Allegato alla Circolare n. /2010 DIREZIONE CENTRALE SUPPORTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE Ufficio Monitoraggio Risorse e Ragioneria della S.A.C. Il Direttore n. Reg. Mo.R.Ra 587/2010 Roma, 1 ottobre 2010 Oggetto: Tracciabilità dei flussi finanziari Legge 13 agosto 2010, n. 136. 1. Premessa La legge 13/08/2010, n. 136 recante Piano straordinario contro le mafie nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia, ha introdotto disposizioni, applicabili dal 07/09/2010, volte a garantire la tracciabilità dei flussi finanziari nella filiera degli appalti pubblici. Tali norme impongono obblighi specifici sia per le stazioni appaltanti che per gli operatori economici affidatari di appalti e prevedono la comminazione di apposite sanzioni in caso di inosservanza. La norma presenta aspetti di difficile interpretazione e necessiterebbe di ulteriori istruzioni da parte degli organi competenti. Da notizie divulgate dalla stampa specializzata, si apprende che sono in corso di emanazione apposite istruzioni da parte dell Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici. Pertanto la presente direttiva verrà integrata o modificata secondo le emanande istruzioni. Il CNR è tenuto ad applicare le disposizioni di cui alla legge 13/08/2010, n. 136 in modo diverso a seconda del caso in cui agisca in qualità di stazione appaltante o in qualità di operatore economico. 2. Il CNR nel ruolo di stazione appaltante Il presente paragrafo riguarda il caso in cui il CNR assuma la veste di stazione appaltante e quindi affidi, secondo la dizione del codice dei contratti (D.Lgs 163/2006), contratti a titolo 1
oneroso, stipulati per iscritto OMISSIS aventi per oggetto l'esecuzione di lavori, la fornitura di prodotti, la prestazione di servizi. Naturalmente non rilevano le modalità di affidamento del contratto (gara, servizi in economia, ecc.) né quelle con le quali si perviene alla stipula del contratto (contratto formale, ordine a seguito di offerta, ecc.). 2.1. Ambito di applicazione e fattispecie escluse L ambito di applicazione della Legge 136/2010 è limitato ai soli contratti riconducibili al codice dei contratti come sopra definiti. Pertanto le indicazioni del presente paragrafo non si applicano ai pagamenti relativi: agli incarichi di collaborazione conferiti ai sensi dell art. 7, comma 6 del D.lgs. 165/2001; agli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa conferiti ai sensi dell art. 51, comma 6 della L. 449/1997; agli assegni di ricerca; alle borse di studio; alle missioni; alle piccole spese effettuate con pagamento in contanti presso esercizi commerciali e rimborsate al dipendente mediante il fondo economale; agli emolumenti al personale dipendente; alle imposte, tasse e contributi in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi (es. Telecom, Enel, Acea, ecc.). La predetta elencazione è di carattere meramente esemplificativo e non esaustivo delle fattispecie escluse. Si raccomanda di leggere il presente elenco tenendo in considerazione le eccezioni riportate al paragrafo 3.1.3. 2.2. Obblighi e divieti del CNR 2.2.1. Conti dedicati Prima di effettuare ogni pagamento è necessario acquisire dai soggetti appaltatori, subappaltatori e subcontraenti gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche, accesi presso banche o presso la società 2
Poste italiane SpA, nonché le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. In assenza di tale comunicazione non è possibile procedere al pagamento. I pagamenti devono essere effettuati esclusivamente mediante bonifico bancario o postale sui conti correnti dedicati sopra detti. 2.2.2. Clausole da inserire nei contratti In tutti i contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, da sottoscrivere successivamente al 7 settembre 2010 (a prescindere dalle modalità di affidamento del contratto e da quelle con le quali si perviene alla stipula del contratto) dovrà essere inserito, a pena di nullità assoluta, una apposita clausola con la quale gli operatori economici assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge, nonché una clausola risolutiva espressa della quale il CNR si avvarrà nei casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.A.. Ulteriore obbligo stabilito dalla legge è quello di verificare che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti venga inserita, a pena di nullità assoluta, una apposita clausola con la quale gli operatori economici assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. 2.2.3. Contenuto delle clausole Al fine di adempiere agli obblighi sopra descritti, si riporta (allegato A) uno schema della clausole che, previo adeguamento delle stesse al caso concreto, dovranno essere inserite, a pena di nullità assoluta, in tutti i contratti stipulati successivamente al 7/9/2010 a prescindere dalle modalità di affidamento del contratto (gara, servizi in economia, ecc.) e da quelle con le quali si perviene alla stipula del contratto (contratto formale, ordine a seguito di offerta, ecc.). 2.2.4. Il Codice Unico di Progetto (CUP) Gli appaltatori, i subappaltatori ed i subcontraenti sono tenuti ad indicare sui bonifici bancari o postali il codice unico di progetto (CUP), che deve essere fornito dal Centro di responsabilità del CNR. 2.2.4.1. Modalità di richiesta del CUP Il CUP può essere richiesto on line collegandosi all indirizzo internet http://cupweb.tesoro.it/cupweb/, previa registrazione del soggetto che opererà per il centro di responsabilità del CNR. Tale registrazione si effettua cliccando sul link richiedi un utenza. Si ricorda che il CNR è già inserito come soggetto e, pertanto, sarà necessario iscrivere solo una nuova Unità organizzativa nell ambito del Soggetto Consiglio Nazionale delle ricerche. 3
Il soggetto che si registrerà nel sistema CUP dovrà preventivamente ricevere l incarico con provvedimento protocollato del Direttore del Centro di responsabilità; infatti per procedere all iscrizione il sistema richiederà anche i dati di tale provvedimento. 2.2.4.2. Istruzioni sistema CUP Tutte le istruzioni per l utilizzo della procedura CUP sono disponibili all indirizzo internet http://www.cipecomitato.it/it/in_primo_piano/mip_cup/. 3. Il CNR nel ruolo di operatore economico (appaltatore, subappaltatore o subcontraente). Il presente paragrafo riguarda il caso in cui il CNR assuma la veste di operatore economico e cioè di prestatore di servizi a seguito di contratto sottoscritto con un soggetto pubblico. Il CNR, infatti, può prestare servizi a terzi in regime di diritto privato, nell ambito del perseguimento delle proprie attività istituzionali. In particolare, il CNR può partecipare a gare pubbliche e quindi risultarne aggiudicatario ovvero può essere individuato come affidatario di servizi in economia. In tali casi il CNR è tenuto al rispetto degli obblighi di seguito indicati. 3.1. Obblighi e divieti del CNR 3.1.1. Conto corrente dedicato In tale contesto il CNR deve indicare alla stazione appaltante il proprio conto corrente dedicato, non in via esclusiva, nonché le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. In assenza di tale comunicazione la stazione appaltante non potrà effettuare il pagamento a favore del CNR. Considerata la particolare situazione del CNR che, in quanto soggetto obbligato al regime di Tesoreria Unica di cui alla legge 720/1984, seppur con la deroga prevista dall art. 20 della legge 16/1/2003, n. 3, possiede un conto di tesoreria, un conto corrente di transito dedicato alle entrate non provenienti dalle amministrazioni statali ed un conto corrente dedicato ai pagamenti per ciascun centro di responsabilità, sarà necessario comunicare alla stazione appaltante il conto corrente dedicato secondo il modello in allegato B. 3.1.2. Codice CUP La stazione appaltante deve comunicare al centro di responsabilità del CNR il codice CUP del contratto. Tale codice dovrà essere inserito dal centro di responsabilità del CNR in tutti gli atti amministrativi inerenti allo svolgimento dell attività correlata al contratto, nonché su tutti i mandati di pagamento emessi in tale ambito. Anche la reversale d incasso dovrà contenere tale codice. E già possibile inserire tale codice nella procedura informatica SIGLA. 4
3.1.3. Modalità di effettuazione dei pagamenti Tutti i pagamenti da effettuare in qualità di operatore economico devono essere eseguiti esclusivamente tramite bonifico bancario o postale. Quando il CNR assume la veste di operatore economico è tassativamente vietato effettuare pagamenti in contanti, a prescindere dall importo del pagamento da effettuare. E, conseguentemente, vietato utilizzare in tale caso il fondo economale. Quando il CNR assume la veste di operatore economico è tenuto a rispettare il comma 2 dell art 3 della legge 136/2010 e, pertanto, saranno soggetti agli obblighi di tracciabilità anche le seguenti tipologie di pagamento (tipologie di pagamento che sono state escluse al paragrafo 2.1 nel caso in cui il CNR sia stazione appaltante): gli incarichi di collaborazione conferiti ai sensi dell art. 7, comma 6 del D.lgs. 165/2001 e le relative missioni; gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa conferiti ai sensi dell art. 51, comma 6 della L. 449/1997 e le relative missioni; gli assegni di ricerca e le relative missioni; le borse di studio e le relative missioni. 3.1.4. Obblighi inerenti i rapporti tra appaltatore e subappaltatore Qualora il CNR, in qualità di appaltatore, subappaltatore o subcontraente, avesse notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al art. 3 della L. n. 136/2010 deve immediatamente procedere alla risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente la stazione appaltante e la prefettura ufficio territoriale del Governo territorialmente competente. Il Direttore (Roberto Tatarelli) Allegati: A. Schema delle clausole da inserire nei contratti a pena di nullità assoluta; B. Lettera per la comunicazione alla stazione appaltante del conto corrente dedicato del CNR. 5