ST.8.4.D TABELLA CONTROLLI

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ST.8.4.D TABELLA CONTROLLI 2 18.03.08 Inseriti controlli in accettazione per il c/lavoro 1.3 1 18.01.06 Modificato controlli in accettazione, in linea e per le materie prime introdotta tabella per controllo dimensionale (non evidenziati in corsivo). 0 30.01.05 Prima stesura REV. DATA CAUSALE APPROVAZIONE 1.1 ELENCO CONTROLLI CONTROLLI IN MATERIA PRIMA PROVENIENTE DA UN FORNITORE Quantità Tipologia Stato e condizione Parametri dimensionali Data di consegna Parametri della materia prima Presenza certificati Secondo ordine e Secondo ordine e Debbono essere privi di ruggine e di evidenti segni di danneggiamento Secondo ordine e Secondo ordine + max 1 settimana Secondo ordine e Secondo ordine e FREQUENZA DI RESPONSABILE 100% / 100% / Visivo 100% / Dimensionale 100% Calibro e metro Documentale 100% / Documentale 1 per tipologia di consegna / Documentale 100 % CONTROLLI IN MATERIA PRIMA PROVENIENTE DA UN CLIENTE Quantità Tipologia Stato e condizione Secondo ordine e Secondo ordine e Debbono essere privi di ruggine e di evidenti segni di danneggiamento FREQUENZA DI RESPONSABILE 100% / 100% / Visivo 100% / Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 1 di 14

Quantità Tipologia Stato e condizione Movimentazione Identificazione Parametri dimensionali Parametri dimensionali Secondo le ed Secondo le ed Debbono essere privi di ruggine e di evidenti segni di danneggiamento Posizionati all interno di contenitori adeguati o secondo le cliente espressi nel Presenza del bindello MD8.4A BIANCO DISEGNO DISEGNO IN LINEA FREQUENZA DI 100% / ed 100% / ed Visivo 100% / ed Visivo 100 % / ed Visivo 100% / ed Dimensionale e visivo Dimensionale e visivo Quote evidenziate nel disegno Secondo ST.8.4.B e la presente specifica al 1.2 Secondo PR7.4 Secondo PR7.4 ed ed RESPONSABILE Operatori Operatori Operatori Operatori Operatori Operatori MATERIALE IN USCITA VERSO UN FORNITORE FREQUENZA DI RESPONSABILE Quantità Secondo le ed 100% / / Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 2 di 14

MATERIALE IN USCITA VERSO UN FORNITORE FREQUENZA DI RESPONSABILE Tipologia Stato e condizione Movimentazione Identificazione Secondo le ed Debbono essere privi di ruggine e di evidenti segni di danneggiamento Posizionati all interno di contenitori adeguati o secondo le cliente espressi nel Presenza del bindello MD8.4C BLU 100% / / Visivo 5 % / / Visivo 100 % / / Visivo 100% / / MATERIALE LAVORATO DAL FORNITORE - Per i fornitori di classe FREE PASS, esiste un controllo a campione ogni 10 forniture; - Per i fornitori di classe B, la frequenza è quella indicata in ST8.4.B moltiplicata per un fattore 0,5. - Per i fornitori di classe C, la frequenza è quella indicata in ST8.4.B moltiplicata per un fattore 1. FREQUENZA DI RESPONSABIL E Quantità Secondo ordine Tipologia Secondo ordine Data di consegna Secondo ordine + max 1 settimana (salvo accordi tra le parti) Stato e condizione Debbono essere privi di ruggine e di evidenti segni di danneggiamento 100% / 100% / Documentale 100% / Visivo 100% / Movimentazione Posizionati all interno di contenitori adeguati o Visivo 100 % / Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 3 di 14

MATERIALE LAVORATO DAL FORNITORE - Per i fornitori di classe FREE PASS, esiste un controllo a campione ogni 10 forniture; - Per i fornitori di classe B, la frequenza è quella indicata in ST8.4.B moltiplicata per un fattore 0,5. - Per i fornitori di classe C, la frequenza è quella indicata in ST8.4.B moltiplicata per un fattore 1. FREQUENZA DI RESPONSABIL E secondo le cliente espressi nel PULITURE Quanto specificato nell ordine + disegno o altri inoltre che sia eseguito a regola d arte Visivo 5% / LAVORAZIONI MECCANICHE Quanto specificato nell ordine + disegno o altri inoltre che sia eseguito a regola d arte Dimensionale Secondo la presente specifica al 1.2 e in relazione alla classe di appartenenza Secondo PR7.4 TRATTAMENTI TERMICI Cementazione Carbonitrurazione Nitrocarburazione ferritica Tempra superficiale Quanto specificato nell ordine + disegno o altri inoltre che sia eseguito a regola d arte Vedere indicazioni al 1.3 Visivo 5% Secondo la presente specifica al 1.2 e in relazione alla classe di appartenenza / TRATTAMENTI SUPERFICIALI Cromatura dura a spessore Nichelatura elettrolitica Zincatura elettrolitica Brunitura Quanto specificato nell ordine + disegno o altri inoltre che sia eseguito a regola d arte Vedere indicazioni al 1.3 - Documentale: 100% - Visivo: 5% Secondo la presente specifica al 1.2 e in relazione alla classe di appartenenza / VERNICIATURE Polveri epossidiche Sintetica a solventi Cataforesi Quanto specificato nell ordine + disegno o altri inoltre che sia eseguito a regola d arte Vedere indicazioni al 1.3 - Documentale: 100% - Visivo: 5% Secondo la presente specifica al 1.2 e in relazione alla classe di appartenenza / Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 4 di 14

MATERIALE LAVORATO DAL FORNITORE - Per i fornitori di classe FREE PASS, esiste un controllo a campione ogni 10 forniture; - Per i fornitori di classe B, la frequenza è quella indicata in ST8.4.B moltiplicata per un fattore 0,5. - Per i fornitori di classe C, la frequenza è quella indicata in ST8.4.B moltiplicata per un fattore 1. FREQUENZA DI RESPONSABIL E SALDATURE Brasatura Saldobrasatura Saldatura ad arco Saldatura a gas (ossiacetilenica) Saldatura a punti Il procedimento di saldatura deve essere sempre prescritto sui disegni e/o documenti tecnici con la simbologia definita corretta; qualora ciò non fosse possibile, la caratteristica della saldatura deve essere opportunamente descritta nei documenti d ordine. Vedere indicazioni al 1.3 CONTROLLI FINALI FREQUENZA DI RESPONSABILE Quantità del lotto Secondo indicazione del 100% / Firma nel Stato e condizione Debbono essere privi di ruggine e di evidenti segni di danneggiamento 100% / Firma nel Identificazione Presenza del bindello MD8.4B VERDE Visivo 100% / Firma nel Data di consegna Secondo indicazione del + 1 settimana 100% / Firma nel Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 5 di 14

CONTROLLI FINALI FREQUENZA DI RESPONSABILE Parametri costruttivi Secondo indicazione del e disegni e altri dimensionale 2 per contenitore Secondo PR7.4 Firma nel Imballaggio Posizionati all interno di contenitori adeguati o secondo le cliente espressi nel visivo 100 % / Firma nel Presenza documentazione richiesta Secondo indicazione del e disegni e altri 100 % / Firma nel Compilazione documentazione Tutto compilato o barrato 100 % / Firma nel GESTIONE BINDELLI Modulo Denominazione Colore Utilizzo MD8.4A Bindello Interno Bianco 1 Identificazione materiale parzialmente lavorato depositato nel magazzino denominato magazzino parzialmente lavorato MD8.4C Bindello identificazione Blu 1 Identificazione materiale che deve andare da un consegna al per una lavorazione MD8.4B Bindello identificazione Verde 1 identificazione materiale finito in pronta consegna al cliente consegna 2 identificazione materiale finito in esubero depositato nel magazzino denominato magazzino materiale finito Bindello Non Conforme Rosso 1 identificazione del materiale non conforme in Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 6 di 14

GESTIONE BINDELLI Modulo Denominazione Colore Utilizzo attesa di giudizio Bindello Conforme Verde 1 identificazione del materiale conforme denominato campionatura Bindello Conforme Piccolo Verde 1- Identificazione codice materia prima 2- identificazione inizio serie Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 7 di 14

1.2 CONTROLLI DIMENSIONALI GRADO DI TOLLERANZA 1 PZ. SU: IT 01 50 IT 02 80 IT 03 110 IT 04 140 IT 05 170 IT 06 200 IT 07 230 COMPARAZIONE CON QUOTE NON IT: o Quote di dimensioni angolari: F = IT 08, M = IT 09, G = IT 10. o Quote di altezze di smussi e raccordi esterni: F = IT 08, M = IT 09, G = IT 10 o Quote di parallelismo, perpendicolarità, concentricità e coassialità: 0,01-0,049 IT08; 0,05-0,099 IT09; 0,1 IT10 o Valori di rugosità: 0,8 IT07; 0,8-3,2 IT08; 3,2 IT09 o Filettature: F = IT 08, M = IT 09, G = IT 10. IT 08 260 IT 09 290 IT 10 320 IT 11 350 IT 12 380 IT 13 410 NOTE: La presente tabella deve essere utilizzata per: o i controlli in accettazione, ove previsto, secondo quando indicato nella presente specifica ST.8.4.D; o in produzione per il controllo dimensionale delle quote IT 06. IT 14 440 IT 15 470 IT 16 500 IT 17 530 IT 18 550 Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 8 di 14

1.3 CONTROLLI TRATTAMENTI TERMICI Controlli documentati del Il, quando specificatamente riportato nei documenti d acquisto TECNOPRESS per la valutazione qualitativa del lotto/fornitura, deve documentare i controlli specifici richiesti con opportuno attestato di controllo, dove sono riportati almeno: I valori rilevati; Il metodo che è stato impiegato per la loro determinazione; La frequenza e/o numerosità del campione interessato alla verifica. Per i trattamenti di diffusione e/o il trattamento di tempra superficiale, gli attestati di controllo da richiedere al trattamentista possono essere in particolare, ma non solo: Ciclo di trattamento Diagramma per la determinazione del gradiente di durezza dalla superficie verso il cuore (spessore efficace e totale di indurimento); Verifica della durezza superficiale; Verifica della microstruttura. Gli attestati richiesti devono accompagnare contestualmente la spedizione del lotto. Controlli accettazione TECNOPRESS visivo e di corrispondenza Documentazione Il deve inviare la documentazione richiesta e gli esiti delle prove/verifiche assieme alla fornitura, salvo non sia concordato con TECNOPRESS di conservarla in modo rintracciabile presso il stesso e resa disponibile per eventuali richieste di audit. Le frequenze ed il tipo di controllo, con le eventuali integrazioni previste nella presente specifica, sono riportate nei documenti, ST8.4B e nella presente ST.8.4.D Integrità superficiale Tutti i pezzi costituenti il lotto in fornitura devono essere esenti da deformazioni, ammaccature, ossidazioni e/o altri difetti/alterazioni superficiali che possono pregiudicarne il corretto impiego. L eventuale presenza superficiale di soluzioni passivanti e/o lubrificanti, per prevenire ossidazioni, non devono imbrattare i pezzi ma costituire un umettatura/film uniforme. Identificazione qualitativa del trattamento di nitrocarburazione ferritica Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 9 di 14

TRATTAMENTI SUPERFICIALI Controlli documentati del Il, quando specificatamente riportato nei documenti d acquisto TECNOPRESS per la valutazione qualitativa del lotto/fornitura, deve documentare i controlli specifici richiesti con opportuno attestato di controllo, dove sono riportati almeno: I valori rilevati; Il metodo che è stato impiegato per la loro determinazione; La frequenza e/o numerosità del campione interessato alla verifica. Per i trattamenti elettrolitici, gli attestati di controllo da richiedere al trattamentista possono essere in particolare, ma non solo: Lo spessore del rivestimento; Verifica della durezza superficiale del rivestimento; Verifica dell aderenza al metallo base del rivestimento. Gli attestati devono accompagnare contestualmente la spedizione del lotto. Controlli accettazione TECNOPRESS Controlli visivo e di corrispondenza Documentazione Il deve inviare la documentazione richiesta e gli esiti delle prove/verifiche assieme alla fornitura, salvo non sia concordato con TECNOPRESS di conservarla in modo rintracciabile presso il stesso e resa disponibile per eventuali richieste di audit. Le frequenze ed il tipo di controllo, con le eventuali integrazioni previste nella presente specifica, sono riportate nei documenti ST8.4B e nella presente ST.8.4.D. Integrità superficiale Tutti i pezzi costituenti il lotto in fornitura devono essere esenti da deformazioni, ammaccature, ossidazioni e/o altri difetti/alterazioni superficiali che possono pregiudicarne il corretto impiego. L eventuale presenza superficiale di soluzioni passivanti e/o lubrificanti, per prevenire ossidazioni, non devono imbrattare i pezzi ma costituire un umettatura/film uniforme. VERNICIATURE Controlli documentati del Il, quando specificatamente riportato nei documenti d acquisto TECNOPRESS per la valutazione qualitativa del lotto/fornitura, deve documentare i controlli specifici richiesti con opportuno attestato di controllo, dove sono riportati almeno: I valori rilevati; Il metodo che è stato impiegato per la loro determinazione; La frequenza e/o numerosità del campione interessato alla verifica. Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 10 di 14

Per le verniciature, gli attestati di controllo da richiedere al verniciatore possono essere in particolare, ma non solo: Ciclo di verniciatura completo; Prova di adesività (ASTM D 3359) Verifica dello spessore (UNI EN ISO 2808) Verifica della brillantezza 60 ( UNI EN ISO 2813 ) Verifica della durezza superficiale PERSOZ (UNI EN ISO 1522) Verifica resistenza in nebbia salina (UNI ISO 9227 ) Gli attestati di controllo devono accompagnare contestualmente la spedizione del lotto. Controlli accettazione TECNOPRESS visivo e di corrispondenza Elenco difetti tipici della verniciatura: Le superfici verniciate, esaminate a normale distanza di lettura con illuminazione sufficiente, devono essere esenti da: Gocciolature; Graffi, scalfitture, Raggrinzimenti, butterature, grumi; Zone non verniciate; ecc. tali da pregiudicare l efficacia della protezione e comprometterne l aspetto estetico. I difetti tipici normalmente riscontrabili sulle superfici verniciate e non imputabili a cattiva manipolazione e/o imballo delle parti, sono elencate in tab. Tab Difetti tipici della superficie verniciata Bruciatura Buccia d arancia Colatura Crateri Possibile causa del difetto Formazione di bollicine più o meno grosse e numerose che compaiono dopo la cottura delle parti in forno, generalmente per la scelta inadeguata dei solventi. Imputabile normalmente a cattiva distensione del prodotto dovuto ad una velocità d evaporazione dei solventi non idonea o a condizioni d impiego della vernice non ottimali. Difetto d applicazione dovuto sia alla viscosità ed allo spessore eccessivo dello strato verniciato, sia a presenza di solventi non idonei e sia a condizioni di impiego della vernice non ottimali. Normalmente di forma circolare, generati da problematiche di tensione superficiale imputabili sia alla vernice sia alla preparazione del supporto. Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 11 di 14

Tab Difetti tipici della superficie verniciata Raggrinzatura Possibile causa del difetto Difetto principalmente dovuto a cattivo essiccamento in profondità della vernice o per cattiva qualità del prodotto. Documentazione Il deve inviare la documentazione richiesta e gli esiti delle prove/verifiche assieme alla fornitura, salvo non sia concordato con TECNOPRESS di conservarla in modo rintracciabile presso il stesso e resa disponibile per eventuali richieste di audit. Le frequenze ed il tipo di controllo, con le eventuali integrazioni previste nella presente specifica, sono riportate nei documenti ST8.4B e nella presente ST8.4D. Integrità superficiale Tutti i pezzi costituenti il lotto in fornitura devono essere esenti da deformazioni, ammaccature, ossidazioni e/o altri difetti/alterazioni superficiali che possono pregiudicarne il corretto impiego. SALDATURE Controlli documentati del Attestato di controllo specifico Attestato di controllo specifico. Il, quando specificatamente riportato nei documenti d acquisto TECNOPRESS per la valutazione qualitativa del lotto/fornitura, deve documentare i controlli specifici richiesti con opportuno attestato di controllo, dove sono riportati almeno: i valori rilevati; il metodo che è stato impiegato per la loro determinazione; la frequenza e/o numerosità del campione interessato alla verifica. Per le giunzioni oggetto della presente specifica, gli attestati di controllo da richiedere al saldatore possono essere in particolare, ma non solo: Ciclo di saldatura; Ciclo di ricotture/distensione; Verifica della durezza superficiale; Verifica della microstruttura; Prova di tenuta a trazione/distacco; Prove normalmente richieste per saldature critiche (prove non distruttive): RX saldatura; Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 12 di 14

Prova con liquidi penetranti; Prova magnetoscopica. Gli attestati devono accompagnare contestualmente la spedizione del lotto. Controlli accettazione TECNOPRESS visivo Il controllo visivo delle superfici permette di individuare i difetti più comuni delle saldature, elencati di seguito per processo, quali: Brasatura, Saldobrasatura Il giunto brasato/saldobrasato deve essere pulito da grassi o altre sostanze che interferiscono con la brasatura e che non vengono eliminati dal disossidante; Deposito di lega uniforme, compatto, ben raccordato; Porosità; Cavità; Cricche superficiali ed erosione del materiale base; Gocciolature; Mancanza/insufficienza della lega d apporto e/o riempimento; Scolorimento; Discontinuità; Mancata bagnatura del materiale base; Distanza dei lembi non corretta/insufficiente/eccessiva; Unione discontinua dei lembi; Saldatura fredda. Saldatura ad arco e a gas Irregolarità dello spessore del cordone di saldatura; Soffiature e/o riprese non uniformi; Cricche aperte; Porosità esterne; Bruciature; Inglobamento di scorie e/o scarsa pulizia; Gocciolature; Saldatura fredda ; Ossidazioni; Scarsa penetrazione del cordone di saldatura; Scarsa copertura del cianfrino del cordone di saldatura; Levigatura e/o molatura dei cordoni di saldatura non previsti; Scorie o residui di sostanze decapanti. Saldatura a punti Diametro dei punti di saldatura non uniformi; Punti non completamente formati (aspetto a mezzaluna ); Riprese di punti; Cricche; Porosità esterne; Bruciature (annerimento intenso del punto di saldatura); Scarso allineamento dei punti di saldatura; Saldatura fredda o a lembi staccati; Ossidazioni; Penetrazione esagerata dei punti; Mancata simmetria dei punti di saldatura rispetto ai lembi; Bave sui punti di saldatura. Integrità superficiale Tutti i pezzi costituenti il lotto in fornitura devono essere esenti da deformazioni, ammaccature, ossidazioni e/o altri difetti/alterazioni superficiali che possono pregiudicarne il corretto impiego. L eventuale presenza superficiale di soluzioni passivanti e/o lubrificanti, per prevenire ossidazioni, non devono imbrattare i pezzi ma costituire un umettatura/film uniforme. di corrispondenza Documentazione Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 13 di 14

Il deve inviare la documentazione richiesta e gli esiti delle prove/verifiche assieme alla fornitura, salvo non sia concordato con TECNOPRESS di conservarla in modo rintracciabile presso il stesso e resa disponibile per eventuali richieste di audit. Le frequenze ed il tipo di controllo, con le eventuali integrazioni previste nella presente specifica, sono riportate nei documenti ST8.4B e nella presente ST8.4D. Rev. 2 del 18.03.08 Pag. 14 di 14

TECNOPRESS S.R.L. ST8.4B Tabella per i controlli visivi 1 18.01.06 Variate le frequenze di controllo ed aggiunte note 0 01.12.04 Prima emissione REV. DATA CAUSALE APPROVAZIONE ASSENZA BAVA ERRORE PASSO CONTROLLI VISIVI 1 su. ASSENZA DEFORMAZIONI ASSENZA TRUCIOLI ASSENZA RUGGINE PRESENZA FORI/ASOLE A DISEGNO OLTRE 30001 40 40 40 40 40 40 OLTRE 30001 A: 30000 A: 30000 20 20 20 20 20 20 DA: 20001 DA: 20001 A: 20000 A: 20000 13 13 13 13 13 13 DA: 15001 DA: 15001 A: 15000 A: 15000 10 DA: 10001 DA: 10001 A: 10000 A: 10000 7 DA: 5001 DA: 5001 A: 5000 A: 5000 5 10 7 5 10 5 DA: 1001 DA: 1001 10 7 7 5 10 10 7 7 Quantita' 5 5 A: 1000 A: 1000 4 4 4 DA: 501 DA: 501 4 4 4 A: 500 A: 500 3 3 3 3 DA: 101 DA: 101 3 3 A: 100 A: 100 1 DA: 10 DA: 10 ASSENZA BAVA ERRORE PASSO 1 1 1 ASSENZA DEFORMAZIONI ASSENZA TRUCIOLI ASSENZA RUGGINE 1 1 PRESENZA FORI/ASOLE A DISEGNO A CARICO DEL RESPONSABILE A CARICO DEGLI OPERATORI A) DI TUTTE LE QUOTE PER I PARTICOLARI IN CAMPIONATURA A) DEI PEZZI POST-ATTREZZATURA PER INDIVIDUARE IL PRIMO CONFORME DA PORTARE AL RESPONSABILE B) DEL PRIMO PEZZO PER LE QUOTE CRITICHE EVIDENZIATE A DISEGNO, PER I PARTICOLARI GIA' CAMPIONATI B) VISIVO SECONDO ST.8.4.B ED EVENTUALE DIMENSIONALE PER LE QUOTE CRITICHE A DISEGNO DEFINITE DAL RESP. C) PERIODICO CASUALE C) SEGNALAZIONE IMMEDIATA DI FRONTE AD UNA SITUAZIONE DI NON CONFORMITA' VERA O PRESUNTA N.B. LA REGISTRAZIONE DEI CONTROLLI PREVISTI NELLA PRESENTE TABELLA DEVE ESSERE FATTA SU MD.8.4.E SCHEDA AUTO Rev. 1 del 18.01.06 Pag. 1 di 1