CASTELFRANCO 2 luglio 2013 pagina 25
BELLUNO 3 luglio 2013 pagina IX
TREVISO - PROVINCIA 3 luglio 2013 pagina XIII
4 luglio 2013 ultimo aggiornamento: 04 luglio, ore 15:56 Treviso - (Adnkronos) - Il sospetto è che l'epidemia di influenza intestinale che ha colpito alcune famiglie residenti nella zona possa dipendere dall'inquinamento dell'acquedotto Treviso, 4 lug. (Adnkronos) - Un'epidemia di influenza intestinale sta mettendo a letto alcune famiglie della frazione di Ramon, nel comune di Loria, in provincia di Treviso. E il sospetto e' che l'epidemia possa essere causata dall'inquinamento dell'acquedotto. Cosi' il sindaco di Loria Roberto Vendrasco ha firmato l'ordinanza di divieto di consumo dell'acqua in Via Brenta e ora i residenti devono rifornirsi grazie ad una cisterna di acqua potabile. Dopo aver ricevuto numerose segnalazioni dai residenti che hanno riscontrato acqua non limpida in uscita dai rubinetti di casa, la societa' ha provveduto ad effettuare le analisi, riscontrando l'assenza di cloro residuo nell'acquedotto comunale che serve le abitazioni di via Brenta. Tale assenza di cloro residuo potrebbe indicare una possibile contaminazione dall'acqua proveniente da altre fonti esterne. La linea acquedottistica interessata, e' stata immediatamente chiusa ed e' in atto la fase di ''iperclorazione'' per disinfettare le tubazioni.
TREVISO 4 luglio 2013 pagina 13
TREVISO e VICENZA CASTELFRANCO 4 luglio 2013 pagina XV
4 luglio 2013
4 luglio 2013 Acqua inquinata a Loria, il sindaco chiude l'acquedotto La popolazione della frazione di Ramon è stata messa ko da un'epidemia di dissenteria. Si sospetta che sia stata causata dall'inquinamento dell'acquedotto Redazione 4 Luglio 2013 Storie Correlate Fuga di gas a Ponzano, rilevati 46 impianti non del tutto a norma La frazione di Ramon di Loria messa al tappeto dalla dissenteria. Nel paese è scoppiata una vera e propria emergenza, che potrebbe avere la sua fonte nell'acqua della rete idrica. Mentre il sindaco Roberto Vendrasco ha deciso la chiusure dei rubinetti, si indaga sulle cause del contagio, che si sospetta possa essere stato provocato dall'inquinamento dell'acquedotto. Dai primi accertamenti sembra infatti che ci sia stata una commistione tra le acque del Brentella e quella dell'acquedotto. A far propendere per questa ipotesi sono state le segnalazioni di alcune famiglie di via Brenta, che hanno notato l'acqua di un colore diverso uscire dai loro rubinetti. L'episodio è stato quindi collegato ai numerosi casi di dissenteria, nausea e vomito che negli ultimi giorni avevano colpito gli abitanti di via Brenta e via San Pancrazio. Il primo cittadino ha emesso immediatamente l'ordinanza di divieto di consumo dell'acquae i residenti, al momento, devono rifornirsi presso una cisterna. Alto trevigiano servizi è intervenuta tempestivamente prelevando campioni di acqua da far analizzare, per poi procedere alla bonifica delle tubature, bloccando l'erogazione. Sono quindi stati sottoposti a controllo tutti i contatori, con la conferma dell'avvenuto inquinamento.
CASTELLANA 4 luglio 2013 pagina 24
CASTELFRANCO 4 luglio 2013 pagina 23
TREVISO - PROVINCIA 5 luglio 2013 pagina XVI
CASTELFRANCO 5 luglio 2013 pagina 25
TREVISO 6 luglio 2013 pagina 11
TREVISO - PROVINCIA 6 luglio 2013 pagina IX
TREVISO - PROVINCIA 6 luglio 2013 pagina IX
TREVISO - PROVINCIA 6 luglio 2013 pagina XIV
REGIONE 6 luglio 2013 pagina 9
CASTELFRANCO 6 luglio 2013 pagina 33
TREVISO - PROVINCIA 7 luglio 2013 pagina XIV
RIESE -VEDELAGO 9 luglio 2013 pagina XII
CASTELLANA 9 luglio 2013 pagina 25
SPETTACOLI 9 luglio 2013 pagina 34
TREVISO 10 luglio 2013 pagina 8
TREVISO 10 luglio 2013 pagina 8
PRIMO PIANO 10 luglio 2013 pagina 2
TREVISO CASTELFRANCO 11 luglio 2013 pagina XV
PROVINCIA 11 luglio 2013 pagina 20
TREVISO 12 luglio 2013 pagina V
CASTELFRANCO 20 luglio 2013 pagina 32
FARRA DI SOLIGO - REFRONTOLO 24 luglio 2013 pagina XVIII
MONTEBELLUNA 26 luglio 2013 pagina 31
TREVISO PROVINCIA 30 luglio 2013 pagina XVIII
TREVISO 30 luglio 2013 pagina 15