RG/sm Prot Roma, 14 Dicembre 2005

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RG/sm Prot. 14898 Roma, 14 Dicembre 2005 Ai Fiduciari Regionali G.G.G. Ai Fiduciari Provinciali G.G.G. Ai Giudici degli Albi Operativi e dell Albo dei Misuratori di Percorso e.p.c. Al Segretario Federale All Area Organizzazione Sportiva Ai Presidenti dei Comitati Regionali Ai Fiduciari Tecnici Regionali Loro Sedi Oggetto : Modifiche al Regolamento Tecnico Internazionale Con la presente si trasmettono le modifiche al R.T.I. approvate, ad Agosto 2005, dal 45 Congresso della I.A.A.F.. Con riferimento alle regole 180.5 e 185.4, si dispone che: 180.5: nelle manifestazioni indicate alla regola 1.1, dal punto d) al punto h), l inversione dell ordine di esecuzione della 6 prova, può essere disposta, in casi particolari, dal Delegato Tecnico o dal Direttore di Riunione, in assenza del Delegato Tecnico. 185.4: per l omologazione di eventuali record è necessario che la tavola di stacco sia predisposta con la plastilina. Nel pregarvi di dare, con tempestività, la massima diffusione a quanto sopra presso tutti i Giudici tesserati, cogliamo l occasione per porgere cordiali saluti. IL SEGRETARIO NAZIONALE G.G.G. (Roberto Guidi) 1

Nota 1 Modifiche al Regolamento Tecnico Internazionale IAAF Helsinki 2005 Le seguenti variazioni al RTI sono state approvate dal Congresso della IAAF nel mese di Agosto 2005. Le variazioni sono entrate in vigore il 1 novembre 2005 (Data di pubblicazione come da Statuto IAAF art. 13). Nota 2 I cambiamenti che sono essenzialmente editoriali, e quelli che forniscono soltanto informazioni supplementari, saranno aggiunti al IAAF Track and Field Facilities Manual e non sono state inclusi nella seguente presentazione. Regola 1.1 CAPITOLO 1 COMPETIZIONI INTERNAZIONALI Le regole e i regolamenti si applicano alle seguenti competizioni internazionali: a) Campionati del Mondo, Coppe del Mondo e Giochi Olimpici b) Campionati di Area, Regionali o di Gruppo c) Giochi di Area, Regionali o di Gruppo ( es.: Giochi nei quali sono previste diverse discipline sportive) : - Giochi Africani, Asiatici, Mediterranei, Panamericani, Centro America e Caraibici, Sud Americani e Afroasiatici ; - Altri Giochi internazionali d) Coppe di Area o regionali e Campionati o Competizioni di Area e Regionali per Gruppi di età. e) Incontri tra due o più membri o una combinazione di membri e Coppe per clubs f) Meetings internazionali ad inviti specificatamente autorizzati dalla IAAF g) Meetings internazionali ad inviti specificatamente autorizzati da una Associazione d Area a) Altri Meetings specificatamente autorizzati da un Membro ai quali possono prendere parte atleti stranieri 2

SEZIONE I - UFFICIALI DI GARA Regola 110 Giudici di Partenza Internazionali Il ruolo dei Giudici di Partenza Internazionali è stato inserito nella lista degli Ufficiali di Gara Internazionali al fine di uniformare, con un elevato livello di qualità, le partenze nelle più importanti manifestazioni. Regola 110 Ufficiali di Gara Internazionali I Delegati Tecnici sono responsabili della selezione dei Misuratori di Percorso delle corse su strada, dei Giudici di Partenza Internazionali e dei Giudici Internazionali al Photofinish. Regola 112 Delegati Tecnici I Delegati Tecnici sono tenuti a verificare che tutte le disposizioni tecniche siano conformi al IAAF Track and Field Facilities Manual. Regola 118 Giudici di Partenza Internazionali e Giudici al Photofinish Il titolo della Regola 118 è stato modificato per includere il riferimento ai Giudici di Partenza Internazionali Regola 118 Mansioni Giudice di Partenza Internazionale: darà la partenza nelle gare di corsa che gli saranno assegnate dai Delegati Tecnici (potrà assumere anche altre funzioni). Giudice Internazionale al Photofinish : sovrintenderà a tutte le operazioni relative al photofinish. Regola 120 Ufficiali di gara La figura del Direttore della Camera d Appello è stata cancellata ed è stata aggiunta la figura dell Event Presentation Manager. Regola 120 Ufficiali di Gara Sono state aggiunte le figure dell Arbitro della Camera d Appello e del Primo Giudice della Camera d Appello. 3

Regola 124 Event Presentation Manager ( in attesa di definire la traduzione italiana) La Regola 124 riporta le responsabilità dell Event Presentation Manager Event Presentation Manager : Regola 124 - pianifica il programma della manifestazione in collaborazione con il Direttore di Gara - mette in pratica il programma - finalizza i necessari collegamenti Regola 125.1 Arbitri E stata aggiunta la nuova figura dell Arbitro della Camera d Appello. Regola 125.2 Responsabilità degli Arbitri Queste responsabilità sono state sviluppate inserendo: - rispetto ed applicazione delle regole della competizione - la Camera d Appello è una zona dove tutte le regole ed i regolamenti devono essere rispettati. Regola 125.2 L Arbitro delle gare di corsa in pista L'Arbitro delle gare di corsa in pista può, adesso, ignorare le informazioni fornite dall'apparecchiatura di rilevazione delle false partenze se, per un qualunque motivo, ritiene che le informazioni, fornite dalla stessa, siano palesemente errate. Regola 125.4 Reclami Camera d Appello L Arbitro della Camera d Appello ha la facoltà di decidere su qualunque reclamo od obiezione riguardante la competizione, riferito a questioni sorte nella Camera d Appello. Regola 125.5 Ripetizione di una gara L Arbitro ha la facoltà, adesso, di annullare la gara stessa o parte di essa, ed ordinare che la stessa sia ripetuta. 4

Regola 127.3 Giudici di controllo Le violazioni delle regole possono essere indicate all'arbitro incaricato sollevando una bandierina gialla o altro mezzo approvato dai Delegati Tecnici. Regola 129.1(a) Coordinatore Giudici di Partenza, Giudici di Partenza e Giudici di Partenza per il richiamo Per le manifestazioni definite alla regola 1.1(a) e (b), i Delegati Tecnici decidono quali gare assegnare ai Giudici di Partenza Internazionali. Regola 134 Annunciatori In collaborazione con l Event Presentation Manager e sotto la direzione generale dei Delegati Organizzativi e Tecnici, gli annunciatori sono responsabili degli annunci ufficiali. Regola 137 Giudice alla misurazione (elettronica) Giudici e Arbitri incaricati dovrebbero essere interessati al processo di verifica dell EDM (Electronic Distance Measurement System) utilizzando un nastro d'acciaio calibrato e certificato. Regola 138 Giudici Addetti alla Camera d Appello Il Primo Giudice della Camera d Appello è responsabile della sorveglianza e del transito degli atleti fra il campo di riscaldamento ed il campo di gara, assicurando che gli stessi siano presenti e pronti nel luogo di gara per l'inizio previsto del loro evento. Regola 138 Giudici Addetti alla Camera d Appello I Giudici Addetti alla Camera d Appello dovranno riferire ogni problema o questione irrisolta all Arbitro della Camera d Appello Regola 139 Il Commissario alla Pubblicità Quando nominato, il Commissario alla pubblicità, in collaborazione con l Arbitro della Camera d Appello, risolverà le problematiche di carattere pubblicitario sorte nella Camera d Appello 5

SEZIONE II - REGOLE GENERALI Regola 140 Lo stadio per l Atletica Leggera Classe 1 Certificazione richiesta per manifestazioni definite alla regola 1.1(a) Classe 1 Certificazione raccomandata per manifestazioni definite alla regola 1.1(b)- (h) Classe 2 Certificazione richiesta Regola 141 Gruppi d età - Le età minime per partecipare saranno incluse nelle specifiche dei regolamenti tecnici. - Veterani Uomini: un atleta uomo diventa veterano il giorno del suo 35 compleanno Regola 142.3 Iscrizioni Contemporanee Nel caso di salto in alto e salto con l asta, se un atleta non è presente quando tutti gli altri atleti hanno completato la gara, l'arbitro dovrà ritenere che tale atleta(i) ha abbandonato la gara una volta che il periodo per una ulteriore prova è trascorso. Regola 142.4 Mancata partecipazione Altri fattori, fuori del controllo dell'atleta (per esempio problemi di trasporto ufficiale) possono essere accettati, dai Delegati Tecnici, come valida ragione per la quale un atleta non è riuscito a partecipare. Regola 143.1 Indumenti Le maglie degli atleti dovrebbero avere lo stesso colore sulla parte anteriore e posteriore. Regola 143.2 Scarpe - La costruzione delle scarpe non dovrà dare nessun ingiusto vantaggio. - Nessuna tecnologia, che fornisca all atleta un vantaggio sleale, è consentita. - Tutte la scarpe da gara devono essere approvate da IAAF. 6

Regola 143.5 Suola e tacco Una nuova nota è stata aggiunta alla regola, specificando come deve essere misurato lo spessore del tacco e della suola ( deve essere inteso come la distanza tra i bordi interni ed esterni, incluse eventuali scanalature ed ogni genere o forma di solette interne). Regola 143.7 Numeri di gara Nelle competizioni definite alla regola 1.1(e)-(h) compresa, i nomi degli atleti o altra identificazione sarà permessa sui pettorali. Regola 144.2 (b) Fisioterapia o Assistenza Medica Fino a quando non c è ritardo, l assistenza medica: - può essere fornita, in campo, dai membri del personale medico ufficiale; - può essere fornita, fuori dal campo, dal personale medico della squadra autorizzato,. Regola 144.2 (d) Video o registratori, radio, ecc Il possesso (più che l uso) di questi oggetti è ora valutato, come requisito, per il loro ritiro in Camera d Appello Regola 144.2 (d) Fornire Assistenza - Ogni atleta che dà o riceve assistenza, in prima istanza sarà ammonito dall'arbitro, ed avvisato che una eventuale replica comporterà la squalifica. - Se un atleta è squalificato, ogni prestazione realizzata fino a quel momento, nello stesso turno di quell'evento, non è considerata valida. Regola 144.3 Informazioni sul vento Una manica a vento dovrebbe essere collocata, in una posizione adatta, in tutte le gare di salto, lancio del Disco e lancio del Giavellotto. Regola 145 Squalifiche Se un atleta è squalificato per aver infranto le regole previste dal RTI o per comportamento scorretto, tutte le sue prestazioni relative a quella gara non sono valide (ma le prestazioni dei turni precedenti sono valide). 7

Regola 146.4(a) Reclami e Proteste (1) Se l'arbitro è convinto che una segnalazione dell apparecchiatura di rilevazione delle false partenze è inattendibile, può accettare un reclamo e permettere ad un atleta di gareggiare. Reclami e Proteste (2) Regola 146.4(a) Quando è utilizzata un apparecchiatura di rilevazione delle false partenze, un reclamo può essere basato sulla mancanza del giudice di partenza di richiamare una falsa partenza. Il reclamo può essere presentato soltanto da un atleta che ha finito la gara o da qualcuno che agisca nel suo interesse. Se il reclamo è accettato, ogni l'atleta che ha commesso la falsa partenza, e che poteva essere soggetto alla squalifica, in accordo con la regola 162.7, sarà squalificato Regola 148 Misurazioni Barre d acciaio, nastri e dispositivi scientifici di misurazione devono essere certificati IAAF e verificati secondo gli standard di misurazione nazionali ed internazionali. SEZIONE II - GARE SU PISTA Regola 160.4 Corsie Se costruite prima del 1/1/2004, le corsie possono avere una larghezza massima 1.25 mt. (la regola standard rimane 1.22m +/- 0.01m.) Regola 162.3 La partenza Per le manifestazioni definite alla regola 1.1 (a) e (b) i comandi degli starter saranno dati solo in inglese Regola 162.8 Falsa Partenza Se la falsa partenza non è stata assegnata a nessun atleta, nessun avvertimento deve essere dato, ed un cartellino verde dovrebbe essere messo in evidenza a tutti gli atleti. 8

Regola 163.5 Corse in corsia Il punto esatto nel quale gli atleti possono lasciare le loro corsie nei mt. 800 e nella staffetta 4x400 è il bordo più vicino della tangente La bandiera che indica la tangente, dovrebbe essere posizionata a cm. 30 dalla più vicina linea di corsia Regola 163.5 Coni per la tangente I coni per la tangente dovrebbero essere di colore differente dal colore della tangente e delle linee di corsia e posizionati sulle linee di corsia immediatamente prima dell'intersezione delle linee di corsia con la tangente. Regola 163.10 Anemometro Tutta la strumentazione dell anemometro deve essere certificata dalla IAAF e verificata da un'autorità competente. Regola 165.1 Cronometraggio e fotofinish I sistemi di cronometraggio a chip sono diventati ufficiali per le competizioni definite sotto la regola 230 (gare non completamente svolte nello stadio), 240 (corse su strada)e 250 (corse campestri e montagna). Regola 165.17 Sistema basato sulla videoregistrazione Il sistema di cronometraggio basato sulla videoregistrazione è diventato obsoleto ed il riferimento ad esso è stato rimosso dalle regole. Regola 165.23 Primo Giudice al fotofinish Il Primo Giudice al fotofinish deve assicurare l inserimento dei risultati nel sistema di gestione dati e risultati della competizione. Regola 165.24 Sistemi a chip - I tempi e l'ordine d arrivo possono essere determinati dal sistema a chip, se necessario, per stilare l'ordine d arrivo corretto, ma le regole 164.3 e 165.2 devono essere applicate. - E inoltre raccomandato l'uso di video registrazioni. 9

Regola 166.2 Suddivisione, sorteggio e qualificazione nella gare su pista Per i Campionati del Mondo e Giochi Olimpici possono essere usate tabelle alternative. Regola 166.2 Composizione delle batterie Ove possibile, rappresentanti della stessa nazione o squadra saranno posizionati in differenti batterie in tutti i turni della gara. Regola 166.6 Turni e Batterie Gli atleti possono essere qualificati al turno successivo in base al piazzamento o al tempo secondo la regola 166.2, al Regolamento della Manifestazione o come determinato dai Delegati Tecnici. Regola 168.3 Dimensioni degli ostacoli La nuova altezza dei 110 Hs per la categoria Juniores è 0,990-1,000m. Regola 168.6 Ostacoli Ogni atleta dovrà tenere la propria corsia dall inizio alla fine, eccetto quanto previsto nella regola 163.4. Regola 168.7 Infrazioni gara ostacoli L infrazione di mancato salto è stata aggiunta, e le quattro possibili infrazioni sono state catalogate (a, b, c e d), in modo che la natura dell infrazione che provoca la squalifica sia evidente. Regola 168.7 Infrazioni gara ostacoli Le parole "con le mani o con i piedi" sono state rimosse dalla regola che si occupa dell abbattimento intenzionale dell ostacolo (ogni mezzo d abbattimento volontario dell ostacolo può provocare la squalifica.). 10

Regola 169.5 Siepi Gli ostacoli delle siepi devono essere larghi almeno 3,94m (la tolleranza di +/- 0.02m è stata rimossa). Regola 169.7 Siepe con la fossa d acqua L'infrazione di mancanza del salto è stata aggiunta alla regola ed è stata riordinata per maggior chiarezza (come nel caso degli ostacoli) Regola 170.8 Staffetta 4x400 - Il punto in cui il secondo atleta può lasciare la corsia è il bordo più vicino alla tangente - Piccoli coni di colore diverso dalla tangente e dalle linee di corsia possono essere usati per contrassegnare la tangente ed essere disposti sulle linee di corsia immediatamente prima dell'intersezione fra le linee di corsia con la tangente. Regola 170.9 Staffetta 4x200 Se la gara non è disputata interamente in corsia, il quarto staffettista si deve allineare come da lista di partenza Regola 170.10 Gare di staffetta. La regola è stata modificata per dare ad un atleta in ogni gara di staffetta, quando le corsie non sono utilizzate, possibilità di muoversi verso una posizione interna sulla pista, se la posizione è già libera. Regola 170.17 e 170.18 Gare di staffetta La mancata osservanza di queste regole provocherà la squalifica (le regole correnti non specificavano come l infrazione doveva essere sanzionata). 11

SEZIONE IV - CONCORSI Regola 180.5 Prove Se ci sono otto o meno atleti, ogni atleta dovrà avere sei prove. Gli atleti che non realizzano una misura nelle prime tre prove, dovranno precedere gli altri atleti (nel loro ordine originale) nelle prove successive. Regola 180.5 Prove - L'ordine di competizione per la quarta e quinta prove è l'ordine inverso della classifica dopo tre prove. - Per le manifestazioni definite dalla regola 1.1(a)-(c) l'ordine di competizione per il turno finale è l'ordine inverso della classifica dopo la quinta prova. Regola 180.9 Gare di qualificazione Nei concorsi di qualificazione non-simultanei, il secondo gruppo dovrebbe iniziare il relativo preriscaldamento subito dopo che il gruppo precedente ha finito. Regola 180.13 Gare di qualificazione Nei salti in elevazione, la gara può essere conclusa prima che l'altezza di qualificazione sia stata realizzata, se il numero richiesto di atleti è stato raggiunto. Regola 180.17 Ritardi Nuova Nota: Nei salti in elevazione, ogni variazione del tempo permesso per una prova non sarà applicato fino al momento in cui l asticella sarà alzata ad una nuova altezza; eccetto che per il motivo specificato, per le prove successive sarà applicato ogni volta che l'atleta ha due o più prove consecutive. Regola 182.2(b) Salto in alto E fallo toccare oltre il piano verticale attraverso il bordo più vicino dell asticella (piuttosto che quello dei ritti) 12

Regola 182.4 La pedana di rincorsa e la zona di stacco Le specifiche per la rincorsa sono state ulteriormente elaborate per evitare ogni ingiusto vantaggio derivato dalla pendenza della zona di stacco Regola 182.5 La pedana di rincorsa e la zona di stacco Ogni inclinazione deve essere in accordo con la Regola 182.4 ed il Track and Field Facilities Manual Regola 182.8 Attrezzatura Salto in Alto Supporti per l asticella: - dovranno essere saldamente fissati ai ritti - dovranno essere alla stessa altezza sopra la zona di stacco, immediatamente sotto la fine di ogni asticella Regola 183.1 Salto con l Asta Una linea larga 1cm di colore distinguibile dovrebbe essere tracciata sull'area di caduta (ed essere prolungata sino all altezza del bordo esterno dei ritti) Regola 183.6 Pedana di Rincorsa Salto con l Asta Per le piste costruite prima di 1/1/2004 la rincorsa può avere una larghezza massima di 1.25 mt. (la regola standard rimane 1.22 mt. +/- 0.01m.) Regola 183.8 Attrezzature Salto con l Asta Non è più necessario che la cassetta sia fatta di materiale rigido, ed i bordi dovrebbero essere arrotondati. Regola 184.2 Pedana di rincorsa salti in estensione Per le piste costruite prima di 1/1/2004 la rincorsa può avere una larghezza massima di 1.25 mt.(la regola standard rimane 1.22 mt. +/- 0.01m.) 13

Regola 184.6 Misurazione del vento salti in estensione E stato aggiunto un riferimento all uso dell anemometro. Regola 185.1 Salto in lungo E stata aggiunta la seguente nuova nota (iv): Non è un fallo se nella fase di caduta, un atleta tocca, con qualsiasi parte del suo corpo, il terreno fuori della zona di caduta, a meno che tale contatto sia il primo contatto o contravvenga al paragrafo 1(e). Regola 185.4 Tavola di stacco salto in lungo Il riferimento all uso della sabbia, anziché di un asse di plastilina, è stata rimosso. Regola 185.8 Asse per la plastilina indicatrice - Asse per la plastilina indicatrice dovrà essere di un colore differente dalla tavola di stacco - La plastilina dovrebbe essere un terzo colore - La larghezza della plastilina dovrebbe essere di 10mm. Regola 185.10 Zona di caduta La zona di caduta dovrebbe avere una profondità minima di 30 cm. - questo particolare sarà inserito nel Track and Field Facilities Manual. Regola 187.2 Attrezzi Ufficiali Attrezzi personali di lancio possono ora essere utilizzati, se certificati IAAF, e messi a disposizione di tutti gli atleti in gara. Regola 187.4(a) Protezioni Personali Nessun dispositivo d ogni tipo, per esempio l unione con nastro adesivo di due o più dita insieme, o usare pesi fissati al corpo, sarà permesso. 14

Guanti Regola 187.4(b) Le punte delle dita del guanto, tranne il pollice, devono essere tagliate. Regola 187.4(g) Protezioni Personali Gli atleti possono indossare altre protezioni, ad esempio ginocchiere, approvate dalla IAAF e su prescrizione medica. Regola 187.5 La Pedana Circolare Il terreno all esterno, intorno alla pedana, può essere di cemento, materiale sintetico, asfalto, legno o qualunque altro materiale adatto. Regola 187.8 La Pedana Circolare Un atleta non può irruvidire la superficie della pedana. Regola 187.9 La pedana di rincorsa del giavellotto L'arco non può più essere costruito in metallo. Regola 187.16 Lanci - Nullo: se con il primo contatto con il terreno l attrezzo tocca la linea del settore o la parte esterna di esso. - Non è nullo: se il disco o il martello colpiscono la gabbia dopo il lancio e nessuna altra regola è stata infranta. Regola 188.3 Fermapiedi La lunghezza esatta della corda è 1.21m+/-0.01m. Regola 190.3 Gabbia di Disco - I lati della gabbia possono essere allungati e/o aumentati in altezza per aumentare la sicurezza. - i punti estremi dell apertura (larga 6 mt) dovranno essere i bordi interni della rete della gabbia (questo inoltre si applica alla gabbia del martello - la regola 192.3). 15

Regola 191.2 Lancio del Martello Non è da considerare fallo sa la testa del martello tocca il terreno all interno o all esterno della pedana o la parte superiore del cerchio. L'atleta può fermarsi ed iniziare ancora il lancio a condizione che altre regole non sono state infrante. Regola 191.7 Il Martello Le specifiche per la maniglia sono state ridefinite per chiarezza e per aumentare la sicurezza. SEZIONE V - GARE DI PROVE MULTIPLE Regola 200.8 Formazione Gruppi e Batterie - Tranne che per l'ultimo evento, gli atleti con prestazione di simile valore dovrebbero essere disposti nelle stesse batterie o gruppi. - Preferibilmente cinque o più e mai meno di tre atleti dovrebbero essere disposti nelle stesse batterie o gruppi. - Occasionalmente, se necessario, si possono formare i gruppi quando gli atleti si irendono disponibili dall'evento precedente. Regola 200.8 Formazione Gruppi e Batterie - Nell'ultimo evento, le batterie dovrebbe essere formate in modo che una contenga i migliori atleti dopo il penultimo evento. - I Delegati Tecnici hanno, ora, l'autorità per riorganizzare qualsiasi gruppo. SEZIONE VI - GARE INDOOR Regola 211.3 Lo stadio per le gare al coperto Le Manifestazioni Indoor secondo la regola 1.1(a)-1.1(a)-(d) saranno svolte negli impianti certificati IAAF. 16

Regola 213 La pista ad anello e le corsie - I rettilinei possono non essere orizzontali, possono essere inclinati. - Per facilitare il cambio dal rettilineo piano alla curva inclinata, lo stesso dovrebbe avere una graduale omogenea transizione orizzontale, e viceversa. Regola 214 Partenza ed arrivo sulla pista ad anello - La posizione della linea di partenza dei 400 mt dovrebbe essere in una posizione dove l'angolo di inclinazione non sia superiore a 12 gradi. - Piccoli coni di un colore differente dalla tangente e dalle linee di corsia possono essere usati. Regola 220 Salti in estensione Le stesse modifiche come riportato nella sezione outdoor. Il riferimento alla profondità è stato inserito nel manuale. Regola 222.5 Prove multiple Le stesse regole delle gare all'aperto, salvo che preferibilmente quattro o più e mai meno di tre atleti dovrebbero essere disposti in ogni batteria o gruppo. SEZIONE VII - GARE DI MARCIA Regola 230 La Marcia La totalità della regola 230 è stata ristrutturata e di conseguenza rinumerata. Allo stesso tempo, alcuni contenuti della regola sono stati modificati e ne sono stati aggiunti di nuovi. Regola 230.2 Il giudizio Le parti (a), (b) e (g) della vecchia norma sono state trasferite nella nuova regola 230.3. 17

Regola 230.3 Giudice capo Questa regola, ora, elabora le responsabilità del Giudice Capo. Prima dell arrivo, il Giudice Capo ha il potere di squalificare all'interno dello stadio, o negli ultimi 100 mt di un percorso su strada, senza tenere in considerazione il numero di precedenti proposte di squalifica. All'atleta sarà permesso finire la gara. Regola 230.4(a) Squalifica - Quando tre proposte di squalifica, comminate da tre Giudici differenti, sono state trasmesse al Giudice Capo, all'atleta sarà comunicata la squalifica mostrandogli una paletta rossa. - L'omissione di notifica non provocherà la sua reintegrazione. Regola 230.4(b) Nazionalità dei Giudici In nessuna circostanza le proposte di squalifica di due giudici della stessa nazionalità avranno la possibilità di determinare la squalifica di un atleta. Regola 230.4(d) Giudice addetto al tabellone delle ammonizioni - Uno o più Giudici Addetti al tabellone delle ammonizioni dovrebbero essere impiegati per tenere gli atleti informati del numero di proposte di squalifica ricevute. - Il simbolo di ogni infrazione dovrebbe essere indicato sulla proposta di squalifica Regola 230.4(e) Comunicazioni Per le manifestazioni indicate alla regola 1.1(a), devono essere usati dei computer portatili per comunicare le proposte di squalifica al Segretario ed al Giudice Addetto al tabellone delle ammonizioni. Regola 230.5 Cartellino Rosso Quando un Giudice osserva un atleta infrangere le regole (contatto o ginocchio piegato) dovrà trasmettere un cartellino rosso al Giudice Capo. Regola 230.6(d) Sicurezza e visite mediche Un atleta dovrà abbandonare la gara se l ordine è dato dal Delegato Medico. 18

Regola 230.11 Squalifica Se l'arbitro, in seguito ad un rapporto di un Giudice o di un Giudice ai controlli o altri, è certo che un atleta è uscito dal percorso, accorciando la distanza da percorrere, provvederà alla squalifica dello stesso. SEZIONE VIII - CORSE SU STRADA Regola 240.4 Squalifica Se l'arbitro, in seguito ad un rapporto di un Giudice o di un Giudice ai controlli o altri, è certo che un atleta è uscito dal percorso, accorciando la distanza da percorrere, provvederà alla squalifica dello stesso. Regola 240.7 Sicurezza e visite mediche Un atleta dovrà abbandonare la gara se l ordine è dato dal Delegato Medico. SEZIONE IX - CORSE CAMPESTRI Regola 250.5 Squalifica Se l'arbitro, in seguito ad un rapporto di un Giudice o di un Giudice ai controlli o altri, è certo che un atleta è uscito dal percorso, accorciando la distanza da percorrere, provvederà alla squalifica dello stesso.. Regola 250.9 Corse in Montagna 19

SEZIONE IX - PRIMATI MONDIALI Regola 260.6 Controlli Antidoping L espressione della regola è stata cambiata per maggior chiarezza e per riconoscere il ruolo della WADA (World Anti-Doping Agency). Regola 260.10 Primati eguagliati Se un primato è eguagliato avrà lo stesso status del primato originale. Regola 260.11 Condizioni Una prestazione valida, in una gara che è stata in seguito annullata dall'arbitro, può anche essere soggetta a ratifica come record. Regola 260.25 Primati Mondiali Gare di Marcia Almeno tre giudici (Internazionali o di Area) devono aver controllato la gara. Regola 261 e 262 Corse su strada I tempi rilevati da sistemi a chip non saranno accettati per i record nelle gare su strada. 20