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Transcript:

ORIGINALE COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d oro al Merito Civile DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 36 del Registro Deliberazioni OGGETTO: TARES 2013. DEFINIZIONE DELLA SCADENZA E DEL NUMERO DELLE RATE DI VERSAMENTO AI SENSI DELL ART. 10, COMMA 2, DEL D.L. 35/2013 L'anno duemilatredici, addì 30 (trenta) del mese di Maggio, nella sede comunale, previ avvisi scritti notificati a tutti i Componenti, si è riunito il Consiglio Comunale convocato in adunanza straordinaria ed in seduta pubblica per le ore 18:00. IL VICE PRESIDENTE TONARELLI LUCIANO presiede la seduta. IL VICE SEGRETARIO GENERALE Dott. BOLDRINI CRISTIANO, che partecipa alla seduta, effettua l'appello nominale, con il risultato che segue: Pres Pres 1 RAGONI LUCA Presidente NO 14 DE PASQUALE FRANCESCO SI 2 ZUBBANI ANGELO ANDREA Sindaco NO 15 GIROMELLA FABRIZIO SI 3 BARATTINI LUCA SI 16 IARDELLA MARCO SI 4 BERGITTO GIUSEPPE SI 17 ISOPPI ENRICO SI 5 BIENAIME CLAUDIA BARBARA SI 18 LAQUIDARA LANMARCO SI 6 BOGGI LUCIO SI 19 MARTINELLI MATTEO SI 7 BONI CARLO SI 20 MENCONI MASSIMO SI 8 BONNI FEDERICO SI 21 MUSETTI MARIA ELENA NO 9 BOTTICI CRISTIANO SI 22 POLETTI DAVIDE SI 10 BUSELLI LEONARDO SI 23 PUGNANA LUCA SI 11 CONSERVA ROBERTO SI 24 SCATTINA GIUSEPPE SI 12 CORSI SIMONETTA SI 25 TONARELLI LUCIANO SI 13 CRUDELI ROBERTA SI Totale presenti: 22 Totale assenti: 3 IL VICE PRESIDENTE TONARELLI LUCIANO, constatato legale il numero dei presenti, dichiara aperta e valida la seduta. Alla seduta sono presenti - senza facoltà di voto gli Assessori: ANDREAZZOLI GIUSEPPINA, BENEDINI DANTE, BERNARDI MASSIMILIANO, BERNARDINI GIOVANNA, TRAVERSI FABIO, VANNUCCI ANDREA. Su proposta del Presidente vengono nominati scrutatori i Sigg.ri POLETTI DAVIDE, DE PASQUALE FRANCESCO, CORSI SIMONETTA. OMISSIS Si passa, quindi, alla discussione dell argomento in oggetto indicato all ordine del giorno. 1

Delib. C.C. n. 36/2013 Nel corso della seduta hanno preso posto in aula il Sindaco, il Consigliere Musetti e il Presidente Ragoni che assume la Presidenza (presenti n. 25); Si dà atto che al momento della trattazione in oggetto sono presenti n. 23 componenti, avendo lasciato l'aula i consiglieri Barattini e Poletti; E relatore l Assessore con delega al Bilancio e alle Risorse economico finanziarie Andreazzoli; Poiché nessun Consigliere chiede di intervenire, il Presidente pone in votazione la proposta di deliberazione; Svoltasi la votazione in forma palese per alzata di mano con l'assistenza degli scrutatori, si ottiene il seguente risultato, proclamato dal Presidente: Presenti n. 23 Votanti n. 22 Voti Favorevoli n. 22 Voti Contrari n. 0 Astenuti n. 1 (Bienaimè) La proposta di deliberazione è approvata, pertanto I L C O N S I G L I O C O M U N A L E PREMESSO CHE: - il Comune di Carrara ha applicato, sino al 31.12.2012, la Tarsu quale prelievo tributario per la copertura dei costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani sul territorio comunale; - l art. 14 del D.L. n. 201/2011 (Decreto Monti) ha introdotto, con decorrenza 1 gennaio 2013, il nuovo tributo comunale sui rifiuti e servizi, denominato TARES, a copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani e dei rifiuti assimilati allo smaltimento, nonché dei costi dei servizi indivisibili dei Comuni; - il medesimo art. 14 ha conseguentemente abrogato, a partire dalla medesima data, la tariffa sui solidi urbani (D.Lgs. 507/1993), la tariffa di igiene ambientale (D. Lgs. 22/1997 TIA 1), nonché la tariffa integrata (D. Lgs. 152/2006 TIA 2), cioè le tre forme opzionali di prelievo tributario a disposizione dei comuni per la copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani e dei rifiuti assimilati allo smaltimento; VISTA la Legge 228/2012 con la quale, all art. 1, comma 387, sono state apportate modifiche all art. 14 del D.L. 201/2011, ed in particolare è stato stabilito, al comma 9, lettera f) della legge medesima, che: - il pagamento della Tares e della maggiorazione per i servizi indivisibili deve essere effettuato, in deroga all art. 52 del D.Lgs 446/1997, esclusivamente al Comune; - il versamento del tributo e della maggiorazione di cui all art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011 per l anno di riferimento è effettuato in quattro rate trimestrali scadenti nei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre; per l anno 2013, il termine di versamento della prima rata è comunque posticipato ad aprile, ferma restando la possibilità per i comuni di posticipare ulteriormente tale data; VISTO il D.L. 14 gennaio 2013, n. 1, convertito dalla Legge 1 febbraio 2013, n. 11 con il quale, innovando rispetto alla norma sopracitata, è stato posticipato al mese di luglio 2013 il versamento della prima rata della Tares; 2

VISTO il D.L. 8 aprile 2013, n. 35 che il Governo ha emanato, dopo molteplici inviti da parte dei Comuni, delle organizzazioni imprenditoriali e, in generale, del mondo economico/politico, apportando ulteriori modifiche alla disciplina della Tares, ma senza spostarne al 2014 la sua applicazione; ACCERTATO che le modifiche in questione, in vigore per il solo anno 2013 ed in deroga alla normativa Tares di cui all art. 14 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, come convertito dalla Legge 22 dicembre 2011, n 214, nonché all art 52 del D.Lgs 446/1997, sono esplicitate dall art. 16 del decreto legge in questione; CONSIDERATO, in particolare, che per il solo anno 2013 operano le seguenti disposizioni: - la scadenza ed il numero delle rate di versamento del tributo sono stabilite dal Comune con propria deliberazione adottata, anche nelle more della regolamentazione comunale del nuovo tributo, e pubblicata, anche sul sito web istituzionale, almeno trenta giorni prima della data di versamento; - ai fini del versamento delle prime due rate del tributo, e comunque ad eccezione dell ultima rata dello stesso, i Comuni possono inviare ai contribuenti i modelli di pagamento precompilati già predisposti per il pagamento della Tarsu o della Tia 1 o della Tia 2, ovvero indicare le altre modalità di pagamento già in uso per gli stessi prelievi. I pagamenti di cui al periodo precedente, sono scomputati ai fini della determinazione dell ultima rata dovuta, a titolo di Tares, per l anno 2013; - i Comuni non possono aumentare la maggiorazione standard pari ad 0,30 per metro quadrato riservata allo Stato e versata in unica soluzione unitamente all ultima rata del tributo; - dalla terza rata e, comunque, per l ultima rata, il versamento è effettuato esclusivamente con il modello F24 ovvero con il bollettino di conto corrente postale al quale si applicano le disposizioni di cui all art. 17 del D.Lgs 9 luglio 1997 n. 241, in quanto compatibili; RITENUTO, alla luce del quadro legislativo che si è definito e stante l esigenza di assicurare al bilancio comunale le necessarie entrate tributarie di stabilire, con apposta deliberazione, il numero delle rate di acconto della Tares nell anno di imposta 2013, la scadenza di pagamento delle medesime e le loro modalità di pagamento, nonché la scadenza di pagamento della rata di saldo, nelle more dell adozione del regolamento comunale per la disciplina del nuovo tributo, del piano economico finanziario e delle tariffe Tares ; VALUTATO coerente con le esigenze di bilancio del Comune e sufficientemente idoneo a consentire, pur nelle difficoltà economico/sociali attraversate dal paese, un corretto adempimento da parte dei contribuenti, stabilire che: a) la riscossione è effettuata in tre rate, di cui due in acconto scadenti rispettivamente il 10 luglio 2013 ed il 30 settembre 2013, ed una a saldo con scadenza 30 novembre 2013, mediante notifica di apposita intimazione di pagamento preceduta dalla comunicazione di un invito al pagamento; b) le due rate di acconto, da richiedere con avviso bonario, sono calcolate sulla base delle categorie e tariffe Tarsu in vigore per l anno 2012, approvate con delibera di giunta comunale n. 194 del 23.04.2010, applicando ai contribuenti le agevolazioni e riduzioni già applicate nel 2012, e devono essere di importo complessivo pari al 70% della tassa complessivamente dovuta dai contribuenti Tarsu nell anno d imposta 2012 (ognuna, quindi, deve essere di importo pari al 35% del totale Tarsu 2012 per singola categoria e tariffa); c) il saldo, da richiedere con avviso bonario, è pari agli importi dovuti sulla base delle categorie e delle tariffe che verranno stabilite per la Tares entro il termine di approvazione del bilancio di previsione 2013 e con efficacia 1 gennaio 2013, al netto di quelli richiesti (indipendentemente da quanto effettivamente pagato) a titolo di acconto; 3

d) è prevista la notifica di un intimazione di pagamento (conguaglio), pari all importo effettivamente dovuto a titolo di Tares e maggiorazione per l anno 2013, al netto di quanto eventualmente pagato con gli avvisi bonari. Nel calcolo dell importo devono, altresì, considerarsi le variazioni intervenute ovvero dichiarate, entro il termine previsto dal regolamento comunale, dopo il calcolo del saldo. In questa sede si effettua anche il conguaglio relativo alle occupazioni o detenzioni temporanee, ex commi da 24 a 27 dell art. 14 del decreto legge n. 201 del 2011. Il pagamento è dovuto in unica rata con scadenza a 60 giorni dalla data di notifica; e) l importo non versato, alla prescritta scadenza, a seguito della notifica della predetta intimazione di pagamento è recuperato, mediante avviso di accertamento, con applicazione della sanzione del 30% e degli interessi di mora. f) il pagamento delle rate di acconto deve essere effettuato mediante versamento su ccp intestato al Comune, mentre il pagamento della rata a saldo deve avvenire mediante F24, nonché bollettino di conto corrente postale al quale si applicano le disposizioni di cui all art. 17 del D.Lgs 9 luglio 1997 n. 241, in quanto compatibili; g) per le nuove occupazioni decorrenti dal 1 gennaio 2013, l importo delle rate in acconto è determinato tenendo conto delle tariffe e categorie relative alla Tarsu applicate dal Comune nel 2012; inoltre, per la rata scadente il 10.07.2013, l importo medesimo è commisurato al numero effettivo di mesi fino a giugno 2013; mentre per la rata scadente il 30.09.2013, l importo è commisurato al numero effettivo di mesi da luglio a settembre 2013; CONSIDERATO che il comma 28 dell art. 14 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 224, fa salva l applicazione del Tributo Provinciale di cui all art. 19 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504; ATTESO pertanto che all importo richiesto a titolo di acconto, saldo e conguaglio Tares deve essere aggiunto l importo dovuto dai contribuenti a titolo di Tributo Provinciale per l esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell ambiente di cui al citato art. 19 del D.Lgs. 504/1992, nella misura del 5%, così come stabilito dalla Provincia di Massa Carrara con proprio provvedimento n 46 del 21/03/2013, esclusa l add.le ex Eca e Meca che, ai sensi della vigente normativa Tares, non è più prevista; VISTI: - l art. 14 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, così come modificato e integrato dall art. 1, comma 387, della Legge 228/2012 e dall art. 10, del D.L. 35/2013; - l art. 52 del D.Lgs 446/1997; VISTO il parere favorevole della competente commissione consiliare espresso nella seduta del 24 maggio 2013; VISTO il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti in data 17 maggio 2013; ACQUISITI i pareri espressi ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 dal Dirigente del Settore Fiscalità locale/informatica e innovazione tecnologica Guirardo Vitale e dal Dirigente del Settore Servizi Finanziari/Società Partecipate Stefano Pennacchi in ordine rispettivamente alla regolarità tecnica e alla regolarità contabile; VISTO l'art. 42 del predetto D.Lgs. 267/2000; 4

VISTO l esito della votazione sopra riportata; D E L I B E R A - Per i motivi specificati in premessa e nelle more dell adozione del Regolamento Comunale per l Istituzione e Gestione della Tares per l anno di imposta 2013, del piano economico finanziario, delle tariffe del medesimo tributo ai sensi del DPR 158/1999, di stabilire che la Tassa comunale sui rifiuti ed i servizi, per il solo anno 2013 ed in deroga all art. 52 del D.Lgs 446/1997: a) è versata in tre rate, di cui due in acconto scadenti rispettivamente il 10 luglio 2013 ed il 30 settembre 2013, ed una a saldo con scadenza 30 novembre 2013, mediante notifica di apposita intimazione di pagamento preceduta dalla comunicazione di un invito al pagamento; b) le due rate di acconto, da richiedere con avviso bonario, sono calcolate sulla base delle categorie e tariffe Tarsu in vigore per l anno 2012, approvate con Delibera di Giunta Comunale n. 194 del 23.04.2010, applicando ai contribuenti le agevolazioni e riduzioni già applicate nel 2012, e devono essere di importo complessivo pari al 70% della tassa complessivamente dovuta dai contribuenti Tarsu nell anno d imposta 2012 (ognuna, quindi, deve essere di importo pari al 35% del totale Tarsu 2012 per singola categoria e tariffa); c) il saldo, da richiedere con avviso bonario, è pari agli importi dovuti sulla base delle categorie e delle tariffe che verranno stabilite per la Tares entro il termine di approvazione del bilancio di previsione 2013 e con efficacia 1 gennaio 2013, al netto di quelli richiesti (indipendentemente da quanto effettivamente pagato) a titolo di acconto; d) è prevista la notifica di un intimazione di pagamento (conguaglio), pari all importo effettivamente dovuto a titolo di Tares e maggiorazione per l anno 2013, al netto di quanto eventualmente pagato con gli avvisi bonari. Nel calcolo dell importo devono, altresì, considerarsi le variazioni intervenute ovvero dichiarate, entro il termine previsto dal regolamento comunale, dopo il calcolo del saldo. In questa sede si effettua anche il conguaglio relativo alle occupazioni o detenzioni temporanee, ex commi da 24 a 27 dell art. 14 del decreto legge n. 201 del 2011. Il pagamento è dovuto in una rata con scadenza a 60 giorni dalla data di notifica; e) l importo non versato, alla prescritta scadenza, a seguito della notifica della predetta intimazione di pagamento è recuperato, mediante avviso di accertamento, con applicazione della sanzione del 30% e degli interessi di mora; f) il pagamento in acconto deve essere effettuato mediante versamento su ccp intestato al Comune; g) il Comune provvederà ad inviare ai singoli contribuenti apposito invito di pagamento bonario, allegando i bollettini di ccp precompilati ed intestati ai medesimi; h) per le nuove occupazioni decorrenti dal 1 gennaio 2013, l importo delle rate in acconto è determinato tenendo conto delle tariffe e categorie relative alla Tarsu applicate dal Comune nel 2012; inoltre, per la rata scadente il 10.07.2013, l importo medesimo è commisurato al numero effettivo di mesi fino a giugno 2013; mentre per la rata scadente il 30.09.2013, l importo è commisurato al numero effettivo di mesi da luglio a settembre 2013; i) il pagamento della rata a saldo deve avvenire mediante F24, nonché bollettino di conto corrente postale al quale si applicano le disposizioni di cui all art. 17 del D.Lgs 9 luglio 1997 n. 241, in quanto compatibili; - Di dare atto che all importo richiesto a titolo di acconto, saldo e conguaglio Tares deve essere aggiunto l importo dovuto dai contribuenti a titolo di Tributo Provinciale per l esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell ambiente di cui all art. 19 del D.Lgs 504/1992 nella misura del 5%, così come stabilito dalla Provincia di Massa Carrara con proprio provvedimento n 46 del 21/03/2013, esclusa l add.le ex Eca e Meca che, ai sensi della vigente normativa Tares, non è più prevista; 5

- Di dare inoltre atto che, ai sensi del art. 10, comma 2, del D.L. 35/2013, la maggiorazione standard di cui all art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011, come convertito dalla legge 214/2011, pari ad 0,30 al metro quadrato, è riservata allo Stato ed è versata in unica soluzione unitamente all ultima rata del tributo secondo le disposizioni di cui all art. 17 del D.Lgs 241/1997 (F24), nonché utilizzando apposito bollettino di conto corrente postale di cui al comma 35 dell art. 14 del citato D.L. 201/2011; - Di dare mandato al Dirigente del competente Settore di provvedere allo svolgimento di tutti gli adempimenti necessari per la piena attuazione della normativa Tares, ed in particolare per la determinazione delle tariffe 2013 e l invio e rendicontazione degli avvisi bonari di pagamento; - Di stabilire che il presente provvedimento venga pubblicato anche sul sito web istituzionale del Comune almeno 30 giorni prima della scadenza fissata per il versamento della prima rata di acconto. Con separata votazione, in forma palese, per alzata di mano, all unanimità dei voti espressi dai componenti il Consiglio presenti, la deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi del 4 comma art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000. I resoconti degli interventi sono riportati integralmente nel verbale della seduta ricavata dalla registrazione su CD. 6

Delib. C.C. n. 36/2013 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE RAGONI LUCA IL VICE SEGRETARIO GENERALE BOLDRINI CRISTIANO PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione in data è stata posta in pubblicazione all'albo Pretorio per 15 gg. al n. Carrara, IL SEGRETARIO GENERALE ESECUTIVITA' Divenuta esecutiva per il termine decorso di giorni DIECI dalla data di affissione all'albo, dal Carrara, IL SEGRETARIO GENERALE Ai fini della pubblicazione on line le firme autografe sono sostituite dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile ai sensi dell'art. 3, comma 2 del D.Lgs. 39/1993. 7