Nomina componenti della Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari sanitari e sanitari. L.R. L. . n. 23/2005, art. 24 e D.P.Reg.

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Pubblicata nel B.U. Basilicata 1 ottobre 2008, n. 46.

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Oggetto: Nomina componenti della Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari sanitari e sanitari. L.R. L. n. 23/2005, art. 24 e D.P.Reg. D n. 4/2008, art. 49. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, con la nota n. 3491/Gab. del 16.10.2015, ricorda che la legge regionale n. 23/2005 Sistema integrato dei servizi alla persona. Abrogazione della legge regionale n. 4 del 1988 Riordino delle funzioni socio-assistenziali, valorizza la partecipazione e la concertazione tra tutti gli attori sociali che concorrono alla definizione della programmazione locale unitaria dei servizi sociosanitari. In particolare, l art. 24 prevede la costituzione della Consulta regionale per i servizi sociali, sociosanitari e sanitari quale organo di rappresentanza delle organizzazioni sindacali, dei soggetti sociali solidali, delle professioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie e di ogni altro organismo di rappresentanza e di tutela, attivi sul territorio regionale. Come previsto dal Regolamento d attuazione della legge regionale n. 23/2005, approvato con il D.P.Reg. n. 4 del 22 luglio 2008 e, in particolare, dall art. 49, la Consulta svolge funzioni di consulenza generale in materia sociale e di integrazione socio-sanitaria, concorre a formulare le linee generali di indirizzo e a definire le priorità in materia sociale, formula proposte e suggerimenti al fine di assicurare una maggiore efficacia ed economicità dei servizi sociali; inoltre, essa esprime parere sulla proposta di Piano regionale dei servizi alla persona e sugli aggiornamenti annuali, sul rapporto annuale sullo stato di attuazione della L.R. n. 23/2005 e sul rapporto annuale dell Osservatorio regionale sulle povertà. L art. 49 stabilisce che la Consulta è presieduta dall'assessore regionale dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale, o da un suo delegato, ed è così composta: a) dal direttore della Direzione generale delle Politiche sociali e dal direttore della Direzione generale della Sanità o loro delegati; b) da cinque componenti in rappresentanza delle organizzazioni delle professioni sociali, sociosanitarie e sanitarie designati dalla Giunta regionale su proposta dei rispettivi ordini e 1/5

associazioni regionali; c) da tre rappresentanti delle amministrazioni comunali designati dalla delegazione regionale dell Associazione nazionale comuni d Italia; d) da due rappresentanti delle amministrazioni provinciali designati dall Unione province sarde; e) da un rappresentante designato congiuntamente dai presidenti dei Tribunali per i minorenni di Cagliari e di Sassari; f) da sei rappresentanti delle associazioni di promozione sociale, di volontariato e della cooperazione sociale designati dalla Giunta regionale; g) da tre rappresentanti delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. In attuazione delle norme sopra richiamate e della Delib.G.R. n. 44/15 del 2013 concernente Legge regionale 23.12.2005, n. 23, art. 24. Istituzione Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari, la Direzione generale delle Politiche Sociali ha approvato due Avvisi pubblici per la manifestazione di interesse rivolto ai soggetti di cui all art. 49, comma 7, lett. b), f), g) per la designazione dei componenti della Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari (pubblicati rispettivamente sul BURAS n. 59 parte I e II del 17.12.2013 e n. 11 parte I e II del 6.3.2014). Le designazioni dirette e quelle proposte in funzione delle manifestazioni di interesse di cui agli avvisi pubblici sopra richiamati sono state approvate con la determinazione n. 6876/166 del 30.4.2014 del Direttore generale delle Politiche Sociali. Tutto ciò premesso, l Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale propone la designazione dei seguenti componenti della Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari, in rappresentanza degli organismi previsti dall art. 49 del D.P.Reg. n. 4 del 22 luglio 2008: a) in rappresentanza dell Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale: Il Direttore generale delle Politiche Sociali o suo delegato; Il Direttore generale della Sanità o un suo delegato; b) in rappresentanza delle Organizzazioni delle professioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie: Laura Pinna ANPE Sardegna Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani; Ivana Usai APEI Associazione Pedagogisti Educatori Italiani; Giorgina Meloni Ordine degli Psicologi Regione Sardegna; 2/5

Federica Palomba Ordine degli Assistenti sociali Regione Sardegna; Carla Fundoni - Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Sassari; c) in rappresentanza delle Amministrazioni comunali: Maristella Pisano - Consigliere comunale del Comune di Serramanna; Bruno Farina ANCI Sardegna Consigliere comunale del Comune di Ozieri; Daniela Sitzia Vice direttore ANCI Sardegna; d) in rappresentanza dei Tribunali per i minorenni di Cagliari e di Sassari: Guido Vecchione Giudice del Tribunale per i Minorenni di Sassari; e) in rappresentanza delle Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative: Rinaldo Mereu UIL Sardegna; Maria Eleonora Di Biase CGIL Sarda; Ignazio Ganga CISL Sardegna. L Assessore riferisce che in data 18 giugno 2015 si sono riunite presso l assessorato le associazioni di promozione sociale, di volontariato e della cooperazione sociale che hanno manifestato l interesse a far parte della Consulta regionale al fine di individuare, congiuntamente, i sei rappresentanti da designare. Dalla riunione è emersa la volontà di demandare la designazione all assessorato e l opportunità che tale scelta tenga conto dei soggetti comparativamente più rappresentativi. L Assessore pertanto, tenendo conto delle manifestazioni pervenute e della volontà emersa in seno all incontro del 18 giugno 2015, della indiscussa rappresentatività della Legacoop Sardegna, Confcooperative Federsolidarietà Sardegna e AGCI Sardegna del mondo delle cooperative che operano nell ambito sociale, socio-sanitario e sanitario, della rappresentatività della Federazione Italiana per il superamento dell handicap, dell associazione di promozione sociale UISP - Unione Italiana Sport Per Tutti e dell associazione di volontariato Associazione Bambini Cerebrolesi Sardegna, propone di nominare in rappresentanza delle Associazioni di promozione sociale, di volontariato e della cooperazione: Alfio Desogus FISH Sardegna - Federazione Italiana per il superamento dell handicap; Maria Pina Casula UISP - Unione Italiana Sport Per Tutti; Rita Polo Associazione Bambini Cerebrolesi Sardegna; 3/5

Maria Grazia Peis AGCI Sardegna; Andrea Pianu Legacoop Sardegna; Francesco Sanna Confcooperative Federsolidarietà Sardegna. Per quanto concerne la nomina di due componenti in rappresentanza delle Amministrazioni provinciali, l Assessore fa presente che l Unione Province Sarde aveva a suo tempo designato, quali componenti della Consulta, il Presidente della Provincia di Sassari e l Assessore alle politiche sociali della Provincia di Oristano. A seguito dello scioglimento degli organi elettivi delle Province sarde, attualmente rette da amministratori straordinari per lo svolgimento delle funzioni ordinarie, nelle more dell approvazione del nuovo assetto istituzionale degli enti locali, non è possibile indicare nella Consulta regionale i due rappresentanti dell UPS, in quanto ente associativo a suo tempo deputato a rappresentare i Presidenti e i Consigli provinciali. La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dall Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, acquisito il parere favorevole di legittimità del Direttore generale delle Politiche Sociali DELIBERA di nominare la Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari, prevista dall art. 24 della legge regionale n. 23/2005 Sistema integrato dei servizi alla persona. Abrogazione della legge regionale n. 4 del 1988 (Riordino delle funzioni socio-assistenziali), dall art. 49 del D.P.Reg. n. 4 del 22 luglio 2008 e dalla Delib.G.R. n. 44/15 del 2013 Legge regionale 23.12.2005, n. 23, art. 24. Istituzione Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari. La Consulta è presieduta dall'assessore regionale dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale, o da un suo delegato ed è così composta: a) in rappresentanza dell Assessorato Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale: Il Direttore generale delle Politiche Sociali o suo delegato; Il Direttore generale della Sanità o un suo delegato; b) in rappresentanza delle Organizzazioni delle professioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie: Laura Pinna ANPE Sardegna Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani; Ivana Usai APEI Associazione Pedagogisti Educatori Italiani; Giorgina Meloni Ordine degli Psicologi Regione Sardegna; Federica Palomba Ordine degli Assistenti sociali Regione Sardegna; 4/5

Carla Fundoni - Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Sassari; c) in rappresentanza delle Amministrazioni comunali: Maristella Pisano Consigliere comunale del Comune di Serramanna; Bruno Farina ANCI Sardegna Consigliere comunale del Comune di Ozieri; Daniela Sitzia Vice direttore ANCI Sardegna; d) in rappresentanza dei Tribunali per i minorenni di Cagliari e di Sassari: Guido Vecchione Giudice del Tribunale per i Minorenni di Sassari; e) in rappresentanza delle Associazioni di promozione sociale, di volontariato e della cooperazione: Alfio Desogus FISH Sardegna - Federazione Italiana per il superamento dell handicap; Maria Pina Casula UISP - Unione Italiana Sport Per Tutti; Rita Polo Associazione Bambini Cerebrolesi Sardegna; Maria Grazia Peis AGCI Sardegna; Andrea Pianu Legacoop Sardegna; Francesco Sanna Confcooperative Federsolidarietà Sardegna; f) in rappresentanza delle Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative: Rinaldo Mereu UIL Sardegna; Maria Eleonora Di Biase CGIL Sarda; Ignazio Ganga CISL Sardegna. I componenti della Consulta saranno nominati con decreto del Presidente della Regione e resteranno in carica per l intera legislatura, ai sensi dell articolo 24 della legge regionale n. 23 del 23.12.2005. Il Direttore Generale Alessandro De Martini Il Presidente Francesco Pigliaru 5/5