2. Tecnico per la promozione eventi e prodotti di spettacolo. 10. Acconciatore dello spettacolo

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Allegato A Figure professionali 1. Manager culturale 2. Tecnico per la promozione eventi e prodotti di spettacolo 3. Tecnico della valorizzazione e promozione dei beni e delle attività culturali 4. Progettista multimediale 5. Direttore di scena 6. Tecnico del suono 7. Tecnico delle luci 8. Macchinista teatrale 9. Costumista teatrale 10. Acconciatore dello spettacolo

MANAGER CULTURALE Il manager culturale è una figura professionale in grado di affrontare i diversi aspetti di natura economica, finanziaria, contabile, organizzativa, giuridica e di marketing che si incontrano durante la realizzazione di un evento socio culturale. Il manager culturale si occupa di: - tradurre idee e indicazioni che provengono dalla Direzione scientifica in un progetto; - predisporre e definire i progetti e iniziative culturali specifiche; - svolgere attività di valutazione dell impatto che la sua attività ha sul pubblico; - studiare le caratteristiche della domanda culturale; - definire le strategie di richiamo del pubblico; - intervenire nella ricerca e reperimento delle risorse per la realizzazione dei progetti; - identificare gli esperti e organizza i gruppi di lavoro che partecipano alla realizzazione di manifestazioni culturali (con particolare attenzione alla valorizzazione delle figure coinvolte); - trasmettere al personale con cui opera i valori e gli elementi che definiscono il ruolo sociale dell impresa culturale. Le principali tecnologie utilizzate dal manager culturale fanno riferimento a strumenti tradizionali per il disegno e la progettazione; l uso di tecnologie innovative è previsto nell ambito della comunicazione, dell informazione e dell informatica. É un attività prevalentemente di carattere libero professionale che può essere svolta sia individualmente, sia in forma organizzata con la costituzione di società specializzate per settore. TECNICO PER LA PROMOZIONE EVENTI E PRODOTTI DI SPETTACOLO Il tecnico per la promozione eventi e prodotti di spettacolo si occupa di realizzare l analisi del mercato e dei fattori in grado di influenzare il comportamento d'acquisto del consumatore, funzionali alla definizione delle politiche di prezzo, distribuzione, promozione e comunicazione; cura le relazioni verso l esterno con gli EE.LL, le istituzioni e i diversi stakeholder ed i contatti con i media secondo le indicazioni del piano di comunicazione, svolge attività di fund raising, partecipa alle attività di promozione e vendita sul territorio, e alla individuazione di eventuali azioni correttive rispetto all'evento spettacolo. Opera come lavoratore autonomo con contratti di collaborazione, più raramente con contratto di lavoro dipendente, prevalentemente nell area marketing presso aziende televisive, case di produzione cinematografiche, produzioni teatrali, musicali ed operistiche sotto la direzione di figure responsabili di marketing o di responsabili e proprietari delle strutture stesse con un autonomia decisionale strettamente legata alle sue aree di competenza. Verso l'esterno, ha relazioni con media, EELL, istituzioni e stakeholders vari.

TECNICO DELLA VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI Il tecnico della valorizzazione e promozione dei beni e delle attività culturali si occupa della progettazione, gestione e valutazione di iniziative di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale (ad esempio: musei, chiese, parchi archeologici, itinerari ed eventi culturali, esposizioni permanenti o temporanee) sviluppando idee progettuali relative a strumenti, materiali ed eventi di informazione e promozione, curando gli aspetti organizzativi delle attività e degli eventi, identificando e attivando reti di attori da coinvolgere, definendo le risorse anche finanziarie necessarie alla realizzazione delle attività, ed identificando le forme più idonee di comunicazione e pubblicizzazione. Opera come lavoratore autonomo con contratti di collaborazione o, più raramente, con contratto di lavoro dipendente, prevalentemente nell area marketing, presso istituzioni culturali pubbliche e private e presso imprese di servizi. Svolge il proprio lavoro sotto la direzione di figure responsabili di marketing o con responsabili e proprietari delle strutture stesse con un autonomia decisionale strettamente legata alle sue aree di competenza. Verso l'esterno, ha relazioni con agenzie di viaggio e tour operator, enti del turismo, catene alberghiere, aziende di promozione turistica, con la stampa ed i media. PROGETTISTA MULTIMEDIALE Il Progettista multimediale si occupa della progettazione di prodotti di comunicazione multimediale. A lui compete in particolare la fase di definizione dell'idea creativa, la progettazione e la traduzione di massima del prodotto; può occuparsi anche della stesura dei contenuti e dell'organizzazione/coordinamento del team di sviluppo del prodotto multimediale. Responsabile dell ideazione e produzione di progetti finalizzati all informazione digitale, utilizza applicazioni specifiche per realizzare illustrazioni in grafica vettoriale e raster, gestire ed ottimizzare immagini fotografiche ed utilizzare tecniche di fotomontaggio, utilizzare software di impaginazione, realizzare e montare sequenze audio/video, creare oggetti ed ambienti in grafica 3D, realizzare pubblicazioni digitali ed applicazioni destinate al mercato mobile. Opera con un buon margine di autonomia e può interagire anche con consulenti e figure specialistiche che intervengono nella realizzazione del prodotto come designer, editor o registi multimediali. DIRETTORE DI SCENA Il direttore di scena è il responsabile dell'allestimento di uno spettacolo e conosce a fondo tutti i ruoli tecnici della compagnia (luci, audio, scena, ingresso e uscite degli attori). Solitamente è anche colui che avvisa gli attori del tempo rimanente prima della loro entrata in scena. Il direttore di scena è, inoltre, a capo dell'attività artistico-tecnica che si

svolge a teatro, in sinergia con il regista, il direttore musicale (nel caso del opera lirica) e il coreografo (nel caso del balletto). Altri suoi compiti sono la definizione di orari, di modalità di lavoro, l'eventuale sanzionamento degli artisti e dei tecnici in caso di inadempienze, il mantenimento dei rapporti con la direzione artistica e la direzione di produzione del teatro. In alcuni casi coordina anche l'attività dei collaboratori di palcoscenico, di sala e alle luci. È responsabile del regolamento di palcoscenico e di struttura, nonché referente per tecnici e personale impiegato nell'allestimento di un lavoro teatrale. Egli può a sua discrezione e responsabilità modificare, secondo le esigenze, parte dello spettacolo originale, mantenendone il più possibile l'atmosfera voluta dal compositore. TECNICO DEL SUONO Il tecnico del suono assicura la gestione del suono in tutti i suoi aspetti tecnici e artistici e nelle diverse fasi di impostazione e allestimento degli impianti fonici, di esecuzione delle prove di funzionamento e settaggio, di produzione audio e di montaggio in postproduzione. Può assumere specializzazioni diverse, quali fonico di presa diretta o microfonista, fonico di registrazione degli effetti speciali, fonico addetto al mixaggio o mixerista, fonico di studio. Si occupa della scelta degli strumenti e degli impianti di amplificazione, della predisposizione e taratura della strumentazione di registrazione/diffusione del suono, del cablaggio e test degli impianti, della registrazione, ottimizzazione, riproduzione del suono, dell esecuzione dei mixaggi, della creazione degli effetti sonori, del controllo della qualità della registrazione sonora. Può lavorare con contratto di lavoro dipendente presso strutture di produzione televisiva, cinematografica, teatrale, musicale o come lavoratore autonomo. Nello svolgimento del suo lavoro gode di un notevole grado di autonomia, soprattutto nelle attività sul campo (set o allestimento), mentre in studio il lavoro di edizione prevede il confronto costante con il regista o il responsabile del prodotto finale. In ogni caso, risponde del suo lavoro al regista, al produttore o al responsabile del progetto. 3. Monte-ore complessivo del corso (vedi art.5.1 dell Avviso pubblico): TECNICO DELLE LUCI Il tecnico delle luci progetta il piano di illuminazione di uno spettacolo (teatrale, cinematografico, musicale, televisivo) e di eventi culturali e ne cura la realizzazione durante l'esecuzione. A tal fine, sulla base del progetto (copione, sceneggiatura, ecc.), progetta il piano luci o analizza ed interpreta i piani luci e schemi tecnici ideati da altri, per configurare l impianto in funzione degli spazi di allestimento ed individuare gli strumenti di tipo elettronico per il controllo e la regolazione dell impianto; crea gli effetti visivi e luminosi richiesti dalle specifiche fornite dal piano di illuminazione, e cura la programmazione e la registrazione del cambio luci, presidiando l'impianto e la consolle per tutta la durata dell evento spettacolo/culturale al fine di garantire la continuità dell'illuminazione anche in presenza di problemi imprevisti. Lavora come lavoratore autonomo con contratti di collaborazione, prevalentemente presso studi televisivi, case di produzione cinematografica e pubblicitaria, enti teatrali, o presso agenzie di servizi, (i cosiddetti service), che, occasionalmente, per eventi di moda, concerti, rassegne e festival, eventi culturali (allestimenti ed esposizioni museali, archeologiche), forniscono al cliente, insieme alle attrezzature, lo stesso tecnico delle luci. Nello

svolgimento del suo lavoro, è affiancato generalmente da una squadra di elettricisti e interagisce costantemente con il regista, il tecnico del suono e altre figure tecnico artistiche mantenendo un elevato grado di autonomia per le attività di propria competenza. MACCHINISTA TEATRALE Il macchinista teatrale è un tecnico di palcoscenico che si occupa delle attività di assemblaggio, montaggio, smontaggio e movimentazione degli allestimenti scenografici durante lo spettacolo, all inizio e alla fine delle repliche. Il macchinista teatrale ha le capacità per intervenire tecnicamente nella predisposizione e nell allestimento delle scene, la capacità di risoluzione di problemi tecnici, anche attraverso il reperimento e/o la costruzione di materiale e strutture, e la capacità di impiego di materiali, apparecchiature, dotazioni e attrezzature tecniche al servizio della realizzazione artistica; possiede, inoltre, nozioni di scenotecnica nei suoi aspetti legati alla progettazione, costruzione, utilizzo e manutenzione degli allestimenti scenografici. Il macchinista teatrale è un tecnico di palcoscenico che si occupa delle attività di costruzione degli elementi di scena, utilizzando materiali metallici e provvede alla messa a punto della struttura meccanica occupandosi, inoltre, della movimentazione meccanica degli allestimenti scenografici. COSTUMISTA TEATRALE Il Costumista è il responsabile dell immagine degli attori di un film, di uno spettacolo teatrale o di una produzione televisiva. Sulla base di un attenta lettura della sceneggiatura, in accordo con le indicazioni ricevute dal regista, elabora un progetto relativo a costumi, gioielli ed accessori destinati agli attori. Definisce lo stile, i tessuti e i colori degli abiti di scena in base all'epoca d'ambientazione, al profilo psicologico dei personaggi ed alle situazioni in cui saranno coinvolti. Il lavoro del costumista si suddivide sostanzialmente in una prima fase, creativa e progettuale, seguita da una fase di coordinamento e supervisione alla realizzazione dei costumi nell ambito delle sartorie teatrali. Nel cinema o nel teatro contemporaneo, questa figura professionale può lavorare su abiti esistenti, individuandoli e, qualche volta, rielaborandoli per adattarli al personaggio contemporaneo da vestire, in base alla linea che più gli si addice.

ACCONCIATORE DELLO SPETTACOLO L'Acconciatore dello spettacolo cura i servizi di trattamento e acconciatura dei capelli e della barba conformi alle caratteristiche estetiche ed alle specificità stilistiche dello spettacolo. Predispone l acconciatura mettendo in atto accorgimenti particolari in relazione ai servizi pubblicitari e di scena, conciliando esigenze artistiche ed espressive con le caratteristiche fisiche dell artista. Adatta e posa elementi posticci (parrucche, toupet) per realizzare pettinature artistiche e/o d epoca sulla base delle esigenze di scena, di luci e delle caratteristiche fisiche della persona. Provvede ad eventuali ritocchi durante la messa in scena per garantire la tenuta dell acconciatura. Il percorso didattico prevede anche moduli volti alla conoscenza dell evoluzione degli stili di acconciatura e del costume teatrale e civile, all approfondimento di conoscenze trasversali quali le capacità relazionali e l avvicinamento alla cultura del teatro e dell opera lirica. Sono inoltre previsti momenti formativi volti a far conoscere ai partecipanti il mondo del teatro e dello spettacolo dal vivo e il mondo del dietro le quinte Il corso proposto si propone di preparare figure professionali capaci di svolgere la propria attività nel settore dello spettacolo dal vivo, ma anche per set fotografici, sfilate di moda e fashion, set cine-televisivi. 2. Requisiti dei destinatari (vedi art.5.2 dell Avviso pubblico):