Federimprese Emilia-Romagna COMUNICATO STAMPA ALLARME OCCUPAZIONE: IN EMILIA ROMAGNA MANCANO 7MILA ARTIGIANI A Ravenna e Ferrara le situazioni più critiche, seguono Modena e Rimini Mancano falegnami, parrucchieri, addetti alle macchine utensili Nell artigianato è allarme occupazione, non si trovano parrucchieri, idraulici, addetti alla robotica, falegnami, sarti e fornai, tanto che, soltanto nel 2007, il fabbisogno occupazionale delle aziende era di 162.550 persone, quasi la metà di questi potenziali dipendenti, ben 71.359, risultano introvabili. In questo quadro a soffrire di più è il Nord Est, dove più della metà delle posizioni da assumere (51,2%) è di reperibilità, in testa alla classifica delle regioni in cui gli artigiani faticano a reperire personale c è il Friuli Venezia Giulia, seconda posizione per l Emilia Romagna, seguita da Umbria, Veneto e Marche; la nostra regione vanta anche un altro record negativo: la provincia italiana in cui mancano più figure professionali è Ravenna (mancano il 62,3% delle posizioni aperte), terza Ferrara (60,8%), 11esima Modena (57,6%), 12esima Rimini (57,3%). Le posizioni più difficili da reperire nel Nord Est sono quelle si Idraulici e posatori di tubazioni idrauliche e di gas, Falegnami ed operatori specializzati di macchine per la lavorazione del legno, Parrucchieri, estetisti ed assimilati, Addetti a macchine utensili automatiche e semiautomatiche industriali L indagine curata dall Ufficio Studi di Confartigianato ha messo in luce che ai primi posti per il numero più elevato di professionalità richieste e non disponibili vi sono parrucchieri ed estetisti: ne servirebbero 7.970, ne mancano all appello 4.718. Seguono a breve distanza gli idraulici: le aziende ne cercano 7.710, ma non se ne trovano 4.025. Ma i più difficili da reperire sono gli addetti alla robotica: è arduo reclutarne 1.043 a fronte di un fabbisogno complessivo di 1.400. Stessa sorte per i falegnami: le imprese dovranno rinunciare ad assumerne 2.679 su un fabbisogno totale di 3.670. Problemi per realizzare oltre la metà delle assunzioni previste dalle imprese anche per quanto riguarda i carpentieri (ne servono 2.890), i meccanici e gli autoriparatori (il fabbisogno delle imprese è di 2.800 addetti), sarti, modellisti e cappellai (potrebbero trovare lavoro 2.460 persone), fornai e pastai (2.310 gli addetti necessari). Sono dati allarmanti - dichiara il Presidente di Confartigianato Emilia Romagna Giampaolo Palazzi soprattutto visto che l artigianato rappresenta un serbatoio di occupazione stabile e duratura soprattutto per i giovani: nelle piccole imprese fino a 20 addetti la quota di lavoratori a tempo indeterminato è del 90,7%, contro la media nazionale delle imprese dell 86,4%; nelle nostre aziende la quota di lavoratori a termine nelle piccole imprese è del 7,7% mentre la media italiana è del 12,2%. Senza dimenticare poi - prosegue Palazzi - che gli artigiani investono molto tempo e molto denaro per formare i neo assunti: per insegnare il mestiere ai nuovi dipendenti ogni anno dedicano 103 milioni di ore e spendono 1,6 miliardi, vale a dire il doppio rispetto agli 875 milioni di euro spesi in formazione dei dipendenti da parte delle grandi imprese. In particolare, l apprendistato rappresenta un fondamentale contratto a contenuto formativo e un canale privilegiato per l assunzione a tempo indeterminato. Secondo un indagine condotta da Confartigianato su un campione di circa 1.600 imprese con meno di 20 addetti, artigiane e non, il
70,1% degli apprendisti attualmente in azienda verrà assunto. Un dato confermato anche da quanto avvenuto in passato: concluso il periodo di formazione, il 71,4% degli imprenditori ha proposto agli apprendisti di continuare a lavorare in azienda e nel 54,5% dei casi l apprendista ha accettato. SEGUONO TABELLE NAZIONALI E PROVINCIALI Professioni con difficoltà di superiore al 50 % da parte delle imprese artigiane per il 2007 professioni con oltre 500 assunzioni previste - Totale Italia professione Totale assunzioni 2007 v.a. di cui di (% sul totale) posizioni di Conduttori di robot industriali ed assimilati 1.400 74,5 1.043 Falegnami ed operatori specializzati di macchine per la lavorazione del legno 3.670 73,0 2.679 Addetti a macchinari industriali per confezioni di abbigliamento in stoffa 1.010 70,2 709 Addetti a macchine utensili automatiche e semiautomatiche industriali 2.730 65,8 1.796 Valigiai, borsettieri ed affini (anche su articoli di similpelle e stoffa) 520 63,9 332 Meccanici, riparatori e manutentori di automobili ed assimilati 2.800 62,9 1.761 Montatori di carpenteria metallica 2.890 62,4 1.803 Lastroferratori 1.030 61,1 629 Verniciatori industriali 870 60,5 526 Saldatori e tagliatori a fiamma 2.290 59,6 1.365 Attrezzisti di macchine utensili e affini 870 59,5 518 Parrucchieri, estetisti ed assimilati 7.970 59,2 4.718 Meccanici e montatori di apparecchi termici, idraulici e di condizionamento 1.470 59,2 870 Sarti e tagliatori artigianali, modellisti e cappellai 2.460 58,8 1.446 Panettieri e pastai artigianali 2.310 56,1 1.296 Tagliatori di pietre, scalpellini e marmisti 900 55,5 500 Installatori e riparatori di apparati elettrici ed elettromeccanici 2.910 54,7 1.592 Operai specializzati delle calzature ed assimilati 990 54,6 541 Fabbri, lingottai e operatori di presse per forgiare 1.830 54,0 988 Idraulici e posatori di tubazioni idrauliche e di gas 7.710 52,2 4.025 Assemblatori in serie di parti di macchine 690 51,3 354 Trafilatori ed estrusori di metalli 980 50,2 492 Pavimentatori e posatori di rivestimenti 990 50,0 495 Altre professioni 111.260 36,7 40.881 Totale 162.550 43,9 71.359 Professioni con difficoltà di da parte delle imprese artigiane per il 2007 professioni con oltre 500 assunzioni previste e difficoltà di superiore al 50% per il totale Italia Nord-Est Assunzioni previste Posizioni di % di Idraulici e posatori di tubazioni idrauliche e di gas 1.790 1.427 79,7% 2 Falegnami ed operatori specializzati di macchine per la lavorazione del legno 1.213 875 72,1% 3 Parrucchieri, estetisti ed assimilati 1.225 853 69,6% 1 ranking nazionale
Addetti a macchine utensili automatiche e semiautomatiche industriali 873 641 73,4% 5 Montatori di carpenteria metallica 783 569 72,6% 4 Installatori e riparatori di apparati elettrici ed elettromeccanici 850 555 65,3% 7 Saldatori e tagliatori a fiamma 829 539 64,9% 9 Meccanici, riparatori e manutentori di automobili ed assimilati 668 479 71,7% 6 Sarti e tagliatori artigianali, modellisti e cappellai 649 404 62,3% 8 Conduttori di robot industriali ed assimilati 498 361 72,6% 11 Meccanici e montatori di apparecchi termici, idraulici e di condizionamento 352 303 86,0% 13 Panettieri e pastai artigianali 348 267 76,8% 10 Attrezzisti di macchine utensili e affini 314 240 76,2% 18 Assemblatori in serie di parti di macchine 288 217 75,3% 22 Lastroferratori 306 182 59,4% 15 Fabbri, lingottai e operatori di presse per forgiare 293 162 55,5% 12 Addetti a macchinari industriali per confezioni di abbigliamento in stoffa 227 147 64,9% 14 Verniciatori industriali 237 120 50,8% 17 Trafilatori ed estrusori di metalli 229 114 49,5% 21 Operai specializzati delle calzature ed assimilati 216 111 51,2% 16 Tagliatori di pietre, scalpellini e marmisti 134 87 65,0% 19 Pavimentatori e posatori di rivestimenti 151 68 44,8% 20 Valigiai, borsettieri ed affini (anche su articoli di similpelle e stoffa) 45 22 48,2% 23 Altre professioni 24.883 10.101 40,6% Totale Italia 37.400 19.160 51,2% Professioni con difficoltà di superiore al 50 % da parte delle imprese artigiane per il 2007 professioni con oltre 500 assunzioni previste - Totale Italia professione Totale assunzioni 2007 v.a. di cui di (% sul totale) posizioni di Parrucchieri, estetisti ed assimilati 7.970 59,2 4.718 Idraulici e posatori di tubazioni idrauliche e di gas 7.710 52,2 4.025 Falegnami ed operatori specializzati di macchine per la lavorazione del legno 3.670 73,0 2.679 Montatori di carpenteria metallica 2.890 62,4 1.803 Addetti a macchine utensili automatiche e semiautomatiche industriali 2.730 65,8 1.796 Meccanici, riparatori e manutentori di automobili ed assimilati 2.800 62,9 1.761 Installatori e riparatori di apparati elettrici ed elettromeccanici 2.910 54,7 1.592 Sarti e tagliatori artigianali, modellisti e cappellai 2.460 58,8 1.446 Saldatori e tagliatori a fiamma 2.290 59,6 1.365 Panettieri e pastai artigianali 2.310 56,1 1.296 Conduttori di robot industriali ed assimilati 1.400 74,5 1.043 Fabbri, lingottai e operatori di presse per forgiare 1.830 54,0 988 Meccanici e montatori di apparecchi termici, idraulici e di condizionamento 1.470 59,2 870 Addetti a macchinari industriali per confezioni di abbigliamento in stoffa 1.010 70,2 709 Lastroferratori 1.030 61,1 629 Operai specializzati delle calzature ed assimilati 990 54,6 541 Verniciatori industriali 870 60,5 526 Attrezzisti di macchine utensili e affini 870 59,5 518 Tagliatori di pietre, scalpellini e marmisti 900 55,5 500 Pavimentatori e posatori di rivestimenti 990 50,0 495 Trafilatori ed estrusori di metalli 980 50,2 492
Assemblatori in serie di parti di macchine 690 51,3 354 Valigiai, borsettieri ed affini (anche su articoli di similpelle e stoffa) 520 63,9 332 Altre professioni 111.260 36,7 40.881 Totale 162.550 43,9 71.359 Tipo di difficoltà di del personale nell'artigianato per territorio % sul totale delle posizioni di Difficoltà Nord-Ovest Nord-Est Centro Sud e Isole Italia Mancanza della necessaria qualificazione, esperienza 32,8% 34,6% 31,8% 39,5% 35,1% Mancanza di strutture formative 2,2% 4,6% 3,6% 4,3% 3,8% Ridotta presenza, forte concorrenza tra le imprese per la figura professionale 22,2% 26,1% 19,5% 17,7% 21,4% Professione poco richiesta per insufficienti motivazioni di carriera 36,3% 26,2% 37,4% 29,6% 31,8% Mancata disponibilità a fare turni/notte/festivi 5,0% 5,0% 6,0% 7,4% 5,9% Altro 1,5% 3,4% 1,6% 1,4% 2,0% Totale difficoltà per il 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Assunzioni previste nell'artigianato per Regione anno 2007 Regione valori assoluti di cui di % di PIEMONTE 9.780 4.020 41,1 VALLE D'AOSTA 700 345,8 49,4 LOMBARDIA 23.590 10.521 44,6 LIGURIA 3.660 1.760 48,1 TRENTINO ALTO ADIGE 4.160 1.884 45,3 VENETO 15.920 8.183 51,4 FRIULI VENEZIA GIULIA 3.760 2.015 53,6 EMILIA ROMAGNA 13.560 7.092 52,3 TOSCANA 12.060 5.704 47,3 UMBRIA 2.760 1.430 51,8 MARCHE 7.010 3.526 50,3 LAZIO 9.400 3.431 36,5 ABRUZZO 5.930 2.971 50,1 MOLISE 1.460 701 48,0 CAMPANIA 9.890 3.956 40,0 PUGLIA 13.020 4.739 36,4 BASILICATA 2.260 922 40,8 CALABRIA 4.780 1.955 40,9 SICILIA 13.910 4.243 30,5 SARDEGNA 4.930 1.947 39,5 TOTALE ITALIA 162.540 71.347 43,9 NORD OVEST 37.740 16.643 44,1 NORD EST 37.410 19.191 51,3 CENTRO 31.240 14.089 45,1 SUD E ISOLE 56.170 21.457 38,2 Assunzioni previste nell'artigianato per Provincia- 1/3
anno 2007 - provincie ordinate per % difficoltà di provincia valori assoluti di cui di % di ranking (per diff.reper.) RAVENNA 1.160 723 62,3 1 ANCONA 2.050 1269 61,9 2 FERRARA 910 553 60,8 3 TRIESTE 470 283 60,3 4 CHIETI 1.840 1108 60,2 5 FIRENZE 2.660 1588 59,7 6 PISA 1.530 909 59,4 7 IMPERIA 550 321 58,4 8 LA SPEZIA 480 279 58,1 9 VERONA 2.550 1479 58,0 10 MODENA 2.670 1538 57,6 11 RIMINI 1.030 590 57,3 12 BENEVENTO 980 554 56,5 13 GROSSETO 710 390 54,9 14 PADOVA 3.440 1868 54,3 15 PERUGIA 2.220 1205 54,3 16 PIACENZA 710 385 54,2 17 VENEZIA 2.660 1439 54,1 18 TREVISO 2.910 1571 54,0 19 UDINE 1.770 952 53,8 20 SIENA 1.010 539 53,4 21 BERGAMO 3.470 1822 52,5 22 GORIZIA 410 215 52,5 23 ISERNIA 440 231 52,4 24 PORDENONE 1.110 565 50,9 25 BIELLA 360 183 50,7 26 BELLUNO 730 369 50,5 27 SAVONA 780 392 50,3 28 MACERATA 1.540 775 50,3 29 TERAMO 1.810 909 50,2 30 COMO 1.580 785 49,7 31 CATANZARO 1.130 562 49,7 32 PESCARA 980 484 49,4 33 ALESSANDRIA 1.130 557 49,3 34 AVELLINO 1.150 566 49,2 35 Assunzioni previste nell'artigianato per Provincia- 2/3 anno 2007 - provincie ordinate per % difficoltà di provincia valori assoluti di cui di % di ranking (per diff.reper.) FORLI'-CESENA 1.560 763 48,9 36 NOVARA 770 376 48,8 37 MANTOVA 1.080 527 48,8 38 BOLOGNA 2.670 1295 48,5 39 CUNEO 1.940 937 48,3 40
PAVIA 1.170 565 48,3 41 SASSARI 1.990 957 48,1 42 ASCOLI PICENO 1.360 651 47,9 43 PARMA 1.010 482 47,7 44 BOLZANO 1.810 860 47,5 45 BRESCIA 4.890 2259 46,2 46 CAMPOBASSO 1.020 470 46,1 47 CREMONA 940 430 45,7 48 FROSINONE 1.200 547 45,6 49 RIETI 390 177 45,5 50 LECCO 720 327 45,4 51 LIVORNO 960 423 44,1 52 AREZZO 1.360 600 44,1 53 TRENTO 2.350 1027 43,7 54 ORISTANO 260 113 43,3 55 ROVIGO 790 341 43,2 56 VITERBO 780 336 43,1 57 VERBANO-CUSIO-OSSOLA 440 189 43,0 58 VARESE 1.890 805 42,6 59 SALERNO 3.160 1324 41,9 60 TERNI 550 230 41,8 61 GENOVA 1.840 764 41,5 62 POTENZA 1.440 598 41,5 63 COSENZA 1.660 689 41,5 64 REGGIO EMILIA 1.840 760 41,3 65 PESARO-URBINO 2.070 836 40,4 66 LATINA 1.340 541 40,4 67 TRAPANI 1.480 598 40,4 68 BARI 6.090 2442 40,1 69 MATERA 820 325 39,6 70 Assunzioni previste nell'artigianato per Provincia- 3/3 anno 2007 - provincie ordinate per % difficoltà di Provincia valori assoluti di cui di % di ranking (per diff.reper.) LODI 300 119 39,5 71 VICENZA 2.840 1119 39,4 72 SONDRIO 790 309 39,1 73 VIBO VALENTIA 560 218 38,9 74 MILANO 6.760 2562 37,9 75 TARANTO 970 368 37,9 76 BRINDISI 1.170 443 37,9 77 L'AQUILA 1.300 472 36,3 78 TORINO 4.160 1502 36,1 79 RAGUSA 1.060 382 36,0 80 REGGIO CALABRIA 960 341 35,5 81 NAPOLI 3.030 1051 34,7 82 MASSA 530 181 34,1 83 LUCCA 1.200 407 33,9 84 AGRIGENTO 1.120 380 33,9 85
CAGLIARI 1.670 559 33,5 86 CATANIA 2.460 819 33,3 87 PALERMO 2.510 833 33,2 88 ROMA 5.700 1835 32,2 89 PRATO 1.110 355 32,0 90 PISTOIA 1.000 319 31,9 91 NUORO 1.010 322 31,9 92 FOGGIA 1.670 528 31,6 93 CROTONE 470 148 31,4 94 VERCELLI 310 95 30,8 95 LECCE 3.110 949 30,5 96 CASERTA 1.570 463 29,5 97 ASTI 670 181 27,0 98 CALTANISSETTA 960 256 26,7 99 ENNA 710 176 24,8 100 MESSINA 2.300 564 24,5 101 SIRACUSA 1.320 234 17,7 102 TOTALE ITALIA 162.550 71359 43,9 NORD OVEST 37.740 16643 44,1 NORD EST 37.410 19191 51,3 CENTRO 31.240 14089 45,1 SUD E ISOLE 56.170 21457 38,2 Dott.ssa Daniela D'Angeli Ufficio Stampa Confartigianato-Federimprese Emilia Romagna tel. 338/2180939 Email: confartigianato@d-angeli.it