Il Fallimento n. 104/11_Tribunale Civile di Latina_è interessato a raccogliere e valutare - relativamente al ramo di azienda albergo e servizi

Documenti analoghi
REGOLAMENTO DELLA PROCEDURA COMPETITIVA. 1. Le proposte potranno avere per oggetto offerte d acquisto dei

TRIBUNALE CIVILE DI ANCONA SEZIONE FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO FALLIMENTO N. 43/2013

AVVISO DI VENDITA MEDIANTE PROCEDURE COMPETITIVE

TRIBUNALE CIVILE DI CAGLIARI. Ufficio Fallimentare

TRIBUNALE DI CATANIA

REGOLAMENTO UNICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE IRREVOCABILI DI ACQUISTO DEL MARCHIO ABBONDIO

AVVISO DI VENDITA TRIBUNALE DI ANCONA. Fallimento n. 14/2009 Il sottoscritto Rag. Umberto Arcangeli curatore del fallimento n.

TRIBUNALE CIVILE DI ANCONA. Sezione Fallimentare AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI MASSA SEZIONE FALLIMENTARE AVVISO VENDITA IMMOBILIARE

REGOLAMENTO DELLA PROCEDURA COMPETITIVA. 1. Le proposte potranno avere per oggetto offerte d acquisto dei

AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI CON PROCEDURA COMPETITIVA EX ART. 107 L.F. - 1 ASTA

LOTTO 7: BOX N. 7 - sub 7 - piano 1 sottostrada - categoria C/6 - classe 5 - cons.

ORDINANZA DI VENDITA

TRIBUNALE DI ROMA. FALLIMENTO CO.G.I.S. S.p.A. R.G. 195/2004. GIUDICE DELEGATO: dott.ssa Lucia Odello. CURATORE FALLIMENTARE: dott.

TRIBUNALE DI BERGAMO FALLIMENTO IMMOBILIARE CREMA S.R.L. N. 108/2011. Giudice Delegato: Dott.ssa Elena Gelato

AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI CON INCANTO. - omissis - 1. Riferimenti catastali

,00 in caso di apertura dell incanto

TRIBUNALE CIVILE DI VELLETRI SEZIONE FALLIMENTARE C.P. N. 1/2012 ERRESSE S.R.L. G. D. DR. SSA RAFFAELLA CALVANESE COMMISSARI LIQUIDATORI AVV

TRIBUNALE DI GENOVA. Sezione fallimentare. Fallimento 98/15 R.G. della GARAVENTA S.p.a. in liquidazione con sede legale in Milano e

Il Curatore al fallimento n.40/2002, avv.martina La Grassa avvisa che, giusta

TRIBUNALE DI CAGLIARI REGOLAMENTO DI VENDITA SENZA INCANTO DI BENI IMMOBILI FALLIMENTO PIESSEPI COSTRUZIONI S.R.L. N 66/2014

REGOLAMENTO DELLA VENDITA. 1. Il presente regolamento della vendita sarà disponibile presso il curatore, nonché

REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE IRREVOCABILI INERENTI L ACQUISTO BENI MATERIALI

LOTTO 3: BOX N. 8 sub 8 - piano 1 sottostrada - categoria C/6 - classe 5 - cons. mq. 14,0 - rendita catastale 86,76 PREZZO BASE 17.

REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE IRREVOCABILI D ACQUISTO DEI BENI IMMOBILI DI CIVILE ABITAZIONE INCLUSI NELL ATTIVO FALLIMENTARE

TRIBUNALE FALLIMENTARE DI POTENZA AVVISA

TRIBUNALE DI ASTI SEZIONE FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA BENI MOBILI

NUOVO RITO. TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI MASSA Ufficio Fallimenti. Fallimento di "M.E.S.E. 2 S.R.L." R.F. 3/2014

Descrizione immobili

TRIBUNALE DI ROMA. FALLIMENTO CO.G.I.S. S.p.A. R.G. 195/2004. GIUDICE DELEGATO: dott.ssa Lucia Odello. CURATORE FALLIMENTARE: dott.

TRIBUNALE DI BOLZANO UFFICIO FALLIMENTI DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI

Fallimento R. S. - S.n.c., nonché dei soci illimitatamente responsabili n. 7/10 G.D. : Dott. ALBERTO PAZZI Curatore: Avv.

DISPONE. La vendita senza incanto da effettuarsi presso il proprio studio professionale sito in

TRIBUNALE DI GENOVA Ufficio Esecuzioni Immobiliari

TRIBUNALE DI VERCELLI SEZIONE FALLIMENTARE

Scheda stampata il: 17/05/ :21 Scheda inserita il: 05/11/ :07 Ultima modifica: 08/12/ :00. Istituto Vendite Giudiziarie Modena

PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE IRREVOCABILI INERENTI L ACQUISTO DEI BENI INCLUSI NEL PATRIMONIO FALLIMENTARE SUDDIVISO NELLE CATEGORIE DI SEGUITO

TRIBUNALE DI GENOVA Ufficio Esecuzioni Immobiliari

TRIBUNALE DI BERGAMO INVITO AD OFFRIRE / AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI

DATA DELLA PRIMA ASTA:

TRIBUNALE CIVILE DI FIRENZE SEZIONE FALLIMENTARE ******** ORDINANZA DI VENDITA IL GIUDICE DELEGATO

TRIBUNALE DI VICENZA

Istituto Vendite Giudiziarie Lucca Concessionario Ministeriale per i Tribunali di Lucca e Massa

AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE

TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Sez. Civile Ufficio Fallimenti Procedura fallimentare n 10/1996 R.F. AVVISO DI VENDITA IMMOBILI senza incanto

TRIBUNALE DI FORLI SEZIONE FALLIMENTARE. Fallimento n.. 17/2013 AVVISO DI VENDITA BENI MOBILI REGISTRATI

TRIBUNALE DI NAPOLI VII^ Sezione Civile Fallimentare

Tribunale Civile e Penale di Trento

TRIBUNALE DI PESCARA Sezione Fallimentare

ANNA S. BANDINI AVVOCATO MARSALA Via Trapani 139 Tel.fax

AVVISO DI VENDITA DEI BENI IMMOBILI CON RICERCA DI OFFERTE MIGLIORATIVE ED EVENTUALE ESPERIMENTO DI UNA PROCEDURA COMPETITIVA EX ART.107, 1 L.F.

TRIBUNALE DI BERGAMO FALLIMENTO F.LLI MANENTI S.R.L. N. 207/12. Giudice Delegato: Dott. Mauro Vitiello. Curatore Fallimentare: Rag. Simone Andreoletti

STUDIO NOTARILE dott.ssa Teodora Scarfò Piazza Umberto I, n FRATTAMAGGIORE (NA) Tel. e fax

TRIBUNALE DI BERGAMO FALLIMENTO IMMOBILIARE CREMA S.R.L. N. 108/2011. Giudice Delegato: Dott.ssa Elena Gelato

TRIBUNALE ORDINARIO DI LUCERA. Avviso di Vendita Immobiliare.

PRECEDENZA E I CREDITI E I DEBITI MATURATI ANTERIORMENTE ALLA DATA DI STIPULAZIONE DELL ATTO DI CESSIONE.

TRIBUNALE DI GENOVA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO: R.F. 57/2016 G.D. DOTT. DANIELE BIANCHI CURATORE RAG. NICOLA PETRELLI AVVISO DI VENDITA

TRIBUNALE DI MANTOVA FALLIMENTO n. 65 / 2016 CESKON S.r.l. (C.F.: ) Giudice Delegato: Dott.ssa Laura Fioroni Curatore: Dott.

Tribunale di Bergamo. Seconda sezione civile * * * FALLIMENTO: Sigma Engineering S.r.l. con sede in Rogno (Bg), via S. * * *

CONTRIBUTO UNIFICATO TRIBUNALE DI VARESE FALLIMENTO R.F. 3843/2011 MASSA SOCIO

TRIBUNALE DI NOLA SEZIONE FALLIMENTARE FALL. F.D.B. CORPORATION S.R.L. N

TRIBUNALE DI BERGAMO INVITO AD OFFRIRE / AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI

TRIBUNALE DI NOCERA INFERIORE SEZIONE FALLIMENTARE. Procedura fallimentare n. 47/2016. Giudice Delegato: Dott.ssa Bianca Manuela Longo

TRIBUNALE DI CAGLIARI REGOLAMENTO DI VENDITA SENZA INCANTO DI BENI IMMOBILI FALLIMENTO PIESSEPI COSTRUZIONI S.R.L. N 66/2014

STUDIO LEGALE VEZZOLI E ASSOCIATI VEZZOLI - PIROMALLI - ARCANGELI - CESARI BERGAMO - ROTONDA DEI MILLE, 3 TEL FAX 035.

I beni sono meglio descritti nella perizia di stima redatta dall Architetto Roberto Sozzi consultabile presso la cancelleria fallimentare, gli uffici

TRIBUNALE FALLIMENTARE DI POTENZA AVVISA

TRIBUNALE DI GENOVA Sezione fallimentare Fallimento 98/15 R.G. della GARAVENTA S.p.a. in liquidazione con sede legale in Milano e sede operativa in

TRIBUNALE ORDINARIO DI COMO Sezione Fallimentare

FALLIMENTO TREVI S.P.A.

ALLEGATO C REGOLAMENTO DI VENDITA TRIBUNALE DI PERUGIA. Bando di Vendita senza Incanto

Giudice Delegato: Dott.ssa Enrica Bertolotto Curatore: Dott. Luca Rabbia

TRIBUNALE DI MODENA. Sezione Fallimentare FALLIMENTO BROC METAL SRL N. 69/2017. Giudice Delegato: DOTT. LAURA GALLI. Curatore: DOTT.

TRIBUNALE DI FOGGIA. Ufficio Fallimenti FALLIMENTO 12/2016 AVVISO DI VENDITA

TRIBUNALE CIVILE DI GENOVA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI. Esecuzione immobiliare n. 106/2016 R.G.E. AVVISO DI VENDITA

TRIBUNALE DI TERAMO. Sezione Fallimentare. N.18/2018 Reg. Fall.

T R I B U N A L E O R D I N A R I O DI V I B O V A L E N T I A S E Z I O N E F A L L I M E N T A R E

TRIBUNALE DI MILANO DISCIPLINARE DELLA PROCEDURA COMPETITIVA PER LA VENDITA DEL PORTALE DI BLOGO.IT SRL FALLIMENTO R.G. N.

TRIBUNALE DI COMO Sezione I Civile FALLIMENTO 15/15 1

TRIBUNALE DI PORDENONE

E.I. N. 790/15 Reg. Es. Imm. TRIBUNALE DI GENOVA AVVISO DI VENDITA

TRIBUNALE CIVILE DI ANCONA AVVISO DI VENDITE IMMOBILIARI E MOBILIARI MEDIANTE PROCEDURE COMPETITIVE. AI SENSI DELL ART comma L. FALL.

TRIBUNALE DI TREVISO-SEZIONE FALLIMENTI

Fallimento n.61/2013. La sottoscritta Dott.ssa Michela Gorini, curatore del fallimento

TRIBUNALE DI CATANIA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO R.G. N /96 ORDINANZA DI FISSAZIONE DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO

TRIBUNALE DI GENOVA Ufficio Esecuzioni Immobiliari

TRIBUNALE DI BERGAMO SEZIONE FALLIMENTARE BANDO DI VENDITA. 1. Il Curatore Fallimentare della società in epigrafe comunica che

CONCORDATO PREVENTIVO 04/2009: TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI PORDENONE. GIUDICE DELEGATO: dott.francesco PETRUCCO TOFFOLO

TRIBUNALE DI VERCELLI SEZIONE FALLIMENTARE

Tribunale di Bergamo. Fallimento Servizi e Idee Srl - R.F. 147/08. Giudice Delegato: Dott.ssa Elena Gelato. Curatore: Rag.

Lo scrivente Dott. Augusto Tucci, curatore del fallimento in epigrafe, con studio in

TRIBUNALE DI NAPOLI NORD SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 106/2018 GIUDICE DELEGATO: DOTT. ARMINIO S. RABUANO

AVV. MARIA MIGLIORE VIA VILLAREALE N.35 PALERMO TEL TRIBUNALE DI PALERMO SEZIONE FALLIMENTARE

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI BERGAMO SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO TESSIVAL SPA IN LIQUIDAZIONE R.F. 106/2015 AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME

TRIBUNALE DI GENOVA Ufficio Esecuzioni Immobiliari

Transcript:

Il Fallimento n. 104/11_Tribunale Civile di Latina_è interessato a raccogliere e valutare - relativamente al ramo di azienda albergo e servizi sanitari ed ai beni strumentali fabbricato e terreno limitrofo siti in Suio/Castelforte (LT), Via delle Terme snc- proposte di acquisto da formulare in base al regolamento e stime e relative integrazioni, pubblicate sul sito www.astegiudiziarie.it. La presente non costituisce offerta al pubblico. IV Avviso Per informazioni: dr.ssa Adele Del Monte, Via Carducci 7, Latina; Tel. 0773.487902, email adedelm@tin.it

REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE IRREVOCABILI INERENTI L ACQUISTO DEL RAMO DI AZIENDA ALBERGHIERO-SANITARIO E BENI IMMOBILI STRUMENTALI. Con sentenza datata 13/10/2011 il Tribunale di Latina ha dichiarato il fallimento n. 104/11 nominando il Dr. Roberto Amatore, Giudice Delegato, e curatore la Dr.ssa Adele Del Monte. Il Programma di Liquidazione e relative integrazioni e modifiche, è stato approvato in data 07/06/2012. Con il presente regolamento si intendono determinare le condizioni inderogabili alle quali dovranno attenersi gli interessati per la formulazione delle proposte di acquisto secondo le modalità fissate dal programma di liquidazione e integrazioni nonché i criteri che verranno adottati per la valutazione delle stesse. I beni per i quali si procede a raccogliere proposte congiunte di acquisto sono di seguito identificati: 1) Ramo di azienda sito in Suio Castelforte (LT)Via Delle Terme snc; valore di vendita 141.956,25; 2) Immobile costituente fabbricato destinato all attività alberghiera con erogazione di servizi termali-sanitari e terreno sito in Suio Castelforte (LT) Via Delle Terme snc; in catasto Foglio 26 al NCEU e al CT di Castelforte: part.56 sub 2 cat. D2; valore di vendita 391.000,00; così come meglio identificati nella perizia di stima redatte dagli esperti Dr. Massimo Mastrogiacomo e Arch. Renato Malinconico- oltre integrazioni e pubblicate sul sito www.astegiudiziarie.it. Gli interessati dovranno formulare proposta scritta con la quale esplicitare la propria volontà di procedere all acquisto congiunto del ramo di azienda e dei beni immobili strumentali così come identificati dalle perizie redatte, come sopra specificato, dal Dr. Massimo Mastrogiacomo e dall Arch. Renato Malinconico - oltre integrazioni -. La proposta di acquisto, in bollo, dovrà contenere: -le complete generalità del proponente, l indicazione del CF e la Partita Iva ed in caso di persona fisica coniugata, il regime patrimoniale prescelto; -in caso di proposta presentata per conto di una società, dovrà essere prodotto il Certificato del Registro delle Imprese da cui risulti la costituzione della Società ed i poteri conferiti all offerente nonché l indicazione del prezzo offerto;

-in caso di rappresentante legale, dovrà contenere anche apposita documentazione attestante i suoi poteri; -i dati identificativi del bene cui si riferisce la proposta; -l indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo indicato nel presente Regolamento, a pena di esclusione. Le offerte dovranno essere irrevocabili per 60 giorni, secondo lo schema di cui all art. 1329 c.c., a far data dal 05.06.13 e dovranno pervenire entro le ore 11.00 di tale data in busta chiusa presso la Cancelleria della Sezione Fallimentare del Tribunale di Latina ed a cura del Cancelliere ricevente devono essere annotati, previa identificazione, il nome di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice Delegato e la data per l esame delle proposte; nessuna altra indicazione deve essere annotata sulla busta (né nome o numero del Fallimento né nome del proponente né altra indicazione). La proposta oltre a contenere i requisiti di completezza desumibili dal presente Regolamento dovrà indicare le modalità con le quali il proponente intende ricevere le comunicazioni della procedura fallimentare. Ognuno, salvo le incompatibilità di legge, è ammesso ad effettuare la proposta personalmente o a mezzo procuratore legale. In mancanza l aggiudicazione diviene definitiva a nome del procuratore. Non sono ammesse proposte per persona da nominare. Non saranno prese in considerazione proposte di acquisto per importi inferiori a quelli indicati per i beni di cui ai precedenti punti 1 e 2. Alle proposte dovrà essere allegato assegno circolare intestato alla procedura fallimentare per una somma pari al 30% dell importo offerto di cui il 10% per cauzione ed il 20% per spese presuntive di vendita. L importo relativo alla cauzione sarà trattenuto a titolo di penale salvo il risarcimento del danno ulteriore laddove il selezionato non stipuli il contratto definitivo, con il contestuale versamento dell importo stabilito, nei termini indicati dalla procedura fallimentare. A fronte del mancato versamento dell importo di cui sopra l aggiudicatario sarà ipso iure decaduto. Il curatore provvederà all apertura delle buste innanzi al G.D. nella massima riservatezza e nessuno dei proponenti potrà partecipare alla operazione. Nella medesima sede verrà selezionata la proposta ritenuta più conveniente per la procedura, tenendo conto sia del prezzo offerto sia delle garanzie prestate. L aggiudicazione avverrà anche nel caso di unico proponente se per importo e per garanzie offerte risulta vantaggioso per la procedura; in caso contrario lo stesso, pur essendo unico offerente, non dà diritto all acquisto del bene, restando piena facoltà del Giudice di valutare se dar luogo o

meno alla vendita. Di dette operazioni sarà redatto opportuno verbale copia del quale verrà trasmesso al Comitato dei Creditori, qualora nominato, per le osservazioni del caso. La procedura in piena autonomia si riserva la discrezionalità di decidere di non alienare i beni sebbene in presenza di proposte di acquisto. Nel rispetto del dettato di cui all art. 107 L.F., laddove sia stata selezionata un offerta, il curatore provvederà a comunicare a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o, mediante mezzo ad essa equipollente qualora comunicato, all interessato la sua qualifica di soggetto selezionato ed agli ulteriori offerenti l esistenza di una offerta selezionata ed il prezzo senza indicare il nome del selezionato, avvisando gli stessi che la vendita potrà essere sospesa ove pervenga offerta irrevocabile di acquisto migliorativa per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto entro 10 giorni dalla data dell avvenuta notifica. Nel caso in cui pervengano offerte migliorative secondo quanto sopra indicato o nel caso di offerte pervenute di pari importo, il curatore provvederà a fissare opportuna asta innanzi al G.D. con prezzo base l importo offerto dal soggetto selezionato, con rilanci minimi pari allo 0,50% del prezzo base assunto per l incanto, effettuando sempre adeguata pubblicità secondo i termini già indicati per la raccolta di offerte al fine di ottenere i migliori risultati per la massa creditoria. Prima di procedere alla vendita il curatore procederà a notiziare ciascuno dei creditori ipotecari o comunque muniti di privilegio iscritto, sempre omettendo elementi utili alla individuazione del soggetto selezionato. Trascorsi i termini di cui al all art. 108 L. Fall. il curatore provvederà a restituire ai partecipanti non selezionati le cauzioni depositate e convocherà a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o mediante mezzo ad essa equipollente eventualmente comunicato, il soggetto selezionato al quale sarà assegnato un termine di giorni 30 per il versamento delle somme offerte presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Latina da effettuarsi tramite assegni circolari intestati al fallimento. Rimangono in capo all acquirente i pagamenti di tutte le spese, imposte e tasse relative all atto di trasferimento soggetto ad IVA reverse charge, nonché quelle relative alla cancellazione dei gravami esistenti e del Notaio incaricato per redazione dell atto di trasferimento del ramo di azienda. L immobile sarà venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti o sequestri conservativi che saranno cancellate a cura della parte aggiudicataria, unitamente alla cancellazione della trascrizione della sentenza dichiarativa di fallimento.

La parte aggiudicataria provvederà ad espletare tutti gli adempimenti necessari per ottenere la definizione completa della regolarizzazione della procedura ex Legge Regionale n. 3 del 2010 e smi e direttive regionali per l autorizzazione definitiva e accreditamento istituzionale definitivo. Il Curatore Dr.ssa Adele Del Monte