FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA DI AUTOVETTURE E DI VEICOLI COMMERCIALI

Documenti analoghi
FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA DI POSTI BARCA A PRIVATI

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO A PRIVATI PER UNITA DA DIPORTO

EMILIA ROMAGNA FACTOR S.p.A.

FOGLIO INFORMATIVO inerente il Fondo di garanzia di cui alla Legge 662/96. Sezione I

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA DI BENI STRUMENTALI

FOGLIO INFORMATIVO OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA (LEASING) ENERGIE RINNOVABILI

FOGLIO INFORMATIVO per la garanzia da ricevere denominata patto di riacquisto o di ripresa. Sezione I

FOGLIO INFORMATIVO OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA (LEASING) IMMOBILIARE

FOGLIO INFORMATIVO per la garanzia da ricevere denominata fideiussione. Sezione I

Foglio informativo n Leasing operativo dedicato a apparecchiature e macchinari per l attività imprenditoriale o professionale

INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per aperture di credito in conto corrente

MICROLEASING FINANZIARIO AUTO

FOGLIO INFORMATIVO. Leasing - Locazione finanziaria di autoveicoli industriali e beni mobili strumentali

FOGLIO INFORMATIVO per la garanzia da ricevere denominata dichiarazione di responsabilità. Sezione I

FOGLIO INFORMATIVO CO-FINANZIAMENTO (E LOCAZIONE FINANZIARIA) FONDO DI ROTAZIONE PER L IMPRENDITORIALITA (FRIM) LINEA DI INTERVENTO 7 COOPERAZIONE

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA CON CONSUMATORI DI BANCA ITALEASE S.p.A.

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

Foglio Informativo n. 43 del 1 Ottobre 2013 Valido dal 1 Ottobre 2013 al 31 Dicembre Non costituisce offerta al pubblico

FOGLIO INFORMATIVO PER I CONTRAENTI DI OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

FOGLIO INFORMATIVO per la garanzia da ricevere denominata pegno. Sezione I

SEZIONE 1 - INFORMAZIONI SULLA BANCA

FOGLIO INFORMATIVO OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA (LEASING) STRUMENTALE

TOTAL LEASING FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA (LEASING)

SEZIONE 1 - INFORMAZIONI SULLA BANCA

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA LE CONDIZIONI DI SEGUITO PUBBLICIZZATE NON COSTITUISCONO OFFERTA AL PUBBLICO

FOGLIO INFORMATIVO OPERAZIONI DI FACTORING

Iscrizione ad Albi o Elenchi Numero Delibera Iscrizione all Albo/ Elenco Qualifica

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA

FOGLIO INFORMATIVO OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA (LEASING) AUTOVEICOLI, VEICOLI COMMERCIALI E INDUSTRIALI

dell andamento dei rischi:

Foglio informativo n Locazione finanziaria (leasing) Leasing Immobiliare.

SEZIONE 1 - INFORMAZIONI SULLA BANCA

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA DI BENI (MOBILI) STRUMENTALI

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI

La locazione finanziaria per l acquisto dell abitazione principale a seguito degli incentivi introdotti dalla Legge di Stabilità 2016

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO

LOCAZIONE FINANZIARIA VEICOLI

FOGLIO INFORMATIVO n. 03/2015 PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA DI BENI STRUMENTALI. -tasso ZERO per l UTILIZZATORE-

SEZIONE 1 - INFORMAZIONI SULLA BANCA

Convenzione GRUPPO MEDIASET S.p.A. Offerta condizioni dedicata ai dirigenti e dipendenti del Gruppo Mediaset S.p.A.

SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA. Gran Prestito Ristrutturazione Casa ,00

CHE COS E IL FACTORING

SEZIONE 1 - INFORMAZIONI SULLA BANCA

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA DI UNITA DA DIPORTO

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI

MICROLEASING FINANZIARIO STRUMENTALE

Principali Diritti del Cliente per operazioni di locazione finanziaria (leasing)

Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO

F O G L I O I N F O R M A T I V O I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

REDATTO AI SENSI DEL CONTENUTI CONDIZIONI ECONOMICHE

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New FONTI RINNOVABILI tasso variabile

Foglio informativo n Locazione finanziaria (leasing) Leasing Immobiliare.

VFS Servizi Finanziari S.p.A.

FOGLIO INFORMATIVO OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA DI VEICOLI A PRIVATI (*)

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA (LEASING)

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA DI BENI MOBILI TARGATI (autovetture e veicoli industriali e commerciali)

Prestito chirografario a privati a tasso fisso. Dipendenti Provincia di Lecce

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI DESTINATI ALLE PMI ASSISTITI DAL FONDO TRANCHED COVER

IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE Finanziatore

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA (LEASING) Prodotto Strumentale

FINANZIAMENTO SACE BREVE TERMINE

Principali Diritti del Cliente per operazioni di locazione finanziaria (leasing)

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA (LEASING) Prodotto Navale e Imbarcazione da diporto

SEZIONE 1 - INFORMAZIONI SULLA BANCA

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

Prestito Chirografario Privati TASSO VARIABILE

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO FLEXIA

DEL CONTRATTO DI MUTUO RESIDENZIALE A TASSO VARIABILE

Foglio informativo n DILAZIONI DI PAGAMENTO A TASSO POSTICIPATO

Principali Diritti del Cliente per operazioni di locazione finanziaria (leasing)

Elenco offerte mutui ipotecari destinati all acquisto dell abitazione principale Versione 3.8 Data

FOGLIO INFORMATIVO PER LE PRINCIPALI GARANZIE CHE ASSISTONO LA LOCAZIONE FINANZIARIA

Foglio informativo n Locazione finanziaria (leasing) Leasing Immobiliare.

SEZIONE 2 CHE COS È LA LOCAZIONE FINANZIARIA DI BENI MOBILI STRUMENTALI

tasso: Rimborso a rate mensili ultimo giorno del mese di ogni anno. 1. Periodo di preammortamento

Foglio informativo n Locazione finanziaria (leasing) Leasing Immobiliare Abitativo (Leasing Abitativo 360 )

Principali Diritti del Cliente per operazioni di locazione finanziaria (leasing)

FOGLIO INFORMATIVO SCONTO DI PORTAFOGLIO INFORMAZIONI SULLA BANCA CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO CONDIZIONI ECONOMICHE TASSI SPESE

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA (LEASING) DI BENI IMMOBILI - BENI STRUMENTALI - BENI TARGATI - BENI IMMATERIALI

Foglio Informativo Finanziamento Garantito

FOGLIO INFORMATIVO N. 23/007 relativo alle operazioni di SCONTO INFORMAZIONI SULLA BANCA

Foglio informativo n Leasing operativo dedicato a apparecchiature e macchinari per l attività imprenditoriale o professionale

FOGLIO INFORMATIVO PER LE OPERAZIONI DI FACTORING

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA MOBILIARE

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA DI BENI IMMOBILIARI, IMMATERIALI, NAVALI E AERONAUTICI ISCRITTI AI PUBBLICI REGISTRI

MUTUO ANNUAL (prodotto non adatto ai consumatori)

CONTRATTO DI LOCAZIONE FINANZIARIA IMMOBILIARE. La S.p.A. Zeta... e la S.p.A. Erre... convengono e

Foglio informativo n OPERAZIONI DI FACTORING SCONTO DI PORTAFOGLIO

FOGLIO INFORMATIVO SCONTO DI PORTAFOGLIO INFORMAZIONI SULLA BANCA CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO CONDIZIONI ECONOMICHE TASSI

Mutuo Dolce Mutuo. TASSO VARIABILE da 5 a 10 anni

FOGLIO INFORMATIVO per operazioni di locazione finanziaria di veicoli e beni targati. Informazioni su A-Leasing SpA

Transcript:

FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA DI AUTOVETTURE E DI VEICOLI COMMERCIALI LE CONDIZIONI DI SEGUITO PUBBLICIZZATE NON COSTITUISCONO OFFERTA AL PUBBLICO Sezione 1 - Informazioni su SARDALEASING S.p.A. La Sardaleasing S.p.A. è una Società di Locazione Finanziaria per Azioni con Sede in Sassari, via IV Novembre, 27, capitale sociale di Euro 51.650.000,00= interamente versato e riserve pari a Euro 20.983.375,00,00= (al 31.12.2008); Registro delle Imprese di Sassari, codice fiscale e partita IVA n. 00319850905; Iscritta al R.E.A. della C.C.I.A.A. di Sassari al n. 61925; Iscritta all elenco generale di cui all art. 106 del D. Lgs. 385/1993: n 15790 e all elenco speciale ex art. 107: n 19257.5; Società del Gruppo Banca Popolare dell Emilia Romagna, iscritto all Albo dei Gruppi Creditizi presso la Banca d Italia Cod. 5387.6; indirizzo di posta elettronica: commerciale@sardaleasing.it Sezione 1-bis - Informazioni ulteriori in caso di offerta fuori sede La Banca Popolare dell Emilia Romagna s.c. è una Banca con sede in Modena, Via San Carlo n. 8/20, capitale sociale Euro 757.457.556= i.v. al 31.12.2007, riserve Euro 1.486.245.855 al 31/12/2007; iscritta al R.E.A. della C.C.I.A.A. di Modena, Registro delle Imprese di Modena, codice fiscale e partita IVA n. 01153230360, iscritta all Albo delle Banche n. 4932 e all Albo dei Gruppi Creditizi presso la Banca d Italia cod. 5387.6 Gruppo Banca Popolare dell Emilia Romagna. Si precisa che il cliente non è tenuto a riconoscere al soggetto convenzionato costi od oneri aggiuntivi rispetto a quelli indicati nel presente foglio informativo. Sezione 2 - Caratteristiche e rischi tipici della locazione finanziaria Per locazione finanziaria si intende l operazione di finanziamento posta in essere da una banca o da un intermediario finanziario (concedente) consistente nella concessione in utilizzo per un determinato periodo di tempo e dietro il pagamento di un corrispettivo periodico (canone), di beni mobili, immobili o immateriali, acquistati o fatti costruire dal concedente da un terzo fornitore, su scelta e indicazione del cliente (utilizzatore), che ne assume così tutti i rischi e conserva una facoltà al termine della predetta durata contrattuale di acquistare i beni ad un prezzo prestabilito ed eventualmente di prorogarne il loro utilizzo a condizioni economiche predeterminate o predeterminabili. Fornitore ed utilizzatore possono anche coincidere (c.d. lease-back). La funzione economica dell operazione è, quindi, di finanziamento, anche se in luogo di una somma di denaro, il concedente mette a disposizione del cliente il bene da questi richiesto. Al momento della stipula del contratto può essere chiesto all utilizzatore il versamento di una parte del corrispettivo, mentre il pagamento dei canoni periodici generalmente decorre dal momento in cui è avvenuta la consegna del bene finanziato ovvero da altro evento contrattualmente indicato. L operazione di locazione finanziaria può essere accompagnata dall offerta di servizi aggiuntivi, quali coperture assicurative, in forza di apposite convenzioni stipulate da Sardaleasing con primarie Compagnie, le cui condizioni sono riportate nella specifica documentazione contrattuale. Per tale servizio si rimanda agli strumenti di trasparenza stabiliti dalla normativa di settore. I rischi tipici dell operazione di locazione finanziaria, fatti salvi quelli conseguenti ad eventuali inadempimenti del cliente, sono di natura contrattuale ed economico-finanziaria. TRASP. AUTO 4/2009

Sul piano contrattuale il cliente-utilizzatore, da un lato, si assume l obbligo del pagamento del corrispettivo periodico, anche in presenza di contestazioni che non riguardino il comportamento del concedente, nonché l obbligo della custodia, manutenzione ordinaria e straordinaria del bene; dall altro, si assume tutti i rischi inerenti al bene oggetto del finanziamento o alla sua fornitura, quali la ritardata od omessa consegna da parte del fornitore o la consegna di cosa diversa, i vizi e/o i difetti di funzionamento o altro, la mancanza delle qualità promesse, la sua distruzione o perimento, il furto o il danneggiamento ed, infine, l obsolescenza tecnica o normativa. A fronte dell assunzione di tali rischi, il cliente-utilizzatore può agire direttamente nei confronti del fornitore secondo le modalità ed i limiti contrattualmente previsti. Sul piano economico-finanziario, poiché l operazione è finalizzata a soddisfare le esigenze di finanziamento dell investimento dell utilizzatore, il cliente nella locazione finanziaria si fa altresì carico dei rischi tipici delle operazioni di finanziamento a medio-lungo termine, ivi inclusi i rischi connessi a modifiche fiscali e/o alla mancata ammissione, erogazione o revoca di agevolazioni pubbliche di qualsiasi natura, assumendo l impegno irrevocabile a corrispondere durante tutta la vita del contratto la serie dei canoni periodici che costituiscono la restituzione del finanziamento erogato. Nei casi in cui l ammontare dei canoni periodici sia espresso e/o indicizzato in valute diverse dall Euro, il cliente si assume il rischio di cambio connesso. Analogamente, qualora abbia optato per l indicizzazione a parametri espressivi del costo corrente del denaro (quali ad esempio l Euribor), si assume il rischio che detti canoni possano aumentare in relazione all andamento cres cente dei parametri; nel caso in cui abbia invece optato per un operazione a canoni fissi costanti per l intera durata contrattuale, esso si assume il rischio di non beneficiare di eventuali andamenti decrescenti del costo del denaro. Sezione 3 - Condizioni economiche del servizio e dell operazione Il corrispettivo di un operazione di locazione finanziaria è espresso in canoni, il cui ammontare è funzione fra gli altri della struttura dell operazione intesa in termini di costo di acquisto originario del bene, quota eventualmente versata alla stipula, durata della locazione, prezzo dell opzione finale, periodicità dei pagamenti, ecc.. Un parametro di riferimento per misurare l onerosità di questo flusso di pagamenti è il tasso leasing, definito nelle Istruzioni della Banca d Italia come: il tasso interno di attualizzazione per il quale si verifica l uguaglianza fra costo di acquisto del bene locato (al netto delle imposte) e valore attuale dei canoni e del prezzo dell opzione finale di acquisto (al netto delle imposte) contrattualmente previsti. Per i canoni comprensivi dei corrispettivi per servizi accessori di natura non finanziaria o assicurativa andrà considerata solo la parte di canone riferita alla restituzione del capitale investito per l acquisto del bene e dei relativi interessi. Il tasso di attualizzazione è calcolato come tasso periodale espresso in termini di Tasso Nominale Annuo, sviluppato con la stessa periodicità dei canoni sulla base di un anno standard di 360 giorni composto di periodi (mesi, bimestri, trimestri o semestri) tutti eguali fra di loro, avendo convenzionalmente assunto come origine dei tempi per l attualizzazione dei flussi la data di inizio decorrenza stabilita in contratto. Nella tabella sottostante sono riportati i tassi leasing massimi praticati al variare del costo di acquisto originario del bene da concedere in locazione finanziaria. Costo del bene locato FINO A 5.000 OLTRE 5.000 FINO A 25.000 OLTRE 25.000 FINO A 50.000 OLTRE 50.000 TASSO MASSIMO PRATICATO PER OPERAZIONI A CANONI FISSI E VARIABILI 16,75% 12,00% 10,25% 8,00% Il tasso leasing concretamente praticato al cliente sulla specifica operazione, evidentemente funzione fra l altro del grado di rischio, di onerosità e di complessità dell operazione stessa, viene espressamente indicato in contratto. Si precisa che il tasso effettivo globale medio, ovvero il Tegm rilevato ai sensi dell art.2 della L. 7 marzo 1996 n 108 e pubblicato dal Ministero dell Economia e delle Finanze sulla Gazzetta Ufficiale, rappresenta il tasso effettivo globale medio riscontrato sul sistema. Pertanto il tasso effettivo globale medio applicato sulla singola operazione potrà essere anche superiore al corrispondente TEGM, ma non potrà mai superare il tasso di usura di cui al comma 4, art. 2 della medesima legge 7 marzo 1996 n 108, che viene calcolato aumentando della metà il TEGM medesimo, risultante dall ultima rilevazione pubblicata nella Gazzetta Ufficiale relativamente alla categoria di operazioni in cui il credito è compreso. OPERAZIONE DI LOCAZIONE FINANZIARIA TEGM da assumere a riferimento del IV trimestre 2009 FINO A 5.000 OLTRE 5.000 FINO A 25.000 OLTRE 25.000 FINO A 50.000 OLTRE 50.000 11,33% 8,53% 7,08% 5,53% TRASP. AUTO 4/2009 2

Oneri e spese massimi applicabili oltre IVA e spese vive Spese di istruttoria e contrattuali Da 50,00 a 4.000,00 a seconda dell importo finanziato Spese di incasso R.I.D. 5,00 Spese di incasso R.I.B.A. 8,00 Spese chiusura pratica 50,00 Spese per assicurazione diretta da parte dell Utilizzatore a carico dell Utilizzatore, con vincolo a favore di Sardaleasing Spese per assicurazione (polizza-convenzione stipulata da Sardaleasing con primarie Compagnie) Spese inoltro contravvenzioni (oltre importo contravvenzione) 20,00 Spese per gestione sinistro 50,00 Spese per ritorno insoluti 20,00 Spese per comunicazioni periodiche 25,00 Rimborso spese per consegna documentazione precontrattuale 100,00 Spese invio estratti conto 20,00 Spese per subentro/cessione senza liberazione del cedente 250,00 Spese per subentro/cessione con liberazione del cedente Spese per rilascio dichiarazioni liberatorie 75,00 Spese per variazioni anagrafiche 25,00 Spese per conteggio riscatto anticipato 50,00 Spese amministrative 50,00 Spese amministrative per pratiche con più di un ordine 150,00 Spese rivalsa imposta di registro 150.00 0,20%: copertura incendio, furto, eventi socio-politici (compresi atti vandalici) e naturali a valore commerciale 0,80%: copertura incendio, furto, eventi socio-politici (compresi atti vandalici) e naturali e danni accidentali a valore commerciale Spese di istruttoria ordinarie Spese per proroga e/o modifiche contrattuali Spese di istruttoria ordinarie Spese contrattuali per attivazione e gestione leggi agevolative 500,00 Spese per invio comunicazione 25,00 Spese per rilascio documentazione (per documento) 25,00 Spese per inoltro tasse inevase 25,00 Spese per atto di vendita 150,00 Spese per recupero del credito 10% su importo dello scaduto + interessi di mora Spese perdita di possesso 130,00 Spese spedizione fattura 5,00 Spese aggiuntive per operazioni su beni d importazione 500,00 Spese gestione calcolo di indicizzazione 20,00 Spese per esame polizza assicurativa del cliente 500,00 Spese di arrangement e/o di allestimento pool 5% importo dell operazione, con un minimo di 50.000 Interessi di mora tasso leasing massimo applicabile allo scaglione di importo più 3,15 Oneri di prelocazione tasso leasing tempo per tempo vigente + 2 punti Imposta di bollo su documentazione contrattuale e, se richiesta, su garanzie (pag. virtuale, aut. n 506/8.2.96 D.RG.SS) importo nei termini previsti dalla normativa vigente N.B. Ogni altro costo documentato sostenuto da Sardaleasing sarà addebitato al cliente a pari costo in aggiunta agli importi sopra indicati Modalità di pagamento: 1) autorizzazione permanente R.I.D. per addebito in conto corrente a fronte delle richieste di incasso effettuate dal Concedente, oppure 2) emissione di ricevuta bancaria Parametri e criteri di indicizzazione : nel caso di indicizzazione, il corrispettivo è indicizzato al variare del parametro indicato di seguito, salvo diversa richiesta del cliente: Euribor base 360 3 mesi media mese precedente, il cui valore è pari a 0,779 alla data del 1/10/2009 Modalità di adeguamento dei canoni: TRASP. AUTO 4/2009 3

il Concedente rileva le quotazioni del parametro indicato (media mensile) come pubblicate dal quotidiano Il Sole 24 Ore e determina la media ponderata per i giorni di competenza di ciascun canone (T p ). Al termine di ogni semestre solare, il Concedente calcola la misura della variazione di ogni canone compreso in tale semestre in base alla seguente formula: Var n = [ CRx (T p T r ) x g ] / 360, dove: Var n è la misura della variazione del canone n -esimo rispetto al canone calcolato all atto della stipula del contratto; CR è pari al capitale residuo risultante dopo la scadenza del canone n-1 (se n-1è pari a zero, si deve intendere il canone alla firma) T p è il tasso medio ponderato T r è il tasso concordato all atto della stipula del contratto g è il numero di giorni di competenza del canone n-esimo Le eventuali variazioni dei parametri di riferimento daranno luogo a conguagli a fine di ogni semes tre solare con reciproche liquidazioni alla data di emissione dei successivi documenti contabili. Le liquidazioni saranno a favore di Sardaleasing qualora Tp risulti superiore a T r, mentre saranno a favore del cliente qualora Tp risulti inferiore a T r, Penali e indennizzi: Penale per la risoluzione anticipata: importo pari ai canoni scaduti, e non pagati fino al momento della risoluzione, ed ai canoni a scadere attualizzati al tasso indicato nelle Condizioni Particolari, maggiorati del prezzo per l opzione finale di acquisto e dedotto quanto ricavato dalla vendita del bene. Tasso di attualizzazione per penale: tasso annuo nominale meno 4 p.p. Indennizzo dovuto per sinistri: importo pari all attualizzazione dei canoni ancora a scadere, al tasso indicato nelle Condizioni Particolari, e del prezzo stabilito per l acquisto dei beni stessi al termine del rapporto, detratti eventuali indennizzi. Tasso di attualizzazione per indennizzo: tasso annuo nominale meno 4 p.p. Sezione 4 - Clausole contrattuali regol anti il servizio e l operazione Il Contratto di locazione finanziaria è strutturato di norma in due parti: nella prima parte (Condizioni Particolari del contratto), oltre alla descrizione del bene ed all indicazione del suo fornitore, sono indicati tutti i dati economici e finanziari sopra visti, inclusi gli interessi di mora; l eventuale parametro di indicizzazione è indicato nell Appendice contrattuale allegata al contratto; nella seconda parte (Condizioni generali di contratto), sono riportate le clausole contrattuali che disciplinano l intero rapporto di locazione finanziaria con il cliente-utilizzatore. Per i contratti in pool possono valere condizioni, clausole e parametri indicati dalla società capo-pool, per i quali si rimanda ai corrispondenti Fogli informativi. In caso di contestazioni e/o controversie trova applicazione esclusivamente il contenuto delle singole clausole così come riportato nelle condizioni generali di contratto. Principali clausole contrattuali caratterizzanti la locazione finanziaria di autovetture e di veicoli commerciali La disciplina pattizia del contratto di locazione finanziaria è contenuta nelle Condizioni Generali di Contratto, redatte su formulari predisposti unilateralmente dal Concedente contenenti, tra l altro, clausole c.d. vessatorie, le quali derogando ai principi generali dell ordinamento giuridico necessitano della specifica approvazione scritta che si ottiene mediante la doppia sottoscrizione. Di seguito si riporta in sintesi il contenuto delle più significative clausole contrattuali comprese nelle condizioni generali di contratto: Obblighi del Concedente: il Concedente ha l obbligo di acquistare l autoveicolo richiesto dall Utilizzatore presso il Fornitore indicatogli e di farglielo da questi consegnare solo dopo avvenute le formalità di immatricolazione. Messa a disposizione dei beni denuncia dei vizi: la consegna dell autoveicolo solitamente avviene con le modalità e nel luogo concordati tra il Fornitore e l Utilizzatore; al momento della consegna l Utilizzatore è tenuto a sottoscrivere il verbale di consegna nel quale attesta la conformità del bene a quello richiesto, il suo perfetto funzionamento, nonché la presenza degli optional e della documentazione necessaria per la circolazione; in carenza di tutto ciò, l Utilizzatore ha diritto di rifiutare la consegna e di eccepire al Fornitore ogni suo inadempimento dandone tempestiva notizia al Concedente. Esonero da responsabilità del Concedente legittimazione ad agire dell Utilizzatore: in quanto intermediario finanziario il Concedente è esonerata da tutte le responsabilità che riguardano il bene, i cui rischi sono, pertanto, assunti dall Utilizzatore, il quale, però, senza interrompere o sospendere il pagamento dei canoni periodici, ha diritto di fare valere le proprie ragioni agendo, sia in via stragiudiziale che giudiziale, direttamente nei confronti del Fornitore. Utilizzo e manutenzione dell autoveicolo: l Utilizzatore deve usare l autoveicolo con diligenza nel pieno rispetto delle disposizioni del Codice della Strada; egli è inoltre tenuto a custodirlo ed a curarne a proprie spese la manutenzione secondo le istruzioni al riguardo impartite dal fabbricante rivolgendosi ad officine da questi autorizzate o, se esistenti, convenzionate con il Concedente. L Utilizzatore è, inoltre, tenuto a sottoporre l autoveicolo alle eventuali revisioni previste per legge alle rispettive scadenze. Spese, imposte e tasse di proprietà: l Utilizzatore è tenuto al pagamento di tutte le spese, imposte e tasse, incluse quelle di proprietà, facenti capo all autoveicolo o al contratto di locazione finanziaria. TRASP. AUTO 4/2009 4

Obbligo di assicurazione: l Utilizzatore, per tutta la durata del contratto, ha l obbligo di coprire l autoveicolo con apposita polizza assicurativa, con clausola di vincolo a favore del Concedente, contro i rischi di incendio e furto, secondo le specifiche indicazioni fornite dallo stesso Concedente, oppure può accettare che i beni vengano assicurati, sempre a spese dello stesso Utilizzatore, tramite la polizza-convenzione che il Concedente ha stipulato con primaria Compagnia di Assicurazione. In ogni caso, l Utilizzatore dovrà stipulare apposita polizza contro i rischi di responsabilità civile. Sinistri furti e contravvenzioni: l Utilizzatore è tenuto a comunicare al Concedente ogni sinistro occorso al veicolo provvedendo a sporgere, entro i termini previsti, le relative denunce alla Compagnia di assicurazione e, se dovute, alle Autorità competenti. In caso di furto o sinistro con distruzione totale o irreparabile dell autoveicolo il contratto si scioglie e l Utilizzatore è tenuto a corrispondere al Concedente un indennità pari all attualizzazione al tasso indicato nelle Condizioni Particolari dei canoni ancora a scadere e del prezzo stabilito per l acquisto dei beni stessi al termine del rapporto. Negli altri casi l Utilizzatore è tenuto a far riparare l autoveicolo a regola d arte e presso officine autorizzate dal fabbricante. In tutti questi casi l eventuale indennizzo assicurativo incassato dal Concedente verrà retrocesso all utilizzatore o compensato con quanto da questi ancora dovuto. Corrispettivo, indicizzazione e modifica unilaterale delle condizioni contrattuali: L Utilizzatore ha l obbligo di corrispondere, alle rispettive scadenze, l importo dovuto in forza del contratto. Il corrispettivo inizialmente pattuito può subire adeguamenti in proporzione al costo che il Concedente sopporterà per rendersi acquirente dei beni, ovvero per effetto della clausola di indicizzazione. Inoltre, il Concedente si riserva la facoltà di modificare unilateralmente i costi e gli oneri applicati o applicabili all operazione nonché gli eventuali oneri accessori indicati nelle Condizioni Particolari fino alla misura massima tempo per tempo indicata nei Fogli Informativi pubblicati ai sensi e per gli effetti della vigente normativa in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari, qualora sussista un giustificato motivo e nel rispetto di quanto previsto nell art. 118 D.LGS. n 385/93. In caso di modifica unilaterale delle condizioni contrattuali, il Concedente ha l obbligo di comunicare all Utilizzatore in forma scritta o mediante altro supporto durevole che verrà preventivamente accettato dallo stesso Utilizzatore con un preavviso minimo di 30 (trenta) giorni, le modifiche contrattuali secondo modalità contenenti in modo evidenziato la formula Proposta di modifica unilaterale del contratto. Opzioni finali di acquisto e di proroga ed obbligo di restituzione dell autoveicolo: al termine del contratto se l Utilizzatore non esercita la facoltà di acquistare l autoveicolo al prezzo predeterminato ovvero di prorogarne l utilizzo per un altro periodo di tempo e dietro il pagamento di un canone periodico ridotto, ha l obbligo di restituirlo al Concedente nel luogo e nei modi da questi indicati. Clausola risolutiva espressa e penale di risoluzione: in caso di inadempimento dell Utilizzatore al pagamento anche di un solo corrispettivo periodico o di uno degli obblighi sopra indicati ed espressamente richiamati nella clausola risolutiva espressa, il Concedente ha facoltà di risolvere di diritto il contratto mediante il semplice invio di una raccomandata a.r. A seguito della risoluzione del contratto per inadempimento dell Utilizzatore, il Concedente ha diritto di pretendere da questi, fatto salvo il maggior danno, una penale di risoluzione, il cui importo, all uopo indicato, è pari ai canoni scaduti e non pagati fino al momento della risoluzione, nonché di quelli a scadere attualizzati al tasso indicato maggiorati degli interessi di mora e delle spese, nonché del prezzo per l opzione finale di acquisto e dedotto quanto ricavato dalla vendita del bene. Foro competente: in deroga alle disposizioni del codice di Procedura Civile, per ogni causa derivante dal contratto sarà competente il Foro di Sassari. Il Concedente si riserva, comunque, la facoltà di scelta alternativa tra il foro di cui sopra e quello di residenza o sede legale dell Utilizzatore. Sezione 5 - Legenda - concedente: è l intermediario bancario o finanziario creditore che concede il bene in locazione finanziaria; - utilizzatore: è il cliente debitore che utilizza il bene ricevuto in locazione finanziaria; - fornitore: è chi vende il bene al concedente, su indicazione dell utilizzatore,; - consumatore: nel c.d. leasing al consumo è il cliente persona fisica che agisce per scopi estranei all attività professionale o imprenditoriale eventualmente svolta; - tasso leasing: il tasso interno di attualizzazione definito nella Sezione 3; - opzione finale di acquisto o di proroga: è la facoltà in forza della quale il cliente alla fine del contratto, sempre che abbia adempiuto a tutte le proprie obbligazioni, può decidere di acquistare il bene al prezzo indicato o di prorogarne l utilizzo ad un canone predefinito; - soggetto convenzionato: è l intermediario bancario o finanziario o il collaboratore esterno (agente in attività finanziaria o fornitore di beni e servizi) che in virtù di una convenzione con l intermediario proponente offre fuori sede i suoi prodotti; - valuta: è la data di addebito o di accredito di una somma di denaro dalla quale decorrono gli interessi attivi o passivi, rispettivamente, per il beneficiario e per il pagatore; - canone: è il corrispettivo periodico della locazione finanziaria; - tasso di mora: è il tasso dovuto per il ritardato pagamento di una somma di denaro; - parametro di indicizzazione: è un indice di riferimento del mercato monetario sul quale viene ancorata la variabilità del tasso contrattuale secondo le modalità all uopo indicate; - foro competente: è l autorità giudiziaria territorialmente competente a giudicare le controversie derivanti dal contratto anche in deroga alle disposizioni sulla competenza territoriale previste dal codice di procedura civile. 1 Ottobre 2009 TRASP. AUTO 4/2009 5