Emilia-Romagna produzione integrata I mezzi di difesa a disposizione Tiziano Galassi tgalassi@regione.emilia-romagna.it Ravenna 24 ottobre 2014 CONVEGNO PESCHICOLO
Direttiva 128/09 Allegato III (IPM) Art. 1, 2 e 3 Principi generali di difesa integrata La prevenzione e/o la soppressione di organismi nocivi dovrebbero essere perseguite o favorite in particolare da: rotazione colturale utilizzo di tecniche colturali adeguate utilizzo, ove appropriato, di «cultivar» resistenti/tolleranti e di sementi e materiale di moltiplicazione standard/ certificati Gli organismi nocivi devono essere monitorati con metodi e strumenti adeguati, ove disponibili. In base ai risultati del monitoraggio, l utilizzatore professionale deve decidere se e quando applicare misure fitosanitarie. Valori soglia scientificamente attendibili e validi costituiscono elementi essenziali ai fini delle decisioni da prendere.
Art. 4 e 5 Direttiva 128/09 Allegato III (IPM) Principi generali di difesa integrata Ai metodi chimici devono essere preferiti metodi alternativi che consentano un adeguato controllo degli organismi nocivi. I pesticidi devono essere scelti tra quelli aventi minimi effetti sulla salute umana, gli organismi non bersaglio e l ambiente I pesticidi devono essere scelti tra quelli aventi minimi effetti sugli insetti utili
Art. 4 e 5 Direttiva 128/09 Allegato III (IPM) Principi generali di difesa integrata I pesticidi devono essere scelti tra quelli aventi minimi effetti sulla salute umana, gli organismi non bersaglio e l ambiente
Direttiva 128/09 Allegato III (IPM) Art. 6 7-8 Principi generali di difesa integrata - Utilizzo dosi ridotte, - Riduzione della frequenza dei trattamenti - Trattamenti localizzati Procedere a queste riduzioni in modo equilibrato evitando lo sviluppo di ceppi resistenti Messa in atto di strategie anti-resistenza
Pan Decreto 2014 - Difesa Fitosanitaria Sostenibile Impostazione Difesa Integrata Obbligatoria Difesa Integrata Volontaria Agricoltura Biologica
Vanno subito chiariti gli impegni per le aziende agricole: Difesa integrata Obbligatoria Difesa integrata Volontaria Devono conoscere, disporre direttamente o avere accesso a: 1. Materiale informativo e manuali 2. Bollettini territoriali Dati meteo Soglie di intervento Strategie antiresistenza Esito dei monitoraggi Applicare norme tecniche di coltura con vincoli relativi a: 1. Limitazioni nei prodotti utilizzabili 2. Limitazioni nel numero degli interventi 3. Soluzioni antiresistenza 4. Rispetto di intervento 5. Esecuzione di monitoraggi Non ci sono limitazioni nei prodotti Impiegabili, rispetto a quanto autorizzato dal Ministero della Salute Non sono possibili aiuti Possibile concessione di aiuti ad ettaro, Finanziamento di tecnici, Sostegni per tecniche a basso impatto
A.7.1 Difesa integrata obbligatoria Ministero Agricoltura e Regioni Ruolo fondamentale a carico della pubblica amministrazione che direttamente o indirettamente deve Fornire tutti i supporti per far conoscere l IPM alle aziende agricole e per metterle nelle condizioni di applicare autonomamente i principi generali dell IPM
Manipolazione e utilizzo dei prodotti fitosanitari Manuale dal titolo: Linee guida per un uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Presentato a Roma e nelle diverse Regioni tra il 2011 e il 2013 Realizzato in collaborazione tra: - Servizio Fitosanitario - Univ.Catt. di Piacenza - Horta - Opera - Syngenta Sito web: http://www.agr icolturaresponsabile.it/
Applicazione della difesa integrata Conoscenze di base: Principali avversità delle piante in Emilia-Romagna Manuale delle tecniche a basso impatto ambientale per la difesa integrata delle colture I disciplinari di difesa integrata Strumenti per la gestione e l applicazione: Prodotti agrometeorologici per la produzione integrata Modelli previsionali sullo sviluppo epidemiologico dei parassiti La rete di monitoraggio dei parassiti Coordinamento della difesa integrata I bollettini provinciali della difesa integrata
Applicazione della difesa integrata Principali avversità delle piante nella nostra regione Sito web: http://agricoltura.regione.emiliaromagna.it/fitosanitario/doc/avversita
Applicazione della difesa integrata Nuovo: Difesa Fitosanitaria in produzione integrata Manuale delle tecniche a basso impatto ambientale Principi IPM dell Allegato III della Direttiva Soluzioni per poterli applicare Realizzato da Tecnici della Regione Emilia-Romagna con il supporto di: Consorzi Fitosanitari, CRA, ENEA, CNR, Università di Bologna Univ. Modena e Reggio CRPV, IBMA, ASTRA, AGREA Pro.b.er., AgenTer, O.V.R. Coop ort. Valle del Reno Sito web: http://agricoltura.re gione.emiliaromagna.it/fitosanita rio/temi/difesa-ediserbo/manualegestionedifesaintegrata
Consultabile sul Portale Agricoltura e Pesca Regione Emilia Romagna Portale Agricoltura e Pesca Regione Emilia Romagna Volume Edagricole
Applicazione della difesa integrata Prodotti agrometeorologici per la produzione integrata Previsioni meteorologiche a 3, e presto a 10, giorni Dati meteorologici orari su quasi 1000 quadranti delle dimensione di km. 5 x 5: temperatura, umidità precipitazoni Sito web: http://www.arpa.emr.it/sim/?previsioni/regionali
Applicazione della difesa integrata Applicazione dei modelli previsionali Modelli previsionali Strutture redazionali Su pesco disponibili per: Cydia molesta Anarsia lineatella Sito web: http://agris hare Tripidi
Applicazione della difesa integrata Coordinamento della difesa integrata Progetto Biointegra Misura 511 del PSR 2007-2013 Responsabilità del Servizio Fitosanitario con il supporto del Appaltato al Centro Ricerche Produzioni vegetali a cui è stato affidato, attraverso un appalto, l applicazione di Realizzazione di supporti Rete di monitoraggio dei parassiti Monitoraggio delle resistenze di patogeni e fitofagi ai PF Finanziamento dei Coordinatori Provinciali Strutture Redazionali del sistema di previsione e avvertimento Redazione e diffusione dei bollettini provinciali di difesa integrata
Applicazione della difesa integrata La rete di monitoraggio dei parassiti Al momento poco utilizzato a causa delle limitate risorse finanziare Sito web: http://www.net-agree.com/elaborazionimonitoraggio/
Applicazione della difesa integrata La rete di monitoraggio delle resistenze dei parassiti ai Prodotti fitosanitari Coordinato dal CRPV e realizzata in collaborazione con Università di Bologna, Un. di Modena e Reggio Emilia, Un. di Piacenza e Terremerse
Applicazione della difesa integrata La rete di monitoraggio delle resistenze dei parassiti ai Prodotti fitosanitari 2011 2012 2013 Totale campioni analisi campioni analisi campioni analisi campioni analisi Maculatura bruna 129 320 55 180 56 168 240 668 Ticchiolatura melo 18 26 - - 14 14 32 40 Peronospora pomodoro 1 1 1 1 Cercospora bietola - - 6 344 7 224 13 568 Peronospora vite 6 18 6 18 Muffa grigia fragola 2 11 2 11 Peronospora basilico 3 9 3 9 Totale 147 346 62 525 88 444 297 1315
Applicazione della difesa integrata La rete di monitoraggio delle resistenze dei parassiti ai Prodotti fitosanitari Cydia pomonella, Lobesia botrana, Cacopsylla pyri, Myzus persicace, Cydia molesta Definizione di base-line per diverse s.a. e verifica su popolazioni sospette
Applicazione della difesa integrata I bollettini provinciali della difesa integrata Consigli per la difesa integrata obbligatoria Raccomandazioni, in alcuni passaggi vincolante, per la difesa integrata volontaria Bollettini provinciali settimanali Situazione meteo Sulle principali colture informazioni per le principali avversità relativamente a: esiti dei monitoraggi esiti dei modelli previsionali Soglie di intervento Strategie di difesa consigliata prodotti consigliati Sito web: http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/fitosanitario/temi/difesa-ediserbo/bollettini-di-produzione-integrata-e-biologica
Applicazione della difesa integrata Incontri regionali Anno 2012 2013 Incontri coordinamento regionale 29 36 Incontri tecnici/visite campo (organizzate da CRPV e/o SFR) 21 30 Seminari 16 14 Anno 2012 2013 N bollettini 30 30 Bollettini speciali 8 7 Agricoltura biologica
Applicazione della difesa integrata Incontri regionali 2012 2013 PROVINCIE n incontri media partecipanti n bollettini n incontri media partecipanti n bollettini PIACENZA 38 12 35 36 11 36 PARMA 53 8,5 51 52 9 52 REGGIO EMILIA 36 11,5 34 35 12 35 MODENA 35 19 32 38 23 32 BOLOGNA 35 25 30 34 28 30 FERRARA 67 19 37 64 19 34 RAVENNA 32 29 30 34 32 31 FORLI-CESENA e RN 40 22 33 39 22 33 Totale Emilia Romagna 336 282 340 283
Aziende agricole A.7.3 Difesa integrata volontaria sono tenute a: rispettare le norme contenute nei disciplinari di produzione integrata volontaria definiti dalle Regioni e dalle Province autonome; effettuare la regolazione o taratura delle attrezzature per la distribuzione dei prodotti fitosanitari presso i Centri Prova autorizzati
Difesa integrata Volontaria Possibile concessione di aiuti ad ettaro, Finanziamento di tecnici, Sostegni per tecniche a basso impatto La concessione degli aiuti è subordinata alla applicazione di norme tecniche di coltura che applichino la IPMe che consentano di differenziare le colture oggette di aiuto dalle altre, salvaguardando il rispetto dei principi della concorrenza La quantificazione degli aiuti è suboridinata ai maggiori oneri, diretti e indiretti, che derivano dall applicazione delle norme di coltura I risultati dell applicazione dell IPM volontaria devono consentire di quantificare puntualmente in che misura l applicazione delle norme di coltura ha consentitodi ridurre i rischi, per l ambiente, il produttori e I consumatori, derivanti dall applicazione dei PF
Difesa Fitosanitaria Sostenibile I prodotti fitosanitari non sono tutti uguali IPM Emilia - Romagna e Italia Decisone UE 3864/98 Valutazione comparativa dei prodotti fitosanitari aspetti ambientali, residualità dei prodotti, selettività nei confronti dell entomofauna utile, gestione dei rischi di resistenza agli agrofarmaci aspetti tossicologici: esclusione o limitazione di prodotti T e T+ e/o con frasi di rischio relative ad effetti cronici sulla salute umana: R40, 60, 61, 62, 63, 68)
Difesa Fitosanitaria Sostenibile I prodotti fitosanitari non sono tutti uguali Reg. 1107/09/UE Messa in commer. Prodotti Fitosanitari Allegato II Punti 3.4 3,8 / 4 Cut off criteria Diverse categorie Sostanze di Base Sostanze a basso rischio Sostanze Standard Candidati alla Sostituzione Sostanze Cut Off
Bacino di utenza della Difesa Integrata Colture ortofrutticole Stima Aziende con contratto con RER per IPM 1990 Aziende che applicano IPM senza contratto con RER Aziende a cui dovranno essere forniti i bollettini IPM 1997 2005 2013 2015 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
Applicazione della difesa integrata - VOLONTARIA I disciplinari per la difesa integrata volontaria Norme tecniche vincolanti per 91 colture Siti web: http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/produzioniagroalimentari/doc/disciplinari/produzioneintegrata/dpi_2014/disciplinari_in_vigore
Applicazione a basso impatto ambientale 80% della difesa dalla Cydia molesta è ora realizzata dalla confusione sessuale, con 1 2 interventi con prodotti di sintesi Modelli previsionali per bolla del pesco, cydia molesta, anarsia e tripidi Trappole x Cydia molesta, anarsia, tripidi Uso dei piretroidi solo per i tripid primaverili e per interventi di soccorso sui miridi Esche attrattive con Lufenuron e Attrack and Kill per la difesa dalla mosca della frutta Limitazioni nell uso dei neonicotinoidi, aficidi, esteri fosforici, acaricidi, IGR e MAC Limitazioni nell uso di Captano, ditiocarbammati, IBE, QoI
Difesa Fitosanitaria Sostenibile Novità nelle Linee guida 2015 Avversità S.a. Modifica Oidio, Monilia (Tryfloxistrobin + Tebuconazolo) Varie Dithianon Esclusione Inserire con i limiti dei QoI e dei triazoli Varie Dodina Limitare a 2 all anno Varie Cyflutrin Esclusione Novità nei Disciplinari Emilia-Romagna 2015 Avversità S.a. Modifica Monilia, Oidio ecc. Tebuconazolo Limitare a 2 all'anno (?) Cicaline Interventi anche per le colture in produzione (?)
Ravenna 24 ottobre 2014 Evoluzione del Portafoglio PPPs utilizzabile per la coltura del Pesco in Italia
Pesco PESCO Acaricidi Insetticidi Fungicidi Diserbanti Totale Confusione sessuale 2004 11 57 35 12 115 0 2014 8 44 37 13 102 6 Confermati 4 27 23 7 61 0 Out 7 30 12 5 54 0 Nuovi 4 17 14 6 41 6 Persi in % 64 53 34 42 47 - Diff. 04/2014-3 -13 2 1-13 -
Pesco PESCO Acaricidi Insetticidi Fungicidi Diserbanti Totale Confusione sessuale 2004 11 57 35 12 115 0 2014 8 44 37 13 102 6 Confermati 4 27 23 7 61 0 Out 7 30 12 5 54 0 Nuovi 4 17 14 6 41 6 Persi in % 64 53 34 42 47 - Diff. 04/2014-3 -13 2 1-13 - PESCO DPI Acaricidi Insetticidi Fungicidi Diserbanti Totale Confusione sessuale 2004 4 24 15 3 46 0 2014 (*) senza considerare i piretrodi (6) 6 24 25 8 63 6 Confermati 2 13 13 3 31 0 Out 2 11 3 1 17 0 Nuovi 4 11 12 5 32 6 Persi in % 50 46 20 33 37 - Diff. 04/2014 2 0 10 5 17 -
Pesco Evoluzione del portafoglio prodotti - Peggioramento del profilo degli IBE e dei Piretroidi, con loro inserimento nei candidati alla sostituzione - Possibile perdita di qualche Piretroide, mantenedo comunque un numero sufficiente per le esigenze della coltura - Limitazioni nell impiego del Clorpirifos etile - Da capire possibile ridimensionamento dei Ditiocarbammati - Possibile perdita di alcuni diserbanti
Effetti della IPM in Emilia-Romagna Prodotti esclusi dalla UE che non erano inseriti nei disciplinari Melo 76% Pero 67% Pesco 78% Vite 83% Riduzione dei prodotti più pericolosi: Prodotti T e T+: - 70/90% Prodotti cronici : - 40/95% Sostanze R40: - 81% Sostanze R63: - 94%
Criticità fitosanitarie Difficoltà nel controllo del Fusicocco In aumento le infezioni di Monilia Aumento delle infestazioni di cicaline Crescenti problemi di Sarka Deperimento dei giovani impianti Necessaria una sinergia con gli agronomi per evitare forzature nell entrata in produzione con piante non ancora sufficientemente lignificate
Grazie per l attenzione