Università degli Studi di Verona. Regolamento delle Tesi di Laurea in Informatica

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Università degli Studi di Verona Regolamento delle Tesi di Laurea in Informatica Commissione Tesi C.C.L. 16/6/1999 27/1/2000 25/9/2002 20/11/2002 1 Scopo della Tesi di Laurea La Tesi di Laurea costituisce un importante ed imprescindibile passo nella formazione del futuro Laureato in Informatica. Scopo dell attività di Tesi è quello di impegnare lo studente in un lavoro di ricerca, formalizzazione, progettazione e/o sviluppo che contribuisca sostanzialmente al completamento della sua formazione tecnico-scientifica. Nel corso dello svolgimento della Tesi il laureando dovrà, sotto la guida del relatore ed eventuali correlatori, affrontare lo studio e l approfondimento degli argomenti scelti, ma anche acquisire capacità di sintesi e applicazione creativa delle conoscenze acquisite. Il contenuto della Tesi deve essere inerente a tematiche dell informatica o discipline strettamente correlate. La Tesi consiste nella presentazione in forma scritta di attività che possono essere articolate come i. analisi critica di contributi tratti dalla letteratura scientifica; ii. progettazione e sviluppo di applicazioni o sistemi; iii. contributi originali di ricerca. In ogni caso deve essere richiesto allo studente l uso di tecniche e metodologie tipiche dell informatica. Il presente regolamento vale anche per le Tesi di Laurea in Scienze dell Informazione. 1

2 Modalità di svolgimento e valutazione Ogni Tesi può essere interna od esterna a seconda che sia svolta presso l Università di Verona o in collaborazione con altro ente, rispettivamente. Ogni Tesi di Laurea prevede un relatore eventualmente affiancato da uno o più correlatori ed un controrelatore ove previsto (si veda la sezione 2.4). Il controrelatore è nominato dalla Commissione Tesi almeno 20 giorni prima della discussione della Tesi. Il relatore e gli eventuali correlatori e controrelatore devono essere scelti in conformità a quanto indicato nella sezione 2.4. Per quanto riguarda gli aspetti giuridici (e.g., proprietà intellettuale dei risultati) legati alla Tesi e ai risultati ivi contenuti si rimanda alla legislazione vigente in materia ed ai regolamenti di Ateneo. 2.1 Valutazione delle Tesi Con riferimento ai punti della sezione 1, si evidenziano i criteri su cui sono chiamati ad esprimersi relatore ed eventuali correlatori e controrelatore: 1. livello di approfondimento del lavoro svolto, in relazione allo stato dell arte dei settori disciplinari di pertinenza informatica; 2. avanzamento conoscitivo o tecnologico apportato dalla Tesi; 3. impegno critico espresso dal laureando; 4. impegno sperimentale o di sviluppo formale espresso dal laureando; 5. autonomia di lavoro espressa dal laureando; 6. significatività delle metodologie impiegate; 7. accuratezza dello svolgimento e della scrittura. Il controrelatore non è chiamato ad esprimersi sul punto 5. 2.2 Voto di Laurea Il voto di Laurea (espresso in 110mi) è un valore intero compreso tra 66/110 e 110/110 e viene formato dalla somma, arrotondata al numero intero più vicino (e.g., 93.50 94, 86.49 86), dei seguenti addendi: 1. media dei voti conseguiti negli esami dallo studente, rapportata a 110; 2

2. valutazione del colloquio di Laurea e della Tesi secondo le seguenti modalità: (a) attribuzione di un coefficiente compreso tra 0 e 1 (frazionario con una cifra decimale) per ciascuno dei punti 1 7 elencati in sezione 2.1; (b) attribuzione di un coefficiente compreso tra 0 e 1 (frazionario con una cifra decimale) per la qualità della presentazione; (c) somma dei coefficienti attribuiti ai punti a e b. Per Tesi considerate eccezionali, la Commissione può attribuire un incremento superiore, fino a un massimo di punti dieci. A tal fine il relatore deve dichiarare l eccezionalità della Tesi all atto della consegna del modulo di presentazione Tesi presso la segreteria di Corso di Laurea. La Commissione Tesi designerà, oltre al controrelatore, un supervisore scelto tra i docenti dell Ateneo o esterni. Inoltre il relatore si farà carico di organizzare un seminario pubblico del candidato almeno una settimana prima della discussione della Tesi. La presenza di eventuali lodi ottenute negli esami sostenuti, la partecipazione a stage ufficialmente riconosciuti dalla Facoltà, il superamento di esami in soprannumero ed il raggiungimento della Laurea in tempi contenuti rispetto alla durata legale del corso degli studi possono essere utilizzati dalla Commissione per attribuire un ulteriore incremento di un punto. Qualora la somma ottenuta raggiunga 110/110, la Commissione può decidere l attribuzione della lode. La lode viene proposta e discussa dalla Commissione, senza l adozione di particolari meccanismi di calcolo automatico. In base alle norme vigenti, la lode viene attribuita solo se il parere è unanime. 2.3 Tesi esterne Una Tesi esterna viene svolta in collaborazione con un ente diverso dalla Università di Verona. In tal caso, il Laureando dovrà preventivamente concordare il tema della Tesi con un Relatore dell Ateneo (vedi sez. 2.4). Inoltre, è previsto almeno un correlatore appartenente all ente esterno, quale riferimento immediato per lo studente nel corso dello svolgimento della attività di Tesi. Relatore e correlatori devono essere indicati nella domanda di assegnazione Tesi. Le modalità assicurative della permanenza dello studente presso l Ente esterno sono regolate dalle norme vigenti presso l Università di Verona. Se 3

la Tesi si configura come un periodo di formazione presso tale ente, allora è necessario stipulare una convenzione tra l Università e detto ente. I risultati contenuti nella Tesi sono patrimonio in comunione di tutte le persone ed enti coinvolti. In particolare, i contenuti ed i risultati della Tesi sono da considerarsi pubblici. Per tutto quanto riguarda aspetti non strettamente scientifici (per esempio convenzioni, assicurazioni) ci si rifà alla delibera del S.A. del 12 gennaio 1999. 2.4 Relatore, correlatori, controrelatori Relatore. La Tesi di Laurea viene presentata da un relatore. Possono rivestire il ruolo di relatore i docenti dell Ateneo inquadrati in un settore scientifico disciplinare fra quelli relativi ai corsi presenti nel piano degli studi del corso di laurea. Correlatore. Oltre a coloro che hanno i requisiti indicati rispetto al ruolo di relatore, possono svolgere il ruolo di correlatori anche ricercatori operanti in istituti di ricerca extra-universitari, assegnisti di ricerca, titolari di borsa di studio post-dottorato, dottorandi di ricerca, personale tecnico della Facoltà, cultori della materia nominati da un ateneo italiano ed ancora in vigore, referenti aziendali esperti nel settore considerato nella Tesi. Controrelatore. Il relatore, qualore ritenga che la Tesi di Laurea possa ottenere una valutazione superiore ai 5 punti di incremento, deve proporre la nomina di un controrelatore, il quale produrrà una valutazione scritta dell elaborato. 4

3 Modalità e scadenze Lo studente che si appresta alla fine degli studi deve: 1. individuare un argomento di Tesi proposto o approvato da un relatore e da eventuali correlatori. 2. inoltrare la domanda di assegnazione Tesi alla segreteria del Corso di Laurea. La domanda può essere inoltrata solo quando manchino non più di 10 unità didattiche 1 al termine del proprio piano di studi. La domanda va compilata su apposito modulo. Lo scopo della domanda è esclusivamente quello di consentire la certificazione di inizio Tesi per gli scopi per i quali è richiesta. 3. Quando il lavoro di Tesi si avvicinerà al termine lo studente dovrà presentare presso la segreteria studenti la scheda di Laurea, contenente il titolo della Tesi, il nome del relatore e degli eventuali Correlatori. La scheda dovrà essere firmata dal relatore. Nella stessa scheda dovrà comparire il nulla-osta della biblioteca. Tali documenti vanno consegnati secondo i tempi dettati da detta segreteria (in particolare si faccia attenzione che in genere le scadenze per le sessioni di ottobre e di dicembre sono le stesse). 4. Compilare e presentare presso la segreteria del corso di Laurea il modulo di presentazione Tesi, nel quale deve comparire chiaramente il titolo definitivo della Tesi, un breve riassunto dei contenuti, i nomi del relatore e degli eventuali correlatori. Tale modulo va presentato entro e non oltre i 20 giorni di anticipo previsti dallo statuto. Dovrà consegnare inoltre n. 3 copie della Tesi di Laurea, firmate dal relatore. Nel caso la Tesi non preveda un controrelatore, lo studente potrà consegnare le copie della Tesi di Laurea entro i termini previsti dalla segreteria centrale per la consegna del libretto. 5. Nel caso la Tesi preveda un controrelatore e/o un supervisore (designati dalla Commissione Tesi), la segreteria del Corso di Laurea provvederà a consegnare copia della Tesi al controrelatore e all eventuale supervisore entro 17 giorni prima della data dell esame di Laurea. 1 Non si può stabilire un equivalenza diretta, ma si può stimare in circa 60 crediti del nuovo regolamento didattico. 5

6. Nel caso si tratti di Tesi per la quale viene richiesto il supervisore, il relatore fisserà la data del previsto seminario, in accordo con controrelatore e supervisore. 7. Lo studente, per poter essere ammesso all esame di Laurea, deve aver superato gli esami previsti dal proprio ordinamento, ed essere in regola con i versamenti delle tasse scolastiche. 8. La segreteria di Facoltà si farà carico di invitare alla sessione di Laurea tutti i relatori e correlatori coinvolti, fornendo loro l orario in cui avverranno le presentazioni/discussioni delle Tesi di loro interesse. A tale scopo, si fissano i tempi massimi di presentazione (comprese domande) in: 12 (+3 di discussione) minuti per Tesi prive di controrelatore, 15 (+5 di discussione) minuti per Tesi con controrelatore. 4 Commissione Tesi La Commissione Tesi ha il compito di redigere e mantenere attivo il regolamento di Laurea, nonché di nominare i controrelatori e supervisori delle Tesi di Laurea. La Commissione è composta da un presidente, membro del Consiglio di Corso di Laurea in Informatica, da 3 membri del personale docente della Facoltà e da un rappresentante degli studenti. La Commissione Tesi viene nominata dal Consiglio di Corso di Laurea e ha durata di tre anni. Qualora la Commissione Tesi sia impossibilitata a riunirsi, per qualunque sua attività è sostituibile dal Consiglio di Corso di Laurea. 5 Commissione di Laurea La Commissione di Laurea ha il compito di gestire l esame di Laurea accertando la cultura generale dello studente e giudicandolo in base alla Tesi scritta, alla discussione di questa, e alle relazioni di relatore, correlatori, controrelatori ed eventuale supervisore secondo le modalità riportate nel paragrafo 2. La Commissione di Laurea è composta in accordo al regolamento didattico di Ateneo. Il Presidente è nominato dal Preside tra i docenti di prima fascia membri della Commissione. 6