Città di Seregno. GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione

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1 Città di Seregno GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione data numero oggetto: ACCORDO INTERISTITUZIONALE ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO TRA COMUNE DI SEREGNO E ALTRI ENTI.- L anno Duemilasedici addì Tredici del mese di Settembre alle ore 15:18, in Seregno e nella sede comunale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legge, sono stati oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. Partecipa all adunanza il Segretario Generale. Presiede MAZZA EDOARDO nella qualità di Sindaco, il quale, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta. Partecipano al presente provvedimento: presenti assenti MAZZA EDOARDO MARIANI GIACINTO CERQUA ILARIA ANNA FORMENTI MARCO CIAFRONE GIANFRANCO CASIRAGHI STEFANO ARISTIDE CADORIN MARIA GABRIELLA MILANI BARBARA Totale: 7 Totale: 1

2 Oggetto: ACCORDO INTERISTITUZIONALE ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO TRA COMUNE DI SEREGNO E ALTRI ENTI.- LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE: - l'alternanza scuola lavoro costituisce una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo, per assicurare ai giovani l'acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro, secondo quanto previsto dall'art.1 D. Lgs. n.77/05, - la Legge 13 luglio 2015 n.107 art. 1 commi 33-43, prevede che progettualità di alternanza scuola lavoro siano organicamente inseriti nel piano triennale dell'offerta formativa delle scuole secondarie di secondo grado come parte integrante dei percorsi di istruzione; CONSIDERATO CHE il nuovo quadro normativo richiede un maggiore raccordo tra le scuole e le istituzioni presenti sul territorio al fine di procedere in modo coordinato alla progettazione, gestione e valutazione dei percorsi, l alternanza scuola-lavoro costituisce un elemento qualificante del processo formativo e una positiva occasione di raccordo tra gli alunni, le istituzioni, il territorio e il mondo del lavoro e un opportunità di crescita e orientamento nonché di sviluppo di esperienze e servizi civili formativi per le persone e le comunità, nelle diverse forme e articolazioni della vita associata; RILEVATO CHE i seguenti soggetti: Prefettura di Monza e della Brianza, Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia AT provinciale di Monza e Brianza, Rete Scolastica Generale delle Scuole della Provincia di Monza e Brianza, Provincia di Monza e Brianza, Tribunale di Monza, Procura della Repubblica di Monza, Casa Circondariale di Monza, Comune di Monza, Comune di Besana in Brianza, Comune di Carate Brianza, Comune di Cesano Maderno, Comune di Desio, Comune di Giussano, Comune di Limbiate, Comune di Lissone, Comune di Meda, Comune di Muggiò, Comune di Seregno, Comune di Vimercate, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Monza e Brianza, Azienda di Tutela della Salute (ATS) della Brianza, Assolombarda Confindustria Milano, Monza e Brianza, APA Confartigianato Imprese Milano, Monza e Brianza, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Monza e della Brianza, Collegio Geometri e Geometri Laureati di Monza e Brianza, Ordine degli Ingegneri di Monza e Brianza, CONI Comitato Regionale Lombardia, Centro di Servizio per il Volontariato (CSV) hanno intenzione di cooperare con il massimo impegno per l idonea realizzazione ed estensione di atteggiamenti e culture, progetti e strumenti concretamente utili alla generalizzazione ordinata e diversificata dell alternanza scuola lavoro nella Provincia; PRESO ATTO che nel corso di specifici incontri presso la Prefettura di Monza tra l Amministrazione Comunale e i rappresentanti delle istituzioni sopra indicate è emersa la necessità di condividere un accordo quadro interistituzionale volto alla definizione delle competenze dei soggetti coinvolti; RILEVATO CHE i Comuni che vedono sul proprio territorio comunale la presenza di Scuole Secondarie di II grado o Centri di Formazione Professionale, hanno dichiarato la propria disponibilità a collaborare alle attività di alternanza scuola-lavoro organizzate dalle istituzioni Scolastiche per favorire la qualificazione dei percorsi di studio, migliorare i percorsi di crescita personale e sociale degli studenti coinvolti, contribuire all apertura della comunità scolastica al territorio come sancito dalla legge n. 107 del 13 luglio 2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione. CONSIDERATO CHE, sulla base di detto accordo, il singolo Ente comunale si impegna a: promuovere e diffondere presso i cittadini e presso le realtà locali, istituzionali e imprenditoriali, dei propri territori la realizzazione di attività di alternanza scuola lavoro; organizzare, all interno dell Amministrazione Comunale, tirocini formativi curriculari che costituiscono il periodo di apprendimento in situazione lavorativa dei percorsi di alternanza scuola-lavoro;

3 organizzare detti percorsi convenzionandosi prioritariamente con le scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie e dei CFP con sede sul proprio territorio comunale, rendendosi disponibili in casi eccezionali e per un numero limitato di posti ad accogliere studenti di scuole con sede in altri Comuni; utilizzare una procedura uniforme per tutte le richieste di alternanza scuola lavoro, coerente con la normativa nazionale e regionale in tema di alternanza scuola-lavoro e tirocini, adottando i modelli di Convenzione e Progetto Formativo definiti da Regione Lombardia; eseguire la ricerca degli uffici disponibili ad accogliere studenti, in funzione delle risorse umane e strumentali disponibili nei servizi comunali e della coerenza con il percorso di studi, concordandola con il docente referente. RILEVATO CHE i Comuni si sono resi altresì disponibili alla stipula di una convenzione collettiva con le scuole, fermo restando che il numero esatto degli studenti che saranno accolti è variabile in funzione delle esigenze e delle priorità dei servizi comunali; DATO ATTO CHE nell accordo quadro interistituzionale, è indicato che Per la promozione ed il coordinamento delle iniziative in materia di alternanza scuola-lavoro sarà istituita una cabina di regia composta da rappresentanti della Prefettura, dell Ufficio Scolastico Territoriale, della Rete provinciale delle istituzioni scolastiche, della CCIAA, di Assolombarda-Confindustria, dei Comuni e degli Uffici Giudiziari. ; DATO ATTO CHE l accordo avrà la durata di tre anni, allineandosi con i Piani triennali delle Offerte formative delle istituzioni scolastiche territoriali con scadenza il 31/08/2019. VISTI l attestazione ed i pareri resi ai sensi delle disposizioni vigenti; CON voti unanimi, favorevoli, espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A 1. di approvare l Accordo Quadro Interistituzionale sull Alternanza Scuola-Lavoro tra Prefettura di Monza e della Brianza, Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia AT provinciale di Monza e Brianza, Rete Scolastica Generale delle Scuole della Provincia di Monza e Brianza, Provincia di Monza e Brianza, Tribunale di Monza, Procura della Repubblica di Monza, Casa Circondariale di Monza, Comune di Monza, Comune di Besana in Brianza, Comune di Carate Brianza, Comune di Cesano Maderno, Comune di Desio, Comune di Giussano, Comune di Limbiate, Comune di Lissone, Comune di Meda, Comune di Muggiò, Comune di Seregno, Comune di Vimercate, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Monza e Brianza, Azienda di Tutela della Salute (ATS) della Brianza, Assolombarda Confindustria Milano, Monza e Brianza, APA Confartigianato Imprese Milano, Monza e Brianza, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Monza e della Brianza, Collegio Geometri e Geometri Laureati di Monza e Brianza, Ordine degli Ingegneri di Monza e Brianza, CONI Comitato Regionale Lombardia, Centro di Servizio per il Volontariato (CSV), allegato quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione; 2. di dare atto che l accordo interistituzionale non comporta obblighi finanziari per il Comune di Seregno; 3. di affidare all Assessorato Politiche Educative e Sociali e agli uffici dell Area di riferimento il compito di promuovere e diffondere presso i cittadini e presso le realtà locali, istituzionali e imprenditoriali, dei propri territori la realizzazione di attività di alternanza scuola lavoro; 4. di dare atto che tutti gli atti necessari e conseguenti all approvazione dell allegato accordo all interno degli uffici del comune di Seregno saranno di competenza del Servizio Risorse Umane U.O. Stage - e che saranno comunque vincolati alle disponibilità di bilancio ed alla normativa vigente;

4 5. di dichiarare, con voti unanimi, favorevoli, espressi nelle forme di legge, la presente deliberazione immediatamente eseguibile.-

5 PARERI E ATTESTAZIONE Area: POLITICHE EDUCATIVE E SOCIALI Servizio: SERVIZI EDUCATIVI Responsabile del procedimento: PACCHETTI LUIGI STEFANO Oggetto: ACCORDO INTERISTITUZIONALE ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO TRA COMUNE DI SEREGNO E ALTRI ENTI.- 1. In ordine alla regolarità tecnica (conformità a principi e norme specifiche) Parere: FAVOREVOLE Lì, IL DIRIGENTE PACCHETTI LUIGI STEFANO 2. In ordine alla regolarità contabile (conformità a principi e norme economico/finanziarie) Parere: FAVOREVOLE Visto attestante, in caso di impegno di spesa, la copertura della stessa e/o, in caso di entrata, il relativo accertamento capitolo imp/acc importo Lì, IL DIRIGENTE DELL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA VISCARDI CORRADO 3. In ordine a quanto previsto dall art. 8, comma 3, del regolamento comunale del sistema dei controlli interni Parere: FAVOREVOLE Lì, IL SEGRETARIO GENERALE

6 Letto, confermato e sottoscritto. Il Sindaco MAZZA EDOARDO REFERTO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio comunale on line in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi e che del verbale si dà comunicazione ai capigruppo consiliari. lì, CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Certifico che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n lì, Certifico che la suestesa deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per decorrenza dei termini di legge. lì,