Procedura Rapporti con Soggetti Pubblici

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Unioncamere Liguria Pag. 1 di 10 Procedura Rapporti con Soggetti Pubblici finalizzata al rispetto degli obblighi di cui al ex D.Lgs 231/01 e L. 190/12 la cui inosservanza può comportare specifiche responsabilità e sanzioni di legge Edizione/Revisione Motivo della Edizione/Revisione Data Ed. 2015 - Rev. 00 Prima emissione 22.5.2015 Responsabile data Redattori Approvato ODV / Responsabile Anticorruzione - Trasparenza

Pag. 2 di 10 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. SCOPO... 3 3. CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 4. DESTINATARI DELLA PROCEDURA... 3 5. DEFINIZIONI... 3 6. ALTRI DOCUMENTI DI PRINCIPALE RIFERIMENTO... 4 7. RESPONSABILITA... 4 8. TRASPARENZA (NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI PUBBLICI): COMPITI ED ADEMPIMENTI EX D. LGS. 33/13... 5 8.1 Flusso informativo... 5 8.2 Pubblicità e diritto alla conoscibilità... 5 8.3 Limiti alla trasparenza... 5 8.4 Accesso civico... 6 8.5 Qualità delle informazioni... 6 8.6 Dati aperti e riutilizzo... 7 8.7 Decorrenza e durata dell'obbligo di pubblicazione... 7 8.8 Accesso alle informazioni pubblicate nei siti... 7 8.9 Programma triennale per la trasparenza e l'integrità... 7 9. ANTICORRUZIONE (NEI RAPPORTI CON I SOGGETTI PUBBLICI): COMPITI, ADEMPIMENTI E PREVENZIONE EX L. 190/12 E D. LGS. 39/13... 8 9.1 Reati rilevanti nei rapporti con i soggetti privati... 8 10. AREE A RISCHIO E MODALITA OPERATIVE... 9

Pag. 3 di 10 1. PREMESSA La presente procedura è finalizzata al rispetto degli obblighi di cui al D. Lgs. 231/01 alla L 190/12, al D. Lgs. 33/13 ed al D. Lgs. 39/13, la cui inosservanza può comportare specifiche responsabilità e sanzioni di legge. Le normative suddette in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche e di obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni nonché di prevenzione e repressione della corruzione e dell illegalità (D. Lgs. 231/01, D. Lgs. 33/13, L. 190/12 e D. Lgs. 39/13) e le altre normative da queste richiamate, di ogni fonte e grado, ivi compresi i loro eventuali allegati, le relative circolari ministeriali e/o documenti similari, costituiscono, nella loro interezza, parte integrante ed essenziale di questa procedura e dei suoi eventuali allegati e si devono avere qui per integralmente richiamate, trascritte e prescritte. A tali normative, pertanto, nella loro interezza, occorrerà sempre fare riferimento per l individuazione complessiva dei comportamenti e degli adempimenti prescritti da Unioncamere Liguria. 2. SCOPO Scopo della presente procedura è quello di contribuire a descrivere le modalità operative attraverso cui Unioncamere Liguria intende organizzare la propria attività ed i propri controlli nei rapporti che la stessa ed i suoi dipendenti, collaboratori e fornitori hanno con i, prevedendo la presa in carico da parte dei singoli responsabili di processo dei rispettivi impegni, nella loro documentazione di sistema, al fine di dare piena attuazione alle normative vigenti in materia di trasparenza, di anticorruzione e di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche. 3. CAMPO DI APPLICAZIONE La presente procedura trova applicazione per tutte le attività e servizi di Unioncamere Liguria e/o per le aree specificamente indicate in essa. 4. DESTINATARI DELLA PROCEDURA In considerazione del suo carattere prescrittivo, nella sua integralità, la presente procedura si applica a tutti coloro che nei singoli processi di Unioncamere Liguria, a qualunque titolo, sia come soggetti interni che come soggetti esterni, operano ed agiscono per conto e o comunque nell interesse dell Ente. 5. DEFINIZIONI Trasparenza: con il termine Trasparenza si intende l accessibilità totale, nel rispetto del D. Lgs. 196/03 e dell altra normativa in materia di privacy, delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività di Unioncamere Liguria, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull utilizzo delle risorse pubbliche in attuazione del D. Lgs. 14.3.2013 n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni Anticorruzione: con il termine Anticorruzione si intende la prevenzione ed il contrasto della corruzione, nonché della prevenzione dei conflitti di interessi da parte di Unioncamere Liguria, in attuazione di quanto disposto dalla L. 6.11.2012 n. 190 Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione e dal D. Lgs. 8.4.2013 n. 39 Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di

Pag. 4 di 10 incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell art. 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012 n. 190 Soggetti pubblici: con il termine si intende in questa procedura qualunque soggetto terzo (Amministrazione o Ente pubblico o Autorità pubblica o similare) di diritto pubblico o comunque operante in regime pubblicistico o sottoposto a disciplina pubblicistica e le persone in esso incardinate o comunque operanti per conto e/o nel suo interesse e/o che rivestano una qualità pubblica. RTA: Responsabile della Trasparenza e della Anticorruzione ai sensi della L. 190/12, del D. Lgs. 39/13, del D. Lgs. 33/13 ODV: Organismo di Vigilanza ai sensi del D. Lgs. 231/01 Pubblicazione ex D. Lgs. 33/13: per pubblicazione si intende la pubblicazione, in conformità alle specifiche e alle regole tecniche di cui all'allegato A del D. Lgs. 33/13, nel sito istituzionale di Unioncamere Liguria dei documenti, delle informazioni e dei dati concernenti l'organizzazione e l'attività aziendali, cui corrisponde il diritto di chiunque di accedere ai siti direttamente ed immediatamente, senza autenticazione ed identificazione. La pubblicazione, come da nota ANAC del 3/2/2014 -in merito all applicazione alle Unioni Regionali delle Camere di Commercio degli artt.14, 15, 22, 23 e 24 del D.Lgs 33/2013- potrà avvenire anche tramite link alle pagine web istituzionali della Camere di Commercio. Soggetti responsabili degli uffici ai sensi del D. Lgs. 33/13: Unioncamere Liguria individua convenzionalmente tali soggetti nei singoli Responsabili di taluni processi, indipendentemente dalla qualifica rivestita. Per le restanti definizioni si rinvia ai testi di legge che disciplinano le normative in questione e che costituiscono parte integrante ed essenziale di questa procedura. 6. ALTRI DOCUMENTI DI PRINCIPALE RIFERIMENTO Oltre alle normative sopra già richiamate, questo documento è conforme ed intende rispettare le prescrizioni indicate nei seguenti principali documenti: Piano Programmatico Anticorruzione (PPA) e Piano Triennale Trasparenza e Anticorruzione di Unioncamere (PTA) Modello Organizzativo D. Lgs 231/2001 D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) Provvedimenti del Garante della Privacy D.L. 201 del 6.12.2011 (Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici), convertito, con modificazioni, dalla legge 22.12.2011 n. 214, nella fattispecie che interessa la presente procedura sub Applicabilità alle persone giuridiche del Codice in materia di protezione dei dati personali. 7. RESPONSABILITA Redattore della presente procedura è l OdV con il supporto delle competenti funzioni aziendali. La Giunta ne è il responsabile e la approva.

Pag. 5 di 10 8. TRASPARENZA (NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI PUBBLICI): COMPITI ED ADEMPIMENTI EX D. LGS. 33/13 8.1 Flusso informativo I soggetti responsabili degli uffici di Unioncamere Liguria devono garantire il tempestivo e regolare flusso delle informazioni da pubblicare ai fini del rispetto dei termini stabiliti dal D. Lgs. 33/13. Si fa pertanto specifico obbligo ai singoli responsabili di processo di garantire il tempestivo e regolare flusso delle informazioni da pubblicare ai fini del rispetto dei termini e delle prescrizioni stabiliti dal D. Lgs. 33/13 8.2 Pubblicità e diritto alla conoscibilità Si ricorda che tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi del D. Lgs. 33/13 sono pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente e di utilizzarli e riutilizzarli ai sensi dell'articolo 7 del D. Lgs. 33/13. 8.3 Limiti alla trasparenza Gli obblighi di pubblicazione dei dati personali diversi dai dati sensibili e dai dati giudiziari, di cui all'articolo 4, comma 1, lettere d) ed e), del D. Lgs. 196/03, comportano la possibilità di una diffusione dei dati medesimi attraverso siti istituzionali, nonché il loro trattamento secondo modalità che ne consentono la indicizzazione e la rintracciabilità tramite i motori di ricerca web ed il loro riutilizzo ai sensi dell'articolo 7 nel rispetto dei principi sul trattamento dei dati personali. La pubblicazione nei siti istituzionali di dati relativi a titolari di organi di indirizzo politico e di uffici o incarichi di diretta collaborazione, nonché a dirigenti titolari degli organi amministrativi è finalizzata alla realizzazione della trasparenza pubblica, che integra una finalità di rilevante interesse pubblico nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali. Unioncamere Liguria può disporre la pubblicazione nel proprio sito istituzionale di dati, informazioni e documenti che non ha l'obbligo di pubblicare ai sensi del decreto 33/13 o sulla base di specifica previsione di legge o regolamento, fermi restando i limiti e le condizioni espressamente previsti da disposizioni di legge, procedendo alla anonimizzazione dei dati personali eventualmente presenti. Nei casi in cui norme di legge o di regolamento prevedano la pubblicazione di atti o documenti, Unioncamere Liguria provvede a rendere non intelligibili i dati personali non pertinenti o, se sensibili o giudiziari, non indispensabili rispetto alle specifiche finalità di trasparenza della pubblicazione. Le notizie concernenti lo svolgimento delle prestazioni di chiunque sia eventualmente addetto a una funzione pubblica e la relativa valutazione sono rese accessibili da Unioncamere Liguria. Non sono invece ostensibili, se non nei casi previsti dalla legge, le notizie concernenti la natura delle infermità e degli impedimenti personali o familiari che causino l'astensione dal lavoro, nonché le componenti della valutazione o le notizie concernenti il rapporto di lavoro tra il predetto dipendente e Unioncamere Liguria, idonee a

Pag. 6 di 10 rivelare taluna delle informazioni di cui all' all'articolo 4, comma 1, lettere d), del D. Lgs. 196/03 (dati sensibili). Restano fermi i limiti alla diffusione e all'accesso delle informazioni di cui all'articolo 24, commi 1 e 6, della L. 7.8.1990 n. 241, e successive modifiche, di tutti i dati di cui all'art. 9 del D. Lgs. 6.9.1989 n. 322, di quelli previsti dalla normativa europea in materia di tutela del segreto statistico e di quelli che siano espressamente qualificati come riservati dalla normativa nazionale ed europea in materia statistica, nonché quelli relativi alla diffusione dei dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale. 8.4 Accesso civico L'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo ad Unioncamere Liguria di pubblicare documenti, informazioni o dati comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione. La richiesta di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al responsabile della trasparenza di Unioncamere Liguria, che si pronuncia sulla stessa. Unioncamere Liguria, entro trenta giorni, procede alla pubblicazione nel sito del documento, dell'informazione o del dato richiesto e lo trasmette contestualmente al richiedente, ovvero comunica al medesimo l'avvenuta pubblicazione, indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto. Se il documento, l'informazione o il dato richiesti risultano già pubblicati nel rispetto della normativa vigente, Unioncamere Liguria indica al richiedente il relativo collegamento ipertestuale. Nei casi di ritardo o mancata risposta il richiedente può ricorrere al titolare del potere sostitutivo di cui all'articolo 2, comma 9 bis, della L. 7.8.1990 n. 241, e successive modificazioni, che, verificata la sussistenza dell'obbligo di pubblicazione, nei termini di cui al comma 9-ter del medesimo articolo, provvede ai sensi del comma 3. Unioncamere Liguria ha individuato, la signora Marina Meneghello quale soggetto cui è attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia del Responsabile della Trasparenza. Sul sito internet istituzionale di Unioncamere Liguria è pubblicata, in formato tabellare e con collegamento ben visibile nella homepage, l'indicazione di tale soggetto a cui è attribuito tale potere sostitutivo e a cui l'interessato può rivolgersi. Tale soggetto, in caso di ritardo, comunica senza indugio il nominativo del Responsabile della Trasparenza, ai fini della valutazione dell'avvio del procedimento disciplinare e, in caso di mancata ottemperanza alle disposizioni del presente comma, assume la sua medesima responsabilità oltre a quella propria. La tutela del diritto di accesso civico è disciplinata dalle disposizioni di cui al D. Lgs. 2.7.2010 n. 104, così come modificato dal decreto legislativo 33/13. La richiesta di accesso civico comporta, da parte del Responsabile della Trasparenza, l'obbligo di segnalazione di cui all'art. 43, comma 5 del D. Lgs. 33/13. Si fa pertanto specifico obbligo ai destinatari della presente procedura di collaborare attivamente e tempestivamente con il Responsabile della Trasparenza (o con il suo sostituto

Pag. 7 di 10 in caso di inerzia del primo) per consentire ad Unioncamere Liguria il pieno rispetto delle regole e dei comportamenti e delle tempistiche sopra citati. 8.5 Qualità delle informazioni Ai sensi dell art. 6 del D. Lgs. 33/13 Unioncamere Liguria garantisce la qualità delle informazioni riportate nei siti istituzionali nel rispetto degli obblighi di pubblicazione previsti dalla legge, assicurandone l'integrità, il costante aggiornamento, la completezza, la tempestività, la semplicità di consultazione, la comprensibilità, l'omogeneità, la facile accessibilità, nonché la conformità ai documenti originali in possesso dell'amministrazione, l'indicazione della loro provenienza e la riutilizzabilità secondo quanto previsto dall'art. 7. Al riguardo, si ricorda ai destinatari della presente procedura che l'esigenza di assicurare adeguata qualità delle informazioni diffuse non può, in ogni caso, costituire motivo per l'omessa o ritardata pubblicazione dei dati, delle informazioni e dei documenti. 8.6 Dati aperti e riutilizzo I documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico di cui all'art. 5 del D. Lgs. 33/13, sono pubblicati in formato di tipo aperto ai sensi dell'art. 68 del Codice dell'amministrazione digitale 7.3.2005 n. 82, e sono riutilizzabili ai sensi del D. Lgs. 24.1.2006 n. 36, del D. Lgs. 7.3.2005 n. 82, e del D. Lgs. 30.6.2003 n. 196, senza ulteriori restrizioni diverse dall'obbligo di citare la fonte e di rispettarne l'integrità. 8.7 Decorrenza e durata dell'obbligo di pubblicazione I documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale di Unioncamere Liguria. I documenti contenenti altre informazioni e dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati e mantenuti aggiornati ai sensi delle disposizioni del Decreto Lgs. 33/13. I dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati per un periodo di 5 anni, decorrenti dal 1 gennaio dell'anno successivo a quello da cui decorre l'obbligo di pubblicazione, e comunque fino a che gli atti pubblicati producono i loro effetti, fatti salvi i diversi termini previsti dalla normativa in materia di trattamento dei dati personali e quanto previsto dagli articoli 14, comma 2, e 15, comma 4. del D. Lgs. 33/13. Si fa pertanto specifico obbligo ai destinatari della presente procedura di osservare quanto sopra, ciascuno per la parte di rispettiva competenza e secondo le modalità come sopra già descritte. 8.8 Accesso alle informazioni pubblicate nei siti Ai fini della piena accessibilità delle informazioni pubblicate, nella home page di Unioncamere Liguria è collocata un'apposita sezione denominata «Amministrazione trasparente», al cui interno sono contenuti i dati, le informazioni e i documenti pubblicati ai sensi della normativa vigente.

Pag. 8 di 10 Alla scadenza del termine di durata dell'obbligo di pubblicazione di cui all'art. 8, comma 3, del D. Lgs 33/13 i documenti, le informazioni e i dati sono comunque conservati e resi disponibili, con le modalità di cui all'articolo 6 del medesimo decreto, all'interno di distinte sezioni del sito di archivio, collocate e debitamente segnalate nell'ambito della sezione «Amministrazione trasparente». I documenti possono essere trasferiti all'interno delle sezioni di archivio anche prima della scadenza del termine di cui all'art. 8, comma 3. 8.9 Programma triennale per la trasparenza e l'integrità Unioncamere Liguria adotta un Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, da aggiornare annualmente, che indica le iniziative previste per garantire: a) un adeguato livello di trasparenza, anche sulla base delle linee guida elaborate dalla Commissione di cui all'art. 13 del D. Lgs. 27.10.2009n. 150 (Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche); b) la legalità e lo sviluppo della cultura dell'integrità. Il Programma triennale per la Trasparenza e l'integrità, di cui al comma 1, redatto ed aggiornato dal Responsabile della Trasparenza di Unioncamere, definisce le misure, i modi e le iniziative volti all'attuazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, ivi comprese le misure organizzative volte ad assicurare la regolarità e la tempestività dei flussi informativi di cui all'art. 43, comma 3. Le misure del Programma triennale sono collegate, sotto l'indirizzo del responsabile, con le misure e gli interventi previsti dal Piano di Prevenzione della Corruzione. A tal fine, il Programma costituisce di norma una sezione del Piano di Prevenzione della Corruzione. Unioncamere ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione: «Amministrazione trasparente» di cui all'art.9: a) il Programma triennale per la Trasparenza e l'integrità ed il relativo stato di attuazione; b) il Piano e la Relazione di cui all'art. 10 del D. Lgs. 27.10.2009 n.150; c) i curricula e i compensi dei soggetti di cui all'art. 15, comma 1, nonché i curricula dei titolari di posizioni organizzative, redatti in conformità al vigente modello europeo. Si fa pertanto obbligo ai singoli responsabili di processo di prendere tempestivamente e compiutamente visione del Programma triennale per la Trasparenza e l'integrità di Unioncamere al fine di conoscere, tra l altro, le misure, i modi e le iniziative volti all'attuazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, ivi comprese le misure organizzative volte ad assicurare la regolarità e la tempestività dei flussi informativi di cui all'art. 43, comma 3 per i relativi adempimenti di loro competenza 9. ANTICORRUZIONE (NEI RAPPORTI CON I SOGGETTI PUBBLICI): COMPITI, ADEMPIMENTI E PREVENZIONE EX L. 190/12 E D. LGS. 39/13 9.1 Reati rilevanti nei rapporti con i Al riguardo si ricorda che secondo le indicazioni della circolare ministeriale n. 1 del 25.1.2013 il concetto di corruzione deve essere inteso in senso lato, come comprensivo delle varie situazioni in cui, nel corso dell attività amministrativa, si riscontri l abuso da parte di un soggetto del potere a lui affidato al fine di ottenere vantaggi privati. Le situazioni rilevanti, in forza dell interpretazione di tale circolare, sono quindi più ampie delle fattispecie penalistica, che, come è noto, è disciplinata negli artt. 318, 319 e 319 ter c.p., e sono tali da comprendere non solo l intera gamma dei delitti contro la PA disciplinati nel

Pag. 9 di 10 Titolo II, Capo I, del c.p. (tra cui ad es. peculato) ma anche le situazioni in cui a prescindere dalla rilevanza penale venga in evidenza un malfunzionamento dell amministrazione a causa dell uso ai fini privati delle funzioni attribuite. Ora, a prescindere da profili di vincolatività e formale applicabilità delle fattispecie di reato (stante la mancanza di qualifica di pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio), Unioncamere, in un ottica cautelativa, ritiene di fare sua tale interpretazione e di estendere le fattispecie di reato rilevanti ai fini della L. 190/12: a tutti quei reati contemplati nel Titolo II, Capo I, del c.p.. rubricato dei delitti dei pubblici ufficiali contro la Pubblica Amministrazione ; ai reati, rilevanti ai fini dei rapporti con i, che anche se non ricompresi nel titolo di cui sopra sono contemplati espressamente nella legge 190/12 (tra cui ad es. l art. 346 bis traffico di influenze illecite); a tutti quei reati (ma anche a quei comportamenti che non danno luogo a reato) che evidenziano, nei rapporti con i, un malfunzionamento dell amministrazione a causa dell uso ai fini privati delle funzioni attribuite. 10. AREE A RISCHIO E MODALITA OPERATIVE Nei rapporti con assume particolare rilievo l attività di cui all Area D (Rapporti con la PA e gli Organi Ispettivi) del Piano Triennale Anticorruzione, e i rischi specifici individuati dal Piano vengono in rilievo quelli di seguito esposti: Gestione dei rapporti con e gestione degli adempimenti, delle verifiche e delle ispezioni a fronte: 1. degli adempimenti in materia previdenziale e assicurativa, con particolare riferimento alla gestione delle verifiche/ispezioni svolte dalle autorità competenti e della cura degli adempimenti connessi; 2. degli adempimenti fiscali e tributari (Agenzia delle Entrate, ecc.), con particolare riferimento agli accertamenti/verifiche/ispezioni relativi a tali adempimenti; 3. delle previsioni contenute nella normativa vigente in materia di sicurezza e dell igiene sul lavoro e del rispetto delle cautele previste da leggi e regolamenti per l'impiego di dipendenti adibiti a particolari mansioni, con particolare riferimento alla gestione delle verifiche/ispezioni svolte dalle autorità competenti e della cura dei relativi adempimenti. Acquisizione e/o gestione (anche per conto di soggetti terzi) di contributi/sovvenzioni/finanziamenti concessi da Gestione dei rapporti con per lo svolgimento di attività strumentali a quelle tipiche aziendali. Rapporti con autorità di vigilanza relativi allo svolgimento di attività disciplinate dalla legge Rapporti con le singole Camere di Commercio regionali. Per un maggior dettaglio e spiegazione di queste aree si rinvia al Piano Triennale Anticorruzione. Per attuare gli adempimenti e gli obblighi di cui alla presente procedura nello svolgimento delle attività richiamate, queste ultime debbono essere improntate all osservanza dei seguenti principi.

Pag. 10 di 10 segregazione dei compiti e delle attività previsione di potere di firma o di attivazione di meccanismo similare valido, legittimo, efficace, coerente ed adeguato con la funzione ed il ruolo espletato previsione di procure/deleghe valide, legittime, efficaci, coerenti ed adeguate con la funzione ed il ruolo espletato tracciabilità dei compiti e delle attività formalizzazione delle riunioni/incontri in cui si assumono decisioni per l azienda con motivazione adeguata e con registrazione e firma di tutti i soggetti presenti alla riunione/incontro effettuazione di tali riunioni/incontri esclusivamente presso la sede di Unioncamere e/o presso la sede del soggetto pubblico o altra sede istituzionale partecipazione di almeno due soggetti in rappresentanza di Unioncamere (di cui uno il responsabile o suo delegato); per l individuazione del personale interno che deve accompagnare il responsabile (o il suo delegato) deve essere adottato un criterio di scelta rotativo E responsabilità di tutto il personale che svolge attività in coerenza con quanto previsto da questa procedura di attenersi scrupolosamente a quanto previsto dalla stessa, dai documenti di sistema e dalla normativa richiamata. Ogni segnalazione di non conformità o di non rispetto della presente procedura dovrà essere formalizzata per iscritto ed essere trasmessa al Segretario Generale il quale procederà, se ne ravviserà gli estremi, alla segnalazione al responsabile del Piano Triennale Anticorruzione e Trasparenza e/o all Organismo di Vigilanza e/o ad altro eventuale Soggetto/Organismo/Autorità competente per i provvedimenti sanzionatori meglio visti e ritenuti. Si ribadisce come la inosservanza della presente procedura può comportare specifiche responsabilità e sanzioni di legge ai sensi e per gli effetti del Codice Disciplinare di Unioncamere e della normativa di legge e CCNL applicabile. I soggetti coinvolti nella gestione dei rapporti con i soggetti privati regolamentati dalla presente procedura, ciascuno per la parte di propria competenza, devono procedere alla predisposizione, produzione, registrazione e conservazione della documentazione nel rispetto dei termini di legge al fine di consentire la tracciabilità delle diverse fasi degli interventi /azioni/decisioni posti in atto.