news FERRETTI CUSTOM LINE 108 E NAVETTA 37 SCHEDA TECNICA CUSTOM LINE 108 Lunghezza f.t.: m 32,95 Lunghezza scafo: m 32,88 Lunghezza al galleggiamento: m 27,18 Larghezza: m 7,25 Immersione: m 1,99 Dislocamento a secco: kg 122.000 Dislocamento a pieno carico: kg 142.000 Riserva carburante: litri 14.700 Riserva acqua: litri 3.000 Motorizzazione: 2x2.638 HP MTU 16V 2000 M94 Velocità massima dichiarata: 26 nodi Velocità di crociera dichiarata: 23 nodi Autonomia a 12 nodi: nm 1.000 Certificazione: RINA Class Certificate for Pleasure Yachts, C Croce di Malta Hull, MACH, Y, Unrestricted Navigation. 24 Per la prossima stagione il brand Ferretti Custom Line si presenta con due novità, una per gamma. La prima è il nuovo motoryacht da 108 della linea planante, un concentrato di eleganza, stile e sportività che porta con sé tutti i nuovi contenuti tecnici introdotti di recente dal Gruppo Ferretti sui suoi superyacht, come il sistema d infotainment Votis realizzato da Videoworks insieme ad AYT e debuttato nel 2014 sui modelli Ferretti Custom Line Navetta 28 e Pershing 70, e il Dual Mode Transom, ossia l innovativo sistema elettro-idraulico brevettato da Ferretti Group, e progettato da AYT&D, Centro Stile e Besenzoni, che permette al portellone di aprirsi sia verso l alto, dando vita a un garage allagabile per un tender di oltre 5 metri, sia verso il basso, dando origine a un beach club di quasi 15 metri quadrati di superficie. Dinamico ed elegante nel suo design, il Custom Line 108 presenta una sovrastruttura ridisegnata nella forma e nelle finestrature, con la grande vetrata della suite armatoriale wide body che ricorda la punta di una freccia, enfatizzando la sportività del design, e la coda del flybridge che ricalca l inclinazione del portellone. Tra le soluzioni esclusive, il nuovo 108 propone 1,45 metri quadrati di finestrature a scafo senza struttura in vetroresina e con doppio oblò incollato a filo, realizzate dal partner Amare Group. Gli interni hanno una disposizione piuttosto tipica, con appartamento armatoriale sul ponte principale nell area wide body prodiera e le restanti cabine ospiti lungo il ponte inferiore. Su questo modello, il numero uno, si distinguono un décor studiato ad hoc con contrasti cromatici e una illuminazione utilizzata come elemento di design strutturale ed architettonico. Arredabile su misura, il Custom Line 108 offre spazi all aperto modulari, soprattutto sul fly dove l intera area poppiera è articolabile con mobili freestanding o con una gruetta per uno dei toys di bordo. La propulsione è affidata a una coppia di MTU da 2.638 HP, capaci di spingere gli oltre 32 metri di questo motoryacht alla velocità massima stimata di 26 nodi, con un autonomia alla velocità economica di 12 nodi di circa 1.000 miglia nautiche. Il comfort all ancora è assicurato dalle pinne stabilizzatrici elettroidrauliche con funzionalità underway e zero speed.
La seconda novità invece riguarda la gamma delle Navette semidislocanti, famiglia che si arricchisce della nuova ammiraglia di 37 metri presentata sottoforma di progetto allo scorso Yacht&Brokerage Show di Miami e pronta al debutto nel corso del 2016. Si tratta di uno yacht go anywhere nato dalla collaborazione tra il Comitato Strategico di Prodotto, il dipartimento Ricerca e Svilippo e lo Studio Zuccon International Project, con l obiettivo di trasferire i valori di comfort, sicurezza e personalizzazione in un prodotto rivoluzionario per stile, design e volumi. Il risultato è uno yacht caratterizzato da forme armoniche realizzate sfruttando in maniera meticolosa la plasticità dei materiali per creare nuovi stilemi. Anche in questo caso, il Gruppo Ferretti ha voluto introdurre tutte le tecnologie di ultima generazione come il sistema di infotainment Votis e il Dual Mode Transom che, in questo caso, abbina alla beach area una ulteriore lounge interna che può essere ampliata grazie alla possibilità di rivestire parzialmente l invaso per il tender. Come consuetine Navetta 37 offre ampie possibilità di personalizzazione del décor interno, mantenendo inalterata la disposizione dei vani che prevede la suite armatoriale sul ponte principale e le restante cabine ospiti distribuite lungo quello inferiore. Yacht destinato a lunghe navigazioni senza sosta, Navetta 37 dispone di ogni genere di comfort anche all esterno, dove troviamo un esclusivo privée prodiero e un ponte sole interamente dedicato al relax con cuscinerie, vasca idromassaggio e mobile bar. Per la motorizzazione il cantiere lascia ampia scelta all armatore, che ha a disposizione quattro opzioni, dagli otto ai 12 cilindri. Anche in questo caso le pinne stabilizzatrici sono standard, mentre su richiesta si possono installare gli stabilizzatori giroscopici. Per ulteriori informazioni: Ferretti; Via Ansaldo 7; 47122 Forlì (FC); tel. 0543 787511; fax 0543 473069; web: www.customline-yacht.com SCHEDA TECNICA CUSTOM LINE NAVETTA 37 Lunghezza f.t.: m 37,04 Lunghezza scafo: m 36,89 Lunghezza al galleggiamento: m 30,66 Larghezza: m 8,00 Immersione: m 2,27 - Dislocamento a secco: kg 161.000 Dislocamento a pieno carico: kg 199.000 Riserva carburante: litri 35.000 Riserva acqua: litri 4.000 Motorizzazione: 2x1.268 HP MTU 8V 2000 M94; 2x1.650 HP Baudouin M26.3; 2x1.623 HP MTU 10V 2000 M94; 2x1.948 HP MTU 12V 2000 M94 Certificazione: RINA Croce di Malta Hull, MACH, Y, Unrestricted Navigation. 25
PERINI NAVI Perseus^3 Perseus^3, è il secondo yacht Perini Navi della nuova generazione di 60 metri e costruzione numero 56 della flotta di blue water megasailer creata dall azienda italiana. Testo di Roberto Franzoni Foto di G. Sargentini
SCHEDA TECNICA Lunghezza f.t.:m 58,60 Lunghezza al galleggiamento: m 50,43 Larghezza: m 11,40 Immersione: m 4,30/12,30 Dislocamento: kg 575.000 Motorizzazione: 2x95w0 kw MTU 8V 2000 M72 Randa: mq 808 Fiocco; mq 1.160 Blade: mq 706 Staysail: mq 370 Code 0: mq 1.804 A2: mq 2.602 A3: mq 2.173 Spinnaker Staysail: mq 721 Materiale di costruzione: Alluminio Classificazione: ABS-Malta Cross Commercial Yachting Service, Malta Cross AMS ACCU MCA LY2 Progetto: Perini Navi/Franco Romani; Ron Holland. Perini Navi Su questa nuova serie dei 60 metri il cantiere viareggino ha introdotto importanti innovazioni sia nelle linee di carena che nell armo, che nella tecnologia di bordo: armo a sloop, bompresso in carbonio e doppio timone, una dichiarazione forte di intenti. Progettato dagli architetti navali di Perini Navi diretti da Franco Romani, in collaborazione con Ron Holland, Perseus^3 è stato intensamente ottimizzato per la regata e rappresenta un passo avanti tecnico decisivo per la serie dei 60 metri del gruppo: una significativa progressione di scafi di alluminio sotto le 500 GRT proposta da Perini Navi a seguito del grande successo della serie dei dieci yacht di 56 metri realizzati nel decennio precedente. Questa serie è capace di prestazioni molto superiori rispetto a qualsiasi precedente Perini flybridge, come già aveva dimostrato il ketch Seahawk, il primo della gamma, alle Bucket Regattas, ma Perseus^3 va decisamente un passo, se non due, avanti. Armato a sloop, il suo albero in carbonio è tra i tre alberi più grandi e più alti mai realizzati al mondo. Infatti l imponente albero in carbonio svetta nel cielo per 75,80 metri. Realizzata in collaborazione con la società Future Fibres, l alberatura è stata completata nella sede di La Spezia del gruppo. La particolare tecnica di costruzione adottata ha consentito di ottimizzarne ulteriormente il peso a 16,40 tonnellate e di ottenere una superficie esterna di grande impatto estetico. Future Fibres ha dichiarato: Siamo riusciti a produrre un albero con una superficie esterna perfetta e una perfetta finitura in carbonio lucida Clearcote senza stucco, che può aggiungere fino al tre per cento del peso di un albero. Il sistema velico di Perseus^3 inoltre monta nuovo sistema di monitoraggio del carico dell alberatura, il Rig Load Monitoring System, che utilizzando estensimetri per rilevare i carichi agenti sui componenti dell armo consente di leggere costantemente i fattori di carico in azione sul rigging Perseus^3 36
in ogni singolo momento. Riduzione dei pesi e maggiori performance di resistenza anche per il boma che con i suoi 23,40 metri di carbonio stabilisce un altro record per il sistema velico di questo yacht la cui realizzazione è stata possibile grazie ad intense attività di ricerca e sviluppo. Il carbonio è stato impiegato anche per il sartiame laterale, mentre per gli stralli di prua e di poppa è stata adottata una combinazione di Carbonio, PBO e Kevlar. Il torreggiante albero in carbonio regge un corredo di vele impressionante che comprende oltre all imponente randa di ben 808 metri quadrati, un fiocco, un blade, due gennaker, un code 0, un reacher, uno spinnaker stay sail, per una superficie complessiva di 10.000 metri quadrati, superficie velica totale più grande del 30% di uno stesso scafo di 60 metri in versione ketch. L inventario delle vele è stato realizzato da Doyle e lo spinnaker A2 è la più grande vela al mondo in un sol pezzo, con una superficie di ben 2.602 metri quadrati. Per avere un idea della grandezza, questa vela da sola è più grande di tutte le 15 vele sommate insieme del gigantesco Maltese Falcon, di Perini Navi, lungo 88 metri, del 2005. E per massimizzarne l efficienza, per la prima volta in assoluto su un Perini, Perseus^3 è dotato di un bompresso in carbonio per murarlo. Alla Doyle hanno dichiarato che non esisteva in commercio un tessuto capace di consentire la realizzazione di questo corredo. In particolare proprio le vele asimmetriche e il code 0 hanno imposto, per le loro dimensioni e caratteristiche, un ulteriore lavoro di ricerca e sviluppo di nuovi materiali. I tessuti disponibili sul mercato non erano infatti in grado di garantire le necessarie caratteristiche di leggerezza e resistenza. Quindi la veleria ha sviluppato un proprio tessuto innovativo, mescolando poliestere con Dyneema per conferire al tessuto elevata resistenza agli strappi, e allo stesso tempo 37
SD 126 To-Tok di Roberto Franzoni Sanlorenzo Americas ha venduto lo scafo numero uno del nuovo superyacht semidislocante Sanlorenzo SD126 al Miami International Boat Show del 2014.
I l superyacht Sanlorenzo SD126 di 38 metri di lunghezza fuori tutto si ispira al modello SD122, grande successo del cantiere, ma si distingue con alcuni aggiornamenti spettacolari. Questi includono la terrazza fuori dal salone principale, studiata appositamente per questa unità e che diventerà standard sugli esemplari successivi, una nuova area lounge a prua dotata di vasca idromassaggio, un flybridge allargato con vasca idromassaggio e l innovativo hardtop, grandi finestrature e una spiaggetta ancora più ampia. Questi elementi di novità si integrano armonicamente con il disegno dello scafo e anche se il suo volume è imponente, sia in termini di spaziosità interna sia d ingombro, il suo profilo evoca l armonia e l eleganza tipica della tradizione di Sanlorenzo, e la sua forma ricorda i grandi transatlantici degli anni Trenta. L interior design di questo esemplare è stato elaborato dalla progettista statunitense Marty A. Lowe, già da tempo collaboratrice del cantiere Sanlorenzo e autrice dell arredo della prima SD92 realizzata appositamente per il mercato americano, che ha lavorato fianco a fianco con il proprietario dello yacht. L armatore è un grande esperto di mare e velista brasiliano, che ha contribuito sostanzialmente alla definizione di tanti particolari del nuovo SD126, come la lounge all estrema prua dotata di vasca idromassaggio, area ulteriormente godibile sullo yacht e che sembra fatta apposta per questa funzione. Saliamo a bordo dell SD126 To-Tok insieme a Sergio Buttiglieri, responsabile dello styling della gamma in composito, che ha lavorato insieme a Marty Lowe e all armatore per definire i dettagli e le finiture di questo gioiello e che ci funge da Virgilio nella visita dello yacht. Buttiglieri nel corso di questi ultimi dieci anni ha impostato e consolidato lo stretto rapporto del cantiere Sanlorenzo con i migliori brand del design italiano, che spesso gli armatori fedeli al cantiere hanno anche nelle loro case. Sergio Buttiglieri nel caso specifico ha personalmente Sanlorenzo SD 126 To-Tok
ROYAL Elfje HUISMAN Testo di Roberto Neglia foto di Cory Silken, Ray Main Quando il lusso è una linea senza tempo, un arredamento basato su equilibrio, gusto e attenzione ai materiali naturali, la combinazione di tutte le innovazioni tecnologiche all avanguardia e le più moderne strumentazioni, la riduzione degli impatti ambientali. Ecco il 50 metri di Royal Huisman voluto per girare senza limiti tutto il mondo. 110