggi americani che avevano delle previsioni che poi si sono rivelate... Alle 7.10 di sera il New York Times dava 85% Hilary e 15% Donald Trump. Quindi cioè il rischio di errore quanto sarà mai? Elena: In realtà il rischio c è ma l idea è sempre: io posso spostare e quindi se una cosa non sta vendendo ho sempre tempo di spostarla successivamente in un negozio dove sta vendendo. Luciana: Facciamo un esempio: Zara, una catena. Allora Zara sa che a Torino vende moltissimo la scarpa con la para e invece... Vic: A Catania le infradito. Luciana: Esatto. Luciana: Allora è inutile che continui a mettere in vetrina le infradito a Torino. Quelle che hai in magazzino fai che spostarle e mandarle subito giù. Vic: Ma vi sembra strano che Zara questo però non lo sappia di suo? Elena: In realtà, essendo che appunto la realtà è molto grande e i negozi sono molti, dal sistema centrale è difficilissimo rendersi conto di cosa può succedere a livello di un singolo negozio, in un singolo luogo geografico... Vic: Certo, certo. Elena: E questo invece i commessi dei negozi lo sanno benissimo perché sanno che cosa stanno vendendo meglio.
Vic: E già perché entra anche il fattore commessa che è bellissimo. Ma voi cosa fate? Le intervistate? Elena: No. Gli proponiamo attraverso questa applicazione una serie di proposte e loro possono proprio richiedere dei capi. Io ordino un pezzo di questa maglietta invece questo pantalone c è l ho in magazzino e lo rilascio per altri negozi. Vic: Ok. Luciana: Infatti secondo me questa è una cosa intelligente perché a volte tu vai magari in questi grandi magazzini perché sai che hanno quella roba lì. E poi ti dicono Eh, non ne abbiamo più. Finita Ma come? Quella cosa lì era la cosa che mi piaceva di più al mondo! Avevate fatto questo reggiseno che era una figata, lo adoravo e adesso non c è lo avete più?. Invece loro potrebbero anche dire Guardate, fatevi furbi che la gente chiede quella cosa lì, continuate a produrla invece di smettere e fare quelle merdaglie che sono reggiseni di pelle di salame. Rifate quello che facevate prima. Vic: Oppure rendersi conto... Aspetta, guardo negli altri negozi dove è... Sì c è, è ad Avellino! Luciana: E va beh, grazie! Luciana: Mettiamo un disco poi torniamo tra poco! [...] Vic: State ascoltando La Bomba come sempre nel weekend il Sabato mattina ma anche la Domenica sera. Questa mattina ci sono venute a trovare Elena e Roberta che hanno inventato un applicazione che serve per gestire meglio, diciamo così, il magazzino dei negozi e aiutare i negozianti piccoli o grandi che siano, a come dire, utilizzare le vendite. Luciana: Come si chiama quest app? Ha un nome? Elena: La chiamiamo borsino perché è una sorta di scambio tra i negozi... Vic: Borsino... Hai detto? Elena: Sì borsino. Vic: Ok, ok ed è già operativa, cioè non è un idea? Elena No, no. Funziona. Luciana: Allora, facciamo parlare anche Roberta.
Vic: Tu Roberta cosa fai? Rispetto a questa applicazione chi ha avuto l idea? Tu che cosa hai fatto? L hai aiutata, la hai sviluppata? Come è? Roberta: Allora io sono ricercatore del dipartimento di Matematica e in realtà lei ha sviluppato questa applicazione durante la sua tesi di Laurea. Vic: Ok. Luciana: Quindi tu sei la Prof e lei l allieva. Poi alla fine adesso fate business insieme. Roberta: Più o meno insomma. Vic: Beh, bello! Bello. Tu ci hai creduto? Cioè ti è piaciuta subito? Roberta: Sì. No, ma è divertentissimo fare queste cose, sì. Evo Pricing aveva il problema di questo grande cliente che doveva ottimizzare gli spostamenti nei negozi. Abbiamo letto un po di cose e sembravano che ci fossero degli strumenti utili da usare e quindi abbiamo iniziato, abbiamo fatto una prima versione del lavoro, poi l abbiamo fatta testare. Quindi c è stato tutto uno studio pilota e da lì la abbiamo perfezionata. Luciana Quindi adesso se un azienda, un negozio, una piccola catena, ma anche un singolo, un privato vuole avere questa app come deve fare? Roberta: Beh, direi che deve chiamare Evo Pricing. Luciana: Evo Pricing. E qual è il sito? Roberta: www.evopricing.com Vic: Va bene, brave ragazze! Luciana: Molto bene. Guarda, le donne sono sempre meglio... [...] Luciana: Selezionamo tra tutti i messaggi che sono arrivati...naturalmente c è chi dice ma questa cosa qua è già stata in qualche modo fatta ma invece loro ci dicono, le ragazze che questa app è nuova perché ha a che fare proprio anche con le persone. Vic: Col fattore umano. È chiaro che i dati, si parlava prima di un applicazione che gestisce, per farla facile, diciamo lo spostamento da un magazzino all altro dei negozi per ottimizzare le vendite, mancava il fattore umano che è un aggiunta in più. Luciana: Come mai? Manca sempre sto cacchio di fattore umano!
Vic: La sensibilità diciamo della commessa che poi è quella che va in battaglia, è quella lì proprio della prima fila. Luciana: Che ti dice, guarda io so come vanno le cose. Ci sono delle commesse bravissime. Anzi, se non ci fossero quelle commesse lì il negozio chiuderebbe, diciamolo. Vic: E vero, alcune volte sì. Luciana: Reggono tutto sulle loro spalle, sulla loro simpatia. Poi ci sono anche le commesse scazzate, ma quelle durano poco, quelle le mandano via subito. Luciana: Abbiamo selezionato un unico messaggio. Dite a Tezenis di rimettere i vecchi slip basic uomo che i nuovi non si possono sopportare! Si può fare? Fatto. Vic: Fatto, segnalato nell app, a posto. Che ridere però, perché tutto diventa subito pratico. Lo slip basic di una volta era tutto un altra cosa. Luciana: È vero, non ci sono più. Nelle grandi distribuzioni non hanno le cose fisse ma cambiano sempre collezione su collezione.