Città di Seregno. GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione

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Città di Seregno GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione data numero 17-11-2015 239 oggetto: LEGGE REGIONALE N.12/2005 - FONDO PER LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE DI INTERESSE COMUNE DESTINATE A SERVIZI RELIGIOSI. CONTRIBUTI ANNO 2015.- L anno Duemilaquindici addì Diciassette del mese di Novembre alle ore 15:15, in Seregno e nella sede comunale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legge, sono stati oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. Partecipa all adunanza il Segretario Generale. Presiede MAZZA EDOARDO nella qualità di Sindaco, il quale, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta. Partecipano al presente provvedimento: presenti assenti MAZZA EDOARDO CERQUA ILARIA ANNA FORMENTI MARCO CIAFRONE GIANFRANCO MILANI BARBARA CASIRAGHI STEFANO ARISTIDE CADORIN MARIA GABRIELLA MARIANI GIACINTO Totale: 7 Totale: 1

Oggetto: LEGGE REGIONALE N.12/2005 - FONDO PER LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE DI INTERESSE COMUNE DESTINATE A SERVIZI RELIGIOSI. CONTRIBUTI ANNO 2015.- LA GIUNTA COMUNALE VISTA la Legge Regionale n. 12 dell 11.03.2005 e successive modificazioni, che definisce le norme per la realizzazione di edifici di culto e di attrezzature destinate a servizi religiosi; TENUTO CONTO che l art. 70, comma 1, della L.R. n. 12/2005 recita che i Comuni concorrono a promuovere ( ) la realizzazione di attrezzature di interesse comune destinate a servizi religiosi da effettuarsi da parte degli enti istituzionalmente competenti in materia di culto della Chiesa Cattolica ; PRESO ATTO che ai sensi dell art. 73, comma 2, della L.R. n. 12/2005, le autorità religiose competenti, secondo l ordinamento proprio di ciascuna confessione, hanno la facoltà di presentare, entro il 30 giugno di ogni anno, la richiesta di contributo al Comune, allegando un programma di massima degli interventi da effettuare, corredato dalle relative previsioni di spesa; PRESO ATTO che l art. 73 della L.R. n. 12/2005 disciplina le modalità e procedure di finanziamento, definendo che almeno l 8% delle somme riscosse per oneri di urbanizzazione secondaria è ogni anno accantonato in apposito fondo destinato alla realizzazione delle attrezzature indicate all art. 71 della medesima legge, incrementato di una quota non inferiore all 8%: a. del valore delle opere di urbanizzazione realizzate direttamente dai soggetti interessati a scomputo totale o parziale del contributo relativo agli oneri di urbanizzazione secondaria; b. del valore delle aree cedute per la realizzazione delle opere di urbanizzazione secondaria; c. di ogni altro provento destinato per legge o per atto amministrativo alla realizzazione di opere di urbanizzazione secondaria; PRESO ATTO altresì che sono stati introitati oneri di urbanizzazione secondaria per un ammontare di euro 207.349,16 (esclusi importi a scomputo oneri, valori aree cedute, altri proventi); TENUTO CONTO che sono pervenute a questa Amministrazione, entro i termini di legge, richieste di contributi di cui alla L.R. n. 12/2005 e precisamente: 1. Parrocchia San Giuseppe (prot. n. 28393 del 08.06.2015); 2. Parrocchia Santa Valeria (prot. n. 28414 del 08.06.2015); 3. Abbazia San Benedetto (prot. n. 32742 del 30.06.2015); VISTA l unita relazione quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento; PRESO ATTO che i programmi lavori presentati si inseriscono tra gli interventi e le opere previste dalla normativa vigente; VISTI l attestazione ed i pareri resi ai sensi delle disposizioni vigenti; CON voti unanimi, favorevoli, espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A

1. di accantonare, ai sensi dell art. 73 della L. R. n. 12/2005, la somma di euro 16.587,93 pari all 8% delle somme riscosse a titolo di oneri di urbanizzazione secondaria (esclusi importi a scomputo oneri, valori aree cedute, altri proventi); 2. di ripartire il contributo come segue: a) 39,72 % da destinare alla Parrocchia San Giuseppe pari a 6.587,93; b) 30,14% da destinare alla Parrocchia Santa Valeria pari ad 5.000,00; c) 30,14 % da destinare all Abbazia San Benedetto pari ad 5.000,00; 3. di demandare al dirigente dell Area Politiche del Territorio, Culturali e Sviluppo Economico gli adempimenti connessi all assunzione dell impegno di spesa, alla liquidazione dei contributi definiti al punto precedente, nonché di quelli correlati all erogazione, con il medesimo piano di riparto, della quota a saldo delle somme riscosse a titolo di oneri di urbanizzazione secondaria, a tutto il 31.12.2015, e delle somme eventualmente riscosse nell anno 2015 relative alle tipologie definite all art. 73 comma 1, lettere a), b) e c) della L. R. n. 12/2005; 4. di dare atto, ai sensi dell art. 73 della L. R. n. 12/2005, che il contributo concesso deve essere utilizzato entro tre anni dalla sua assegnazione; 5. di dare atto che il contributo in oggetto ha natura distinta ed integrativa rispetto a finanziamenti a favore dell edilizia di culto previsti in altre leggi dello Stato e della Regione, nonché in atti o provvedimenti amministrativi del comune diretti a soddisfare specifici interessi locali nell esercizio delle proprie funzioni istituzionali; 6. di dichiarare, con voti unanimi, favorevoli, espressi nelle forme di legge, la presente deliberazione immediatamente eseguibile.-

Servizio: STAFF D AREA Oggetto: LEGGE REGIONALE N.12/2005 - FONDO PER LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE DI INTERESSE COMUNE DESTINATE A SERVIZI RELIGIOSI. CONTRIBUTI ANNO 2015.- RELAZIONE La legge regionale n. 12 dell 11.03.2005 e successive modifiche attribuisce ai Comuni la finalità di promuovere la realizzazione di attrezzature di interesse comune destinate a servizi religiosi da effettuarsi da parte degli enti istituzionalmente competenti in materia di culto della Chiesa Cattolica, nonché degli enti delle altre confessioni religiose con le quali lo Stato ha già approvato con legge la relativa intesa ai sensi dell art.8, terzo comma, della Costituzione e degli enti di altre confessioni religiose che presentano i requisiti definiti dalla legge regionale n.2 del 2015. Ai sensi dell art. 73, comma 2, della legge regionale sopracitata le autorità religiose competenti, secondo l ordinamento proprio di ciascuna confessione, hanno la facoltà di presentare, entro il 30 giugno di ogni anno, la richiesta di contributo al Comune allegando un programma di massima degli interventi da effettuare, anche pluriennale, corredato dalle relative previsioni di spesa. Le attrezzature di interesse comune per servizi religiosi sono definite, dall art 71 della legge regionale, come segue: a) immobili destinati al culto anche se articolati in più edifici compresa l area destinata a sagrato; b) gli immobili destinati all abitazione dei ministri di culto, del personale di servizio, nonché quelli destinati ad attività di formazione religiosa; c) gli immobili adibiti ad attività educative, culturali, sociali, ricreative e di ristoro, compresi gli immobili e le attrezzature fisse destinate alle attività di oratorio e similari, sempre nell esercizio del ministero pastorale e purché non abbiano fini di lucro; d) gli immobili destinati a sedi di associazioni, società o comunità di persone la cui finalità statutarie o aggregative siano da ricondurre alla religione, all esercizio del culto o alla professione religiosa quali sale di preghiera, scuole di religione o centri culturali. L art. 73 della legge n. 12/2005 stabilisce che almeno l 8% delle somme riscosse per oneri di urbanizzazione secondaria è ogni anno accantonato in apposito fondo, destinato alla realizzazione delle attrezzature indicate dall art. 71 della medesima legge, incrementato di una quota non inferiore all 8%: del valore delle opere di urbanizzazione realizzate direttamente dai soggetti interessati a scomputo totale o parziale del contributo relativo agli oneri di urbanizzazione secondaria; dal valore delle aree cedute per la realizzazione delle opere di urbanizzazione secondaria; di ogni altro provento destinato per legge o per atto amministrativo alla realizzazione di opere di urbanizzazione secondaria. Sono pervenute a questa Amministrazione, entro i termini di legge, tre richieste di contributi di e precisamente: 1. Parrocchia San Giuseppe (prot. n. 28393 del 08.06.2015) Lavori di manutenzione straordinaria dell organo della Basilica S.Giuseppe. Importo complessivo lavori: euro 129.950,00 2. Parrocchia Santa Valeria (prot. n. 28414 del 08.06.2015);

Lavori di manutenzione della impermeabilizzazione e della pavimentazione della balconata panoramica del campanile del Santuario e della Madonna di S.Valeria. Importo lavori: euro 14.562,20 Lavori di manutenzione con sostituzione, per motivi di sicurezza, dei corpi illuminanti di tutto il centro giovanile dell Oratorio S.Valeria di via Wagner. Importo lavori: euro 21.900,00 Importo complessivo lavori: euro 36.462,20 3. Abbazia San Benedetto (prot. n. 32742 del 30.06.2015); Lavori di realizzazione di nuovo impianto di illuminazione all interno dell Abbazia Importo complessivo lavori: euro 22.000,00 Preso atto delle considerazioni sopra esposte, si attesta che, i programmi lavori presentati si inseriscono negli interventi ed opere individuati dalle lettere a) e c) del comma 1 dell art.71 della L.R. n.12/2015 e si reputano pertanto legittime le richieste di accesso al fondo. Si evidenzia che in esito ad una ricognizione con gli uffici competenti non risultano opere di urbanizzazione realizzate direttamente dai soggetti interessati a scomputo totale o parziale del contributo relativo agli oneri di urbanizzazione secondaria né aree cedute per la realizzazione delle opere di urbanizzazione secondaria, né altri proventi destinati per legge o per atto amministrativo alla realizzazione di opere di urbanizzazione secondaria. Preso atto che, alla data della presente, sono stati introitati oneri di urbanizzazione a secondaria pari a 207.349,16 si propone di accantonare a bilancio la somma di euro 16.597,93 pari all 8% delle sopradette somme riscosse. Si demanda alla Giunta Comunale la definizione della ripartizione del fondo da corrispondere ai soggetti richiedenti, dando atto che con successivi atti dirigenziali si provvederà all assunzione degli impegni di spesa e alle liquidazioni anche della quota a saldo in esito alle riscossioni a tutto il 31.12.2015. Seregno, 09.11.2015 Carlo Santambrogio Dirigente

PARERI E ATTESTAZIONE Area: POLITICHE TERRITORIO CULTURALI SVILUPPO ECONOMICO Servizio: STAFF D AREA Responsabile del procedimento: SANTAMBROGIO CARLO Oggetto: LEGGE REGIONALE N.12/2005 - FONDO PER LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE DI INTERESSE COMUNE DESTINATE A SERVIZI RELIGIOSI. CONTRIBUTI ANNO 2015.- 1. In ordine alla regolarità tecnica (conformità a principi e norme specifiche) Parere: FAVOREVOLE Lì, 09-11-2015 IL DIRIGENTE SANTAMBROGIO CARLO 2. In ordine alla regolarità contabile (conformità a principi e norme economico/finanziarie) Parere: FAVOREVOLE Visto attestante, in caso di impegno di spesa, la copertura della stessa e/o, in caso di entrata, il relativo accertamento capitolo imp/acc importo Lì, 17-11-2015 IL DIRIGENTE DELL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA VISCARDI CORRADO 3. In ordine a quanto previsto dall art. 8, comma 3, del regolamento comunale del sistema dei controlli interni Parere: FAVOREVOLE Lì, 17-11-2015 IL SEGRETARIO GENERALE

Letto, confermato e sottoscritto. Il Sindaco MAZZA EDOARDO REFERTO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio comunale on line in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi e che del verbale si dà comunicazione ai capigruppo consiliari. lì, 26-11-2015 CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Certifico che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. lì, 17-11-2015 Certifico che la suestesa deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per decorrenza dei termini di legge. lì,