Via Carducci 43 14100 Asti Tel. 0141-231496 Fax. 0141-019853 info@fondazionegoria.it RASSEGNA STAMPA 3^ LEZIONE LEONARDO FERRANTE



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Via Carducci 43 14100 Asti Tel. 0141-231496 Fax. 0141-019853 info@fondazionegoria.it RASSEGNA STAMPA 3^ LEZIONE LEONARDO FERRANTE 18/02/2015

Leonardo Ferrante ad Astiss per il ciclo d'incontri "Conoscere la corru... http://www.gazzettadasti.it/index.php/scuola-e-universita/leonardo-ferr... Pubblicato il 17 febbraio 2015 Mercoledì 18 febbraio, alle 10, nell aula magna del Polo Universitario Astiss, proseguirà il ciclo di incontri Conoscere la corruzione per prevenirla, dedicato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, ideato e organizzato dalla Fondazione Giovanni Goria e patrocinato dalla Prefettura di Asti con l Ufficio Scolastico Piemontese- ambito di Asti e Uniastiss in collaborazione con Libera Asti. Dopo l incontro con il procuratore di Asti Giorgio Maria Antonio Vitari e Domenico Oliveto della Guardia di Finanza che ha approfondito l impegno delle forze dell ordine e della magistratura nel contrastare i fenomeni di corruzione, sarà la volta di Leonardo Ferrante, responsabile scientifico di Riparte il futuro, la più grande campagna digitale contro la corruzione mai organizzata in Italia, promossa da Libera e Gruppo Abele. Dopo avere parlato di come la corruzione insieme ai fenomeni mafiosi sa conquistare territori ed espandersi e di come le forze dell ordine si adoperano quotidianamente per contrastarla, i ragazzi si misureranno con cosa può fare la società civile e verrà presentata l esperienza della campagna digitale Riparte il Futuro. Riparte il Futuro, promossa da Libera e Gruppo Abele, è la più grande campagna digitale contro la corruzione mai organizzata in Italia, è apartitica e trasversale ed ha per obiettivo quello di contrastare il fenomeno della corruzione con mezzi nuovi. Opera per coinvolgere attivamente i cittadini, non solo a prendere coscienza del fenomeno, ma a impegnarsi concretamente firmando petizioni su singoli casi specifici. Capiremo come Riparte il futuro si propone di mettere i bastoni tra le ruote alla corruzione. Come si fa e da dove si parte, ne parleremo insieme ai ragazzi. L incontro finale si terrà al Teatro Alfieri il 24 febbraio alle ore 10 e vedrà sul palco come relatori i giornalisti Sergio Rizzo (Corriere della Sera) e Carlo Bonini (la Repubblica). Per questo evento ci sono ancora posti disponibili. Info allo 0141-231496 Fondazione Giovanni Goria. 1 di 1 18/02/2015 10:08

Domani in Uniastiss il terzo incontro della Fondazione Goria sulla prevenzione della corruzione Dettagli Pubblicato: 17 Febbraio 2015 Do a i, e oledì 8 fe aio, alle p esso l aula ag a del Polo U ive sita io Astiss, p osegui à il i lo di incontri 2015 dedicato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, ideato e organizzato dalla Fo dazio e Giova i Go ia e pat o i ato dalla P efettu a di Asti o l Uffi io olasti o Pie o tese- ambito di Asti e Uniastiss in collaborazione con Libera Asti. Co os e e la o uzio e pe p eve i la uesto il titolo del pe o so he si a ti ole à i tutto i uatt o incontri. Dopo l i o t o o il P o u ato e di Asti, dott. Gio gio Ma ia A to io Vita ie il Te e te Colo ello Domenico Oliveto della Guardia di Finanza che ha app ofo dito l i peg o delle fo ze dell o di e e della magistratura nel contrastare i fenomeni di corruzione, sarà la volta di Leonardo Ferrante, Responsabile scientifico di Riparte il futuro, la più grande campagna digitale contro la corruzione mai organizzata in Italia, promossa da Libera e Gruppo Abele.

Dopo avere parlato di come la corruzione insieme ai fenomeni mafiosi sa conquistare territori ed espa de si e di o e le fo ze dell o di e si adope a o uotidia a e te pe o t asta la, i agazzi si misure a o o osa può fa e la so ietà ivile e ve à p ese tata l espe ie za della a pag a digitale Riparte il Futuro. Riparte il Futuro, promossa da Libera e Gruppo Abele, è la più grande campagna digitale contro la corruzione mai organizzata in Italia, è apartitica e trasversale ed ha per obiettivo quello di contrastare il fenomeno della corruzione con mezzi nuovi.opera per coinvolgere attivamente i cittadini, non solo a prendere coscienza del fenomeno, ma a impegnarsi concretamente firmando petizioni su singoli casi specifici. Capi e o o e Ripa te il futu o si p opo e di ette e i asto i t a le uote alla o uzio e. Co e si fa e da dove si parte, ne parleremo insieme ai ragazzi. L i o t o fi ale si te à al Teat o Alfie i il 4 fe aio alle o e e vedrà sul palco come relatori i giornalisti Sergio Rizzo (Corriere della Sera)e Carlo Bonini (la Repubblica). Per questo evento ci sono ancora posti disponibili. Info allo 0141-231496 Fondazione Giovanni Goria.

Primo Piano Conoscere la corruzione per prevenirla Negli scorsi giorni il Polo Universitario di Asti ha ospitato l'intervento di Leonardo Ferrante, responsabile scientifico di Riparte il futuro, campagna digitale contro la corruzione promossa da Libera e Gruppo Abele. Oltre 200 ragazzi si sono confrontati su cosa si possa fare concretamente per contrastare la corruzione: "questo gioco a tre, dove i corrotti e i corruttori fanno perdere la società, cioè tutti noi, fa sempre delle vittime" ha spiegato Ferrante citando il caso di Ambrogio Mauri, imprenditore della Brianza che decise di non pagare il pizzo e che si uccise sentendosi isolato, lasciato solo dalla "società civile". A partire da questa vicenda, Ferrante ha incalzato gli studenti ad agire, online, aderendo a Riparte il Futuro come già hanno fatto oltre 800 mila cittadini in tutta Italia, ma anche offline, comportandosi nella propria quotidianità con onestà e dignità: "Se i corrotti fanno dell'unione la loro forza, gli onesti devono fare la stessa cosa", ha spiegato il referente scientifico della campagna, sottolineando l'importanza di credere che le cose possono cambiare non affidandosi ad un "eroe di turno" o ad azioni estemporanee, ma solo attraverso un impegno costante: "non sentitevi un piccolo ingranaggio - ha affermato Ferrante -. Voi siete grandi e potete fare cose grandi. Un comportamento etico coincide sempre con la convenienza, in ogni campo, a partire da quello economico, perché ogni anno si stima che il sistema manovrato da corrotti e corruttori depauperi gli italiani di circa 60 miliardi di euro".

Ma la convenienza più grande è quella della propria coscienza. "Vi capiterà certamente nella vita - ha concluso Ferrante - di dover scegliere tra una via apparentemente più corta, come una raccomandazione per esempio, e una via più lunga, quella corretta. Accettando la via più breve sarete persone ricattabili e vi sarà impossibile vivere una vita serena. Risparmiamoci da una vita non autentica". L'incontro finale del ciclo: "Conoscere la corruzione per prevenirla" (ideato e organizzato dalla Fondazione Giovanni Goria e patrocinato dalla Prefettura di Asti con l'ufficio Scolastico Piemontese - ambito di Asti e Uniastiss - in collaborazione con Libera Asti) si terrà al Teatro Alfieri il 24 febbraio alle ore 10 e vedrà sul palco come relatori i giornalisti Sergio Rizzo (Corriere della Sera) e Carlo Bonini (la Repubblica).

Asti, a parlare di corruzione è il turno di Leonardo Ferrante Redazione - 17 Febbraio 2015 Mercoledì 8 fe aio alle o e p esso l aula ag a del Polo U ive sita io Astiss, p osegui à il i lo di incontri 2015 dedicato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, ideato e organizzato dalla Fondazione Giovanni Goria e patrocinato dalla P efettu a di Asti o l Uffi io olasti o Pie o tese- ambito di Asti e Uniastiss in collaborazione con Libera Asti. Conoscere la corruzione per prevenirla questo il titolo del percorso che si articolerà in tutto in quattro incontri. Dopo l i o t o o il Procuratore di Asti, dott. Giorgio Maria Antonio Vitari e il Tenente Colonnello Domenico Oliveto della Guardia di Finanza he ha app ofo dito l i peg o delle fo ze dell o di e e della magistratura nel contrastare i fenomeni di corruzione, sarà la volta di Leonardo Ferrante, Responsabile scientifico di Riparte il futuro, la più grande campagna digitale contro la corruzione mai organizzata in Italia, promossa da Libera e Gruppo Abele. Dopo avere parlato di come la corruzione insieme ai fenomeni mafiosi sa conquistare territori ed espa de si e di o e le fo ze dell o di e si adope a o uotidia a e te pe o t asta la, i agazzi si isu e a o o osa può fa e la so ietà ivile e ve à p ese tata l espe ie za della a pag a digitale Riparte il Futuro. Riparte il Futuro, promossa da Libera e Gruppo Abele, è la più grande campagna digitale contro la corruzione mai organizzata in Italia, è apartitica e trasversale ed ha per obiettivo quello di contrastare il fenomeno della corruzione con mezzi nuovi. Opera per coinvolgere attivamente i cittadini, non solo a prendere coscienza del fenomeno, ma a impegnarsi concretamente firmando petizioni su singoli casi specifici.

Capi e o o e Ripa te il futu o si p opo e di ette e i asto i t a le uote alla o uzio e. Co e si fa e da dove si parte, ne parleremo insieme ai ragazzi. L i o t o fi ale si te à al Teat o Alfie i il 24 febbraio alle ore 10 e vedrà sul palco come relatori i giornalisti Sergio Rizzo (Corriere della Sera) e Carlo Bonini (la Repubblica). Per questo evento ci sono ancora posti disponibili. Info allo 0141-231496 Fondazione Giovanni Goria.

Asti, IN PRIMO PIANO 22 febbraio 2015 11:34 Co oscere la corruzio e per preve irla : ulti o i co tro co gli studenti organizzato dalla Fondazione Giovanni Goria ASTI. Si avvicina la conclusione del ciclo di incontri dedicato agli studenti delle scuole secondarie di secondo g ado, ideato e o ga izzato dalla Fo dazio e Giova i Go ia e pat o i ato dalla P efettu a o l Uffi io Scolasti o Pie o tese e U iastiss i olla o azio e o Li e a. Co os e e la o uzio e pe p eve i la il titolo del percorso che si completerà martedì 24 febbraio con il quarto e ultimo incontro. Al teatro Alfieri dalle 10 sul palco come relatori i giornalisti Sergio Rizzo (Corriere della Sera) e Carlo Bonini (la Repubblica). Coo di ato da Ca lo Ce ato, Leo a do Fe a te ella foto, 29 a i, espo sa ile s ie tifi o di ipa te il futu o, la più g a de a pag a digitale o t o la o uzio e ai o ga izzata i Italia, p o ossa da Li e a e G uppo A ele, ell Aula ag a del polo u ive sita io, ei gio i s o si, ha i o t ato 200 agazzi o f o ta dosi su osa possa fa e la so ietà ivile pe o t asta e la o uzio e. ipa te il futu o o ta circa 800 ila fi e. Questo gio o a t e, dove i o otti e i o utto i fa o pe de e la so ietà, io oi ha spiegato fa se p e delle vitti e, ita do il aso di A ogio Mau i, i p e dito e della B ia za he decise di non pagare il pizzo e si uccise sentendosi isolato dalla società civile. Dal triste epilogo di questa storia, Ferrante pa te do dalla f ase di Tolstoj, e i o otti fa o dell u io e la lo o fo za, gli o esti devo o fa e la stessa osa ha sottoli eato l i po ta za di ede e he le ose possano cambiare è che o affida do i a u e oe di tu o o a u a eazio e di pa ia he odifi he e o lo status uo a solo att ave so u i peg o osta te, fatto i a zitutto di o po ta e ti. Pe h il ost o pi olo o esiste. Prima o poi vi capiterà quasi certamente di dovere scegliere tra una via che apparentemente sembra più corta, come una raccomandazione per esempio, e una via più lunga, quella corretta. Accettando la via più breve sarete sempre ricattabili e vi sarà impossibile vivere una vita serena. Risparmiamoci da una vita non aute ti a.