CONSIGLIO REGIONALE DELLA PUGLIA BIBLIOTECA MULTIMEDIALE & CENTRO DI DOCUMENTAZIONE Teca del Mediterraneo 8 WORKSHOP Servizi e metodi innovativi per le Biblioteche e i Centri di documentazione del XXI secolo Tavola rotonda Pratiche di indicizzazione semantica poste a confronto: thesauri, soggettari e classificazioni Il Thesaurus Regionale Toscano: dalla prima alla seconda edizione Massimo Rolle Biblioteca della Giunta Regionale Toscana Bari, 17/18 giugno 2005
Ancora una volta intervengo a questo appuntamento seminariale ricorrente organizzato dalla Biblioteca del Consiglio regionale della Puglia parlando del Thesaurus Regionale Toscano. Ci sarà in questo anche una componente monomaniacale ma soprattutto c è la consapevolezza radicata che nell epoca della globalizzazione informativa e del trionfo di internet le biblioteche ed i bibliotecari non possono rinunciare a sostenere e rappresentare sul terreno del recupero dell informazione un proprio modello di recupero distante e distinto dal quello che possiamo definire il modello motore di ricerca, che tutti conosciamo ed utilizziamo quotidianamente. Il modello biblioteca di recupero dovrebbe essere basato sulla qualità del recupero dell informazione, sulla pertinenza e sulla precisione dei risultati, sulla duttilità e non meccanicità dei percorsi di ricerca. Bene all interno di questo modello la ricerca semantica gioca un ruolo centrale e gli strumenti di controllo terminologico rappresentano un corredo indispensabile. Per questo mi sentirete parlare ancora una volta di TRT. La nuova edizione del Thesaurus Regionale Toscano Abbiamo sempre detto che una caratteristica fondante del particolare vocabolario controllato che è il thesaurus è la sua aggiornabilità. Anzi l aggiornamento del thesaurus è la garanzia che il vocabolario non perda contatto da una parte con la lingua naturale e dall altra con lo specifico contesto di impiego e di sviluppo. Di conseguenza, per il TRT, non potevamo limitarci ad un semplice incremento di termini rispetto alla prima edizione del 1996 (con le conseguenze già evidenziate nelle differenze fra la banca dati Thesaurus e il vocabolario impiegato all interno del catalogo e dell opac web della Biblioteca della Giunta regionale). Ma ci siamo posti il problema di una revisione generale del thesaurus e di una nuova edizione dello stesso. La nuova edizione del TRT ha visto innanzitutto la riduzione del numero di faccette (categorie semantiche) da 17 a 13. Sono state soppresse (e la terminologia relativa ridistribuite fra le altre) le faccette Avvenimenti Condizioni Tempo Teorie e movimenti perchè non presentavano, alla prova dell aggiornamento, un contenuto semantico chiaro ed univoco. Abbiamo poi applicato in modo più rigoroso i criteri di scomposizione dello Standard ISO 2788, in particolare nei sintagmi con differenza regionale provinciale comunale e simili. Abbiamo poi accolto una serie di aggiustamenti e correzioni derivanti dalla pratica di indicizzazione, ad esempio abbiamo drasticamente ridotto il ricorso al crite-
rio dell upword posting in presenza di elencazioni di elementi subordinati di una unica classe. La nuova edizione del TRT garantisce una navigabilità più estesa fra termini e loro relazioni attraverso una più accurata assegnazione di relazioni RT. Inoltre la nuova edizioni prevede un apparato di supporto al thesaurus più completo, generale e di introduzione a ciascuna faccetta La disponibilità del Thesaurus Regionale Toscano In occasione della nuova edizione ci siamo posti il problema della disponibilità e dell accessibilità del TRT, alla luce anche della scarsa distribuzione che ha avuto la prima edizione cartacea e dei ritardi di aggiornamento che ha avuto la prima edizione elettronica. Il TRT sarà allora disponibile e accessibile in tre modalità diverse. In una pubblicazione a stampa presso l Editrice Bibliografica, che garantirà la diffusione commerciale ed in occasione degli appuntamenti professionali. La pubblicazione a stampa presenterà il thesaurus consolidato a fine 2004. Il TRT sarà pubblicato poi in versione elettronica sulle pagine web della Regione Toscana, come banca dati terminologica e sarà la versione costantemente aggiornata. Sarà poi disponibile sempre in versione elettronica all interno dell opac web della Biblioteca della Giunta, come versione di lavoro del thesaurus, con l aggiunta soprattutto dei nomi propri non presenti nella banca dati terminologica. L impiego del Thesaurus Regionale Toscano La nuova edizione del TRT e la sistemazione delle modalità di accesso al TRT saranno l occasione per fare il punto sui diversi ambiti e realtà di impiego del nostro thesaurus e per mettere ordine nelle esperienze di cooperazione che così si sono avviate. Il TRT è naturalmente e prima di tutto impiegato in modo integrale e completo all interno del catalogo e dell opac web della Biblioteca della Giunta regionale ed all interno del catalogo di alcune altre biblioteche del CoBiRe (la rete delle biblioteche e centri di documentazione della Regione Toscana), come la Biblioteca del Consiglio regionale, la biblioteca del CLD, la biblioteca dell Arsia.
Poi il TRT è impiegato in modo completo ed integrato nei programmi di catalogazione o solo come strumento di controllo terminologico da alcune altre biblioteche e/o sistemi bibliotecari in Toscana e fuori Toscana. Ancora il TRT è impiegato dalla Biblioteca del Consiglio regionale della Regione Puglia, dalla Biblioteca del Consiglio regionale della Regione Veneto e dalla Biblioteca del Consiglio regionale della Regione Lombardia; è stato anche richiesto da biblioteche di alcune altre Regioni. Infine il TRT è impiegato all interno di realtà e progetti non bibliotecari: ad esempio come motore di ricerca intelligente sulla banca dati del Burt della Regione Toscana sulle pagine web regionali; come strumento di controllo all interno del progetto procedura degli atti del Consiglio regionale della Toscana; come strumento di controllo terminologico in procedure di protocollo elettronico; come motore di ricerca intelligente su portali web territoriali. Visti i diversi ambiti e contesti di impiego del TRT ci sembra opportuno confermare il criterio di fondo che abbiamo cercato finora di seguire di fronte alle richiesta di utilizzo del TRT. La Regione Toscana e la Biblioteca della Giunta regionale sono disponibili a fornire il TRT, anche in versione elettronica, per impieghi no profit, purché ci sia da parte del richiedente la disponibilità ad entrare in un rapporto di cooperazione con la Biblioteca della Giunta per l aggiornamento e lo sviluppo del thesaurus. Esperienza di impiego del TRT presso la Biblioteca della Giunta toscana Mi sembra ora il momento di fare alcune considerazioni di interesse più generale sull esperienza di impiego del TRT presso la Biblioteca della Giunta regionale. Il fatto che la Biblioteca abbia fin dai primi anni Novanta partecipato alla costruzione e poi all impiego del thesaurus ha creato una cultura del controllo terminologico, che rappresenta un valore aggiunto rispetto alla pratica tradizionale di soggettazione ed un ponte naturale verso sistemi informativi documentari anche non bibliotecari. Nell esperienza della Biblioteca l impiego del thesaurus non ha significato mai subire il fascino dell indicizzazione postcoordinata ma si è da subito collocato in un solido contesto di indicizzazione precoordinata, quello proposto dalla Guida Gris, fondato sulla distinzione e combinazione degli elementi semantici e sintattici e su un ordine di citazione logico e coerente. Conseguentemente il recupero dell informazione è stato fin da subito impostato sulla dialettica termini di soggetto-stringhe di soggetto e la ricerca per soggetto si è allineata al
modello di ricerca a due stadi (prima ricerca sui termini con ampia navigabilità fra le relazioni thesaurali, poi selezione delle stringhe pertinenti rispetto al bisogno informativo), che è ritenuta un tipo di ricerca ad alto grado di precisione. L impiego completo ed integrale del thesaurus richiede un periodico processo (supportato da specifiche procedure) di allineamento del catalogo al thesaurus. Così da garantire il costante trasferimento degli aggiornamenti del thesaurus all interno del catalogo ma anche la salvaguardia nell aggiornamento del thesaurus della pratica catalografica. Debbo dire che non sempre i software di automazione bibliotecaria garantiscono in modo adeguato queste esigenze. Il vocabolario del Nuovo Soggettario ed il Thesaurus Regionale Toscano Ho lasciato per ultimo il punto forse più importante dal punto di vista strategico: quello dei rapporti fra TRT e vocabolario nazionale del Nuovo Soggettario, illustrato in questa sede da Marta Ricci. Nel nostro paese la costruzione di thesauri e di vocabolari specifici ha quasi sempre significato esaltazione delle esigenze particolari, delle specificità di questa o quella situazione, insomma si è risolta il più delle volte in esperienze di relativismo semantico spinto; tanto è vero che pochi sono i vocabolari controllati aderenti agli standard internazionali. Invece con la costruzione del TRT abbiamo sempre sostenuto di non volerci rinchiudere in un cul de sac senza prospettive, di voler invece contribuire attivamente al rinnovamento degli strumenti di controllo terminologico del nostro paese. L avvio della realizzazione del vocabolario del Sistema Nuovo Soggettario offre una occasione da manuale per verificare questa buona intenzione. Quali sono le convergenze strutturali fra vocabolario del Sistema Nuovo Soggettario e TRT? Prima di tutto il riferimento forte allo standard ISO 2788, che significa condivisione dei criteri di impostazione e costruzione del vocabolario controllato. Poi la struttura del vocabolario imperniata su categorie e faccette, che significa condividere la stessa analisi semantica dei termini. Infine la scelta delle faccette, in buona parte coincidente nei due strumenti. Restano alcune divergenze forse inevitabili. Il vocabolario del Nuovo Soggettario deve essere un vocabolario generale organizzato per accogliere terminologia generale; il vocabolario TRT raccoglie terminologia prevalentemente giuridica amministrativa. Di conseguenza mentre il TRT presenta una struttura rigidamente monogerarchica (ogni termine ha un
solo BT, appartiene ad una unica gerarchia), il vocabolario del Nuovo Soggettario presenta una struttura moderatamente poligerarchica. Infine il vocabolario del Nuovo Soggettario deve necessariamente prestare particolare attenzione alla tradizione del Soggettario delle biblioteche italiane; attenzione non richiesta naturalmente dal TRT. In conclusione credo che il futuro aggiornamento del TRT debba misurarsi con l esigenza di una crescente convergenza con il Nuovo Soggettario e rappresentare un momento di attiva cooperazione per lo sviluppo e la manutenzione di strumenti di controllo terminologico nel nostro paese.