WELCOME To The Net Ovvero sopravvivere alla rete ed altre storie incredibili
2 Il Bitcoin (BTC) è una criptovaluta nata nel 2009 ad opera dello pseudonimo Satoshi Nakamoto ; semplificando un po, una criptovaluta è una valuta digitale che sfrutta sistemi crittografici per eseguire transazioni sicure. A differenza di dollaro, euro o yen, per il bitcoin non esiste una banca centrale ma grazie ad un database distribuito ed ai suoi sistemi di cifratura, è possibile tracciare le transazioni e generare nuova moneta da assegnare ai proprietari.
3 Per usare i bitcoin, questi vanno innanzitutto acquistati tramite apposite applicazioni; il prezzo del bitcoin varia a seconda delle oscillazioni in rete, proprio come una normale moneta. La sicurezza della criptovaluta deriva dal fatto che le transazioni sono gestite da un database distribuito tra tutti i nodi della rete e che i bitcoin accumulati nel portafoglio possono essere spesi una sola volta e solamente dal proprietario dell account.
4 I primi investitori della criptovaluta, quando questa era ancora poco conosciuta, sono riusciti a sfruttare la crescita esponenziale del suo valore e non è falso il fatto che siano diventati ricchi in un tempo estremamente breve. La situazione sicuramente è variata e nonostante i fortunati trascorsi, prima di mettere mano al portafogli e trasformare tutti i propri risparmi in bitcoin, è sicuramente il caso di informarsi bene.
5 Le variazioni del valore del bitcoin sono infatti molto forti, basti pensare che tra l 1 ed il 29 novembre 2013 è passato da 208$ a 1183$, per poi tornare a 480$ il 17 dicembre dello stesso anno.
6 Oltre agli acquisti online, quali sono gli utilizzi pratici della moneta virtuale? Negli ultimi anni, in Italia diverse attività stanno credendo nella criptovaluta, accettando il bitcoin come forma di pagamento; è possibile dunque, a seconda dell area geografica, utilizzare più o meno facilmente il nostro conto virtuale per comprare vestiti, cenare o cambiare automobile. Una pratica mappa con le attività commerciali che accettano il bitcoin la possiamo trovare su https://coinmap.org
7 Sempre in lenta diffusione (specialmente qui in Italia) stanno spuntando sul territorio dei bancomat capaci di convertire la valuta inserita (Euro, Dollari ecc ) in bitcoin. Dopo aver scelto il tipo di transazione da eseguire e l importo da convertire, si effettua l accesso e si inserisce la carta o la valuta che diventeranno bitcoin, il tutto in pochi minuti.
8 La grande diffusione e ricerca del bitcoin si può giustificare sicuramente nella sua (relativa) globalità, nella comodità di pagamento e nel fatto che, avvenendo la transazione direttamente tra utenti, non esistono intermediari che trattengono commissioni. La vena anarchica e al limite della legge inoltre, dona un fascino aggiuntivo irresistibile per molti utenti. I contro sono rappresentati principalmente dalle rapide e forti variazioni del valore, dal fatto che in diverse nazioni è considerata illegale (es. Russia o Cina) e che in molte zone geografiche le attività che lo supportano sono quasi a zero (Val d Aosta, Molise, Basilicata seguite da Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche ed Umbria)
9 Uno dei principali motivi della rapida diffusione e delle repentine grandi oscillazioni della moneta, sta nel suo utilizzo nel deep web, ovvero una zona franca di internet, nota (anche) per la presenza di tutto ciò che potrebbe normalmente sarebbe ileegale. Per comprare droga, armi, documenti falsi o materiale simile, le caratteristiche del bitcoin lo rendono perfetto ed il suo impiego in tali situazioni, assieme alle continue aperture e chiusure di grandi siti del deep web, spiegano marginalmente le cadute ed i picchi nel valore della criptovaluta.
Bitcoin 10 Molti esperti ritengono che il bitcoin possa essere ritenuto un investimento ad alto rischio e che data la natura incerta, non sarebbe il caso di investire più di quanto ci si può permettere di perdere. Fonti: https://bitcoinaverage.com http://ilsole24ore.com http://www.economist.com The age of cryptocurrency Michael J. Casey e Paul Vigna