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ALLEGATO F DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I. ) - D.Lgs. 81/08 art. 26 RIFERITO RIFERITO ALLA PROCEDURA APERTA PER LA GESTIONE DEI SERVIZI AUSILIARI INTEGRATIVI (CUSTODIA E PULIZIE) AL PROGETTO EDUCATIVO E DI CURA PRESSO L ASILO NIDO LA NAVE DI VIA LEONARDO DA VINCI, 85 PERIODO 5 MARZO 2012 / FINE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CODICE IDENTIFICATIVO DELLA GARA (CODICE CIG 3478959FC5) CPV 90919000-2 Servizi di pulizia di uffici, scuole e apparecchiature per ufficio L art. 3 della L. 123/2007 e l art. 26 del Dlgs 81/08, prevede l elaborazione, da parte del datore di lavoro committente, di un Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) che indichi le misure adottate per neutralizzare i rischi da interferenze derivanti da lavori affidati ad imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi all interno della propria azienda. Finora era previsto che nelle fasi di esecuzione delle attività oggetto di contratti d appalto e d opera il datore di lavoro committente doveva promuovere la cooperazione e il coordinamento, informandosi reciprocamente, al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori dei diversi soggetti coinvolti nell esecuzione delle attività/prestazioni. Tale disposizione viene ora integrata con l obbligo di elaborare il suddetto documento unico col quale vengono indicate le misure adottate al fine di eliminare i rischi derivanti da tali interferenze e che deve essere allegato al contratto di appalto o d opera. Trattasi, quindi, di un documento che non contempla la valutazione dei rischi specifici propri delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi che, pertanto, dovranno attenersi anche a tutti gli obblighi formali e sostanziali previsti dal D.Lgs. 81/08 per i datori di lavoro. Il presente documento, detto D.U.V.R.I., contiene le misure di prevenzione e protezione adottate al fine di eliminare o ridurre i rischi derivanti da possibili interferenze tra le attività svolte dall impresa Aggiudicataria e quelle svolte dai lavoratori e/o bambini presenti all interno dell asilo nido. Tale documento dovrà essere condiviso, prima dell inizio delle attività connesse all appalto, in sede di riunione congiunta tra l impresa aggiudicataria e la Stazione Appaltante. Costi della sicurezza relativi ai rischi da interferenza In fase di valutazione preventiva dei rischi relativi all appalto in oggetto sono stati individuati i seguenti costi aggiuntivi per apprestamenti di sicurezza relativi all eliminazione dei rischi da interferenza per un importo di 413, 00 come da computo metrico allegato DETTAGLIO ONERI PER LA SICUREZZA DA INTERFERENZE quantità PREZZO 1 Incontri iniziali e periodici tra l'impresa e il responsabile dei lavori per esame del DUVRI, indicazione direttive e sua attuazione a corpo 250,00 2 Segnaletica di sicurezza varia: nastri segnaletici, cavalletti segna pericolo, sistemi di delimitazione a corpo 163,00 TOTALE A CORPO 413,00 iva 21% 86,73 TOTALE% 499,73

Per quanto riguarda invece i costi della sicurezza afferenti all esercizio dell attività svolta da ciascuna impresa, resta immutato l obbligo per la stessa di elaborare il proprio DVR e di provvedere all attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi. Verifica delle idoneità tecnico professionali La verifica delle idoneità tecnico professionali consiste nella predisposizione, da parte della ditta appaltatrice della seguente documentazione: N. Documentazione attestante i requisiti tecnico professionali 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell' appalto ed indicazione della fascia ai sensi del DM 7 luglio 1997 n. 274 se pertinente; documento di valutazione dei rischi di cui all'articolo 17, comma 1, lettera a) o autocertificazione di cui all'articolo 29, comma 5, del Dlgs 81/08; specifica documentazione attestante la conformità alle disposizioni di cui al Dlgs 81/08, di macchine, attrezzature e opere provvisionali; elenco dei dispositivi di protezione individuali torniti ai lavoratori; nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, degli incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio; di evacuazione, di primo soccorso e gestione dell'emergenza, del medico competente quando necessario; nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; attestati inerenti la formazione delle suddette figure e dei lavoratori prevista dal Dlgs 81/08. elenco dei lavoratori risultanti dal libro matricola e relativa idoneità sanitaria prevista dal presente decreto legislativo; documento unico di regolarità contributiva di cui al Decreto Ministeriale 24 ottobre 2007; dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all'art. 14 del D.Lgs. 81/08 (Disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori) Presentata In fase di predisposizio ne assente

Oggetto dell appalto Impresa aggiudicataria/prestatore d opera Sede legale Titolare della ditta Rif. Contratto d appalto Durata del contratto R.U.P. Stabili comunali Asilo Nido La Nave: Responsabile dell emergenza dello stabile Asilo Nido La Nave di via L.da Vinci, 85 Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione per il Comune di Cinisello Balsamo Addetto del Servizio Prevenzione e Protezione per il Comune di Cinisello Balsamo Referente dell impresa appaltatrice Responsabile dell emergenza della ditta appaltatrice Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione per l impresa Attività oggetto dell appalto Attività che comportano cooperazione e soggetti coinvolti Personale genericamente presente nei luoghi oggetto dell appalto SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL APPALTO SERVIZI AUSILIARI INTEGRATIVI AL PROGETTO EDUCATIVO E DI CURA DEI BAMBINI DAI 3 AI 36 MESI C/O ASILO NIDO LA NAVE Dott. Mario Conti, TEL. 02.66.023. Datori di Lavoro: Dott. Mario Conti Tali nominativi saranno forniti dai Datori di Lavoro in occasione delle riunioni di coordinamento necessarie per promuovere le attività di cui all art. 26 commi 2 e 3 del Dlgs 81/08 Arch. Mario Migliorini, int. 434 Arch. Barbara Rognoni, int. 496 Pulizie e servizi ausiliari come specificati nell art. 6 del Capitolato di gara Personale dipendente del Comune di Cinisello Balsamo Personale di Imprese fornitrici di beni o servizi per il comune Utenza esterna: bambini di età compresa tra gli o e i tre anni, genitori

MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI 1. Prima di accedere alle aree interessate dall intervento, concordare con il referente locale le modalità di effettuazione delle attività e formalizzare le misure di prevenzione e protezione concordate 2. Esporre la tessera di riconoscimento corredata di fotografia contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro per tutto il tempo di permanenza nell azienda (ai sensi dell art.6 L.123/07). 3. Localizzare i percorsi di emergenza e le vie di uscita. Rispetto del Piano di emergenza eseguito ai sensi del DM 10-03-98. Consegnato estratto del DVR Cap, 7 gestione delle emergenze. Ai fini della prevenzione incendi e situazioni di emergenza i lavoratori della ditta Appaltatrice dovranno rispettare le indicazioni impartite dal personale incaricato alle procedure di emergenza del Comune di Cinisello Balsamo. La ditta appaltatrice provvederà al suo interno alla nomina del proprio nucleo di gestione delle emergenze 4. In caso di evacuazione attenersi alle procedure vigenti. c.s. 5. Indossare i dispositivi di Protezione Individuale ove siano prescritti. 6. Non ingombrare le vie di fuga con materiali e attrezzature. c.s. 7. Non occultare i presidi e la segnaletica di sicurezza con materiali e attrezzature. c.s. 8. Non operare su macchine, impianti e attrezzature di proprietà della S.A. se non autorizzati. 9. Evitare l uso di cuffie o auricolari per l ascolto della musica durante l attività perché potrebbero impedire la corretta percezione dei segnali acustici di allarme in caso di emergenza (allarme incendio, allarme evacuazione, cicalini dei mezzi e delle macchine, ecc.). 10. Vietato l ingresso ai locali tecnici ed ai locali non necessari alle lavorazioni 11. Delimitazione ed organizzazione dell area di lavoro 12. Delimitare le aree destinate allo stoccaggio dei materiali

VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE ATTIVITA Circolazione e manovre nelle aree esterne di pertinenza dell asilo nido con propri automezzi per attività di carico/scarico Spostamenti a piedi, con o senza materiali, all esterno o all interno dell asilo nido POSSIBILI INTERFERENZE Presenza di altri veicoli di proprietà della S.A. in circolazione e manovra. Presenza di pedoni: -appaltatori, prestatori d opera, terzi -utenti Presenza di altri veicolo in circolazione e manovra: - di proprietà del Comune, -di altri appaltatori/terzi, - di utenti. Presenza di pedoni: -altri appaltatori -utenti/bambini EVENTO/DANN O Incidenti Investimenti Incidenti VALUTAZION E RISCHIO MEDIO MEDIO MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (comportamenti da adottare) Procedere a passo d uomo, Impegnare le aree per carico/scarico solo quando non utilizzate da altri utenti previo accordo con il Responsabile dell appalto o il responsabile della struttura. In caso di manovra in retro marcia, per gli spazi ridotti, farsi coadiuvare da un collega. Camminare sui marciapiedi o lungo i percorsi pedonali indicati e segnalati Non sostare dietro o in prossimità di automezzi in sosta o manovra. All interno dell asilo procedere lentamente, Non sostare nelle aree di deposito materiale, Non sostare nello spazio vicino all ingresso e negli altri spazi adibiti alla normale attività dell asilo. Carico e scarico materiali e/o attrezzature Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: -di proprietà comunale -di terzi, Investimenti Caduta materiali BASSO Parcheggiare il mezzo in modo da ridurre al minimo l ingombro della via di transito veicolare, Durante tutta la fase di carico/scarico azionare i segnali visivi di sosta del mezzo, Prima di procedere accertarsi che nella zona non siano presenti altri mezzi di proprietà comunale o di altri appaltatori, evitare la sovrapposizione di due attività di carico/scarico,

Operazioni di pulizie varie all interno o all esterno dell asilo. Per elenco attività si veda art.6 del capitolato. Operazioni di pulizie varie all interno o all esterno dell asilo. Per elenco attività si veda art.6 del capitolato. -di utenti/bambini Presenza di personale in transito: -altri appaltatori, -utenti/bambini Presenza di personale in sede e in transito: -altri appaltatori, -utenti/bambini Senza la presenza di personale in sede e in transito. Magazzinaggio. Presenza di personale in sede e in transito: -altri appaltatori, -utenti/bambini schiacciamenti Rumori Polvere Investimenti Rischio elettrico Rischio chimico Rumori Polvere Investimenti Rischio elettrico Rischio chimico Rumori Cadute dall alto MEDIO BASSO BASSO Il fornitore è tenuto per specifiche lavorazioni rispettare particolari condizioni di orario e/o modalità operative che verranno indicate dalla dal RUP o dal responsabile della struttura Utilizzare macchine marcate CE. Per operazioni particolarmente rumorose prendere accordi con il responsabile della struttura. Dovranno essere utilizzati prodotti non corrosivi e dotati di schede di sicurezza. Il personale dovrà utilizzare adeguati dispositivi di protezione individuale e collettivo. E necessario che siano fornite tutte le schede tecniche dei prodotti e dei materiali utilizzati Utilizzare macchine marcate CE. Per operazioni particolarmente rumorose prendere accordi con il responsabile della struttura. Dovranno essere utilizzati prodotti non corrosivi e dotati di schede di sicurezza. Il personale dovrà utilizzare adeguati dispositivi di protezione individuale e collettivo. E necessario che siano fornite tutte le schede tecniche dei prodotti e dei materiali utilizzati Per le modalità e i tempi prendere accordi con il personale. Il personale dovrà utilizzare adeguati dispositivi di protezione individuale e collettivo Utilizzare attrezzature marcate CE.

INFORMAZIONE SUI RISCHI SPECIFICI ZONA DI LAVORO RISCHI PRINCIPALI VALUTAZIONE DEL RISCHIO MISURE DI SICUREZZA ASILO NIDO LA NAVE RISCHIO INCENDIO BASSO In merito al rischio incendi l edificio è stato collocato nella categoria: rischio medio. E stato redatto un piano di emergenza che viene consegnano alla ditta appaltatrice. Occorre per l impresa: -rispettare le indicazioni della cartellonistica, -segnalare al personale interno l eventuale necessità d allarme e/o richiesta di soccorso, -seguire le indicazioni del piano di emergenza fornito in copia. E fatto divieto assoluto di fumare e usare fiamme libere. A= ALTO B=BASSO M=MEDIO

RIUNIONE DI COORDINAMENTO In data si è tenuta presso la riunione di coordinamento al fine di promuovere le attività di cui all art. 26 commi 2 e 3 del Dlgs 81/08 relativamente al contratto di appalto per i servizi ausiliari integrativi al progetto educativo e di cura dei bambini dai 3 ai 36 mesi c/o l asilo nido La Nave nonché di assicurare l applicazione delle disposizioni contenute nel Documento Unico di Valutazione del rischio dell asilo nido elaborato ai sensi dell art. 26 del Dlgs 81/2008 e delle relative procedure di lavoro. Sono presenti: Per il Committente: Datore di Lavoro RUP Responsabile SPP RLS Per l appaltatore Datore di lavoro Responsabile SPP RLS Il Committente ha provveduto ad illustrare il contenuto del DVR al fine di eliminare le interferenze tra attività e lavorazioni che potranno svolgersi contemporaneamente. I lavori eseguiti dall impresa e dai lavoratori autonomi (subappaltatori) dovranno essere svolti con modalità tali da evitare rischi per tutti i lavoratori e a tale scopo il Committente ha redatto un DUVRI di cui il presente atto fa parte integrante e sostanziale. Contestualmente si è proceduto all analisi dello stato dei luoghi, sia all interno sia all esterno dell area dei lavori, raffrontando le situazioni oggettive con quanto contenuto nel DVRI. Per il Committente: firme Per l appaltatore: firme